Hollywood, anni Cinquanta: il giovane Ed Wood, che ama vestirsi da donna, realizza, nella maniera più incredibile, alcuni film poverissimi mediante espedienti ""produttivi"" spesso grotteschi. Fattosi amico di Bela Lugosi, ormai vecchio, misero e morfinomane, lo assiste fino alla morte. Dopo un incontro con Orson Welles, Ed Wood realizza il suo primo film di successo: ""Plan 9 from Outer Space"".
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Biopic intelligente, giustamente sobrio: mi aspettavo qualcosa di più eccentrico visto il nome alla regia e il soggetto del film e fortunatamente le mie aspettative sono state disattese. Storia resa sempre interessante tra battute ironiche e momenti più drammatici, ottima interpretazione degli attori e un uso delle luci nel bianco e nero secondo me veramente affascinante. Interessante scoprire un lato del cinema degli anni '50 non proprio comunemente conosciuto.
Ed ora non mi resta altro che recuperare il famigerato "Plane 9 from outer space".
Intenzioni indubbiamente lodevoli in questa parentesi tra uomini pipistrelli, alieni e androidi con mani di forbice, ma lo sguardo di Burton è fin troppo indulgente e disgraziatamente pretestuoso, graziando e persino giustificando implicitamente i vari Boll, Bay e Snyder.
Ogni cinefilo che si rispetti non può non amare questo film, una squisita commedia dolce-amara sulla vita di un grande sognatore, Wood è l'effetto collaterale dell'american dream, qui ci troviamo dinanzi a Burton all'ennesima potenza: ricostruzione lineare di scenografie (in alcune panoramiche mi sembrava di riconoscere il set di "Un bacio e una pistola" del 1955), atmosfera fifties, b/n lucido da far emergere i contrasti di luce, sapientemente infarcito di umorismo che mantiene la visione nei binari della leggerezza senza cadere in un dramma troppo impegnativo.Landau lo si guarda con ammirazione, Depp con quel fascinoso look gelatinato è un talento che all'epoca stava gradualmente sbocciando, Burton lo modellerà nel corso della sua carriera facendolo calare nei più disparati panni, eclettico.
L'incredibile storia vera di un uomo molto particolare. Lontano dalla filmografia del regista per l'assenza di temi fantastici, considero "Ed Wood" uno dei film piu' riusciti di Tim Burton. Ironico, cattivo e grottesco al punto giusto e con un Landau che regala un interpretazione eccezionale impersonando il tossico Lugosi. Impossibile resistere alla tentazione di andare a recuperare i film di questo eccentrico regista.
cominciamo col dire che Landau e' troppo magro per fare Bela Lugosi, poi il bianco e nero e' indecente, i classici Hammer possono permetterselo, non Tim Burton, poi sinceramente elogiare un regista da quattro soldi come Ed Wood e' veramente subdolo....
No via, ho cercato di aggrapparmi a qualcosa per apprezzare questo film, ma la noia mortale che investe lo spettatore, non me lo ha permesso. Questo film è veramente NOIOSO penso sia il migliore e unico aggettivo che lo descrive in pieno. Ok che i film non devono solo intrattenere e via discorrendo, ma nemmeno spingerti a guardare l'orogio per vedere quanto manca alla fine dell'agonia. E' il primo film di Burton per di più in cui c'è Depp (che io adoro, ma che in questo film avrei preso a sassate negli occhi) che mi delude tantissimo. L'unica nota positiva da segnalare è la bella amicizia che lega Ed e Bela,il modo in cui Ed cerca di farlo lavorare in ogni maniera, l'apprensione con cui si reca da lui quando lo chiama,è tutto molto dolce e commovente... però non basta a tenere in piedi il film, purtroppo.
E con questo film ho terminato tutta la filmografia di Tim Burton! Posso dire di aver concluso in bellezza, sono contento! :-) Una buona biografia di Edward D. Wood jr, raccontata con umorismo e sentimento, ovviamente grazie anche alla pulitissima regia di Tim: buona sceneggiatura, tratta dalla vita del “peggior regista del mondo” (ma va là), fotografia in bianco e nero e scenografia ottime. E’ di Tim si parla, mica di un pirla qualsiasi. In parte Johnny Depp ma devo dire che gli altri co-protagonisti sono addirittura migliori: Lugosi, Vampira e Tor Johnson sono personaggi resi alla perfezione, sembrano quelli realmente esistiti. Un plauso ai trucchi e alle luci, mentre devo dire che la musica retrò non mi è piaciuta molto, anche se è originale. In definitiva lo consiglio insieme ai film originali di Ed Wood che secondo me non sono per niente così brutti. Poi a chi interessa qualche informazione in più consiglio di leggere anche “Ed Wood” di Rudolph Grey.
