donnie darko regia di Richard Kelly USA 2001
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donnie darko (2001)
 - Filmscoop.it "Pin It")
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Titolo Originale: DONNIE DARKO
Regia: Richard Kelly
Interpreti: Jake Gyllenhaal, Holmes Osborne, Maggie Gyllenhaal, Daveigh Chase, Mary McDonnell, Patrick Swayze, Noah Wyle, Drew Barrymore, Jena Malone,James Duvall, Ashley Tisdale
Durata: h 1.48Nazionalità: USA 2001
Genere: fantasy
Al cinema nel Novembre 2004
• Altri film di Richard Kelly
• Link al sito di DONNIE DARKO
• Link al sito di DONNIE DARKO
Trama del film Donnie darko
1988. Donnie Darko è un ragazzo americano di famiglia agiata. Un giorno un coniglio gigantesco, che soltanto Donnie riesce a vedere, gli salva la vita attirandolo fuori di casa poco prima dell'impatto di un motore di aereo con la sua abitazione e gli predige la fine del mondo nel giro di un mese.
Film collegati a DONNIE DARKO
• S. DARKO, 2009
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| Voto Visitatori: |    7,50 / 10 (610 voti) |  | Grafico |
| Voto Recensore: | 8,00 / 10  |
Voti e commenti su Donnie darko, 610 opinioni inserite
KitaVerde @ 27/02/2016 18:22:26
6½ / 10Ecco, questo film anni fa era uno dei miei preferiti, lo adoravo veramente. Dalla storia alla colonna sonora. Certo che è strano...come cambiano le cose, ora lo reputo carino, forse piu' adatto quando si è adolescenti secondo me, lo apprezzi di piu'. Almeno questo è il mio punto di vista personale. Crescendo ha perso molto, ma non vuol dire che sia brutto, ma rimane ciò che è, un buon film.
totty @ 19/09/2015 15:33:33
9½ / 10Un film bellissimo, si avvicina al capolavoro assoluto per quel che mi riguarda.
Non è per tutti: il film risulta infatti piuttosto criptico ad una prima visione, tanti interrogativi che ti confondono le idee.
Non guardate il sequel, è una m***a!
Non è per tutti: il film risulta infatti piuttosto criptico ad una prima visione, tanti interrogativi che ti confondono le idee.
Non guardate il sequel, è una m***a!
Buba Smith @ 14/09/2015 00:44:32
4 / 10Noioso, film pseudocontorto. Apprezzo il genere, soprattutto quando si cerca di fare qualcosa di diverso, però questo Donnie Darko l'ho trovato davvero lento, e pesante.
Devo però riconoscere l'ottima interpretazione di Jake Gyllenhaal. il ruolo sembra fatto su misura per lui.
ferzbox @ 08/08/2013 17:04:01
7½ / 10Difficile da giudicare questo "Donnie Darko".
Prima di vederlo avevo sentito pareri contrastanti riguardo a questo film;c'era chi lo riteneva ammirevole e chi lo reputava troppo pretenzioso e confusionario.
Sinceramente,se devo scegliere a quale fazione far parte,non saprei cosa fare.
Diciamo che mi sento una via di mezzo.
Inizialmente sono rimasto spiazzato...il bizzarro stile narrativo e lo spirito leggermente onirico mi hanno sorpreso.
Cercavo di capire cosa il film volesse cercare di comunicarmi...cercavo di capire se la schizzofrenia di Donnie fosse la chiave di tutto....cercavo di capire se l'apparente normalita di Darko,rispetto ai vari personaggi della storia,evesse un senso...
Chi era il coniglio gigante?......nei primi 40 minuti echeggiava questa domanda,anche quando cercavo di capire altri particolari.
Ad un certo punto mi sono reso conto di una cosa;diciamo che ho fatto una riflessione....
Ho cominciato a sorprendermi del fatto che nonostante il film non avesse sempre dei collegamenti ben chiari,riuscivo comunque a godermelo a pezzi.
Mi spiego meglio.
Ogni singola scena del film aveva una sua identità...ogni singolo dialogo che Donnie faceva con le persone che conosceva,aveva un non so che di interessante.....il film riusciva comunque a suscitare il mio interesse.
A quel punto ho immaginato "Donnie Darko" come ad un telefilm,dove ogni puntata durava solo 10 minuti;ci saremmo trovati davanti ad un opera interessante per quanto bizzarra.
Ogni singola scena riusciva a colpire per qualcosa.
Dopo questa considerazione è accaduto l'inspiegabile....stranamente sono riuscito a godermi quello che accadeva....
Forse sono rimasto coinvolto dallo stile...o forse mi piaceva quella atmosfera tipica dei sogni che trasmetteva il film...non so che dirvi...
Tutto era coerente,ma allo stesso tempo strano...
Alcuni personaggi sembrano usciti dai confini della realtà.....come Cunningham e la sua linea della vita....o la professoressa di educazione fisica totalmente alienata da una teoria per cerebrolesi.....l'unico ad essere considerato schizzato in quel mondo era l'unico che sembrava essere intelligente:"Donnie Darko"..
Il personaggio di Darko,in alcuni momenti della storia,sembra assumere un importanza più elevata di quello che sembra;ci sono state situazioni che mi hanno dato da pensare:
SPOILER
Tutte queste situazioni non riuscivo a comprenderle bene...c'era qualcosa che stonava e non mi era troppo chiaro...come se la storia non voleva raccontarci tutto...esattamente come i sogni,che non è detto che ti diano sempre le risposte che vuoi avere...
In definitiva la considero una pellicola molto suggestiva ma non esente da difetti....
Tutta questa atmosfera onirica dava sicuramente un certo stile al film....però forse risultava anche troppo pretenzioso e diluito....in alcuni punti mi sembrava che si facesse troppa "melina" per allungare il minutaggio....
Interessante...ma solo per lo stile..tutto il resto non è assolutamente sorprendente,e le teorie sui viaggi temporali sono state affrontate innumerevoli volte e con risultati più soddisfacenti...
Da vedere per la sua particolarità,ma sicuramente esagerato definirlo uno dei film più belli degli ultimi 10 anni....bhè non concordo....al limite uno dei più interessanti....ma dei più belli mi sembra eccessivo...
Prima di vederlo avevo sentito pareri contrastanti riguardo a questo film;c'era chi lo riteneva ammirevole e chi lo reputava troppo pretenzioso e confusionario.
Sinceramente,se devo scegliere a quale fazione far parte,non saprei cosa fare.
Diciamo che mi sento una via di mezzo.
Inizialmente sono rimasto spiazzato...il bizzarro stile narrativo e lo spirito leggermente onirico mi hanno sorpreso.
Cercavo di capire cosa il film volesse cercare di comunicarmi...cercavo di capire se la schizzofrenia di Donnie fosse la chiave di tutto....cercavo di capire se l'apparente normalita di Darko,rispetto ai vari personaggi della storia,evesse un senso...
Chi era il coniglio gigante?......nei primi 40 minuti echeggiava questa domanda,anche quando cercavo di capire altri particolari.
Ad un certo punto mi sono reso conto di una cosa;diciamo che ho fatto una riflessione....
Ho cominciato a sorprendermi del fatto che nonostante il film non avesse sempre dei collegamenti ben chiari,riuscivo comunque a godermelo a pezzi.
Mi spiego meglio.
Ogni singola scena del film aveva una sua identità...ogni singolo dialogo che Donnie faceva con le persone che conosceva,aveva un non so che di interessante.....il film riusciva comunque a suscitare il mio interesse.
A quel punto ho immaginato "Donnie Darko" come ad un telefilm,dove ogni puntata durava solo 10 minuti;ci saremmo trovati davanti ad un opera interessante per quanto bizzarra.
Ogni singola scena riusciva a colpire per qualcosa.
Dopo questa considerazione è accaduto l'inspiegabile....stranamente sono riuscito a godermi quello che accadeva....
Forse sono rimasto coinvolto dallo stile...o forse mi piaceva quella atmosfera tipica dei sogni che trasmetteva il film...non so che dirvi...
Tutto era coerente,ma allo stesso tempo strano...
Alcuni personaggi sembrano usciti dai confini della realtà.....come Cunningham e la sua linea della vita....o la professoressa di educazione fisica totalmente alienata da una teoria per cerebrolesi.....l'unico ad essere considerato schizzato in quel mondo era l'unico che sembrava essere intelligente:"Donnie Darko"..
Il personaggio di Darko,in alcuni momenti della storia,sembra assumere un importanza più elevata di quello che sembra;ci sono state situazioni che mi hanno dato da pensare:
SPOILERTutte queste situazioni non riuscivo a comprenderle bene...c'era qualcosa che stonava e non mi era troppo chiaro...come se la storia non voleva raccontarci tutto...esattamente come i sogni,che non è detto che ti diano sempre le risposte che vuoi avere...
In definitiva la considero una pellicola molto suggestiva ma non esente da difetti....
Tutta questa atmosfera onirica dava sicuramente un certo stile al film....però forse risultava anche troppo pretenzioso e diluito....in alcuni punti mi sembrava che si facesse troppa "melina" per allungare il minutaggio....
Interessante...ma solo per lo stile..tutto il resto non è assolutamente sorprendente,e le teorie sui viaggi temporali sono state affrontate innumerevoli volte e con risultati più soddisfacenti...
Da vedere per la sua particolarità,ma sicuramente esagerato definirlo uno dei film più belli degli ultimi 10 anni....bhè non concordo....al limite uno dei più interessanti....ma dei più belli mi sembra eccessivo...
Cianopanza @ 11/03/2013 15:15:36
7½ / 10Film diventato di culto per una generazione indie-emo. Donnie è un ragazzo americano decisamente asociale e problematico al limite dello schizzo (a tratti sembra capace di prendere un mitra e fare una strage) tuttavia vive in una società talmente individualista ed ipocrita che è difficile non parteggiare per lui. Il coniglione Frank e il countdown verso l'apocalisse mettono un'ansia tremenda. Unito ad una buona regia che cede solamente in alcuni punti (la carrellata finale sui personaggi del film e sulle note di mad world fa un po' troppo Magnolia, anche perche' di alcuni personaggi non ci si è appassionati per niente). Quello che sta in piedi per miracolo è la trama. Criptica criptica e ancora criptica. Ma questo è anche il fascino del film.
SPOILER
SPOILERKRIS.K @ 02/07/2012 18:25:50
6½ / 10Ma certo, sarà anche un cult per molti, ci sono belle interpretazioni, il complicato affascina ovvio, però mi dispiace non va oltre la sufficenza , molto sopravalutato.
