domino (2005)

La trama si sarebbe prestata a un film durissimo e dolente, invece si è scelto di farlo dirigere a Tony Scott, regista certamente non incapace ma il meno adatto possibile a un progetto simile.
Un opinabile montaggio videoclipparo si rimbocca le maniche per dare un senso alla sceneggiatura macchinosa di un Richard Kelly ancora più fuori controllo di quanto già non fosse in Donnie Darko, ma il risultato è spesso caotico e fastidioso, non aiutato per altro da una colonna sonora sin troppo invadente.
Tony Scott gira come sa fare meglio, ovvero con immagini patinatissime a tinte acide, e riesce ad azzeccare più di un'inquadratura. Il problema sono le vistose accelerazioni psichedeliche, che se in Man on Fire avevano un senso per evocare smarrimento e distorsione alcolica, qui sono spesso fini a loro stesse. Incolpevoli gli interpreti, che se la cavano ma non riescono a dar spessore a dei personaggi non tagliati con l'accetta, di più.
Insomma, tutto il meglio e il peggio del regista inglese in un solo film, il cui cinema continua a piacere soprendentemente (e anche un po' inspiegabilmente) a molti. Di certo i paragoni con il fratello non sussistono, anche per quanto riguarda i film "minori".

Regia caotica, montaggio discutibile, interpreti mediocri, trama e sceneggiatura ai limiti del tollerabile... funziona poco o nulla in questa pellicola, noiosissima e assolutamente non coinvolgente.

Ormai è talmente estremizzata l'estetica di Tony Scott da essere in controtendenza con i blockbuster del momento. L'estetica super-filtrata, nero-verdastra, acida, bruciata di DOMINO si potrebbe definire dolente e disturbante. Senza voler fare black humor o cattiverie, sembra proprio un film diretto da chi un tumore al cervello.
Questa estetica è in linea con il racconto? Si direbbe proprio di no, guardando alla trama, che oltre ad essere imbarazzante per quanto stupida non è né dolente né disturbante.

Enorme videoclip che sembra puntare a far diventare lo spettatore epilettico come nel classico cinema di Bay.
Mai vista così bella la Knightley (forse solo in The Hole) che però recita abbastanza male.
Fotografia brutta e montaggio ampiamente discutibile.

Montato orrendamente come un videoclip, colonna sonora che si può definire più come inquinamento acustico, storia iper pompata che alla lunga diventa pesante e nauseante, all'inizio è guardabile ma dopo un po trita i maroni e non si vede l'ora che finisca presto.....immondizia cinematografica su tutti i punti di vista(l'ho visto solo perchè di guardia e gli altri lo hanno scelto su sky e ad alcuni è pure piaciuto )

A metà strada fra il cazzarismo di Tarantino e la pompaggine di Bay.

Alla lunga stanca.

occassione sprecata, poteva venirne fuori davvero un cult.
film che alla lunga diventa insostenibile, il cast di stelle non basta.
pesante e inconcludente.

Non è male come film e la trama interessante, ma ha il problema di una regia frammentaria e scombussolante, che anche a causa della handy cam e da dei colori troppo sparati, si fa un pò di fatica a seguire e a restare presi da esso... Tony Scott vuole strafare e confeziona un film dal sapore agrodolce, dove da una parte c'è la storia per niente banale di una donzella cacciatrice di taglie, dall'altro però l'involucro esterno e la troppa verve messa per abbellirlo lo rovinano, e lo declassano di molto... Un film carino in se, ma fatto non proprio bene...

un po' americanata anche se a tratti coinvolge, ho trovato i colori troppo forti e invadenti e il montaggio un po' troppo frenetico, Keira bella ma decisamente fuori parte.

Film ad alta densità: nei colori (saturi), nel ritmo (azione azione azione), nelle luci (basse, cupe), nel montaggio (serrato), ma come spesso accade, quantità e qualità non coincidono. In tanta frenesia, le idee latitano spensieratamente. Come un immenso videoclip o un lunghissimo spot; se ne vive bene anche senza.

