ercole (1962)

Il primo cortometraggio di Herzog è un sistematico parallelismo, non privo di una certa ironia, fra dei bodybuilder visti come dei moderni Ercole ammordenando allo stesso tempo il contesto delle fatiche da superare, ma dubitando nemmeno tanto sottilmente della loro riuscita, come se tali fatiche siano diventate nel tempo e soprattutto nella realtà troppo potenti persino per dei miti. Nulla di particolare

Sufficiente ma nulla più questo corto del grande regista tedesco; perfetto prodotto da Fuori orario, con un discreto bianco e nero, per contrasto, mostra atleti alternati a varie scene di disastri ambientali, umani, ecc..

Siamo lontani dai deliri di un Lynch, però a dire il vero non è facile trovarci un senso neanche qui.

Senza infamia e ne lode.

Corto di Herzog che mette a confronto la fisicita' di alcuni atleti palestrati con alcune tragedie naturali o scene di lotta.
Va interpretato...forse vuole dimostrare come con tutta la volonta' possibile non si puo' far fronte alla Natura.
O, come dice la trama, vuole creare un parallelismo tra i vari Ercole del nostro tempo e le famose imprese del famoso eroe Greco.