Nella Chicago degli anni '20 due studenti sequestrano e uccidono un ragazzo per il gusto di un gesto gratuito. Un celebre avvocato li salva dalla pena capitale.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Un film molto bello! Si tratta di un racconto giudiziario nel quale non si cerca di assolvere i colpevoli, quanto di rispettare il loro diritto alla vita. E' un film sulla sottile distinzione fra giustizia e vendetta; sulla pena di morte; sull'unicità e il senso di ogni vita; sull'irreparabilità della pena capitale; sull'ingerenza dei media capaci di trasformare il sentimento collettivo in linciaggio seppur legalizzato. Si sente l'eco di 'Nodo alla gola' nell'analisi quasi patologica e assolutamente fredda che i due giovani fanno del delitto. Il valore della vita viene ricondotto ad un esperimento da laboratorio. Di fronte a tanto abominio, l'umanesimo del loro avvocato difensore (un grande Orson Wells con solo un po' di trucco di troppo); un uomo disilluso, cinico, ironico, ma che si sforza di intravedere nelle vicende degli uomini qualcosa che meriti di essere salvato. Quasi a livello de' 'La parola ai giurati', se non fosse per un ritmo ed una suspence meno incalzante.