Uno schifo esorbitante. Una noiosissima vaccata ad alto tasso trash girata peggio di un videoclip, con una sceneggiatura ridicolissima, attori totalmente pietosi (stento ancora a crederci che i miti Mickey Rourke e Christopher Walken abbiano preso parte a tale abominio) e talmente privo di idee e contenuti che pur di salvarsi tira in ballo addirittura lo storico telefilm "Beverly Hills 90210".
Misero e patetico sotto tutti i punti di vista, gli ho dedicato anche troppe righe. Il film peggiore di Tony Scott nonchè uno dei film più brutti che mi sia capitato di vedere negli ultimi anni.
Impresentabile, statene alla larga!

Orrore cinematografico, l'abisso totale di Tony Scott già regista poco brillante, ma questo film non ha senso e non porta nessunissmo messaggio. Da cancellare dalla memoria e dagli archivi.

Ok..lo stile di Man On Fire mi piacque assai.Poi Deja Vu era un portento.E vedendo questi,oltre a Spy Game e Nemico Pubblico,mi imbatto in Domino..Ahime!!Tasto dolente..xke' lo devo affrontare??

Qui col montaggio frenetico CONTINUO ,rallentamenti CONTINUI ,stop e riavvolgi CONTINUI,voci in slow motion,flashbacks CONTINUI ,troppi personaggi su schermo,trama forzata ma con colpi di scena incasinati,sequenze action che sembrano la fine del mondo(per questo il merito lo diamo agli attacchi di caca.rella che sono venuti a Tony Scott mentre stava dirigendo)...c'e' da rimanere senza parole di fronte a questa esperienza da montagne russe..neanche il peggiore dei mokumentary puo' creare cosi' tanto caos..
Xke' mi ha deluso il Tony dopo delle pellicole sensazionali??

Arriva al 3 e mezzo per le interpretazioni sulla norma di un cast d'eccezione.
Pero' ve lo sconsiglio altamente...basta parlarne..mi fa male questo polpettone di Tony.
Ma che diavolo si stava fumando con la vera defunta(R.I.P)Domino Harvey nel corso dello svolgimento della sua biografia su schermo?Sigh :-(

Film stupido e fastidioso, soprattutto considerato che è ispirato a una persona vera (la si vede nei titoli di coda). Questa Domino, cacciatrice di taglie, era la figlia dell'attore protagonista in "The Manchurian Candidate".
Peccato che sia morta poco prima che uscisse il film (stesso sistema di Heat Ledger...)
Peccato perchè la Knightley è bella e sarebbe anche bravina. Rourke è il solito frigorifero. Il resto è veramente tirato via.

In questo film di vero c'è solo il nome della protagonista,Domino Harvey...per il resto Tony Scott imbastisce il solito fracassone film d'azione fatto tutto di continui flash-back,luci soffuse e tanti particolari!
Tralascia aspetti della vita di Domino molto importanti facendo perdere considerazione al personaggio che poteva essere chiunque!
Il film non è nemmeno riuscito...dopo il prologo dove si vede un braccio mozzato,pensavo di assistere a un film dove c'era gente disposta a tutto...e invece quella del prologo è l'unica scena di violenza dell'intero film!
Incredibile la sequenza dell'incidente...tralasciando le ridicole cause troviamo un camper che si ribalta circa 6 volte ma tutti ne escono con le loro gambe...poi cosa fare?sesso in mezzo al deserto!
La regia è nauseante come spesso mi capita con Scott...Tony...

Fosse durato venti minuti sarebbe stato un gran bel videoclip.
Ma alla lunga stancano e annoiano i tecnicismi del regista, e i meravigliosi colori della fotografia ci lasciano in uno stato di sospensione, senza calarci nella storia, colpa forse anche della voce narrante troppo "effettata", della sceneggiatura un po' troppo pretenziosa E della presenza soporifera della Harvey, che sembra più che altro una cacciatrice di taglie diventata modella piuttosto che il contrario.
Senza dubbio ci sono un sacco di buone cose, C.Walken come comparsa, i due beverly hillsiani inseriti un po' a casaccio sono simpatici...
ma in definitiva un film pesante e noioso, troppo arrogante da un lato e troppo leggero dall'altro.
peccato

Il cinema di Tony Scott, rispetto al fratello Ridley, è un altra cosa, una ****** pazzesca, non capisco come facciano a dargli ancora soldi per questi pastrocchi, un film su Domino hardey! Chi???Perchè secondo Tony TUTTI conoscono Domino, invece no! Questa sua fissazione per mettere al centro questa ragazzina biondastra che gioca a fare la dura, con Rourke e l'altro, Keira può sicuramente succhiarlo ma è troppo acqua e sapone per essere credibile. parla come se recitasse, fà volteggiare catene e coltelli, il tutto nel confusionario montaggio di Tony, che deve far vedere quanto e **** la fotografia satura, il montaggio accelerato e altre ****** simili, abbastanza ovvie.
Il film non si capisce nemmeno bene dove vuole andare a parare, da dimenticare...

