ciao marziano (1980)

Commedia paracristologica in un periodo in cui da noi prodotti del genere andavano abbastanza di moda (I Miracoloni, Il Pap'occhio, Joan Lui), rappresenta però uno dei film meno riusciti del primo Pingitore…
Al tempo, prima della lezione che i poteri forti gli impartirono dopo Attenti a Quei P2, Pingitore usava un tipo di satira molto più pungente e critica di quella che lo contraddistinguerà nel periodo da prima serata in tv…

Qui il regista calabrese prende spunto da Ultimatum alla Terra e da Un Marziano a Roma di Ennio Flaiano ma nel complesso il film non si rivela ben calibrato, non diverte più di tanto e non riesce nemmeno a far riflettere più di tanto malgrado il tentativo di ironizzare sui grandi problemi della Roma (e dell'Italia) dei primi anni 80!
Il ritmo è abbastanza blando e il film alterna trovate simpatiche ad altre scialbe…
Anche la parte paracristologica non esalta più di tanto malgrado un paio di miracoli interessanti (la moltiplicazione dei palloni) e il rapporto tra il marziano e Teocoli, prete di borgata che coltiva la marjuana per evitare che i giovani si buchino…
Alla fine la cosa che si tende a ricordare di più è Pippo Franco che balla come un cretino in discoteca!

Adeguato il cast (naturalmente Pingitoresco) in cui si riconoscono i vari Bombolo, Lionello, Leonardi, Martufello, Magalli, la Troschel ecc…
Sufficienza risicata più che altro per l'immancabile effetto nostalgia ma non mi sento di consigliare questo film che tra l'altro è invecchiato decisamente di più rispetto altri film di Pingitore del periodo…
Simpatica però la canzone finale di Pippo Franco!