final score (2018)

Un bell'action che richiama in maniera intelligente l'era ormai purtroppo perduta di "Die Hard". Seppur tutto non sia nuovo (naturalmente), una buona idea di fondo riesce a rendere questa pellicola molto godibile dall'inizio alla fine, con una trama che seppur lineare riesce a regalare momenti di pura tensione e botte da orbi al cardiopalma. In tutto questo Bautista risulta un novello McLane, che fa la sua figura come un protagonista non troppo pompato ne tantomeno piatto. Da vedere soprattutto se siete nostalgici

Solita americanata con scene di azione al limite dell'inverosimile. Pessime interpretazioni e sceneggiatura.

Per chi ama il genere, è sicuramente un bellissimo film.
Tiene alta l'attenzione fino alla fine.
Miscela bene momenti ironici, azione e tensione.
Il finale è degno del film.


SPOILER

Action promette ed action risponde presente. Dall'ambientazione dello stadio che rimanda un po' al Black Sunday di Frankeheimer, ma soprattutto uno script che, ambientazione a parte, rimanda e parecchio al Die Hard di McTiernan, di cui tutto sommato ne replica in larga parte le dinamiche buoni/cattivi. Bautista riesce tutto sommato a reggere sulle sue spalle larghe il ruolo, poche parole e molto combattimento, non facendosi mancare qualche buona sequenza come l'inseguimento sulle mote all'interno dello stadio del West Ham. Perfetto per trascorrere la serata.

Film d'azione molto stile anni '90, diretto in modo discreto, con un protagonista (Bautista/Batista) roccioso e carismatico e un antagonista (Stevenson) all'altezza. L'ambientazione dello stadio di calcio è originale. Personalmente una piacevole sorpresa, 100 minuti di intrattenimento.

Bel film d'azione, ricco di scene improbabili e divertenti.