Tony vai a lavare le macchine!

Nauseante. Tony Scott al suo peggio in un film irritante e da mal di testa. Fece schifo pure alla vera Domino Harvey, e questo dice tutto. Keira Knightley cagna.

Film interessante, anche se vengono mescolati, e non sempre ciò avviene in maniera armonica, più generi.
La sceneggiatura, inoltre, è spesso caotica e senza un filo conduttore unico, ben determinato.
La visione risulta pesante, ed a tratti anche un po' noiosa; il ritmo della narrazione non è costante; buona la prova Rourke, ed ottima, anche se breve e sacrificata, quella di Walken.

da un regista famoso per molti action movies americani che hanno lanciato o consacrato gli attori di oggi mi lascia parecchio perplesso la scelta stilistica e dei protagonisti di un film da duro che non sono dei duri.una miscellanea di colori,suoni,flashback e trame che vogliono risultare originali ma invece hanno rovinato un film.

Caotica pellicola dai finali diversi e poco interessanti. A mio parere, una Keira Knightley in un ruolo non suo, mina profondamente la credibilità del film che non mi ha entusiasmato e che nel quale nutrivo grandi aspettative. Salvo i dialoghi per la loro essenzialità, ma il resto mi è sembrato un'accozzaglia di scene contorte, che cercavano inutilmente di ingarbugliare una trama già di per sè poco lineare.
Non lo consiglio.

Mah, tutto sommato non è bruttissimo... i commenti più in basso sono alquanto distruttivi invece credo che siano un pò severi. A me non è per nulla dispiaciuto...certo, c'è di meglio sicuramente, ma di gran lunga preferisco questo che "natale a rio"...

Il commento di Aliena che mi precede esprime benissimo il mio disgusto per uno dei film più idioti, insulsi ed odiosi mai realizzati nella storia del cinema. Keira sarà anche fi.ga, ma la sua non-recitazione alla lunga la rende insopportabile.

desideravo vedere questo film da tempo
che la storia m'aveva particolarmente incuriosita sin la prima volta che ne sentii parlare
(o che ne lessi, o qualcosa di simile)
la modella che diventa cacciatrice di taglie
ricorda un po' la pulzella d'orleands che diventa paladina di ddio
insomma la rivalutazione della figura femminile in un ambito prettamente (o convenzionalmente) maschile
a questa idea di una femminilità diversa che trascende i soliti canoni
c'ho aggiunto che è una storia vera,
e il risultato fu che la mia curiosità vojeuristica
non mi fece indugiare nella scelta quando trovai il dvd negli scaffali della biblioteca
e così me lo guardai
AEhm AEhm
dunque, oltre al fatto che è girato che quel falsissimo e alla lunga stancante stile videoclipparo tamarro flasshiato
mi ricordo distintamente solo quanto si atteggiava la keira
(o per dirla volgarmente qunato s la tirava)
daccordo, sei la protagonista e il ruolo è veramente quello della "****"
ma non puoi tenere sempre la stessa espressione per tutto il film:
labbra semiaperte e sgaurdo da tigrotta in calore assonnata
che può sicuramente essere un bel vedere, ma non per due ore senza far trasparire una (dico una) sola altra emozione-espressione-caratterizzazione
che le macchiette funzionano a teatro (non sempre in realtà)
non al cinema
ah si poi c'era l'altro caratterista il macho spagnolo incapace di trattare con le donne
poi c'erano le nere ****ne fregone
micky rourke babbo natale tatuato
e udite udite i due meno riusciti personaggi della serie beverly hills
che quello come presa per il **** ci poteva anche stare
che paradossalmente quei due attorucoli qui erano i più talentuosi
insieme a quella pazza madre che decifra la combinazione sul braccio mozzo del figlio
gran donna quella
avrei usato lei per il ruolo di domino
che bel nome poi domino
la donna di questa storia aveva tutti itesticoli per diventare
la nuova eroina sigourney weaver dello schermo
perchè far rovinare un personaggio del genere a quella *******tta che non regge?

ah la vera domino che compare nei titoli di coda
era notevolmente fica
r.i.p.