SPOILER
SPOILERgantz88 @ 10/12/2011 10:52:45
4 / 10onestamente non mi è piaciuto, troppa confusione troppe visioni non si capisce niente va bene ke il protagonista è skizzato ma il regista non pùo mettere per quasi tutto il film le sue visioni
tnx_hitman @ 02/09/2010 17:16:40
10 / 10In pratica uno dei pochi film in cui lo spettatore é indotto a farsi seghe mentali per tutta la durata per capire fino in fondo dove vuole andare a parare.Il mio capolavoro.
Abbiamo un magistrale Jake Gyllenhaal sempre incappucciato che ci guida attraverso allucinazioni di Frank Coniglio Nero inquietante,filosofia dei viaggi nel tempo,flussi di energia che ci proiettano nel futuro e porte di cantine.Il senso di tutto questo?Il geniale Richard Kelly riesce a giostrare tutti questi elementi della trama contorta per accompagnarci in un finale rivelatore sconvolgente.
Sega mentale mia personale durante la visione del film,metto su spoiler:
SPOILER
Mi cattura e mi ipnotizza ogni volta questo film,dal primo all'ultimo minuto.C'é da stare con il cervelletto ben sveglio se si vuole arrivare fino in fondo la storia.Consigliatissimo per chi ancora non lo ha visionato.
A fine visione ti viene da dire"caz.zo é proprio vero che Donnie Darko é da collocare tra i 100 film piu'belli di sempre!!":))..dico sul serio,guardatelo.
Abbiamo un magistrale Jake Gyllenhaal sempre incappucciato che ci guida attraverso allucinazioni di Frank Coniglio Nero inquietante,filosofia dei viaggi nel tempo,flussi di energia che ci proiettano nel futuro e porte di cantine.Il senso di tutto questo?Il geniale Richard Kelly riesce a giostrare tutti questi elementi della trama contorta per accompagnarci in un finale rivelatore sconvolgente.
Sega mentale mia personale durante la visione del film,metto su spoiler:
SPOILERMi cattura e mi ipnotizza ogni volta questo film,dal primo all'ultimo minuto.C'é da stare con il cervelletto ben sveglio se si vuole arrivare fino in fondo la storia.Consigliatissimo per chi ancora non lo ha visionato.
A fine visione ti viene da dire"caz.zo é proprio vero che Donnie Darko é da collocare tra i 100 film piu'belli di sempre!!":))..dico sul serio,guardatelo.
Ødiø Pµrø @ 21/05/2010 15:49:25 3½ / 10Lo so: doveva essere uno degli episodi chiave di Lost in cui Hugo si scrive sul braccio i numeri sbagliati e trasalisce alla vista di una strana nube durante un'interessante discussione con alcuni puffi su quale fosse il verso giusto da cui infilarsi la linea della vita, e scopriva così di poter viaggiare nel tempo senza bisogno di girare quella ruota che oltre a far vedere gente con indosso uno stupido costume da bugs bunny depresso e altra con uno stupido costume da uomo aveva il potere di ricucire lo strappo tra l'universo primario e quello tangente, che per uno screzio non si parlavano più ormai da un sacco di tempo.
Però, c***o, non puoi dire proprio a quello che ha fatto ghost che è l'anticrìsto.
Però, c***o, non puoi dire proprio a quello che ha fatto ghost che è l'anticrìsto.
max86 @ 19/08/2009 09:39:54
2½ / 10sono parttito a vederlo con le migliori delle intenzioni, ma sostanzialmente è un filmettino estremamente stupido, uno di quei film ke ognuno interpreta come vuole, mentre deja vu ad esempio è moolto difficile da seguire, ti intrippa il cervello,ma c'è un filo logico, qui nn c'è assolutamente.
il ragazzo aveva turbe psichiche già prima del coniglio! In pratica ci hanno fatto vedere solo come sarebbe andata se nn fosse morto, sembra la copia di sliding doors..fatta malissimo!
l'unica cosa bella è la maschera del coniglio..
il ragazzo aveva turbe psichiche già prima del coniglio! In pratica ci hanno fatto vedere solo come sarebbe andata se nn fosse morto, sembra la copia di sliding doors..fatta malissimo!
l'unica cosa bella è la maschera del coniglio..
laura90 @ 13/08/2009 12:36:17
3 / 10A me dispiace davvero commentare negativamente questo film ma quando è finito il mio primo commento è stato:"Non ci ho capito nulla"!! Anche pensandoci dopo mi sono resa conto che non mi ha lasciato nulla addosso, leggendo prima i commenti mi aspettavo un filmone e invece sono stata molto delusa...
Cmq con questo non voglio dire che non può piacere o che non può colpire...ogni parere è soggettivo...
Cmq con questo non voglio dire che non può piacere o che non può colpire...ogni parere è soggettivo...
elio91 @ 28/07/2009 11:57:59 7 / 10Un buon film che migliora rivedendolo,merita un plauso per essere qualcosa di diverso nel panorama del cinema americano.Si notano le influenze di Lynch ma sfortunatamente(o fortunatamente)Kelly non è Lynch e unisce grandi scene visionarie ad altre che non ti trasmettono niente.Un pò sopravvalutato,ma di certo ci sono film famosi ben piu sopravvalutati di Donnie Darko,che è una sorpresa piacevole.
LEMING @ 17/07/2009 14:51:54
9 / 10Mi sono accorto solo adesso che non lo avevo votato!....Che dire veramente geniale in ogni sua parte, interpreti attimi, tempi registici perfetti, musiche consone e sopratutto tanto ritmo e tensione, vabbè richiederebbe almeno due visioni per un minimo di ingrbugliamento della trama, ma è poca cosa di fronte a si tanta bellezza visiva!
Si era capito che lo adoro?
Lemming
Si era capito che lo adoro?
Lemming
monica83 @ 16/07/2009 20:33:18 4½ / 10Non l'ho mai sopportato questo film,personalmente l'ho trovato angosciante e se mettere voti negativi vuol dire ke questo film non l'hai capito..benissimo..non ci tengo proprio a capirlo,la notte dormo lo stesso!!!
1819 @ 13/07/2009 20:11:36 10 / 10Il mio film preferito. Il motivo? Semplicemente perchè è fantastico, reale ed immaginario al tempo stesso, adolescente ed adulto. Praticamento il manifesto di una generazione. Se non l'avete capito evidentemente non è il vostro genere, comprensibile dato che non è proprio un film "commerciale". Ben calato nella parte Jack Gyllenhaal, dolcissima Jena Malone, strepitosi Drew Barrymore e Patrick Swayze, ma qui sarebbe veramente da citare tutti. Un plauso al regista Richard Kelly perchè è un genio, non servono altre parole. Se ci si appassiona a questo film non se ne esce più. Da vedere e soprattutto rivedere.
iron klad @ 18/04/2009 23:51:38 8½ / 10Un film davvero particolare che affronta svariati argomenti sulla società ed è l' esempio per cercare di inculcare la gente verso una mente più aperta e non più primitiva.
Ogni personaggio rappresenta un qualcosa di simbolico (e lascio a voi il piacere di fantasticare durante il film)... Per tutta la storia Donnie cercherà delle risposte tra religione e scienza, tra scuola e famiglia e tutto ciò che gli circonda... Il finale lascia un vuoto iniziale per poi dare spazio ai pensieri e alle idee che si è fatto lo spettatore.
Se non lo capite la prima volta riguardatelo dopo un paio di giorni.
Ogni personaggio rappresenta un qualcosa di simbolico (e lascio a voi il piacere di fantasticare durante il film)... Per tutta la storia Donnie cercherà delle risposte tra religione e scienza, tra scuola e famiglia e tutto ciò che gli circonda... Il finale lascia un vuoto iniziale per poi dare spazio ai pensieri e alle idee che si è fatto lo spettatore.
Se non lo capite la prima volta riguardatelo dopo un paio di giorni.
Dita_Incaxxata @ 07/04/2009 18:42:12
10 / 10Un film che mi ha lasciato una sensazione piacevole anche il giorno dopo... l'ho apprezzato molto. Particolare, impegnativo da seguire però ne vale davvero la pena.
Senryu_91 @ 28/03/2009 13:16:29
10 / 10Un capolavoro, veramente, guardate non gli effetti speciali, ma quello che veramente vi trasmette il film, mi sento immensamente ricco dopo averlo visto, davvero come contenuti il più bel film che abbia mai visto!! osservatelo attentamente e seguite la spiegazione di Joker (il suo commento è illuminante se non avete capito nulla del film XD) davvero GRAZIE INFINITE Richard Kelly, esistessero più registi come te!!
Project Pat @ 01/01/2009 16:11:35 6½ / 10Mi aspettavo di più, vi dico la verità. Si narra che è un cult, ma che a ragione è anche un prodotto "nuovo", particolare e difficile, la cui visione è consigliabile più di una volta per comprenderlo a fondo. Forse non è così, bastava che il tutto fosse semplicemente illustrato un pò meglio. Il finale mi ha fatto davvero imbestialire e sarei anche disposto a cedere un rene a chi gentilmente fosse disposto a spiegarmelo in maniera dettagliata.
SPOILER
Sopravvalutato, dai. Tra un pò di tempo ne uscirà un seguito e spero che là tutto venga spiegato a dovere. La recitazione e la fotografia sono buone, ma è un peccato che la regia sia stata sviluppata in questo modo.
SPOILERSopravvalutato, dai. Tra un pò di tempo ne uscirà un seguito e spero che là tutto venga spiegato a dovere. La recitazione e la fotografia sono buone, ma è un peccato che la regia sia stata sviluppata in questo modo.
Manu90 @ 25/12/2008 16:08:46
6½ / 10Film abbastanza bello ma, secondo me, un pò troppo confusionario. Non so, alla fine non è che ci abbia capito molto. Diciamo pure che è un pò troppo sopravvalutato. Comunque questo è un mio modesto parere, ovvio.
