chiamami salome' regia di Claudio Sestieri Italia 2005
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

chiamami salome' (2005)

 Trailer Trailer CHIAMAMI SALOME'

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film CHIAMAMI SALOME'

Titolo Originale: CHIAMAMI SALOME'

RegiaClaudio Sestieri

InterpretiErnesto Mahieux, Carolina Felline, Elio Germano, Caterina Vertova, Gilberto Idonea

Durata: h 1.35
NazionalitàItalia 2005
Generedrammatico
Al cinema nel Maggio 2008

•  Altri film di Claudio Sestieri

•  Link al sito di CHIAMAMI SALOME'

Trama del film Chiamami salome'

Un boss napoletano, per impressionare alcuni capi mafia americani, organizza una festa all'interno di una fabbrica abbandonata. Nel corso della serata, la bella figliastra del malvivente chiede in dono la testa di un ragazzo rapito anni prima e a cui il boss si è affezionato come a un figlio.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   4,25 / 10 (2 voti)4,25Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Chiamami salome', 2 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI gerardo  @  28/05/2008 00:27:59
   7 / 10
Il film di Sestieri traspone cinematograficamente, attualizzandola, la Salomè di Oscar Wilde. La scena si sposta dalla Galilea pre-cristiana all’ambiente camorristico contemporaneo, nel quale Erode è un boss malavitoso e Giovanni un giovane rapito tempo prima e prigioniero di Erode.
Questa attualizzazione, che rimanda - per la ricontestualizzazione mafiosa - a quella del Romeo e Giulietta di Baz Luhrman, trasferisce gli elementi anarcoidi, arbitrari e sanguinari del potere (nel caso specifico quello imperiale romano dell’Erode di Wilde) nella figura del boss camorrista, una figura che – considerando il contesto sociale e culturale su cui si fonda l’organizzazione criminale – può meglio riprodurre, in una società attuale, quei codici espressivi caratteristici del fare dispotico.
La struttura del film, però, resta d’impostazione teatrale ed è in questo che, pur evidenziando notevoli pregi scenici, trova i suoi maggiori limiti.

Erode sta dando una festa per alcuni uomini dell’organizzazione criminale giunti dall’America. La scena si svolge all’interno di un vecchio capannone nel quale è stata allestita una sorta di discoteca/night club in cui si esibiscono delle danzatrici (e) prostitute davanti a un pubblico di invitati.
Erodiade, nuova moglie di Erode e sua ex-cognata, vive con la coscienza sporca del sangue del suo primo marito, il fratello di Erode, da cui ha avuto una figlia, Salomè. La sua coscienza è tormentata costantemente dagli strali minacciosi di Giovanni, un ragazzo rapito tempo addietro da Erode e tenuto segregato in un vecchio furgone semidemolito.
Erode è attratto morbosamente dalla giovane figliastra/nipote, che lo disprezza. La ragazza, però, colpita dalle continue invettive del "profeta", si innamora di Giovanni e tenta invano di baciarlo, di possederlo.
Carolina Felline è una moderna Salomè, un’adolescente capricciosa e furba, ancora acerba nel corpo (sì, insomma, Carolina non è più un’adolescente da un bel po’, ma le sue fattezze ne rievocano proprio la non piena maturità), ma pronta a e capace di esaltare tutta la propria sensualità nella danza ("dei sette veli") che Erode le ha insistentemente chiesto di interpretare, così da raggiungere il suo scopo (coincidente, per certi versi, con quello di sua madre Erodiade).

"Era una voce"

Giovanni/Elio Germano, seminudo e con barba e capelli lunghi, un po’ rasta, appare poco, solo nella prima parte, nel confronto con Salomè. Però la sua voce continua lancinante e potente ad attraversare il film, fuori campo, e la coscienza sporca di Erodiade. Erode, suggestionato costantemente dalla luna, che rappresenta la donna e la femminilità, e da un immaginario vento gelido che scaturisce dalle ali del grande uccello nero della morte (ancora una volta eros e thanatos intrecciati), teme le profezie di Giovanni. Il suo timore è tale da non volerlo uccidere, da implorare Salomè di sciogliere il patto col quale la ragazza chiede la testa del giovane prigioniero. Ma un boss che voglia essere rispettabile mantiene sempre la parola.