SPOILER

Non mi è piaciuto granchè come film, l'unica cosa bella è la Knightley

Tony Scott al suo peggio. Uno stile che ormai, tra tv e videoclip, è visto e stravisto....

Il film non mi è piaciuto per niente in più ho scoperto di provare un'autentica avversione nei confronti di Keira, in poche parole mi sta sul c***o!
Lo odio sto film.

Film troppo tammarro, così tamarro da apparire stancante. Patinato e tipicamente "americano". A tratti irritante, per quanto mi riguarda. Mezzo voto in più solo per Keira Knightley

I film di Tony Scott mi sono sempre piaciuti (anche se leggermente al di fuori della realtà logica). però in questo film esagera, sia nelle musiche, sia nelle riprese sfocate e sdoppiate e sia nelle zoommate!! da mal di testa.

il film in se per sè ha una buona trama, niente di geniale però si segue senza troppi problemi. Finale un pò americanata

Incredibile delusione...
La storia è perfetta per un film, gli attori sono perfetti (Rourke e la knightley su tutti), il budget è ricco ma Scott ne riesce a tirare fuori un film che dire mediocre è fargli un complimento... per fare di meglio con queste premesse ci voleva veramente poco...
Schifezza

invedibile.

Mi girava la testa a metà film a causa dei continui zoom e ralenty; inutili flashback rendono complessa un trama in realtà abbastanza semplice. Si poteva rendere il film + scorrevole e piacevole ed invece il Tony questa volta ha fatto un pasticcio. Le interpretazioni più convincenti sono quelle dei Beverly boys.

Nel complesso molto al di sotto di quello che ci si aspettava, le scelte di Tony Scott infuiscono negativamente sulla pellicola e si perde quasi subito la coerenza con la vera storia di Domino Harvey, le buonissime interpretazioni di Rourke e Ramirez alzano di qualche decimo sia l'interesse sia la qualità, assieme a fotografia e colonna sonora, per il resto tutto troppo banale e nella norma, la Knightley è bella e sexy ma la profondità che era necessaria per un ruolo simile le manca ancora. Chiudo menzionando lo splendido cammeo di Walken; eccezionale.

filmetto.

L'idea non è male, i colpi di scena ci sono, purtroppo gli attori non sono gran'chè e in + c'è la fastidiosa voce narrante. in alcuni punti è veramente solo la classica americanata

film bruttisimo, stucchevole e terribile per fotografia e montaggio e regia. mi dispiace per mickey e tom waits, grandi personaggi e attori, però dovrebbero avere più cura nel scegliere le pellicole da recitare, poi la protagonista Keira Knightley è veramente ignobile nel suo recitare, non basta un bel **** e un faccino da ...... per essere giudicata una grande attrice...veramente pessima.

sara il fatto che lo visto dopo altri 2 film e a tratti mi addormentavo però questa pellicola non mi ha intusiasmato più di tanto, bella bellissima kaira ma apparte questo la storia proprio non mi ha convinto e non so ne anche quanto possa essere vera

L'idea di partenza era bella, peccato che il risultato finale sia pessimo, delude il regista promettente di Donnie Darko, Richard Kelly, qui in veste di sceneggiatore.
Per informazioni più dettagliate vedere la recensione.

lasciamo stare il plot (cag*ta assurda, anke se tratto da una storia vera!)..x il resto lei è magnifica..è già gran bel look androgino! fotografia ed effetti speciali sono molto riusciti..divertenti le parti di sfottò di beverly hills..ma tt sommato insufficente...

un film veramente bruttissimo.
pensare che una storia del genere messa nelle mani di uno come guy Ritchie poteva diventare un film godibile.

ps. per quanto è bello il viso di keira per quanto è improponibile nelle vesti di una cacciatrice di taglie

Mi dispiace per la bellissima Keira ma la preferisco nei panni di Elizabeth. Il film non mi è piaciuto: l'ho trovato abbastanza inutile e dispersivo.

