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Tom DiCillo continua per la sua strada nel Cinema indipendente sfornando l'ennesima pellicola che mescola i generi anche se in questo caso l'ironia è presente solo nella parte iniziale mentre nella seconda metà i toni si fanno drammatici e cinici. Ennesima analisi sullo star system e sul Cinema per il regista...anche in questo caso molto critica e realistica per quanto improbabile sia il percorso di vita del nostro senzatetto. Non è assolutamente vero che è una commedia delirante come scritto qui sopra! Anzi i toni di commedia sono garbati e si toccano molti temi e valori importanti come la famiglia, l'amicizia, la solitudine, la gratificazione personale, l'invidia e come sempre il destino. L'aspetto che però mi ha colpito di più è l'analisi della solitudine (sempre che fosse intenzione di DiCillo) vista in tre contesti umani e sociali diversi...il giovane senzatetto che vaga solo ed invisibile nella miseria, il paparazzo maniacale che non instaura rapporti umani a causa del suo egocentrismo e la popstar idolatrata e circondata da gente ma priva di "persone reali" al suo fianco la quale ricerca nei manager un amore ipocrita! Bravo Michael Pitt come sempre che qui ci propone un personaggio di una bontà e umanità indecente, ottimo ancora una volta il feticcio Buscemi (qui spaventoso con la tinta nera) con un personaggio ricchissimo di sfumature, bellissima Alison Lohman. Insomma Buscemi prima è acidissimo e superbo, poi passa per la fase in cui è umiliato dai genitori e bisognoso di un amico ed infine prende la via della depressione e della paranoia con tendenze omicide! Il finale diviene cupo tanto da non crederci e poi...non dico niente ma la scena finale mi è molto piaciuta.
Una commedia strampalata non molto riuscita ma sicuramente interessante almeno nel modo in cui è girata ( da mal di pancia ). Steve Buscemi sempre al top accompagnato da un M.Pitt giovane e non troppo a suo agio, raccontano una storia di amicizia insolita ma efficace attraverso un giro nel mondo dello spettacolo lontano però dal grande occhio. Promossa.
Una buona commedia, senza troppe pretese, ma ben congeniata. Come sempre straordinario Buscemi, in un ruolo dalle mille sfacettature, opposto a quello del bravo ingenuo ragazzo Pitt.
Descrizione piacevole e divertente del mondo dello star system, dove a farla da padrone sono le bugie, gli inganni, le cattiverie e le invidie. Ottimamente recitato dalla coppia Buscemi-Pitt, difetta solo di un pizzico di originalità in più, con un secondo tempo in cui tutto diventa scontatissimo.
Commedia agrodolce ambientata nel dietro le quinte del fantastico mondo dello spettacolo. Un paparazzo non troppo brillante e un senza tetto sono protagonisti di questa storia di amicizia, di ascesa e di invidia. Dicillo ci racconta la seduzione subdola dello spettacolo, l'avidità che circonda quel mondo supportata da spettatori famelici del quasi nulla. Bravissimi gli attori, strepitoso Buscemi.
E' un film strano, particolare nello svolgimento. Si fa ben vedere, ci sono personaggi bizzarri e interessanti. Poi mi dovete scusare ma ho un debole artistico per Steve Buscemi...
non male. Una quasicommedia con uno (stranamente) bravo e bello michael pitt e un sempre in forma Buscemi. Interessante visione del concetto di fama , basato quasi esclusivamente su immagine e passerelle più che sul talento. Comunque un discreto film di Tom Dicillo anche se Living in oblivion (si gira a manhattan) è decisamente molto più in alto.
classico film di dicillo, gradevole, leggero, originale, che tocca temi come l'amicizia, l'invidia, l'ignoranza, la fama e il destino, con un buon casta tra cui il sempre ottimo steve buscemi qui autore di una performance strepitosa.