Impossibile per Tim Burton non essere attratto dalla storia di colui che venne definito il peggior regista del mondo,ovvero Ed Wood. La celebrazione di questo personaggio strampalato ma assolutamente autentico e sincero viene resa con grande affetto,ergendosi ad emblema di un modo di far cinema che Burton illustra con nostalgia, rendendo perfettamente le atmosfere dell’epoca grazie ad un bianco e nero splendidamente fotografato. La Hollywood che Burton prende in esame è quella degli sconfitti o presunti tali,di cui Ed Wood ne è l’alfiere indiscusso,determinato ed ingenuo,combattivo ed eccentrico,avvezzo ad indossare abbigliamento femminile ed in particolare golfini d’angora, ma eterosessuale a tutti gli effetti.Insomma un anticonformista per vocazione,determinato a raggiungere il successo attraverso l’arte d’arrangiarsi. La sua compagnia di personaggi eccentrici è la naturale corte in cui sguazza come un re,coinvolgendo i suoi compari d’avventura in mille peripezie pur di raggiungere l’obiettivo. Ed Wood è interpretato magistralmente da Johnny Depp,ma altrettanto straordinario è Martin Landau nei panni del celebre Bela Lugosi, icona horror ormai caduta nel dimenticatoio e nel tunnel della dipendenza da stupefacenti.Il rapporto tra questi due losers è affrontato e sviscerato perfettamente da Burton,che tratteggia con delicatezza e trasporto la profonda amicizia che si creerà come per magia tra i due. Tocchi ironici e disperati si alternano come nella più celebre tradizione burtoniana per quella che in partenza appariva come una missione impossibile,rivalutare un regista che secondo molti con il cinema non c’entrava nulla ma che attraverso la fantasia senza freni di Burton vede rivalutata non solo la propria immagine ma anche le sue scalcinate opere.
Ammetto che è uno dei film più belli che abbia mai visto. Un ennesimo capolavoro di Tim Burton, qui la regia e la cura nei particolari è sempre altissima, e il cast è veramente brillante con Johnny Depp nei panni di Ed Wood, considerato il peggior regista di sempre. Un bel film biografico, lo consiglio a tutto il pubblico, perchè difficilmente si resterà delusi da questa pellicola. Un film da conservare e da rivedere e rivedere.
Bellissima biografia di uno dei registi peggiori della storia del cinema. Sembra quasi incredibile che il personaggio di Ed Wood sia realmente esistito. Burton è stato furbissimo a rispolverare le gesta di questo cineasta dallo scarso talento, ma suo modo unico ed indimenticabile. Johnny Depp dimostra di sapersi calare a pieno nel personaggio mostrando tutta l'eccentricità e la voglia di sbancare di Wood nel mondo del star businnes. Ottima anche la prova di tutto il resto del cast, su di tutti un maestoso Landau, praticamente uguale a Bela Lugosi. Stupenda la scena dell'incontro tra Wood ed Orson Welles(Onofrio). Le ottime musiche e l'affascinante fotografia rendono Ed Wood uno dei film più riusciti, seppur meno originali, del grande Tim Burton.
Ottima regia, bravissimi gli attori, ma la storia(anche se autobiografica) risulta un po' piatta, nonostante l'originalità dei film di Ed Wood :0) Bello, ma nn mi convince appieno.
A me questo film non è piaciuto... non vedevo l'ora che finisse e fino alla fine non ne ho capito il senso. Vero è che avrei dovuto andarmi ad informare prima che Ed Wood è veramente esistito e che questo era un film biografico... Ma anche se lo avessi saputo quello che mi chiedo è cosa vuole dire Burton con questo film? Non so, magari dovrei imparare a conoscere il cosiddetto cinema di serie B. Bravissimo Landau..
Tutto i valori cinematografici sono rimessi in discussione con questo film. Film geniale, unico, irripetibile. Chi vince e chi perde veramente nelle classisifiche commerciali? Tutto si può rimescolare se osserviamo da posizioni surreali ma altamentre emotive, strane. Chi vince perde, chi perde vince perché si arricchisce di emozioni masochiste che aprono verso l'infinito dell'idiozia umana...
