frenesie... militari (1987)

Un film sottovalutato, secondo me, non se anche per via di un titolo italiano inqualificabile che vorebbe far pensare, probabilmente, a una commediaccia di stampo militaresco. Si tratta invece di un film fondamentalmente sull'entrata definitiva nell'età adulta, con la prima perdita dell'innocenza, con l'uscita dal proprio ambiente familiare, protetto e ovattato, e con i primi riti di passaggio. Ben scritto da Neil Simon e con svariati sottotesti, per lo più suggeriti, gode anche di buone prove attoriali.

Solito film con le reclute sottomesse al generale...niente di nuovo.

Commedia con delle tinte drammatiche e sentimentali per il sempre bravo Matthew Broderick..però il film, nonostante si lasci guardare senza problemi, non mi ha convinto del tutto e presto lo scorderò!
Qualche risata, una buona storia in ambiente militare tratta da esperienze vere (la parte più interessante è quella della "prima volta")...storia di amicizia, amore e diversità (razziali, culturali, morali e sessuali) discretamente miscelate dal famoso Mike Nichols però manca di mordente e resta un film guardabile e nulla di più!

bel film con ottimi attori e diverse scene divertenti.
Il film fu sottovalutato quando uscì nel 1987 ma in realtà è fatto molto bene e merita di essere visto.

La divertente e triste vicenda di un gruppo di reclute in una base di addestramento nel Mississippi alle prese con il passaggio all'età adulta tra amore, amicizia e prime esperienze sessuali. A parte il penoso titolo italiano, questa è una delle commedie drammatiche più riuscite degli anni 80. Bella storia, buona sceneggiatura, e attori bravissimi (menzione speciale per il sergente psicopatico e bastardo Walken). Sottovalutato, ma da vedere.

Il film è tratto da una piecè teatrale di grande successo.
La storia è incentrata sulla figura di Eugene, un ragazzo che viene inviato a Biloxi per il servizio militare. Accanto a lui, una serie di ragazzi che, come lui, nascondono la paura nei modi più disparati.
Senza tenere conto del pessimo titolo scelto per la versione italiana, una pellicola che si fa vedere con interesse, grazie all'ottima prova degli attori: Christopher Walken odioso e saccente come sempre, Matthew Broderick nel classico ruolo (a lui congeniale) del bravo ragazzo un pò impacciato (ma perchè doppiarlo sempre con quella voce da s****to?), Matt Muhlern (il tenete Holowacha di "Agli ordini papà) decisamente st..nzo.

Se non sbaglio questo film di Nichols (toh un redivivo...) è tratto da una commedia di Neil Simon, un marchio una garanzia... scherzi a parte, a me è piaciuto, e nella sua apparente goliardia vanta in realtà momenti amarissimi di cameratismo e confronto tra diverse tipologie di uomini: uomini dall'istinto bestiale quasi "umanizzati" dal clima monolitico della storia, timidi intellettuali forse gay e forse no, qualche sprazzo di omosessualità da caserma (che sembra però più affine ai college inglesi...).
Uno Streamers (Altman) minore, ma davvero garbato, che si ricorda soprattutto per l'interpretazione magnifica di Walken, sergente istruttore carogna ma anche animato (paradossalmente) da una vaga umanità