Pellicola confusionaria del regista Tony Scott.
Tratto da una storia vera, ovviamente ampiamente romanzato, il racconto risulta decisamente confusionario, con un eccessivo uso di cambi repentini di inquadrature oltre ad una fotografia fatta con colori forti (tra tutti il verde ed il nero) che sono un vero colpo agli occhi dello spettatore ..la buona struttura di fondo, se non altro per il carisma del personaggio principale, si perde nei meandri di un anti-conformismo esasperato oltre a dei colpi di scena fuorvianti e mal inseriti nella narrazione.
Qualche buona idea (la presenza dei due ex-protagonisti di Beverly Hills 90210) e qualche buona scena c’è, ma questo non è in grado di salvare il lavoro complessivo di questo action-thriller, che mischia troppi generi senza convincere del tutto ..poco caratterizzati i personaggi, buona invece la ricostruzione dell’infanzia della bounty-killer Domino Harvey (la morte del padre, il college ed il rapporto con la madre) pur se apparsa sbrigativa.
Il buon cast svolge il suo compitino senza particolare convincimento, tra tutti la bella Keira Knightley e l’ormai buffo Mickey Rourke (assolutamente monoespressivo), invece l’unico ad emergere (pur se con un ruolo secondario) risulta il bravissimo Christopher Walken ..questa volta poco convincente la regia di Tony Scott (di cui invece avevo apprezzato il precedente lavoro “Man on fire”).
Nel complesso un film che ha deluso le aspettative..

Il cast formato da nomi abbastanza importanti, il fatto che il film sia ispirato (ma solo fino ad un certo punto) ad una storia vera, la sceneggiatura a cura di uno dei registi più interessanti della nuova generazione (il Richard Kelly di Donnie Darko), il ritmo sostenuto, la risurrezione di due star di Beverly Hills che interpretano se stesse e il tentativo di denuncia verso un certo tipo di tv, questi aspetti fanno pensare che le basi per un buon prodotto ci siano tutte… Purtroppo non è così, e malgrado non manchino scene ben riuscite, il film finisce per essere insufficiente e pieno zeppo di difetti… A partire proprio dal cast: la Knightley è molto bella, ma non mi sembra molto a suo agio in un ruolo del genere, così come Walken che sembra abbastanza sprecato, il resto del cast fa tutto sommato il suo dovere, la sceneggiatura ha dei risvolti improponibili e alcuni dialoghi sono pessimi… Il difetto più grande del film è comunque la regia di Scott, fastidiosa come poche altre cose al mondo, vuota a tratti addirittura irritante… Il finale troppo buonista affossa poi completamente il film… Il più recente Deja vù, per quanto non esente da difetti, e per quanto ammetto di essere stato fin troppo generoso in fase di valutazione, è comunque più decente e guardabile di questo prodotto davvero di basso livello…

Ennesima mediocre pellicola per il fratello "povero" degli Scott. In "Domino" nulla funziona come dovrebbe, la regia è da videoclip musicale, sovraccarica e pasticciata, con un montaggio eccessivo e nauseante quasi a sottolineare (con continui zoom, accelerazioni e ralenty) ogni singolo inutile passaggio. Gli attori fanno quel che possono ma non convincono, dalla Knightley che mal si addice al ruolo di bounty-girl, a Rourke e Walken che pur in ruoli a loro più o meno consueti, non riescono a far altro che mostrare il loro impacciato faccione; tutto il resto del poderoso cast è sprecato. I tempi di "Una vita al massimo" sono lontani e la vicenda, che pure è tratta da una storia quasi-vera, scade frequentemente nel ridicolo involontario. Nemmeno il finale in cui Scott tenta di imitare le atmosfere notturne dei film di Michael Mann, si risolleva dagli standard dell'action di basso profilo. Praticamente inguardabile.

Inguardabile. Tony Scott ormai abusa del suo metodo di regia: continue e velocissime zoommate avanti e indietro unite a rallentamenti e velocizzazioni istantanee con dei fastidiosissimi flash tra una scena e l'altra.... Davvero non si può più vedere.
Ma non è tutto. Se almeno ci fosse stata una storia interessante l voto avrebbe anche potuto raggiungere appena appena la sufficienza.... invece no, lo schifo è quasi totale. L'unica cosa che si salva è qualche inquadratura del bellissimo c.ulo di Keira.

