Un agente segreto appartenente ai Black Ops inglesi è costretto ad allearsi con il fratello hooligan per via di un nuovo, delicato incarico. I due non sono in contatto ormai da tempo, ma la fuga che li attende diventerà un modo per riavvicinarsi.
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Non stiamo certo qui a fare gli espertoni di cinema e analisi dettagliate. Volete dimenticarvi per 90 minuti di vivere in un mondo crudele? Volete dimenticarvi per 90 minuti di tutti i problemi della vita? Volete dimenticarvi di essere perennemente depressi e frustrati? Volete liberarvi dal pensiero che il mondo sia ingiusto e ce l'abbia con voi? Allora spegnete il cervello e cacciatevi su questo film e godetevi tutta la demenzialità che offre!! Sacha Baron Cohen nel ruolo dello stereotipo inglese, qui praticamente caricatura di uno dei cantanti inglesi più famosi al mondo, l'ex cantante degli Oasis Liam Gallagher (Oasis, mio gruppo musicale preferito da sempre..Liam Gallagher uno dei miei idoli di sempre), io non ho potuto che apprezzare. D'altra parte il fratello, interpretato da un ispiratissimo Mark Strong, qui caricatura di un certo noto Vin Diesel che si sa che ha preso parte tra gli action-movie più tamarri di sempre (Fast & Furious. xXx). Insomma è la sagra della demenzialità e più di un sorriso ve lo strapperà di sicuro. Se non sono più genoroso di così con il voto perchè nella prima parte la risata è un pò trattenuta, non propriamente spontanea..ma il film è un escalation di comicità demenziale che non tarda ad arrivare, mostrandoci situazioni e scene assurde (in senso positivo) che non faticheranno a rimanere per un pò impresse nella mente rubandoci anche un sorriso al di fuori della visione. Film che scorre molto veloce, buona anche la colonna sonora. Buon divertimento!
Cohen,anche sceneggiatore,prende di mira l'action movie aggiungendo un nuovo personaggio al campionario di umanità demente e scorretta alle prese con peripezie impossibili.Ma a differenza dei precedenti "Borat","Bruno" e "Il dittatore",stavolta riesce a compiere un notevole progresso.Il regista che assolda sa mescolare con maestria i momenti ilari a quelli action,frenetici e spettacolari come i migliori prodotti USA.E riesce a rendere meno sdolcinati del previsto i messaggi buonisti di fondo come l'importanza della famiglia.La scorrettezza e la volgarità ovviamente sono ai massimi livelli:oltre al solito repertorio di gag corporee,doppisensi ed equivoci sessuali c'è una sequenza che vede protagonisti degli elefanti davvero imbattibile per cattivo gusto.Ma qui tanta scatologia e bassezza è usata con più intelligenza,anzichè essere gratuita e gettata a piene mani in faccia allo spettatore senza una vera ragion d'essere.E le battute sono innegabilmente divertenti,degne dei "Clerks" di Kevin Smith.Anche le dissacrazioni stavolta(il tifo calcistico tanto caro agli inglesi della classe media;il buonismo di facciata dello star sistem; Daniel Radcliffe;i tentativi di pacificazione pubblica tra arabi e palestinesi,e persino Donald Trump!)sono più indovinate e meno fini a se stesse.Insomma il pubblico in questo caso avrà la possibilità di non ridere a vuoto,posto che riesca a non farsi saturare dopo i primi 30'.Per ora è il miglior film comico di Cohen,adatto anche a gente "intellettuale".
Il film è demenziale al cubo e si lascia seguire, per carità, tuttavia a questo giro Baron Cohen colpisce troppo in basso, confondendo il politicamente scorretto con l'indecenza. Gag scatologiche, volgarità a profusione e la strana coppia di agenti segreti - uno infallibile, l'altro imbranato - che ha ormai stancato. Dimenticabile.
Capolavoro dell'ignoranza totale, TOTALE. Certe scene sono da apocalisse, da collassare a terra morti, qui Baron Cohen è svincolato dal dare significati alla pellicola e scatena tutta il sudiciume che c'è dentro di lui. La sequenza degli elefanti dovrebbe essere appesa al museo del cinema accanto a Quarto potere e Roma città aperta. Ma c'è molto altro, per quanto mi riguarda, uno dei film più divertenti degli ultimi anni, estremamente volgare e rozzo, ma si muore dalle risate.