Anzi se qualcuno vuole chiararmi un pò meglio il film ne sarei lieto :)
Anzi se qualcuno vuole chiararmi un pò meglio il film ne sarei lieto :)
topsecret @ 26/11/2008 17:49:04
6 / 10A mio modestissimo parere, questo film mi sembra molto sopravvalutato dal pubblico e credo anche dalla critica. Una sceneggiatura caotica non fa di questo film una pellicola misteriosa, originale e addirittura geniale. Un film nosense e visionario che, forse, proprio per questo ha avuto così successo.
pompiere @ 11/11/2008 17:54:42 9 / 10Accompagnato da una colonna sonora che è parte integrante del film, “Donnie Darko” si avvale di pezzi cupi e profetici come un coro greco (su tutti la splendida “Mad World”, riproposta in questa occasione da Gary Jules e da un pianoforte accogliente, struggente e lirico, e l’ipnotico valzer “in the 4th dimension”) e di alcune tra le migliori pop-songs degli anni ’80 (INXS, Tears For Fears, Duran Duran, Joy Division).
Il riferimento alla musica è una premessa necessaria a comprendere gli intenti del regista Richard Kelly: egli non ha voluto rappresentare solo il classico “nerd”, lo s****to per antonomasia del liceo [pochi amici, cattivi rapporti coi professori, scarso seguito nella scuola (“Went to school and I was very nervous, No one knew me, No one knew me”)]. Donnie ha, infatti, una doppia personalità, è sonnambulo (“And I find it kind of funny, I find it kind of sad, The dreams in which I’m dying Are the best I’ve ever had”), sociofobico, schizzato, si muove catatonico (“No expression, No expression”), dipendente dai suoi medicinali, goffo, inadeguato, con i capelli “sparati” quasi come Jack Nance in “Eraserhead” e tormentato dalla pubertà (che vivi a fare se non hai il pisello?).
Ecco, dunque, che la musica ci aiuta a capire che le realtà con cui entra a contatto Donnie sono numerosissime e da queste ne viene plasmato, come fossero un viaggio alla scoperta della propria identità (le tematiche liriche sono come quelle narrative: a tratti volutamente ridicole, fantastiche, assurde).
Non possiamo non paragonare certi contenuti a quelli di Lynch e, in particolare, al film “Velluto blu”: ambedue iniziano in un giardino con utilizzo massiccio di scene al ralenty; il verde che si estende davanti alle case di provincia (“All around me are familiar faces, Worn out places, Worn out faces”) nasconde l’orrore degli scarafaggi oppure è presagio di imminenti sventure (la madre di Donnie legge “IT” di Stephen King, il trauma nascosto dietro l’apparente felicità).
Tutt’e due le pellicole hanno nel personaggio di Frank (Dennis Hopper nella “versione” dell’86, un coniglio in quella del 2001) la raffigurazione del male, quella che (s)muove, invita, esorta Jeffrey Beaumont/Donnie Darko ad avvicinarsi alla vita, a rinascere, ad aprire gli occhi (o le orecchie), a crescere.
Di tempo ne rimane poco: 28 gg, 6h, 42’, 12”, giusto 4 settimane.
Un arco temporale sufficiente per introdurre il pensiero sovversivo del film: la distruzione come moto primo che porta al cambiamento, alla RI-costruzione (l’elemento ACQUA per allagare la scuola, l’elemento FUOCO per bruciare la casa dell’”Anticristo/Pedofilo” prestato da Patrick Swayze). Donnie agisce per conto di Frank (in realtà suo perfetto alter ego) con un sorriso un po’ ebete ma decisamente consapevole che le sue vendette siano, in qualche modo, giustificate; un invito esplicito, insomma, a rivedere l’intero sistema educativo americano.
I cosiddetti “grandi”, le persone mature, quelle che dovrebbero rappresentare la guida per i giovani, trascinano invece questi ultimi nell’apatia e nella follia precostituita nel nome del senso di responsabilità, della moralità e del richiamo ai valori familiari (chissà dove potremmo posizionarli sulla Linea della Vita? FEAR <-----------------------> LOVE).
Siamo nel 1988, alla vigilia delle elezioni presidenziali (lo scontro politico è tra Dukakis e Bush senior), e il film è sarcastico sulla fine dell’era reaganiana, anticipando pure un aereo che porta distruzione (“It’s a very very Mad world, Mad world”. Nel 2001 la sua prima uscita registrò incassi modestissimi).
Ricordo la bella regia di Kelly: i movimenti sinuosi della sua mdp, il sapiente uso del ralenty soprattutto nelle scene ambientate nella scuola (i piani sequenza che riescono a caratterizzare i personaggi senza farli parlare, con i Tears For Fears in sottofondo), la sua ricerca d’intimità nel momento in cui Donnie decide di “cedere” al tempo che sta per scadere (“Hide my head I want to drown my sorrow, No tomorrow, No tomorrow”), perché “Ogni creatura sulla terra quando muore è sola”.
Questo film rimane un’esperienza individuale, un insieme di emozioni liberate dall’immaginazione; il suo bello è che nessuno può arrivare a una conclusione e a un’interpretazione obiettiva e univoca (“Going nowhere, Going nowhere”).
Where is Donnie?
Il riferimento alla musica è una premessa necessaria a comprendere gli intenti del regista Richard Kelly: egli non ha voluto rappresentare solo il classico “nerd”, lo s****to per antonomasia del liceo [pochi amici, cattivi rapporti coi professori, scarso seguito nella scuola (“Went to school and I was very nervous, No one knew me, No one knew me”)]. Donnie ha, infatti, una doppia personalità, è sonnambulo (“And I find it kind of funny, I find it kind of sad, The dreams in which I’m dying Are the best I’ve ever had”), sociofobico, schizzato, si muove catatonico (“No expression, No expression”), dipendente dai suoi medicinali, goffo, inadeguato, con i capelli “sparati” quasi come Jack Nance in “Eraserhead” e tormentato dalla pubertà (che vivi a fare se non hai il pisello?).
Ecco, dunque, che la musica ci aiuta a capire che le realtà con cui entra a contatto Donnie sono numerosissime e da queste ne viene plasmato, come fossero un viaggio alla scoperta della propria identità (le tematiche liriche sono come quelle narrative: a tratti volutamente ridicole, fantastiche, assurde).
Non possiamo non paragonare certi contenuti a quelli di Lynch e, in particolare, al film “Velluto blu”: ambedue iniziano in un giardino con utilizzo massiccio di scene al ralenty; il verde che si estende davanti alle case di provincia (“All around me are familiar faces, Worn out places, Worn out faces”) nasconde l’orrore degli scarafaggi oppure è presagio di imminenti sventure (la madre di Donnie legge “IT” di Stephen King, il trauma nascosto dietro l’apparente felicità).
Tutt’e due le pellicole hanno nel personaggio di Frank (Dennis Hopper nella “versione” dell’86, un coniglio in quella del 2001) la raffigurazione del male, quella che (s)muove, invita, esorta Jeffrey Beaumont/Donnie Darko ad avvicinarsi alla vita, a rinascere, ad aprire gli occhi (o le orecchie), a crescere.
Di tempo ne rimane poco: 28 gg, 6h, 42’, 12”, giusto 4 settimane.
Un arco temporale sufficiente per introdurre il pensiero sovversivo del film: la distruzione come moto primo che porta al cambiamento, alla RI-costruzione (l’elemento ACQUA per allagare la scuola, l’elemento FUOCO per bruciare la casa dell’”Anticristo/Pedofilo” prestato da Patrick Swayze). Donnie agisce per conto di Frank (in realtà suo perfetto alter ego) con un sorriso un po’ ebete ma decisamente consapevole che le sue vendette siano, in qualche modo, giustificate; un invito esplicito, insomma, a rivedere l’intero sistema educativo americano.
I cosiddetti “grandi”, le persone mature, quelle che dovrebbero rappresentare la guida per i giovani, trascinano invece questi ultimi nell’apatia e nella follia precostituita nel nome del senso di responsabilità, della moralità e del richiamo ai valori familiari (chissà dove potremmo posizionarli sulla Linea della Vita? FEAR <-----------------------> LOVE).
Siamo nel 1988, alla vigilia delle elezioni presidenziali (lo scontro politico è tra Dukakis e Bush senior), e il film è sarcastico sulla fine dell’era reaganiana, anticipando pure un aereo che porta distruzione (“It’s a very very Mad world, Mad world”. Nel 2001 la sua prima uscita registrò incassi modestissimi).
Ricordo la bella regia di Kelly: i movimenti sinuosi della sua mdp, il sapiente uso del ralenty soprattutto nelle scene ambientate nella scuola (i piani sequenza che riescono a caratterizzare i personaggi senza farli parlare, con i Tears For Fears in sottofondo), la sua ricerca d’intimità nel momento in cui Donnie decide di “cedere” al tempo che sta per scadere (“Hide my head I want to drown my sorrow, No tomorrow, No tomorrow”), perché “Ogni creatura sulla terra quando muore è sola”.
Questo film rimane un’esperienza individuale, un insieme di emozioni liberate dall’immaginazione; il suo bello è che nessuno può arrivare a una conclusione e a un’interpretazione obiettiva e univoca (“Going nowhere, Going nowhere”).
Where is Donnie?
Wally @ 06/11/2008 01:59:31
5½ / 10Ottimi dialoghi e ottimo il protagonista... Però il film non mi è piaciuto molto e sinceramente non ho capito molto ne sulla storia e ne sulla morale sempre se ne ha una... Chi mi illumina?
Dave75 @ 03/10/2008 12:16:26
2 / 10Insieme a Session 9 e The village formano un terzetto niente male, devo dire che difficilmente lo rivedrei, assurdo e senza senso.
Il protagonista l'ho rivisto volentieri in The Day After tommorow.
Il protagonista l'ho rivisto volentieri in The Day After tommorow.
laconico @ 30/09/2008 02:23:19
3 / 10Insulso e insolente. Si maschera da film filosofico e persino escatologico ma è di una banalità che irrita maggiormente in quanto celebrata da critici e pubblico. Tecnicamente è un prodotto appena corretto ma nulla di più. Da vedere davvero solo a tempo perso.
cash80 @ 25/08/2008 16:58:53
10 / 10il mio miglior film.
Freddy Krueger @ 20/08/2008 11:18:07 6½ / 10Non male questo Donnie Darko, personaggio squilibrato ma interessante interpretato bene da Jake Gyllenhaal. Il film coinvolge per la situazione molto particolare: la vita è una linea con alle estremità la paura e l’amore… Donnie li sperimenta entrambi in quanto il coniglio è una sua paura interiore, inoltre si innamora di una nuova residente… ma quello che vive
SPOILER
Nonostante tutto manca quel qualcosa che lo renda veramente fantastico… non so, non c’è la fantasia straordinaria di Burton e non c’è il cinema avanguardista pieno di incubi di Lynch… ma merita di essere visto… belle le musiche.
