fantasy island (2020)

Vidi solo un paio di episodi della vecchia serie televisiva con Ricardo Montalban e la trovai insulsa come poche. Fare una versione horror, almeno nelle premesse, non mi sembrava una cattiva idea, se non altro avrebbe aggiunto un minimo di cattiveria. Invece mi sono trovato di fronte ad un prodotto che prende direzioni diverse e che cerca, per accumulo senza criterio, di coinvolgere più sottogeneri horror possibili. Il risultato finale è un film fiacco, senza il minimo mordente, dove i colpi scena o presunti tali sono talmente telefonati che non possono definirsi tali. Un film inutile, né più né meno.

Vedendo il logo Blumhouse all'inizio, ti aspetteresti di certo qualcosa di un minimo interessante. Il tutto funziona, ma solo perchè difatto non si prende sul serio. La storia di conseguenza è pure godibile, ma non sa dove andare a parare fin dai primi minuti. Anche i personaggi risultano le peggiori macchiette del genere, tali che si dimenticano già durante la visione.

Film fuffa, inutile, già visto e noioso. Mal fatto sotto ogni punto di vista. Per palati molto molto (troppo) semplici.

Dalle recensioni pensavo di vedere una specie di scary movie e invece non e così malaccio,non e un vero e proprio genere ,però c'è qualcosa di nuovo che però poteva essere sfruttato meglio,così così

Incipt interessante rovinato da uno svolgimento ben lontano dal genere Horror a cui sembrava appartenere.
L'episodio sulla guerra poi è involontariamente comico, i morti che si rialzono, i sacrifici dei soldati, effetti proiettile assenti...
Mix di generi poco riuscito.

Brutto anche se visto come guilty pleasure. Veramente un tonfo questo film, confusionario e banale, peccato lo spunto era ottimo (comunque preso da una vecchia serie tv). Sconsigliatissimo.

Adattamento cinematografico della serie televisiva omonima, in Italia "Fantasilandia", trasmessa alla fine degli anni settanta con Ricardo Montalbàn e Hervé Villechaize (il nano Tattoo) ma in realtà non ha nulla a che vedere con questa anzi è un vero e proprio pastrocchio di generi differenti con un risultato finale direi pessimo... Trama ingarbugliata e a tratti ridicola, si salva solo la location paradisiaca dell'isola. Cinque personaggi vincono un week-end premio da trascorrere in un isola dove le loro più profonde fantasie possono diventare realtà. L'enigmatico Mr. Roarke (Pena) è il proprietario del fantastico e realizzatore dei sogni dei suoi ospiti ma nulla è ciò che sembra, infatti è molto peggio di quello che avevo letto nelle recensioni... Stroncato dalla critica, flop al botteghino e speriamo non ne venga fatto un sequel...

Non mi va di stroncarlo troppo, ma è un prodotto insufficiente.

Parte bene, ma poi diventa confusionario e inutilmente intricato, risultando difficile da seguire, a meno che non si vada ad esaminare in maniera approfondita ogni aspetto della storia e dei suoi twist.

Mi ha ricordato un bel po' Inception, che però infatti non avevo apprezzato.

Troppi personaggi e troppe storie sgradite: in particolare, quella del soldato. Neppure mi è piaciuto il risvolto militare di quella dei due "fratelli".

Fotografia e scenografia eccellenti. Ritmo e durata vanno bene.
È il resto a non convincermi.

Peccato, partenza interessante anche se non entusiasmante, ma a metà film il regista ha perso completamente la testa prendendo la vanga e ricoprendo il film di quintali di letame.

Orrendo. Va bene forse per un'uscita in compa adolescenziale da catalogare alla voce "Il mio primo film horror" (Horror?)

Dopo un inizio quantomeno intrigante (con location strepitosa) inizia , dopo 1/3 di film, il tracollo verso l'oscenità più totale con un finale dove regna confusione ed incapacità sia attoriale che registica!
Un soggetto così avrebbe meritato una produzione migliore.

Che razza di pasticcio.....veramente orrendo. Interpreti poi imbarazzanti.

Innocuo filmetto di intrattenimento. Scrittura abborracciata e interpretazioni che non lasciano nessun segno. Perdibilissimo, ma si lascia guardare senza annoiare.

Film horror un par de palle!
Guazzabuglio quasi insensato inserito in una sceneggiatura arruffona e senza idee, interpretato in maniera canonica e priva di mordente. Tutta la storia non mostra grande interesse, ma è nella parte finale che si affossa ancor di più mostrando confusione e approssimazione.
Prodotto scialbo e inutile.

Tentativo inetto di cinema metafisico: vorrebbe mostrarc'il lato oscuro del soddisfacimento dei desideri senza mai un'allusione all'origine di tale pandemica catastrofe ("Vladimir's choice").

Mauro Lanari

SPOILER

tirando le somme il film non è nulla di che

con poco di buono come l'idea di fondo e i -twinst- della storia
poco curata la realizzazione la recitazione i dialoghi e molto del resto
visionato un poco della serie ononima anni 80 posso dire che
aveva ben altro pregevole stile anche se stucchevole e non solo perchè + datata
la serie è stata presa come spunto con qualche forzatissimo cameo

a me questo film non è molto piaciuto

La classica americanata. Un film che è un mix di generi: comico, thriller, avventura, fantasy...
ma che non riesce ad infilarsi in nessuno di questi. L' idea di base non sarebbe stata male, ciò che mancano sono i contenuti e il senso da dare alla trama. Sbanggg

La prima parte pareva affascinante e sembrava voler costruire qualcosa di coinvolgente e originale; nella seconda parte invece esce fuori tutta la mediocrità di questa pellicola, dalla trama zeppa di crepe, alle scene a metà strada tra fantascienza anni '50 e teatro da oratorio, alle interpretazioni appena accettabili. Si salva davvero poco in questo film ed è un peccato!!!

Non è un horror, non è un thriller, non è un film d'azione? Che cos'è allora? È una fusione di generi che, secondo il mio punto di vista, non funziona o funziona a tratti, merito anche di una sceneggiatura carente e raffazzonata.
È un peccato, perché il potenziale era buono e l'idea pure, ma non sono state sfruttate nel migliore dei modi.
Nota positiva per i paesaggi veramente suggestivi.
Dimenticabilissimo!