Trama del film Dolly dearest - la bambola che uccide
Una famiglia americana si trasferisce in Messico per fabbricare bambole, ma la loro fabbrica è costruita accanto alla tomba di Satana e i giocattoli entrano in possesso di un vecchio spirito maligno.
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Certo che questa Maria Lease non perse tempo a ricopiare il film di Tom Holland; non tanto per la storia di per se(anche se andando a stringere stiamo più o meno li), ma per il concetto della bambola posseduta, inscenando una serie di situazioni che la bambola Chucky non si sarebbe risparmiata di tritare e ritritare nei suoi seguiti forzatissimi..... Tuttavia devo ammettere che avrei pensato molto peggio; i primi 25 minuti non presagivano nulla di buono; la fotografia, la regia e il soundtrack era quello tipico delle basse produzioni anni 90 che, per certi aspetti, erano pure peggio di quelle degli anni 80; molto televisive e realizzate alla cazzò di cane. Ciò nonostante questo "Dolly dearest" riesce ad intrattenere grazie ad uno studio dei personaggi meno idiota del solito; sempre stereotipatissimi(la classica famigliola con la figlioletta vittima del male), ma se non altro con dialoghi abbastanza decenti; inoltre il finale risulta simpatico....anche se molto sbrigativo e semplicistico.... Che dire....se si è amanti dei film horror di serie B gli si può dare uno sguardo, altrimenti si può tranquillamente far finta di niente e passare oltre....
B-movie horror poco riuscito diretto da Maria Lease nel 1992. La trama non è un granché e tenta senza successo di mescolare tra loro elementi diversi come esoterismo,religione ecc senza svilupparli in modo approfondito ,inoltre dopo un buon inizio il film risulta poco coinvolgente ed interessante. Pessimi anche i dialoghi,mediocre la recitazione di quasi tutti i membri del cast (penalizzata anche da un doppiaggio imbarazzante),l'unica attrice che riesce a cavarsela egregiamente è la bambina,veramente molto brava. Abbastanza anonima la regia e la fotografia,realizzati discretamente i movimenti della bambola. Nonostante i difetti si lascia guardare,più o meno intrattiene,ma non è nulla di che.
Questo filmaccio sulle bambole assassine l'ho trovato peggiore di Chucky, quindi gli darò un voto più basso di Chucky. Non fa paura, non c'è inquietudine, è girato con i piedi, cioè questo film è una barzelletta. Ho sprecato un ora e mezza della mia vita dietro a questo filmaccio!!!!!!!! Orrendo!!!!!!!
Le mie pretese già non erano altissime quando ho cominciato a guardarlo , e verso la fine mi sono scese di molto . Dolly Dearest è quel genere di horror dei primi anni 90' che voleva emulare le gesta di Chucky , e portarsi a casa successo e una propria mascotte da cui ovviamente tirare qualche seguito a campare. Purtroppo la scarsa reperibilità del film , fa capire che non è stato così . Il cast , super sconosciuto , e veramente scarnissimo , a partire dalla recitazione , fino a passare per quello che è il doppiaggio italiano , che in alcuni momenti stona tantissimo. La regia si salva per quel poco che ci sta di buono , specie per come vengono realizzati gli omicidi di questa bambola . Su quest ultima sicuramente va a influire un voto alto . Per i tempi che furono gli effetti delle animazioni sono realizzate molto bene , e si difendono ancora oggi per niente male . La sceneggiatura è un altra nota dolente . Sembra come se per arrivare a un ora e mezza di film si cerchi di portare avanti il tutto usando degli escamotage stupidi , o di come la storia sia poco congruente a quello che in effetti dovrebbe accadere, avendo dei buchi nella trama . Il finale poi è uno tra i piu brutti che abbia mai visto .
un ora di tensione per vedere un minorenne minorato che con un pallettone uccide il bambolotto . Tra l altro se questo viene ucciso , come fanno gli altri bambolotti ancora a muoversi ?
Sulla scia de "La bambola assassina" nasce questo horror di serie B che in poco tempo si dimostra essere scontato e noioso... Buona la colonna sonora, cast piuttosto scarso (il doppiaggio italiano non ha sicuramente aiutato), regia poco esperta, effetti speciali da pochi soldi... Comunque la storia è carina e la bambola è abbastanza inquietante, riuscendo anche a regalare qualche piccolo spavento a chi teme bambole e pupazzi assassini...buono il lavoro artigianale per farla muovere! Un film di terza scelta infarcito di cliché e atmosfere orrorifiche che tutto sommato potrà piacere a qualcuno, io speravo un pò meglio ma c'è molto peggio!
Non fa paura, non crea nessuna tensione, le bambole non sono terrificanti o impressionanti. Molto del film, se non tutto, è basato solo su atteggiamenti degli attori e non su effetti scenici. Teorie, racconti di maya, tombe, cripte,--------
Pecca in originalità cavalcando l'onda de La Bambola Assassina e non trasmette granchè dal punto di vista della tensione e della paura. Il cast non spicca per capacità particolari, anzi la bambina è abbastanza irritante, e la regia non offre grandi virtuosismi da sottolineare. Finale troppo semplice e inefficace.