SPOILERNonostante tutto manca quel qualcosa che lo renda veramente fantastico… non so, non c’è la fantasia straordinaria di Burton e non c’è il cinema avanguardista pieno di incubi di Lynch… ma merita di essere visto… belle le musiche.
mr orange @ 18/08/2008 23:28:54
9 / 10un buon film che tratta la tematica dei viaggi del tempo, per poter parlare di fede, destino e libero arbitrio, ma anche qualche tematica più sociale. un film coinvolgente dall'inizio alla fine con degli ottimi attori, tra cui eccellente il protagonista, curato sotto tutti i punti di vista dalle caratterizzazioni di tutti i personaggi al suono che accompagna le scene più oniriche con un accostamento obbligato a lynch, come i film di quest'ultimo questa pellicola è molto complessa tuttavia gli "indizi" di trama sono oggettivamente inseriti anche se non sempre ben visibili e probabilmente si perde qualcosa nella spiegazione del finale.
SPOILER
SPOILER
SPOILER SPOILERJOKER1926 @ 17/08/2008 21:43:46
7½ / 10"Donnie Darko" è un film poco conosciuto in Italia, (la sua uscita ufficiale nelle Sale Cinematografiche risale solo al 2004!), la trama fantastica narra di un giovane ragazzo salvato e "guidato" da un gigantesco Coniglio…
Richard Kelly crea un buon mix di fantasia, drammaticità ed Horror…
Infatti le apparizioni del Coniglio sono letteralmente agghiaccianti, questo animale è morte o vita?
Il regista introduce nel film varie metafore capeggiate da concezioni fantastiche sull'Universo…
Il protagonista (ovvero Donnie) è schizzato, ma questa patologia è reale o irreale?
Questo tema dovrebbe essere trattato con discrezione, ma a volte il confine immaginario fra ragione e follia è fragile, la follia è logica e viceversa…
Queste concezioni non si riscontrano forse solo nella pellicola ma anche nella vita!
Infatti il film (anche se tratta temi fantastici) sprofonda inesorabilmente nella realtà…
Donnie nel suo "fantastico" cammino riuscirà a salvare (fisicamente) i suoi parenti e pagherà con la morte…
Ma questa è solo una (delle infinite) teorie, il ragazzo potrebbe visionare il suo futuro quindi "compie" il suo ultimo "gesto celeste", ovvero si sacrifica per le sue persone più care (parenti e fidanzata)…
Il regista "genera" il tutto partendo da "pillole" di fisica, sul nostro mondo c'è la presenza (a volte) di un altro mondo (universo tangente) , (le teorie fantastiche ovviamente sono in stretta relazione con teorie di fisica moderna, essenziali sono i concetti di spazio-tempo)…
Ogni episodio nel film è collegato, tutto è una conseguenza, il tutto è generato dal tutto…
Il giovane ragazzo potrebbe essere un eroe, salva il mondo…
Ma questa teoria può essere anche screditata!
Infatti non esiste una sola "linea concettuale", bensì varie linee di pensiero, che "trasportano" lo spettatore in teorie reali di vita…
Importanti sono i dialoghi nel film, fotografia non eccelsa e effetti speciali scadenti, ma in queste circostanze è necessario "sormontare" il concetto tecnico e buttarsi nel profondo (ovvero nella teoria della vita)…
Il destino è definito, Donnie osserva la "scia" (wormhole) che si propaga e "definisce" le sorti dei protagonisti…
In pratica tutto il film potrebbe racchiudere il sogno di vita del ragazzo infranto ovviamente dalla morte…
Donnie conscio di morire potrebbe aiutare passivamente gli altri, l'episodio della lezione a scuola con protagonista Jim Cunningham è importante, l'uomo è il male in persona (Satana) è sarà smascherato grazie a Donnie ( il merito è solo suo?)…
Ad ogni minima concezione si apre un Astrale dibattito fatto di fantasia e logica…
Il coniglio ha una natura definita?
E' il male, il Bene , il Niente o il Tutto?
Il grande animale ha salvato (almeno momentaneamente) Donnie e lo spinge nel compiere atti apparentemente insulsi ma importanti e benevoli…
Frank trasporta Donnie in un mondo parallelo e otterrà la salvezza…
Epica la scena del cinema, il regista introduce piccole grandi metafore riguardo la vita, il sogno e la morte…
Il film non si ferma all'effetto visivo, la pellicola di Richard Kelly milita negli abissi della mente umana, rappresentata ovviamente da Donnie (ad un certo punto il ragazzo si crede un eroe, bella la scena ove Darko parla con la sua fidanzata e si "spaccia" per un Mito o meglio per un Supereroe), il finale ovviamente è fonte di discussione…
La morte di Darko è fine a se stessa?
O essa è solo la metafora del degrado e della distruzione totale dell'Universo…
Donnie "annebbia" mostruosamente lo spettatore, la massiccia apoteosi del ragazzo spinge la psiche umana a credere che il suo Sacrificio coincida o meglio si incarna con la morte di tutti e non solo di un semplice/unico elemento come Donnie Darko…
Ogni personaggio del film ha un ruolo metaforico, "Nonna Morte" rappresenta la linea della vita e della morte, il suo famoso "percorso" trova esaltazione in chiave allegorica…
Infatti la vecchia rappresenta la "dimensione", il passaggio fra sogno, incubo,vita e morte…
Essa gioca una carta importantissima nel film e praticamente "detta" i tempi e "definisce" vita, speranze e deliri di tutti…
I fili concettuali dell'Opera di Richard Kelly sono delicati, il concetti fantastici (e apparentemente insulsi e futili) creano ed esaltano concezioni di carattere religioso (addirittura!)…
Il concetto di paura, di morte il più delle volte prende il sopravvento sulle menti umane, "si muore soli" potrebbe essere lo slogan del film…
"Si muore soli" fino ad un certo punto…
Infatti alla "resa dei conti" ci sarà Dio, il coniglio è una farsa, uno strumento di "compagnia" che ci glorifica fisicamente e psicologicamente (e su questa immaginaria "Stazione dei Sensi" potrei trattare altri delicati argomenti che compongono l'apparente ed essenziale enfasi dell'uomo…), il coniglio è lo "specchio" di ognuno di noi, esso è gioia e dolore…
Richard Kelly crea un buon mix di fantasia, drammaticità ed Horror…
Infatti le apparizioni del Coniglio sono letteralmente agghiaccianti, questo animale è morte o vita?
Il regista introduce nel film varie metafore capeggiate da concezioni fantastiche sull'Universo…
Il protagonista (ovvero Donnie) è schizzato, ma questa patologia è reale o irreale?
Questo tema dovrebbe essere trattato con discrezione, ma a volte il confine immaginario fra ragione e follia è fragile, la follia è logica e viceversa…
Queste concezioni non si riscontrano forse solo nella pellicola ma anche nella vita!
Infatti il film (anche se tratta temi fantastici) sprofonda inesorabilmente nella realtà…
Donnie nel suo "fantastico" cammino riuscirà a salvare (fisicamente) i suoi parenti e pagherà con la morte…
Ma questa è solo una (delle infinite) teorie, il ragazzo potrebbe visionare il suo futuro quindi "compie" il suo ultimo "gesto celeste", ovvero si sacrifica per le sue persone più care (parenti e fidanzata)…
Il regista "genera" il tutto partendo da "pillole" di fisica, sul nostro mondo c'è la presenza (a volte) di un altro mondo (universo tangente) , (le teorie fantastiche ovviamente sono in stretta relazione con teorie di fisica moderna, essenziali sono i concetti di spazio-tempo)…
Ogni episodio nel film è collegato, tutto è una conseguenza, il tutto è generato dal tutto…
Il giovane ragazzo potrebbe essere un eroe, salva il mondo…
Ma questa teoria può essere anche screditata!
Infatti non esiste una sola "linea concettuale", bensì varie linee di pensiero, che "trasportano" lo spettatore in teorie reali di vita…
Importanti sono i dialoghi nel film, fotografia non eccelsa e effetti speciali scadenti, ma in queste circostanze è necessario "sormontare" il concetto tecnico e buttarsi nel profondo (ovvero nella teoria della vita)…
Il destino è definito, Donnie osserva la "scia" (wormhole) che si propaga e "definisce" le sorti dei protagonisti…
In pratica tutto il film potrebbe racchiudere il sogno di vita del ragazzo infranto ovviamente dalla morte…
Donnie conscio di morire potrebbe aiutare passivamente gli altri, l'episodio della lezione a scuola con protagonista Jim Cunningham è importante, l'uomo è il male in persona (Satana) è sarà smascherato grazie a Donnie ( il merito è solo suo?)…
Ad ogni minima concezione si apre un Astrale dibattito fatto di fantasia e logica…
Il coniglio ha una natura definita?
E' il male, il Bene , il Niente o il Tutto?
Il grande animale ha salvato (almeno momentaneamente) Donnie e lo spinge nel compiere atti apparentemente insulsi ma importanti e benevoli…
Frank trasporta Donnie in un mondo parallelo e otterrà la salvezza…
Epica la scena del cinema, il regista introduce piccole grandi metafore riguardo la vita, il sogno e la morte…
Il film non si ferma all'effetto visivo, la pellicola di Richard Kelly milita negli abissi della mente umana, rappresentata ovviamente da Donnie (ad un certo punto il ragazzo si crede un eroe, bella la scena ove Darko parla con la sua fidanzata e si "spaccia" per un Mito o meglio per un Supereroe), il finale ovviamente è fonte di discussione…
La morte di Darko è fine a se stessa?
O essa è solo la metafora del degrado e della distruzione totale dell'Universo…
Donnie "annebbia" mostruosamente lo spettatore, la massiccia apoteosi del ragazzo spinge la psiche umana a credere che il suo Sacrificio coincida o meglio si incarna con la morte di tutti e non solo di un semplice/unico elemento come Donnie Darko…
Ogni personaggio del film ha un ruolo metaforico, "Nonna Morte" rappresenta la linea della vita e della morte, il suo famoso "percorso" trova esaltazione in chiave allegorica…
Infatti la vecchia rappresenta la "dimensione", il passaggio fra sogno, incubo,vita e morte…
Essa gioca una carta importantissima nel film e praticamente "detta" i tempi e "definisce" vita, speranze e deliri di tutti…
I fili concettuali dell'Opera di Richard Kelly sono delicati, il concetti fantastici (e apparentemente insulsi e futili) creano ed esaltano concezioni di carattere religioso (addirittura!)…
Il concetto di paura, di morte il più delle volte prende il sopravvento sulle menti umane, "si muore soli" potrebbe essere lo slogan del film…
"Si muore soli" fino ad un certo punto…
Infatti alla "resa dei conti" ci sarà Dio, il coniglio è una farsa, uno strumento di "compagnia" che ci glorifica fisicamente e psicologicamente (e su questa immaginaria "Stazione dei Sensi" potrei trattare altri delicati argomenti che compongono l'apparente ed essenziale enfasi dell'uomo…), il coniglio è lo "specchio" di ognuno di noi, esso è gioia e dolore…
weareblind @ 22/07/2008 21:13:30
5½ / 10Per quanto mi riguarda il problema è uno solo. Voglio capire il film nel film. Magari alla fine, ma nel film. Il fatto che debba poi andare a leggere astruse interpretazioni su wikipedia mi infastidisce non poco.