Povero, povero Tony Scott.... Ormai continuerà a prodursi e a farsi i film da solo, utilizzando i media e la pubblicità per continuare a pubblicizzare i suoi film mediocri e inutili.
Che tristezza

Tony Scott,fratello del famoso Ridley,è un regista piuttosto superficiale che predilige l’action puro all’ introspezione psicologica dei suoi personaggi.
“Domino” è una pellicola che non si discosta minimamente dal marchio di fabbrica del regista, che tenta di rendere il suo lavoro piu’ appetitoso cercando di farlo apparire come innovativo e super-moderno proponendoci uno stile registico piu’ adatto ad un videoclip che ad un film della durata di due ore.
E’ infatti decisamente fastidioso il modo di girare di Scott che si affida a movimenti di macchina repentini,ralenty ed accelerazioni improvvise a iosa,esercizi di stile senza alcuna finalita’ ben precisa che appesantiscono un film gia’ poco interessante causa una sceneggiatura che non prende mai una strada ben precisa finendo coll’annoiare lo spettatore.
Anche la scelta della fotografia è criticabile,troppi colori che danno vita ad immagini quasi cartoonesche,accostamenti cromatici che affascinano per dieci minuti ma che in seguito non hanno alcuna ragion d'essere,infastidisce poi quella patina di finto sporco che il regista mette in mostra per rendere piu’ duri personaggi ed ambienti.
Le musiche ,seppur belle,sono troppo invasive ed anche il cast non convince costretto a dialoghi banali in successione e ad una recitazione che definire sopra le righe è poco.
Dal disastro non si salva Keira Knightley,bellissima,ma completamente fuori parte,del resto tutto il cast lo è, con la sola eccezione di Mickey Rourke che è uno dei pochi a salvarsi.
Da segnalare un cameo di Tom Waits nei panni del predicatore che appare nel deserto.
Film destinato piu’ che altro alle giovani generazioni cresciute a pane e Mtv…ma non sono molto convinto che possa piacere anche a quest’ultimi.

niente di che....

I continuo movimenti di macchina, gli stacchi e i microscopici particolari ripresi con un tele 400mm(SK) rendono questo film molto fastidioso.
Forse questa scelta tecnica è stata prese per dare un pò di carisma ad un film dalla sceneggiatura poco originale che sarebbe risultato troppo scontato.

Non è un gran che.

Fastidioso

Qualcuno dovrebbe spiegare atony scott che fare un film di oltre 120 minuti con sequenza che durano al massimo 2 secondi è alquanto sconveniente per la riuscita del film e per la salute dellostomaco degli spettatori. Se la trovata videoclip diverte 10 minuti dopo inizia a stancare e ci sono pezzi dove non si capisce veramente nullatanta è la confusione. Peccato perchè la storia era abbastanza originale e la knightley veramente bella ed eccitante. Un altro regista andato di testa dove la riuscita di qualche filmino mediocre gli hafatto credere di essere ai livelli del fratello. Poco da dire su tutto, carine le musiche, pessimo tutto il resto. Bocciato in pieno.

Un altro film tipico di Tony Scott,con le solite scene trite e ritrite dell'Americano disilluso ma invincibile.
Passate ad altro..

Allora, da quanto ho capito il film non tratta una storia vera, bensì è basato su di una storia vera. Morale non si sa quanto ci sia di vero e quanto di falso. La tipa avrà anche avuto una vita particolarmente "eccitante", cmq lo tratto come film e non come biografia.

In primis l'ho trovato troppo "raccontanto" e dopo due ore sinceramente mi aveva abbastanza annoiato. Nella prima parte c'è pochissima azione... quindi un po' noiosetta, seppur interessante. Mentre nella seconda parte c'è qualche scena di azione in +, ma (secondo me) girate non troppo bene: poco coinvolgenti e spettacolari (in generale).

Io nei film odio quando compaiono tipi così dal nulla, senza senso... campati lì a vanvera, come il tipo che compare nel deserto. Assurdo in tutto e per tutto.

Morale, il film si fa guardare solamente perchè all'inizio è un gran casotto e ti fa incuriosire su come è andata tutta la faccenda.

Questo film è una *****ccia,non vedevo l'ora che finisse.
Patetico

Dormivo.......non è riuscito a catturare la mia attenzione!

