come inguaiammo il cinema italiano - la vera storia di franco e ciccio (2004)

Bellissimo, nel collaudatissimo stile CinicoTV, sia per realizzazione che per intenti. E' sempre bello sapere che qualcuno ce la fa anche senza far parte del Gotha Degli Eletti E Degli Eruditi.
Solo una cosa, anzi un paio. Mi è capitato di vedere in TV, tempo addietro, la versione integrale dell'intervista a Ciccio Ingrassia (quella in cui lui è vecchio) dalla quale ho ricavato una impressione abbastanza diversa da quella che il film di C&M da o vuole dare, riguardo il suo rapporto con Franco Franchi. Ricordo che mi amareggiò molto sentire Cicciuzzo parlare della sua controparte a volte con sufficienza, a volte con sarcasmo, a volte addirittura con astio. Penso che questo lato della loro relazione personale-professionale sia stato un po' edulcorato e minimizzato.
Poi, cosa più importante, vabbe' che di solito uno a cui piace il film che è andato a vedere, esce dal cinema un po' gasato, ma ultimamente sto leggendo dei commenti un po' troppo deliranti a proposito della presunta inconfutabile genialità di questo duo. Rilassatevi ragazzi, non tirate in ballo Chaplin o Keaton o Totò se non con le dovute proporzioni e prospettive perchè siamo proprio su pianeti diversi. Sì, io sono d'accordo sulla rivalutazione artistica di F&C, anche se io già li consideravo grandi e non avevo bisogno che Ciprì e Maresco me lo facessero notare, ma stiamo attenti a non esaltarci e a non pronunciare eresie gratuite. Senza offesa per nessuno e con il rispetto per l'opinione di chiunque.