hachiko - il tuo migliore amico (2008)

...semplicemente fantastico

in questo voto, non tengo conto di budget, cast, effetti speciali ed altro.
Quello che personalmente valuto in un film, a prescindere da tutto, sono le emozioni che mi trasmette.
Ed era da 'La vita è bella' che non mi commuovevo cosi'.

Una storia toccante, una morale profonda.

So che è il remake, cerchero' al piu' presto di vedere anche il primo film, quello giapponese.

Un piccolo appunto. La bambina nella scena iniziale parla di Colombo e del Columbu's day, che non si va a scuola. Allora presumo che sia ambientato negli USA.. Ma la storia vera si svolge in Giappone.

Film un pò ripetitivo che a un certo punto si sa già come andrà a finire. Punta molto sul fattore "commuovere lo spettatore" ma in fin dei conti potrebbe essere raccontato in 5 minuti. Comunque buone le interpretazioni.

Pellicola drammatico-sentimentale ispirata da una storia vera.
Remake di un film giapponese del 1987, è il racconto semplice ed essenziale dell’amore universale che lega un fedelissimo cane al suo padrone ..la narrazione è lineare, poche pause e tanti sentimenti che entrano in gioco grazie soprattutto all’indubbio fascino del suo “incredibile protagonista” a quattro zampe ..la storia vive di due momenti ben distinti, una prima parte più leggera e tutto sommato priva di particolare spessore ed, una seconda, emotivamente più intensa ma a tratti con eccessi retorici e prevedibili ..finale troppo melenso anche se indubbiamente toccante.
Non male la prova degli attori (un bravo Gere), la regia di Hallstrom tenta di introdurre qualche particolarità tecnica (la visione del cagnolino in uno sbiadito Bianco e nero) ma senza eccessi ..manca certamente un tocco “autoriale” ma nel complesso si lascia piacevolmente guardare!

Premesso che la storia già la conoscevo e che, quindi, ero già predisposto alla tristezza il film non è nulla di eccezionale. Sì il cane è bello (e sono belle le riprese in b/n del suo punto di vista) e Gere recita nella norma senza grandi performance. Detto questo il film lo si può tranquillamente vedere una sera a casa da soli e magari se si è già giù di corda per qualche motivo (o peggio vi è appena morto il cane) e allora l'effetto diventa devastante!
Comunque, alla fine, la cosa che mi ha colpito di più è che la storia è autentica senza troppe esagerazioni (come spesso accade nei film), capitata ad un giapponese e che ora c'è veramente il busto di un cane alla fermata di una stazione di treni in Giappone, a ricordo di quel fedele cane.
Per il resto posso dire che ci sono molte altre storie vere (di poveri cani maltrattati) che accadono ogni giorno e che sono ben più tristi di questa e che quasi sempre la causa di tutto è la stupidaggine umana: ma perchè non fanno un film su questi frequenti episodi per sensibilizzare l'opinione pubblica?

Non vorrei fare il Bulldog (luv) della situazione ma questo film l'ho trovato davvero odioso. Regia da telefilm pomeridiano con mamme per amiche, una sceneggiatura tratta da una storia vera e adattata alla perfezione per un pubblico americano a cui piace tanto il muccinsmitthismo e tanta tanta ruffianeria.

Sì il cane è proprio bello, ma se voglio vedere un paio di occhi dolci e tristi vado al canile, o al night.

Il film merita la sufficienza per i buoni sentimenti che vuole rappresentare, giocandosi astutamente il jolly in questione - l'espressività del cane alla pari di un bravo attore guidato, peccato per il resto che rimane intatto e privo di spunti.

Un film meraviglioso, veramente.

Che dire, conoscevo già la storia e mi commuovo tutte le volte che ci penso. Il cane farebbe di tutto per l' uomo, purtroppo non posso dire viceversa.

Veramente carino come film...storia conosciuta ma molto coinvolgente; non è certo un capolavoro, probabilmente chi non ama gli animali fatica anche a credere ad una cosa del genere...però può succedere e questo dimostra come i cani siano veramente gli amici più fedeli che un uomo possa trovare...

film strugente...solo chi ha un cane lo capisce fino in fondo...è davvero una bella storia. Un cane torna tutti i giorni della sua vita ad aspettare il padrone alla stazione...fedeltà, dolcezza e forza sono le chiavi di questo film. Non è particolare ma la storia è vera ed è bellissima...

Una delle storie più tenere a cui mi sia mai capitato di assistere.
Gere e cagnolino sono una coppia da amare.
Detto questo, il film è registicamente sciattissimo e anche la confezione generale è abbastanza piatta. Poi c'è sempre quel difetto di Hallstrom di rendere sempre tutto così finto...
Se dovessi seguire solo la ragione il film non arriverebbe alla sufficienza, ma il cuore mi dice che la storia è straordinaria e allora lode ad Hachiko.
Avvertenze: si piange per almeno 50 minuti su 98.

Mi ha proprio commosso tantissimo e a parte questo penso sia fatto davvero molto bene. Si respira l'affascinante clima orientale. Lo consiglio vivamente.

