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Una vera sorpresa. un low-budget horror film che stranamente è passato inosservato in Italia e criticato molto positivamente all' estero. Film citazionista di perle del passato come e soprattutto "Non aprite quella porta" ( piccolo cameo per Gunnar Hansen, il padre, che impugnerà di nuovo la motosega), "L' ultima casa a sinistra", per i 2 stupi*i poliziotti; tanto per citare due titoli, ma anche chiari riferimenti alle pellicole di Rob Zombie ( per le quali non è che straveda...,però ammaliano), anche se il regista qui ha comunque un suo stile. Veramente convincente e bravissima l' attrice che impersona Sally, bibliotecaria verginella di giorno (che mi ispira sex da tutti i pori, beh, non parliamo poi della biondona), e spietata assassina di notte. Una villain davvero coi controfiocchi. Il non meno "disturbato" fratello, travestito, invece mi ricorda vagamente il cantante degli Empire of the sun. Ci sono dei momenti di comicità involontaria magari o qualche effetto fatto un pò così alla svelta, c'è qualche ripresa che potrebbe sembrare amatoriale però non bisogna dimenticare che è stato realizzato con un budget risicato. Ripeto che non è un capolavoro ma facilmente potrebbe piacere e non mi spiego che un opera del genere sia passata inosservata qua da noi visto altri prodotti molto ma molto più scadenti, e visto i pareri positivi fuori confine. Boh........ Ah dimenticavo, particina pure per la Scream Queen Suzy Lorraine ( bona pure lei). Stando ai rumors avrà pure un seguito. Agli amanti lo consiglio vivamente.
Volevo segnalare alla direzione del sito per dare un piccolo contributo, anche perchè non so come si farebbe in altro modo, la mancanza di titoli come Alterazione genetica del 1988, Wolfen: La belva immortale del 1981, Paramedics di Stuart Margolin del 1988 e Il Dio serpente di Vivarelli del 1970.