drive angry 3d - destinazione inferno (2011)

Era dai tempi di Marion Cobretti che non sentivo la battuta: "Lui è la malattia, noi siamo la cura!".
A Lussier evidentemente piacciono gli action tamarri-metafisici se per il suo film ha rubacchiato scene e battute da altre pellicole del genere.
Ecco che oltre alla già citata frase che richiama alla mente COBRA, troviamo un'idea di base che ricorda IL CORVO, una scena, quella del coito con sparatoria, spettacolare e ad effetto, presa da SHOOT 'EM UP e alcuni effetti balistici già visti in MATRIX o più recentemente in WANTED. Se poi ci aggiungiamo i classici inseguimenti con auto di un certo spessore, che di originale hanno veramente poco, il quadro è completo e si ha veramente la sensazione di assistere a qualcosa di già visto.
Nel cast spicca ovviamente nonno Cage, attore che solitamente apprezzo senza mezze misure, ma che a volte mi spiazza per alcune sue scelte nell'interpretare certi personaggi, a volte uscendone vincitore altre invece fallendo clamorosamente come in questo caso.
Il film farà la gioia degli estimatori del genere action cazzuto, in cui sangue, sesso, violenza e morte trovano il loro più alto completamento intrattenendo senza tanti giri di parole, in maniera rozza e cruda; a tutti gli altri invece non farà nè caldo nè freddo.