Sgt. Pepper @ 15/07/2008 01:45:45
6 / 10A me questo film non ha detto niente di speciale, e secondo me non va oltre la sufficenza.
Granf @ 11/07/2008 14:16:40 8½ / 10Splendido film dell'esordiente Kelly, preceduto da una campagna publicitaria importante in America e arrivato in colpevole ritardo qui da noi.
Il regista e sceneggiatore ci regala un'opera maestosa sotto molti punti di vista, la sua regia è molto buona, la colonna sonora eccezionale. I personaggi del film sono indimenticabili a partire dal protagonista, il "super eroe" Donnie Darko, interpretato in maniera sublime da Gyllenhaal, il coniglio Frank o Nonna Morte.
La storia e le atmosfere sono molto Lynchiane ma non troppo come dice giustamente Enzo001, il tutto lo si può capire con la propria testa, e sarà un'interpretazione personale e magari unica, oppure andando a rileggersi qualche teoria della fisica. E questo può essere visto come un pregio, ma anche come un difetto.
Kelly cita tantissimo e caratterizza alla grande tutti i suoi protagonisti.
Splendida la sequenza con Mad World in sottodondo.
Perché indossi quello stupido costume da coniglio?
Perché indossi quello stupido costume da uomo?
Donnie Darko, che razza di nome è? È strano, sembra il nome di un supereroe!
Svegliati. Ti ho osservato a lungo. Sono qui, vieni. Più vicino. 28 giorni, 6 ore, 42 minuti, 12 secondi. Ecco quando il mondo finirà.
Ogni creatura sulla Terra quando muore è sola.
Il regista e sceneggiatore ci regala un'opera maestosa sotto molti punti di vista, la sua regia è molto buona, la colonna sonora eccezionale. I personaggi del film sono indimenticabili a partire dal protagonista, il "super eroe" Donnie Darko, interpretato in maniera sublime da Gyllenhaal, il coniglio Frank o Nonna Morte.
La storia e le atmosfere sono molto Lynchiane ma non troppo come dice giustamente Enzo001, il tutto lo si può capire con la propria testa, e sarà un'interpretazione personale e magari unica, oppure andando a rileggersi qualche teoria della fisica. E questo può essere visto come un pregio, ma anche come un difetto.
Kelly cita tantissimo e caratterizza alla grande tutti i suoi protagonisti.
Splendida la sequenza con Mad World in sottodondo.
Perché indossi quello stupido costume da coniglio?
Perché indossi quello stupido costume da uomo?
Donnie Darko, che razza di nome è? È strano, sembra il nome di un supereroe!
Svegliati. Ti ho osservato a lungo. Sono qui, vieni. Più vicino. 28 giorni, 6 ore, 42 minuti, 12 secondi. Ecco quando il mondo finirà.
Ogni creatura sulla Terra quando muore è sola.
8½ / 10"Cosa si prova ad avere un figlio schizzato?"
"E' una cosa meravigliosa"
"Figliolo, mi si spezza il cuore a dirtelo, ma sono convinto che sei pieno di problemi e molto confuso. E sono anche convinto che cerchi risposte nei posti sbagliati."
"Ah, su questo ha ragione! Io sono pieno di problemi e molto confuso... E sono impaurito. Ho tanta paura, sì sì, ho tanta paura... Ma sono sicuro che lei è l'anticristo!"
"Non lompele!"
"Il mio patrigno si è beccato un'ordinanza restrittiva. Sai, ha qualche turba emotiva..."
"Oh, ce l'ho anch'io quelle! Il tuo patrigno che cosa fa?"
"Ha dato quattro pugnalate al petto a mia madre..."
"Puffetta si scopa tutti i Puffi: il Grande Puffo l'ha creata apposta! Stavano sempre a canna dritta gli altri Puffi..."
"Mi ha detto di infilarmi a forza la linea della vita nell'ano!!!"
"Ogni creatura della terra quando muore è sola"
"Pensa se uno potesse tornare indietro nel tempo, prendere tutti i momenti neri e dolorosi e rimpiazzarli con qualcosa di meglio...."
Sarebbe opportuno cercare di capire, prima di sparare voti a ca.zzo.... o forse no?
SPOILER
Veniamo a noi:
Donnie.... Donnie Darko.... sembra il nome di un supereroe...
Che dire?
Esordio di Kelly (?????), un debutto folgorante.
Folgorante? Si; sebbene, in fin dei conti, non troppo sfavillante.
Di indubbio fascino, questo è certo; amabile e, al contempo, profondamente detestabile.
Brillante, lynchiano ma non troppo, eccentrico e, forse, non esuberantemente cinico.
Registicamente più o meno ineccepibile... pretenzioso? Anche più del dovuto.
Per certi versi manierista e ridondante, per altri scarno e fin troppo essenziale: indecifrabile.
Eppure sempre e comunque raggiante, non estremamente originale, ma fascinoso e seducente.
Gli amanti del cinema "metafisico" potranno affermare: "Ah, ci voleva!"
"E' una cosa meravigliosa"
"Figliolo, mi si spezza il cuore a dirtelo, ma sono convinto che sei pieno di problemi e molto confuso. E sono anche convinto che cerchi risposte nei posti sbagliati."
"Ah, su questo ha ragione! Io sono pieno di problemi e molto confuso... E sono impaurito. Ho tanta paura, sì sì, ho tanta paura... Ma sono sicuro che lei è l'anticristo!"
"Non lompele!"
"Il mio patrigno si è beccato un'ordinanza restrittiva. Sai, ha qualche turba emotiva..."
"Oh, ce l'ho anch'io quelle! Il tuo patrigno che cosa fa?"
"Ha dato quattro pugnalate al petto a mia madre..."
"Puffetta si scopa tutti i Puffi: il Grande Puffo l'ha creata apposta! Stavano sempre a canna dritta gli altri Puffi..."
"Mi ha detto di infilarmi a forza la linea della vita nell'ano!!!"
"Ogni creatura della terra quando muore è sola"
"Pensa se uno potesse tornare indietro nel tempo, prendere tutti i momenti neri e dolorosi e rimpiazzarli con qualcosa di meglio...."
Sarebbe opportuno cercare di capire, prima di sparare voti a ca.zzo.... o forse no?
SPOILERVeniamo a noi:
Donnie.... Donnie Darko.... sembra il nome di un supereroe...
Che dire?
Esordio di Kelly (?????), un debutto folgorante.
Folgorante? Si; sebbene, in fin dei conti, non troppo sfavillante.
Di indubbio fascino, questo è certo; amabile e, al contempo, profondamente detestabile.
Brillante, lynchiano ma non troppo, eccentrico e, forse, non esuberantemente cinico.
Registicamente più o meno ineccepibile... pretenzioso? Anche più del dovuto.
Per certi versi manierista e ridondante, per altri scarno e fin troppo essenziale: indecifrabile.
Eppure sempre e comunque raggiante, non estremamente originale, ma fascinoso e seducente.
Gli amanti del cinema "metafisico" potranno affermare: "Ah, ci voleva!"
ilMoralizzatore @ 04/06/2008 14:52:18
4 / 10Cioè l'uomo vestito da coniglio che...ma dai! Perchè quando qualche critico cinematografico dice che un film è un capolavoro, la gente deve dire lo stesso? Adesso mi spiegate cosa c'è da capire in questo film...chi c'è sotto la maschera del grigioconiglio? e la fine poi? l'unica certezza è che è originale...brutti cosi...
SPOILER
SPOILERtheruler881188 @ 11/05/2008 16:39:14
10 / 10questo film racchiude in se il mondo intero...sarebbe da insegnare a scuola...visto e rivisto non mi stanchera mai
kubrickforever @ 10/05/2008 14:32:59 6½ / 10Su Donnie Darko ho sentito molto parlare, in maniera spesso contrastante. L'ho voluto rivedere un paio di volte per tentare di capirne a pieno i temi trattati, anche se alla fine sono rimasto comunque perplesso. E' sicuramente un film originale ma in alcuni l'ho trovato un pò forzato. Per quanto mi riguarda, rimane una mezza delusione.
serrano @ 20/03/2008 11:02:35
10 / 10....c'è un mondo dietro questo film....
nn è di facile comprensione....ma ci sono citazioni a non finire...vi invito ad indagare.....
Gyllenhaal spettacolare....è la sua consacrazione!!
nn è di facile comprensione....ma ci sono citazioni a non finire...vi invito ad indagare.....
Gyllenhaal spettacolare....è la sua consacrazione!!
nerofelix @ 23/02/2008 19:59:21 4½ / 10Come sempre accade, quando la critica pompa, il pubblico risponde. Il film non è disdicevole ma ampiamente soprastimato. Strappa qualche sorriso qua e là, pone un paio di interrogativi (fino alle scene conclusive)... ma poco altro. La storia è fantastica (non nel senso di 'bellissima' ma in quello di 'fantasiosa') ma manca di pathos e di una tramatura forte. Alla fine risulta qualcosa di non riuscito del tutto: non è abbastanza commovente né abbastanza sofisticato né abbastanza intrigante né abbastanza originale né abbastanza interessante. Insomma un film che rimane nella media e dubito assai fortemente che possa mai diventare un "cult" come vogliono spacciarlo... infatti, dimenticavo, naturalmente non è neanche abbastanza "cult"!
sogliano al rub @ 18/01/2008 23:30:19
10 / 10frogmore @ 07/01/2008
9 / 10Film tutt'altro che facile da giudicare, forse perchè tutt'altro che facile da interpretare... ha uno stile tutto suo, nuovo e a mio dire forse irripetibile, e va visto con la mente aperta e libera, senza particolari aspettative, ma solo con l'idea che sarà sconvolgente... non so se sia veramente uno dei 100 migliori film di sempre, ma di sicuro fa parte della mia top100 personale, forse anche top10... è un film che ti fa pensare e che ti lascia con qualcosa dentro, che sia il dubbio o la certezza questo sta a voi dirlo, ma di sicuro non è un film che cade nel dimenticatoio o nel già visto, e poi contiene una delle battute più belle della storia del cinema:
SPOILER
SPOILER Gardner @ 30/11/2007 09:45:41 1 / 10Solo perché non si può dare 0. Questo film è una presa per il ****. Guardatelo bene, alzate il volume dell'audio e sentirete in sottofondo gli sghignazzi degli autori per aver provocato tante riflessioni profonde........