Ciao a tutti. Sono nuovo del forum e da grande appassionato di cinema non potevo che iniziare commentando e votando il bel film di Burton peraltro rivisto recentemente. Condivido pienamente con i commenti positivi riportati. Il film è davvero un grande omaggio a quel cinema tanto bistrattato un tempo ed oggi giustamente rivalutato. Io ho i film del vero Ed Wood e devo dire che poi non sono così brutti come spesso viene detto. Chi ha visto il vero Glen or Glenda può capirmi, film che considero anticipatore del tema del travestitismo (pensate che effetto doveva fare nel 1953!) e tutt'altro che banale. Quindi grande Burton, che col suo splendido bianco e nero ripercorre molto fedelmente le vicende del regista (gli attori stessi sono quasi identici ai veri film di Wood..provare per credere), grande Deeep e grandissimo e struggente Landau nei panni di Lugosi; e grande Ed Wood, davvero anticipatore del cinema indipendente, con trame mai banali, bistrattato da tutti (se fosse nato nei'70, o anche oggi, sarebbe stato un apprezzatissimo regista di cinema indipendente) e ridotto a girare soft-porno alla fine della sua carriera (tra cui Necromania, un curioso soft porno del 1971 nel quale comunque ancora rimane la sua passione per l'horror) per motivi finanziari e morto alcolizzzato all'età di 53 anni. Da non perdere
Era davvero il peggior regista del mondo! hahahahahaha! Che risate, il film è stravagante e molto strano a un certo punto non si capisce dove voglia andare a parare Burton! ma continua sempre per la sua strada. Abbastanza diverso dai suoi soliti film. Ma divertente!
"Non sono i dettagli a fare grande un film ma tutto l'insieme"
Però quando Tor non riusciva ad alzarsi dalla tomba e Ed Wood ha detto a 2 attori (i poliziotti) di aiutarlo e poi di uscire dall'inquadratura...era incredibile!!
Un film da non perdere per la sempre splendida conduzione di Tim Burton e per le commoventi e straordinarie interpretazioni di Depp ( da oscar) e di Landau ( chi l'avrebbe mai detto?). Ciò che commuove, fra il tono ironico e quello malinconico con cui scorre la biografia di E.W. , è l'amicizia tra i due protagonisti, due falliti : un vecchio e decadente attore drogato e un giovane regista sognatore ed intraprendente, cieco di fronte al fallimento dei suoi tentativi di imporsi ad Hollywood. Perfetta la ricostruzione delle atmosfere anni '50 con uno straordinario bianco e nero e non di meno la colonna sonora.
A Tim Burton non posso che dare un 10 tondo. Possible che non deluda mai ? Il film è diretto egregiamente e la prima ora è formidabile: è frenetico, ironico e toccante nell'arco di pochi minuti. La seconda parte vive un po' sulla prima (il personaggio di Bill Murray non mi è piaciuto per niente), e rallenta il passo. Da una parte è giusto così per la decadenza di Bela Lugosi, ma alla fine...
...non si capisce se il film Piano 9 ha avuto successo o no. Inoltre la scena della prima de La sposa del mostro è confusa: non ho capito perché il pubblico era in subbuglio per il film brutto (ma altrimenti avrebbero urlato contro il regista e gli attori e il film doveva ancora cominciare) e perché poi se ne sono andati.
Gli attori sono tutti bravissimi, Landau in primis, e merita di certo un buon voto.
l'amicizia tra bela e ed wood è la cosa più emozionante in questo meraviglioso film,tim burton rende omaggio al cinema di serie z,e a uno dei suoi pionieri! massimo voto di più non posso dare grandi tutti
che la coppia burton-depp sia vincente ormai è cosa nota...anche in questo film una grande prova di entrambi....spettaccolare anche martin landau e la sua sorprendente somiglianza con bela lugosi....carina anche sarah jessica parker in abiti molto diversi da quelli che è solita vestire in sex and the city....bellissimo film e ottime la forografia e le musiche.......concordo pienamente con che ha sottolineato il bellissimo dialogo tra ed wood e orson welles,splendida scena.... da vedere sicuramente
Noioso e congelante. Sembra essere tutto tranne che un film di Burton. Veramente deludente per me che sono un ammiratore del miglior regista americano degli ultimi decenni, Burton appunto. Mi dispiace. Insulso
avrei pagato per recitare in un film di ed wood...tim burton con questa lacca tocca il mio cuore ,bravi tutti gli attori su tutti jhonny depp e martin landau.Non vedo l ora di comprarmi il dvd PS w bela w wood w il cinema di serie B