ghost rider (2006)

Ennesima piccola delusione per questa trasposizione cinematografica del famoso eroe della Marvel.
Nonostante un soggetto davvero molto interessante, la pellicola non riesce a sviluppare in modo compiuto le atmosfere, le ambientazioni proprie del famoso fumetto, ma soprattutto ridimensionato risulta proprio il mitico personaggio del Ghost Rider, una figura dark (sospesa tra inferno e vita terrena), lacerata e tormentata per le sue scelte passate e insanabilmente combattuto tra libertà e dovere ..tutto questo viene solamente accennato, in un ritmo frenetico che non consente di esprimere al meglio la complessa personalità del protagonista ..da contraltare vi è però una non male costruzione dell’antagonista (contornato da altre figure), una veste grafica molto accattivante ed un ottimo utilizzo degli effetti speciali (in genere pur sempre una garanzia in questo genere di pellicole).
La sceneggiatura rileva dei palesi limiti (forse dovuti anche alla difficile genesi di questo prodotto del cinema statunitense), solo in parte leniti da un buon ritmo nella narrazione e da qualche scena simpatica ..sinceramente non esaltante le interpretazioni del nutrito cast, con particolare riferimento alla coppia Cage-Mendes, mentre da annotare l’ottima compassata di un invecchiato Peter Fonda (nelle vesti del diavolo) ..sufficiente la regia di Mark Steven Johnson (che ha diretto tra l’altro un altro film, per così dire incompleto, come “Daredevil”).
Piccola delusione..