Adremingineb @ 15/11/2007 15:07:57
1 / 10Che tristezza di film, avevano proprio ragione uno dei cento peggiori film della storia...
peter-ray @ 27/10/2007 23:09:55 5½ / 10Come si può attribuire al genere Fantasy un film come questo?
L'ho visto al cinema a suo tempo e queste sono le mie conclusioni
1. Non si può spiegare in un film di due ore la teroia della relatività di Heinstein e i misteri della 4 dimensione
2. Per capire il film occorrono solide basi di fisica e una buona conoscienza della teroia dei quanti (in poche parole qui si parla di iperspazio) e comunque non vengono dati gli strumenti necessari allo spettatore per poterli comprendere.
3. Molto meglio se di Fantasy si parla, il tentativo di Harry Potter e Il prigioniero di Azkaban nel descrivere il salto temporale nella quarta dimensione.
4. Forse con qualche soldo in più poteva almeno intrattenere sugli effetti speciali ma chi l'ha prodotto?
Se c'è qualcosa che non capito mi piacerebbe ricevere da qualcuno le dovute spiegazioni.
Perché questo film?
L'ho visto al cinema a suo tempo e queste sono le mie conclusioni
1. Non si può spiegare in un film di due ore la teroia della relatività di Heinstein e i misteri della 4 dimensione
2. Per capire il film occorrono solide basi di fisica e una buona conoscienza della teroia dei quanti (in poche parole qui si parla di iperspazio) e comunque non vengono dati gli strumenti necessari allo spettatore per poterli comprendere.
3. Molto meglio se di Fantasy si parla, il tentativo di Harry Potter e Il prigioniero di Azkaban nel descrivere il salto temporale nella quarta dimensione.
4. Forse con qualche soldo in più poteva almeno intrattenere sugli effetti speciali ma chi l'ha prodotto?
Se c'è qualcosa che non capito mi piacerebbe ricevere da qualcuno le dovute spiegazioni.
Perché questo film?
cory @ 13/10/2007 09:06:12
5 / 10mi dispiace ma non mi e' piaciuto
WildHorse @ 15/08/2007 05:35:46
3 / 10io chiedo scusa se qualcuno si offende.. ma più di 3 non riesco a dare a questo film.. tutti ne parlano, tutti lo acclamano, ma purtroppo a me non ha dato niente.. mi sono rifiutato di entrarci dentro.. mi sembra una semplice storiella adolescenziale.. il protagonista sempre, eternamente cupo.. e la cosa ce non mi è piaciuta di più, la lentezza.. mamma mia che film lento!.. e poi sta storia che il finale non si capisce, si capisce, non si capisce.. ma insomma un film deve dire la verità! deve dare la verità allo spettatore!.. almeno in un singolo fotogramma ma deve darla!.. ma poi chi se ne frega di quel tipo? e chi se ne frega di quella famiglia? insomma se c'è o non c'è non se ne accorge nessuno.. la trama è troppo spiccilola, troppo insipida.. il tutto fatto per essere intrecciato in un finale che non dice praticamente nulla.. ecco, in questo film io ci vedo solo questo: il nulla..
non so devo scusarmi? a me non è piaciuto, pazienza, i 10 li ha avuti..
non so devo scusarmi? a me non è piaciuto, pazienza, i 10 li ha avuti..
Signor Wolf @ 26/06/2007 21:45:19
6½ / 10possono dirmi quel che vogliono gli appassionati ma un finale talmente ermetico da richiedere internet per essere compreso è un finale schifoso che pùo rovinare tutto un film, due sono le possibiltà
1) il regista non è riuscito ad informare correttamente il pubblico sul senso della storia, in questo caso confermo il voto
2) il regista ha deliberatamente preso in giro il suo pubblico, in questo caso il voto scende a 3 e 1/2
e pensare che all' inizio mi aveva coinvolto, poi vedendo che allo scoccare degli 80 minuti nulla veniva risolto ho cominciato a temere.. ma mai mi sarei immaginato una schifezza del genere
fortunatamente ci pensa il discorso sui puffi e il personaggio del coniglio a risollevare dal 5 pieno questo film
1) il regista non è riuscito ad informare correttamente il pubblico sul senso della storia, in questo caso confermo il voto
2) il regista ha deliberatamente preso in giro il suo pubblico, in questo caso il voto scende a 3 e 1/2
e pensare che all' inizio mi aveva coinvolto, poi vedendo che allo scoccare degli 80 minuti nulla veniva risolto ho cominciato a temere.. ma mai mi sarei immaginato una schifezza del genere
fortunatamente ci pensa il discorso sui puffi e il personaggio del coniglio a risollevare dal 5 pieno questo film
Bonnie @ 20/06/2007 00:18:06
4½ / 10a quelli dhe dicono che è il film migliore mai visto, è vero:
solo se hai meno di 16 anni e solo se non sai niente di cinema
solo se hai meno di 16 anni e solo se non sai niente di cinema
martymcfly @ 10/05/2007 19:34:41
10 / 1010 perchè appena l'ho finito non ci ho capito nulla! 10 perchè quando finalmente l'ho capito (un po' scervellandomi, un po' grazie a internet) sono rimasto senza parole!; 10 alla trama, 10 alla semplicità di tutto il film...
adoro questi film malati, dove non si capisce perchè succedono certe cose, ma alla fine, quando finalmente si scopre il motivo di quegli accadimenti, ogni cosa torna al suo posto, in un ordine preciso, impeccabile!
Donnie Darko è questo, un film alla Matrix, che per alcuni giorni ti fa vagare in un'altra dimensione...io sono cresciuto con Ritorno al futuro, credo che Donnie Darko sia il film adolescenziale per eccellenza di oggi, più horror, più adeguato ai giovani di oggi.
Ho notato una cosa: chi non ha capito questo film lo considera una boiata pazzesca!mi dispiace per loro....almeno evitassero di lasciare certi commenti...
adoro questi film malati, dove non si capisce perchè succedono certe cose, ma alla fine, quando finalmente si scopre il motivo di quegli accadimenti, ogni cosa torna al suo posto, in un ordine preciso, impeccabile!
Donnie Darko è questo, un film alla Matrix, che per alcuni giorni ti fa vagare in un'altra dimensione...io sono cresciuto con Ritorno al futuro, credo che Donnie Darko sia il film adolescenziale per eccellenza di oggi, più horror, più adeguato ai giovani di oggi.
Ho notato una cosa: chi non ha capito questo film lo considera una boiata pazzesca!mi dispiace per loro....almeno evitassero di lasciare certi commenti...
Jason XI @ 07/05/2007 23:04:34 9 / 10Non un capolavoro ma certamente un film unico e innovativo nel panorama del fantastico, un teen movie fondamentalmente ma assai profondo... un odissea, un viaggio psichedelico di una mente superiore e conflittuale, un Gesù Cristo rivisitato che decide di sacrificarsi per le persone a cui tiene + al mondo, un sacrificio anche + totale in un contesto dove il male è dietro la porta e l'ipocrisia regna incontrastata, Gyllenhaal muore per un mondo migliore, muore perchè il giudizio universale dettato da Frank il coniglio diventa ormai inevitabile. Visionario, surreale e metafisico. Assurdo dare un voto basso a questa opera.
The Legend @ 07/05/2007 22:40:24
1 / 10Il film piu' insulso e inutile della storia del cinema.
Fantascienza ? Dramma ? Horror ? Fantasy ? Macche', nulla di tutto questo.
Una continua allucinazione. Non solo del protagonista (l'rritante e fastidioso Jake Gyllenhaal). Ma anche del regista.
Le belle musiche e qualche buona battuta non bastano a salvare questa colossale boiata dal voto piu' basso. Peccato che non esista lo zero.
Fantascienza ? Dramma ? Horror ? Fantasy ? Macche', nulla di tutto questo.
Una continua allucinazione. Non solo del protagonista (l'rritante e fastidioso Jake Gyllenhaal). Ma anche del regista.
Le belle musiche e qualche buona battuta non bastano a salvare questa colossale boiata dal voto piu' basso. Peccato che non esista lo zero.
MotherMercury @ 24/03/2007 01:41:02
8 / 10E spero,
quando il mondo finirà,
di poter tirare un sospiro di sollievo,
perchè ci sarà tanto da contemplare avidamente...
quando il mondo finirà,
di poter tirare un sospiro di sollievo,
perchè ci sarà tanto da contemplare avidamente...
Phelps @ 04/03/2007 15:26:53
3 / 10quando non si sa che dire di fronte un film banale indecifrato e indecifrabile si dice che è ottimo.....allora film ottimo...meglio cento volte il gabibbo....
shogun @ 23/02/2007 18:29:14
1 / 10film più inutile della storia del cinema, dopo solo mezz'ora ho stramazzato a terra senza riprendermi mai più!
Satyr @ 25/10/2006 20:19:37 8½ / 10Donnie Darko rappresenta il folgorante esordio dietro la macchina da presa di Richard Kelly.....ambientato emblematicamente durante il confronto presidenziale del 1988 tra Busch e Dukakis(l'elezione simbolo degli anni 80 nelle parole del regista),il film narra con rara originalita'e talento,la vita di Donnie Darko:giovane emotivamente instabile quanto brillante e lucido nel suo sguardo su una quotidianeita'americana di provincia gretta e noiosa,ipocrita ed agonizzante,popolata da comparse sbiadite;Donnie e'un corpo estraneo in questo contesto conformista e poco stimolante ed i suoi unici motivi di fuga sono un'affascinante e dissacrante insegnante,una ragazza disadattata della quale si innamora e soprattutto un gigantesco coniglio immaginario che gli suggerisce le strade da prendere.
I personaggi della storia sono ottimamente caratterizzati(su tutti il bravissimo protagonista e un viscido Swayze)e la fotografia e'da urlo.
