guida sexy per brave ragazze (2020)

Commediola con buoni spunti ma troppo garbata per l'argomento. Non che pretendessi la sguaitaggine a tutti i costi ma il politicamente corretto a questo film sta come la pornofobia della protagonista. Di conseguenza il film è talmente inconstente da essere insipido. Si sorride a fitica un paio di volte, per il resto è noioso.

Lucy Hale è molto carina ma il film è solo un compendio di luoghi comuni e stereotipi, perlopiù inerenti alla sfera sessuale, avaro di situazioni davvero simpatiche e decisamente troppo retorico per riuscire a garantire una visione sufficientemente valida.
La regia non è tra le migliori e le inquadrature sulla protagonista che fa finta di suonare il violino ne sono un esempio evidente.
Non si prova grande noia ma nemmeno ci si sbellica dalle risate.