Una pellicola senz'anima. Regia alquanto scadente: inutile la presenza di filtri ed effetti ingiustificati. A tratti è piuttosto confuso e non appassiona mai, con un finale buonista che lascia alquanto più delusi.
Bocciato.

Mamma mia, che brutto questo film. Parte abbastanza bene, poi dopo la prima mezz'ora si incasina troppo e per di più tende ad annoiare sempre più con il passare del tempo. Keira, che è sicuramente carina ma non questa granf.iga come viene dipinta, di recitare proprio non ne vuole sapere...un ruolo che sa fare c'è? E pensare con tutto quello che la pagano...

Un film senza identità, confusionario.
A livello tecnico il colore delle scene risultava troppo CONTRASTATO.
Sembrava di vedere una serie televisiva e non un film vero e proprio.

SPOILER

Se fosse una puntata pilota di un serial televisivo, meriterebe un 8 pieno.Ma visto che in realtà è un film destinato al grande schermo, non riesce proprio a raggiungere la sufficenza.
Un film che ha come nota positiva la regia stilisticamente divertente ( molto videoclip come gia detto da altri) e che non va preso troppo sul serio, anzi consiglio di vederlo in chiave ironica.

Il film ha un buon cast. Adatissimi al loro ruolo soprattutto Walken e Rourke.
Le cose che non mi hanno convinta sono: la colonna sonora troppo pesante e troppo presente; i continui stop and go registici un po' troppo da videoclip. Inoltre l'ho trovato un po' sconclusionato, non è ben spiegata la rabbia della protagonista e poi un finale del genere :(
Però la trovata di inserire i 2 "casi umani" del cast di Beverly Hills è divertente!

Film completamente fuori fase! Tony scott miskia un po’di tutto, azione, commedia, drammatico, biografico e bombarda visivamente lo spettatore ke alla fine nn capisce bene cos’ha guardato!
Domino alla fine risulta un film senza una vera identità, ke nn ha nulla da offrire se nn la solita morale da 4 soldi!
Brava e bellissima (come sempre), ma completamente fuori ruolo keira knightley!
Sconsigliato!

Non riesco a capire se ad Hollywood ci credono tutti stupidi o ci vogliono tutti epilettici, cercando di propinarci questi film fatti completamente a casaccio senza nè capo nè coda, e pure pretenziosi (con intreccio finto-ingarbugliato, ma che sarà stato concepito... che so... in due secondi netti credo, visto che la quantità di buchi è più o meno pari al numero delle bestemmie che ho tirato guardando 'sta roba).
C'è proprio tutto quello che si può odiare in un film:
regia e montaggio da epilettici (appunto..), dialoghi che fanno involontariamente ridere e battute che non fanno ridere, morali idiote, frasette senza senso che compaiono a caso sullo schermo, e per concludere, l'ennesima donnetta birichina che fa la dura ed è più indistruttibile di superman...

Ah, e non dimentichiamoci dell'ideona del reality show (con tanto di attori di Beverly Hills 90210 che, nella parte di loro stessi, dovrebbero essere messi alla berlina in un film dove invece sono gli unici a fare bella figura) sui cacciatori di taglie, che accettano di essere ripresi mentre UDITE...UDITE... consegnano dei rapinatori alla mafia!
BWAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!
Ah no, forse la trovata più geniale è quella dell'autista afghano... Per un Afghanistan libero!...
BWAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!
E alla fine: Mamma... Ti voglio bene!
BWAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!
E basta!!

Che palla di film!!

Peccato davvero, una buona occasione sprecata!
Gli attori sono tutti bravi, da rourke alla knightley, ma la regia ed il montaggio sono da fumatori di oppio!
All'inizio il gioco dei flashback è godibile e divertente, come pure i finti inceppamenti della pellicola, ma a lungo andare stufano e disorientano.
La trama poi, già complicata di per se, viene ulteriormente incasinata da "false piste", ovvero fatti non accaduti, e l'apparizione di personaggi tipo il predicatore, indotti dalla trance della droga, messo li solo per giustificare la "resa dei conti".
Troppo macchinoso: alla fine te ne esci rimuginando sulla storia, non convinto del tutto delle tue stesse deduzioni.
Peccato davvero: le scene di azione sono belle e dinamiche e la storia, pure intrigante, meritava una regia meno pasticciona.

un'americanata