fight club (1999)

Eccolo qui,il piccolo gioiellino di David Fincher,secondo solo a "Seven" ma sempre di grando impatto e dalla regia e sceneggiatura strepitose.
Una caduta verso l'abisso dove il rinascere dalle proprie ceneri come una fenice significa fregarsene totalmente delle regole,vivere alla giornata sentendosi liberi di fare quello che si vuole,dove tutto ciò che forma la società,contaminandola e infangandola,viene combattuto con ribellione e anarchia....
Pensiero pazzoide e megalomane che vede come mattatori di tale filosofia Jack e Tyler,uno l'opposto dell'altro,dove Tyler rappresenta la cellula impazzita e Jack la cellula che vuole impazzire,formando il "Fight club",luogo per pochi eletti adibito a darsele di santa ragione senza alcuna forma di risentimento,per sentirsi liberi,padroni di se stessi.....
...e poi si va oltre a questo.....Jack e Tyler sono la faccia della stessa medaglia,il bianco e il nero,uno il complementare dell'altro....ma qualcosa sfugge al controllo di entrambi,fino all'incredibile e dirompente finale......
Questo è uno di quei film che quando rivedo mi fanno ricordare perchè adoro il cinema......"Seven" è un film superiore per la sceneggiatura e la regia,ma lo stile di "Fight Club" è davvero strepitoso...ha un montaggio da paura.....
Devo ammettre che l'ho rivalutato in positivo; non che la prima volta lo disprezzai,anzi,tutto il contrario,ma ricordo mi colpì di meno.....e invece adesso....no,davvero un gran film,peccato che mi ricordavo il finale mannaggia....