La regia di Kelly rasenta la perfezione:le sue parentesi esoteriche,la struttura temporale mischiata alla commedia scolastica e il cervellotico finale su di cui molti(compreso il sottoscritto)hanno perso la testa,fanno della pellicola una piacevole sorpresa e del regista una grande rivelazione.
I personaggi della storia sono ottimamente caratterizzati(su tutti il bravissimo protagonista e un viscido Swayze)e la fotografia e'da urlo.
La regia di Kelly rasenta la perfezione:le sue parentesi esoteriche,la struttura temporale mischiata alla commedia scolastica e il cervellotico finale su di cui molti(compreso il sottoscritto)hanno perso la testa,fanno della pellicola una piacevole sorpresa e del regista una grande rivelazione.
raging bull @ 28/09/2006 16:05:58
7 / 10Allora ho visto questo film a scuola per filosofia... E non so bene che voto dare... Penso meriti un 7 per la sceneggiatura. Interessante sotto molti punti di vista... Anche il protagonista ha offerto una buona prestazione... E mi hanno impressionato le inquadrature del cielo apocalittico nel finale.
Credo sia interessante questa ricerca di Donnie però secondo me il film è carente sotto alcuni aspetti...
Per prima cosa la regia.Non mi è piaciuta affatto perchè alterna la visione normale del mondo e quella di Donnie (se il regista si fosse soffermato solo su una delle due Donnie sarebbe sembrato un pazzo o una vittima del mondo, invece così non si capiscono tutti i suoi sentimenti). Il regista voleva forse evidenziare la ricerca della normalità di Donnie???
Secondo (devo accennare al finale ma non penso sia giusto metterlo in spoiler)non ho capito perchè Donnie non cerca di parlare a nonna Morte...Cosa ci fanno nella sua casa i nemici di Donnie?? e perchè sembra accettare subito la morte della sua ragazza??? sa di poterla salvare, ma non si poteva accenare a un ricordo futuro di lei per Donnie?? così sembra vissuto invano... e anche morto, forse
Credo sia interessante questa ricerca di Donnie però secondo me il film è carente sotto alcuni aspetti...
Per prima cosa la regia.Non mi è piaciuta affatto perchè alterna la visione normale del mondo e quella di Donnie (se il regista si fosse soffermato solo su una delle due Donnie sarebbe sembrato un pazzo o una vittima del mondo, invece così non si capiscono tutti i suoi sentimenti). Il regista voleva forse evidenziare la ricerca della normalità di Donnie???
Secondo (devo accennare al finale ma non penso sia giusto metterlo in spoiler)non ho capito perchè Donnie non cerca di parlare a nonna Morte...Cosa ci fanno nella sua casa i nemici di Donnie?? e perchè sembra accettare subito la morte della sua ragazza??? sa di poterla salvare, ma non si poteva accenare a un ricordo futuro di lei per Donnie?? così sembra vissuto invano... e anche morto, forse
Diames @ 14/09/2006 17:21:33
5 / 10Una boiata pretenziosa (senza avere le carte in regola per soddisfare le pretese) e adoloscenziale, nel senso più becero del termine. Insomma, un filmetto sconclusionato, a tratti irritante. Unica nota di merito: Patrick Swayze (e il suo personaggio). Un regista con ancora il pannolino che si diverte ad emulare Lynch. Ridicolo.
valerio1989 @ 07/07/2006 23:29:37
9 / 10My God...
mi prende la sudarella a dover votare questo particolarissimo film...
La sua particolarità è già evidente se si dà una "sfogliata" a tutte le pagine dei voti...come potete vedere ci sono molti 8, 9 e 10 ma ci sono anche molti voti nettamente insuficienti...
Xkè questo?
Il film in questione, Donnie Darko (ke già sul nome ci sarebbe da scrivere molto) è, a mio avviso sì uno dei 100 film + belli della storia del cinema ma è anke uno dei film + contorti e, se "capito" un vero capolavoro del cinema contemporaneo.
Il giovane Donnie Darko, interpretato da una stella di Hollywood in ascesa Jake Gyllenhaal, è un ragazzo ke soffre di schizzofrenia e, tutto un tratto, si trova catapultato in una dimensione che, a prima vista può sembrare la realtà quotidiana, ma se compresa e studiata rappresenta come un mondo parallelo(riferimento ai punti di vista di molti filosofi) in cui Donnie è stato inviato da Frank ( l'enorme coniglio) per vedere il futuro; ma quì stà il punto: è tutto frutto dell'immaginazione di Donnie e della sua schizzofrenia?? No. Donnie riceve da Frank il "dono" di poter vedere il futuro e, una volta compreso cosa accadrà se lui schiverà il motore dell'aereo caduto in camera sua, dovrà decidere se rivivere tutto quello ke ha passato nel mondo parallelo e salvarsi dalla morte o sacrificarsi salvando così le persone che ama.
La frase chiave del film esce prorpio dalla gaziosa bocca di Jena Malone la quale dice: "pensa se si potesse tornare indietro nel tempo, prendere tutti i momenti neri e dolorosi e rimpiazzarli con qualcosa di bello"... e in questo caso il viaggio di Donnie non sarà un viaggio indietro nel tempo ma un vero e proprio ritorno alla realtà, dato ke (quasi)tutto quello che si vede nel film appartiene all'universo parallelo che finirà entro 28 giorni "chiudendosì" su se stesso e formando un buco nero (il quale si può notare sopra casa di Donnie verso la fine del film).
Il Frank che si vede per tutto il film viene dal futuro e cerca in tutti i modi di far salvare l'universo a Donnie.
Il motore dell'aereo irrompe nella realtà di Donnie e della sua famiglia creando così un collegamento tra i 2 mondi, i quali finiranno in maniera tragica solo nel momento in cui la linea del tempo tornerà allo stadio originale(28 giorni).
Proprio questa ingarbugliatezza(se si può dire) rende il film unico e se nn lo avete capito, come è comprensibile, non vi preoccupate xkè qualsiasi vostra ipotesi può essere quella giusta dato ke lo stesso jake Gyllenhaal ha detto: "Non esiste una spiegazione precisa di questo film, ogni interpretazione è strettamente personale" quindi secondo me neanke lui ci ha capito + di tanto!!!
Tuttavia....è da ricordare l'impresa ke ha tentato il giovanissimo regista che con la sua ridottissima esperienza ma anke con il ridottissimo budget e con le ridottissime(!!!) possibilità che aveva questo film di essere proiettato ha creato un film che, sono certo, con il tempo sarà rivalutato.
Il film, secondo me, è da vedere con attenzione e concentrazione e lo dico in seguito ad una esperienza personale: l'ho visto la prima volta con un mio amico e abbiamo iniziato a chiacchierare senza preoccuparci di capire il film(verso la fine siamo andati persino a fare gli skerzi telefonici quindi....) e come era prevedibile non ci è piaciuto perniente. Qualke settimana fa ero in giro e ho visto questo dvd con tutte queste facce di attori che mi guardavano come per dirmi di dargli un altra possibilità, così ho deciso di dargliela e l'ho comprato!da allora l'ho visto 4 volte e mi piace sempre +.
Tornando al film aggiungo ke ho molto apprezzato l'interpretazione di Jake Gyllenhaal, Drew Barrymore e Noah Wyle oltre alle musiche che scandiscono i momenti felici e quelli tristi.
Ero tentato anche di dare 10 ma la complessità di questo film è troppa quindi ho deciso di non regalare nulla al voto reale.
DONNIE DARKO 4EVER...
mi prende la sudarella a dover votare questo particolarissimo film...
La sua particolarità è già evidente se si dà una "sfogliata" a tutte le pagine dei voti...come potete vedere ci sono molti 8, 9 e 10 ma ci sono anche molti voti nettamente insuficienti...
Xkè questo?
Il film in questione, Donnie Darko (ke già sul nome ci sarebbe da scrivere molto) è, a mio avviso sì uno dei 100 film + belli della storia del cinema ma è anke uno dei film + contorti e, se "capito" un vero capolavoro del cinema contemporaneo.
Il giovane Donnie Darko, interpretato da una stella di Hollywood in ascesa Jake Gyllenhaal, è un ragazzo ke soffre di schizzofrenia e, tutto un tratto, si trova catapultato in una dimensione che, a prima vista può sembrare la realtà quotidiana, ma se compresa e studiata rappresenta come un mondo parallelo(riferimento ai punti di vista di molti filosofi) in cui Donnie è stato inviato da Frank ( l'enorme coniglio) per vedere il futuro; ma quì stà il punto: è tutto frutto dell'immaginazione di Donnie e della sua schizzofrenia?? No. Donnie riceve da Frank il "dono" di poter vedere il futuro e, una volta compreso cosa accadrà se lui schiverà il motore dell'aereo caduto in camera sua, dovrà decidere se rivivere tutto quello ke ha passato nel mondo parallelo e salvarsi dalla morte o sacrificarsi salvando così le persone che ama.
La frase chiave del film esce prorpio dalla gaziosa bocca di Jena Malone la quale dice: "pensa se si potesse tornare indietro nel tempo, prendere tutti i momenti neri e dolorosi e rimpiazzarli con qualcosa di bello"... e in questo caso il viaggio di Donnie non sarà un viaggio indietro nel tempo ma un vero e proprio ritorno alla realtà, dato ke (quasi)tutto quello che si vede nel film appartiene all'universo parallelo che finirà entro 28 giorni "chiudendosì" su se stesso e formando un buco nero (il quale si può notare sopra casa di Donnie verso la fine del film).
Il Frank che si vede per tutto il film viene dal futuro e cerca in tutti i modi di far salvare l'universo a Donnie.
Il motore dell'aereo irrompe nella realtà di Donnie e della sua famiglia creando così un collegamento tra i 2 mondi, i quali finiranno in maniera tragica solo nel momento in cui la linea del tempo tornerà allo stadio originale(28 giorni).
Proprio questa ingarbugliatezza(se si può dire) rende il film unico e se nn lo avete capito, come è comprensibile, non vi preoccupate xkè qualsiasi vostra ipotesi può essere quella giusta dato ke lo stesso jake Gyllenhaal ha detto: "Non esiste una spiegazione precisa di questo film, ogni interpretazione è strettamente personale" quindi secondo me neanke lui ci ha capito + di tanto!!!
