come in uno specchio (1961)

Nella quiete più totale, immerso da paesaggi della natura, isolato, SÅSOM I EN SPEGEL (Come in Uno Specchio) parla palesemente di qualcosa aldilà di un semplice dramma familiare. Finisce facendo trasparire tutta la forza e allo stesso tempo tutta la debolezza della propria fede da parte di Ingmar Bergman, che introduce nuovi temi come quello delle disfunzioni mentali e celebrali, che accentuano la ruvidità del dramma in questione.
Senza però la voglia di usare tutto questo al fine di una sperimentazione tecnica o di trama, rimane solo la pesantezza del dramma in tutta la sua cura e la sua meticolosità.