Ennesimo personaggio sopra le righe di Sacha Baron Cohen, stavolta Ultra' Inglese con un fratello spia che "chiede" il suo aiuto. Le varie scene volgari non sono mai fine a se stessi ma sono davvero divertenti. E mi sento di citare quella dell'elefantessa al limite della sopportazione...ma quanto ho riso pero'?
ps. Ma questi Americani l'hanno mai visto un mondiale di calcio? Nel 2016 ci sono stati gli Europei, e poi solo la finale si gioca in Cile? Mah...
Ecco un'altra delle innumerevoli pellicole di cui andrebbero reperite tutte le copie e spedite posta-celere su Mercurio! Cohen lo preferivo nettamente quando faceva il cretino con M@donna. Filmaccio insulso e putrido, appesantito da una volgarità ormai demodè. Schifo al cubo.
Certo è che i Vanzina ed i loro cinepanettoni, in termini di volgarità, sono stati crocifissi per molto meno. Ma Cohen fa figo, è straniero, per cui scollacciato e volgare si può. Stavolta è alle prese con una sorta di avventura tra l'action e lo spionistico, dal buon ritmo, diretta discretamente e pecoreccia ai massimi livelli. Ad ogni modo, Grimsby strappa diverse risate ed alcune situazioni navigano tra l'imbarazzante e l'esilarante. Insomma, è un godibile film di quart'ordine.
Tacciare Cohen di volgarità e demenzialità straripante è piuttosto banale visto quello che ha prodotto e interpretato nella sua carriera, quindi mettere voti a casaccio e cascare dal pero è davvero fuori luogo. O si accetta Cohen per quello che è oppure è meglio non guardarlo. GRIMSBY fa ridere, intrattiene degnamente con le sue trovate esageratamente sboccate e mostra idee divertenti e ben costruite, miscelando action e commedia ultra leggera, regalando una visione ludica simpatica e senza impegno.
Primo quarto d'ora passabile, poi però la demenzialità e volgarità straripano, a volte fino ad irritare. Di Cohen mi è piaciuto "Il dittatore", il resto lo considero spazzatura.
Sacha Baron Cohen o lo si odia o lo si ama (io rientro nel secondo caso e ancor più la mia ragazza).....ogni suo film ha di quelle trovate così assurde ed estreme che ci si vergogna a guardare talune scene:) In questa occasione si alza ancor di più il tiro arrivando ad una demenzialità ricercata buona solo per certi palati avvezzi ai film di questo attore.... Dico una cosa: ma fate a meno di guardare i suoi film se poi dovete sparare mèrda!!!!!!!!!! La sua mai celata parodia di Liam Gallager è qualcosa di unico specie per chi conosce bene il cantante degli Oasis e le sue stranezze. Non mi metto ad elencare la miriade di sequenze da sbellicarsi. Se fa di Coen non vi deluderà....Tiè un bel nome di incitamento alla faccia dei detrattori!
Più che una commedia è un soft/demential/porn,genere coniato da me dopo la visione di una mezz'oretta circa di questa feccia su pellicola.Mi aspettavo qualcosa di molto divertente,con qualche scena magari un po'spinta,ci sta,ormai il filone di ste commedie è quello,ma qui si superano i limiti,inguardabile in presenza di donzelle o peggio bambini.Inguardabile e basta-
Sacha Baron Cohen e la sua comicità dirompente toccano l'action stavolta, e si ride. Poi però Sasha ciuccia le palle del fratello. Mentre sto mangiando il gelato. E la mia visione del film un po' cambia direi… Però poi il film va avanti liscio grazie a Dio. Ah no c'è la scena dell'elefante. E quella finale. Però dai, ci sta.
Premetto che Cohen mi fa piegare dalle risate. Posso comprendere che è un'ironia che può non piacere, ma se avete amato i precedenti film, apprezzerete anche questo (seppur non il migliore). Più scorretto e volgare non si può :)
Io adoro questo attore ha una faccia davvero da deficiente totale xD comunque uno dei migliori che ha fatto. Scene spassose, volgari, provocatorie e politicamente scorrette com'é nel suo stile. Mi ha divertito tantissimo.
Volgarissimo e molto divertente, S.B.Cohen è come al solito una forza della natura, un artista che sa inventare mille personaggi spassosissimi. Il film è una commedia demenziale d'azione diretta ottimamente dal maestro dell'action Leterrier, ma c'è spazio anche per descrivere il legame più forte che ci sia, quello fraterno.