Tuttavia....è da ricordare l'impresa ke ha tentato il giovanissimo regista che con la sua ridottissima esperienza ma anke con il ridottissimo budget e con le ridottissime(!!!) possibilità che aveva questo film di essere proiettato ha creato un film che, sono certo, con il tempo sarà rivalutato.
Il film, secondo me, è da vedere con attenzione e concentrazione e lo dico in seguito ad una esperienza personale: l'ho visto la prima volta con un mio amico e abbiamo iniziato a chiacchierare senza preoccuparci di capire il film(verso la fine siamo andati persino a fare gli skerzi telefonici quindi....) e come era prevedibile non ci è piaciuto perniente. Qualke settimana fa ero in giro e ho visto questo dvd con tutte queste facce di attori che mi guardavano come per dirmi di dargli un altra possibilità, così ho deciso di dargliela e l'ho comprato!da allora l'ho visto 4 volte e mi piace sempre +.
Tornando al film aggiungo ke ho molto apprezzato l'interpretazione di Jake Gyllenhaal, Drew Barrymore e Noah Wyle oltre alle musiche che scandiscono i momenti felici e quelli tristi.
Ero tentato anche di dare 10 ma la complessità di questo film è troppa quindi ho deciso di non regalare nulla al voto reale.
DONNIE DARKO 4EVER...
fagin @ 26/06/2006 09:58:24
4 / 10questo film non va capito non va interpretato,ma va solo guardatato così scrive uno dei più autorevoli critici cinematografici del quotidiano repubblica.
ma va fav.........
ma va fav.........
Almirante @ 26/06/2006 00:54:18
9½ / 10Finalmente qualcosa di nuovo.....finalmente un regista che non usa le stesse inquadrature...che sperimenta qualcosa di diverso. il film si fa seguire alla grande non è mai noioso e alcune scene cult meritano già singolarmente una seconda visione.la colonna sonora è da 10.io aspetto di vedere altri film di questo regista perchè secondo me promette più che bene. chi ha votato questo film 1 perchè non lo ha capito può rivolgersi a me per qualche lezione privata via mail...a 50 euro all'ora
blademura @ 01/06/2006 17:09:23
1 / 10Un film strano forte... più sul brutto che altro! inconsistente, Il protagonista è di un'antipatia unica (anzi, raramente mi sono imbattuto in un film dove tutti, chi più chi meno, sono antipatici) con comportamenti assurdi che (problematiche a parte) forse molti ragazzi amerebbero emulare (probabilmente per questo il film ha tanto successo presso di loro). Può piacere solo a chi ha profondi problemi mentali e turbe psichiche non indifferenti! E poi 'sto contestatissimo "coniglio".... era meglio se scrivevano nella trama "un tizio vestito da coniglietta playboy che ha avuto un incidente"
in conclusione: un pacco micidiale!
voto: -1
in conclusione: un pacco micidiale!
voto: -1
clone 1975 @ 24/05/2006 00:25:23
9 / 10un film affascinante proprio perchè lo si deve interpretare,io l'ho visto due volte e ho cambiato sempre opinione,cmq rimane una perla del cinema,un film uscito in america nel 2001 arrivato da noi nel 2004.già il suo cognome darko ha un discreto fascino,anche le atmosfere che si creano all'interno del film sn molto belle ,la figura del coniglio è molto di spessore.insomma un piccolo capolavoro da interpretare
uraslibri @ 19/05/2006 09:16:34
1 / 10Che incredibile skifezza! Un film inutile e senza senso! Il coniglio? La cosa o l'entità peggiore del film. Ma perchè l'hanno realizzato? Non ha nè capo nè coda, e poi questo coniglio (orribile figura connotato da ancor più orribili effetti speciali) da dove sbuca? e perchè? tutte queste sono domande di cui non avrete assolutamente risposta. Squallido e brutto! Assolutamente un film da buttare via, neanche da videocassetta!
Vegetable man @ 18/05/2006 19:48:11
9 / 10Donnie Darko è un ragazzo che vive la sua adolescenza nella provinca americana degli anni '80, stretto da un' impercettibile sensazione di soffocamento e straniamento, in un mondo che non lo comprende. Avere quell'età può significare perdere il contatto con la realtà, mettere l'amore prima di ogni cosa, ed essere pronti a conseguenze drammatiche per mantenerne viva la speranza. Film onirico e surreale, sorretto da una sconcertante originalità e una colonna sonora emozionante ed intensa. Diventa parte di te, ti lascia dentro qualcosa. Un grande film.
bussola7 @ 11/05/2006 18:53:54
1 / 10una skifezza intergalattica! Un film che non ha nè capo nè coda! Rimani tutto il film con la domanda: "e adesso? cosa sta per succedere?" Me lo sto domandando ancora ora che il film è finito da un pezzo. Si rimane con parecchi interrogativi insoluti, non si capisce effettivamente a cosa vuole arrivare se non al dramma finale. Sconsiglio a tutti di vederlo.... ma chi diavolo ha detto che era uno dei migliori film di sempre? Brutto a non finire! ...per non parlare poi del fantomatico coniglio... che schifo di effetti speciali! Se fosse possibile dargli un voto più basso lo farei! BLEAH!
Jellybelly @ 03/04/2006 19:40:09 8 / 10Ottima prova corale di regista ed attori, incluso - udite udite - Patrick Swayze. Storia avvolgente che non può lasciare indifferenti, o la si ama o la si odia, ed io appartengo alla prima categoria, senza ombra di dubbio! Fantastica colonna sonora, perfetta cornice ad ogni scena (le canzoni non sono buttate lì a caso; una su tutte "love will tear us apart" durante la scena della festa, dei Joy Division, guidati dal suicida Ian Curtis: melodia delicata su testo tristissimo).
Assolutamente fuori luogo, però, il lancio pubblicitario, che lo eleggeva uno dei migliori cento film della storia del cinema.
Assolutamente fuori luogo, però, il lancio pubblicitario, che lo eleggeva uno dei migliori cento film della storia del cinema.
juliette @ 29/03/2006 23:51:17
6 / 10venumat. @ 29/03/2006 08:45:22
8 / 10Living Dead @ 14/03/2006 20:48:53
7 / 10nella sua apparente incomprensibilità...
buono.
buono.
BaStEr @ 27/02/2006 20:24:39
7 / 10mi ha avvinto, decisamente, gli avrei messo dieci, ve lo giuro, ma dieci minuti prima della fine... m i spiegate cosa è successo? Quale è la chiave per comprednere il film? L'ho visto due volte, niente, mi sforzo niente, Kelly me lo spieghi il finale... no perchè se lo facessi ti dare un dieci.
gei§t @ 20/02/2006 15:09:18
8 / 10bello, non chiarissimo ma bello
magari quando ho tempo lo rivedo
magari quando ho tempo lo rivedo
7 / 10la cosa in cui riesce meglio il film è il coinvolgimento...sono rimasto incollato alla sedia per vedere come finiva e non mi sono annoiato per niente...buon ritmo sostenuto da musiche orecchiabili...lui è molto bravo con quello sguardo cosi intenso...parlavo del finale e infatti è proprio quello che si aspetta cosi tanto ma che alla fine un po delude...insomma sembra un po confuso e come se il regista volesse imitare david Linch ma che non ci sia riuscito...buono e originale comunque
rep01 @ 03/02/2006 15:40:54
5 / 10Brain - R = 2mg/c^2
Pinky - Ok, that's right but.. Where is the white hole? It's with the bunny, isn't it?
Brain - Hey man, this isn't matrix!
Pinky - No? But why don't we cook it?
Brain - Shut up, and look at that quasar! You want to win the nobel too, don't you?
Pinky - The rubber chicken is better, indeed.
SPOILER
Pinky - Ok, that's right but.. Where is the white hole? It's with the bunny, isn't it?
Brain - Hey man, this isn't matrix!
Pinky - No? But why don't we cook it?
Brain - Shut up, and look at that quasar! You want to win the nobel too, don't you?
Pinky - The rubber chicken is better, indeed.
SPOILERBetelgeuse @ 12/01/2006 20:29:47
1 / 10Sul serio: sono entrato in sala e avevo ancora in mente la frase sulla locandina
"Il miglior film del secolo"
Azz...spero di non farmi male.
E invece?
Il solito teen-movie.
A differenza degli altri, si reinventa cervellotico e propone una trama inverosimile.
Quelli che non hanno capito la trama, gridano al miracolo e incoronano 'sto film capolavoro.
Io sono uscito bestemmiando per la porcata sconclusionata che mi sono dovuto sorbire.
"Il miglior film del secolo"
Azz...spero di non farmi male.
E invece?
Il solito teen-movie.
A differenza degli altri, si reinventa cervellotico e propone una trama inverosimile.
Quelli che non hanno capito la trama, gridano al miracolo e incoronano 'sto film capolavoro.
Io sono uscito bestemmiando per la porcata sconclusionata che mi sono dovuto sorbire.
CRJONTHEWEB @ 09/12/2005 15:03:36
1 / 10PER ME IL PEGGIORE IN ASSOLUTO.
cinefilo malato @ 09/12/2005 13:00:17 10 / 10Stupendo in tutte le scelte:dalla sceneggiatura impeccabile, alla fotografia fuméé di un bello assurdo, alla regia molto vicina alla perfezione
Feedback @ 30/11/2005 12:24:28
7 / 10mister_snifff @ 26/11/2005 22:45:08
7 / 10Una film dalle molteplici chiavi di lettura. si può dire che siano gli elementi di un puzzle i cui pezzi sembrano davvero infiniti...
sweetyy @ 18/11/2005 11:31:16
2 / 10forse sono ignorante io...ma non c'ho capito na mazza!!!!!! film troppo pacco,magari ha il suo significato ecc.. ODIOSO QUEL CONIGLIO PER QUANTO POTESSE AVERE SIGNIFICATO METAFORICO..! pesantissimo,non è il mio genere
Foxxy @ 16/10/2005 18:59:19
8 / 10Fantastico ho appena finito di vederlo.. Non lo si capisce subito, ma riflettendoci o riguardandolo ci si chiarisce le idee.. Il film ha molte sfaccettature e prende in considerazione molti temi, in un certo senso ha anche un risvolto poetico. Mi è piaciuto molto. E Jake Gyllenhall in un'interpretazione magnifica.
gechiara @ 10/10/2005 19:04:09
7 / 10L'ho visto 2 volte! Se lo rivedessi altre 10 volte non sarebbe male. E' un film da interpretare, inizialmente non mi è piaciuto molto! Chi mi aiuta a capire cosa rappresenta la bambina cinese che tutti deridono? Grazie
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