frank costello faccia d'angelo (1967)

Noir favoloso, glaciale, di quella lentezza perfettamente funzionale alla narrazione.
Alain Delon assolutamente divino nella parte del freddo serial killer, artefice e vittima allo stesso tempo di una sporca vicenda, chiuso nella tenaglia del non ritorno, ma in grado di conservare vigorosamente stretta la propria forte personalità, e di esercitarla fino all'ultimo.
E' un film capace di sviscerare diverse considerazioni sull'etica professionale e sull'onore.
E' soprattutto la sequenza finale a rimanere ben presente nella mente.
Fotografia eccezionale.