La componente teatrale è fondamentale e la recitazione ne asseconda i caratteri.
Ernesto Mahieux si conferma grande interprete nel ruolo mitico di Erode: pur essendo un boss camorristico – quindi un personaggio ben delineato storicamente e sociologicamente -, l’Erode di Mahieux, riproducendo canoni e codici espressivi del potere, si situa nello spazio mitico fuori da tempo e storia, mentre Elio Germano è ottimo nella sua apparente oscura follia profetica e accusatoria.

Carolina/Salomè è straordinaria femme fatale, delicata e perfida, innocente e sensuale. La sua recitazione, enfatizzata nell’aspetto teatrale, si stempera con la profondità cangiante dei suoi occhi, coi quali più frequentemente si esprime.
Un po’ più defilata e sotto tono è l’Erodiade di Caterina Vertova, il cui ruolo, semmai, diventa quasi didascalico nello spiegare come il fascino del potere l’abbia inizialmente conquistata e avvinta per poi rivelarsi vacuo e insignificante.

Le belle scenografie kitsch/barocche (per la scena centrale della festa) e fatiscenti/minimaliste (per il “retro” oscuro della prigionia) di Antonello Geleng e Mario Fontana rendono perfettamente il clima orgiastico decadente che avvolge la parabola di Erode e della sua famiglia peccaminosa; scene esaltate anche dall’ottima fotografia di Marco Onorato.

I limiti del film, come detto inizialmente, risiedono proprio nella sua struttura teatrale: da una parte ne risente la recitazione (alcune battute che risulterebbero efficaci a teatro, appaiono un po’ forzate nella trasposizione filmica), dall’altro la scelta di usare, in alcune scene, la macchina a spalla non sembra essere motivata da esigenze narrative “naturalistiche”, tanto più che l’impostazione teatrale del film, enfatizzata dalla scenografia e dalla ristrettezza scenica, richiederebbe probabilmente una maggiore resa estetica e formale, così come in parte è per tutta la durata della scena della festa, in particolare della danza di Salomè o delle coreografie nella piscina.

La distribuzione pressochè inesistente non rende comunque merito al film.

1 risposta al commento
Ultima risposta 04/07/2008 00.34.19
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

ancora un'estateanother end
 NEW
augure - ritorno alle originiautobiography - il ragazzo e il generale
 NEW
back to black
 NEW
brigitte bardot forever
 NEW
cattiverie a domicilio
 NEW
challengers
 NEW
civil warcoincidenze d'amore
 NEW
confidenzadamseldicono di tedrive-away dollsdune - parte duee la festa continua!ennio doris - c'e' anche domanieravamo bambinifino alla fine della musicaflaminiaforce of nature - oltre l'ingannoghostbusters - minaccia glacialegli agnelli possono pascolare in pacegodzilla e kong - il nuovo imperoi delinquentii misteri del bar etoile
 NEW
il caso josette
 NEW
il cassetto segretoil diavolo e' dragan cyganil mio amico robotil teorema di margheritaimaginaryinshallah a boykina e yuk alla scoperta del mondokung fu panda 4
 NEW
la moglie del presidentela seconda vitala terra promessala zona d'interessel'estate di cleolos colonosmay decembermemory (2023)monkey manneve (2024)
 NEW
non volere volareomen - l'origine del presagio
 HOT R
povere creature!priscillarace for glory - audi vs lancia
 NEW
rebel moon - parte 2: la sfregiatricered (2022)ricky stanicky - l'amico immaginarioroad house (2024)se solo fossi un orsoshirley: in corsa per la casa biancasolo per mesopravvissuti (2022)
 NEW
spy x family code: whitesull'adamant - dove l'impossibile diventa possibiletatami - una donna in lotta per la liberta'the animal kingdomtito e vinni - a tutto ritmototem - il mio soleun altro ferragostoun mondo a parte (2024)
 NEW
vita da gattovite vendute (2024)zafira, l'ultima reginazamora

1049811 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net