Una pellicola tanto astuta, quanto banale, la storia del cagnolino fedele al suo padrone, ha il facile compito di puntare e centrare a colpo sicuro, il cuore degli spettatori che senza dire una parola, vengono facilmente inebriati dal miele della pellicola. Chiaramente, con me Hachiko, ha ben poche chance di riuscita, e di entrarmi nel cuore non se ne parla, infatti viene vagliato scrupolosamente dalla mia critica, che non può certo essere leggera.
Il film è talmente artificioso, da rendermi quasi cinico. E benchè la storia risulta essere semplice e lineare, tutto è architettato nei minimi dettagli, a cominciare da: la scelta del cane, l'Akita, che tutto si può dire, tranne che sia brutto, anzi, risulta essere maestoso, elegante e da cucciolo estremamente coccolone, insomma una delizia per le pupille; le musiche, che trasudano quell'aria malinconica in grado di frantumare persino le pietre, il pianoforte è perfetto nella sua parte; mettici poi un Richard Gere per rendere la cosa più interessante, e hai tutti gli ingredienti per far versare lacrime a dirotto, o meglio " cascate del Niagara! "cit. . Il fatto poi che ci sia un primo film da cui la storia è tratta, mi fa, ancor di più storcere il naso. Spero soltanto, che questa pellicola non abbia lanciato la moda degli Akita, perchè a quanto ho capito non si tratta di un cane destinato a chiunque, in quanto si tratta di un esemplare dalle peculiarità singolari. E prima che me ne dimentichi: gli eroi sono altri! Un film con capo e coda scodinzolanti, che nella maggior parte dei casi avrà raggiunto in pieno il proprio obiettivo, risquotendo così un gran successo, i miei complimenti agli ideatori, un'altra volta il volgo è riuscito a farsi prendere clamorosamente in giro . Evviva! Celebriamo l'entrata in scena del nostro eroe Hachi!

Credo che molte "persone" potrebbero davvero imparare moltissimo da questi fantastici animali, che di animale hanno ben poco..
Sono emozioni uniche.

Un film che ha la sola pretesa di narrare una vicenda accaduta realmente, carico di sentimenti puri.
Personalmente mi è piaciuto.

All'inizio risulta essere una storia abbastanza ordinaria, senza grande verve, con un ritmo piuttosto blando e che risulta piuttosto scontata. Nella seconda parte invece comincia col prendere forza ed anche se mantiene una certa prevedibilità, risulta essere accattivante sotto il profilo sentimentale, trasportandoci in una girandola di emozioni vere, così forti da riscaldare il cuore e regalarci un po' di quella delicatezza e sana malinconia che ogni tanto ci ricorda di essere vivi.
Personalmente mi sono ritrovato con gli occhi lucidi come non mi succedeva da tempo e devo dire che non mi è dispiaciuto, anche se risulterò patetico e melodrammatico per qualcuno.
Ho apprezzato la musica, che per tutto il tempo accompagnava questa storia di lealtà ed affetto, decisamente azzeccata nel suo essere struggente e delicata ed anche se il cast non ha brillato per intensità e coinvolgimento al pari del bellissimo esemplare akita, va comunque premiato per aver contribuito alla riuscita del film.

qui il film lo fa il cane.

nel contesto possiamo notare invece la solita recitazione da cani...

Premetto di non aver visto l'originale ma devo ammettere che questa storia se pur semplice mi ha profondamente toccato...Richard Gere e' solo un co-protagonista che fa il suo come sempre ma il voto se lo merita tutto il cane che ha dato una prova magistrale...mai vista in un film che si e' rivelato una piacevole sorpresa x cui lo consiglio vivamente a tutti!

SPOILER

Bisognerebbe riuscire a scindere la portata della storia dal film. La storia (vera) di questo cane che ha aspettato per anni il padrone è commovente, e lancia un messaggio forte di amore e fedeltà che può rendere solo migliori. Hachi si merita senza appelli un 10 per come rende nettamente inferiori a lui tutti gli esseri "superiori": l'Uomo. Però non è un racconto pienamente cinematografico e di conseguenza il film rimane un pò statico. Neanche i cambiamenti doverosi rispetto alla storia vera lo rendono più dinamico, ma questo non si può imputare al regista. La vicenda è quello che è, ma rimane giusto farci un film. Momenti veri di cinema li regala l'emozionante finale con il ricongiungimento del cane con l'amato padrone. Quindi se penso ad Hachi è 10, se penso al film è 5/6, e faccio una media.

Da oggi quando si dice recitare da cani sarà cmq un complimento!

film magnifico, ben recitato da un Gere perfetto per la parte. Molto commuovente, scorre bene senza peraltro far desiderare una velocità diversa. Da rivedere alcune scene. Davvero notevole. Bella la scenografia semplice, il messaggio che trova il suo naturale riverbero nella frase che Gere dice al futuro genero quando questi cerca punti o interessi comuni per avvicinarsi al suocero
( ...tu ami mia figlia?...risp. certamente sì! bene, perchè è a questo che dovrai pensare un domani).
avendolo visto in dvd mi è piaciuto poter riguardare le scene più commuoventi una seconda volta.

Film furbo ma, così furbo da risultare fastidioso.
Molto più interessante sarebbe stata l'ambientazione originale cioè, nel Giappone degli anni '20.
Pellicola che cerca in tutti i modi di commuovere lo spettatore perché, quando lo spettatore si commuove, considera il film molto bello. Il film è invece molto banale. Un triste film da bambini, bambini che poi tormenteranno i genitori per avere un cane come Hachiko.

bello il cane.. ma sto film è troppo lento, la s***** si rende interessante solo nella seconda parte

Ruffiano e ricattatorio, ok il cane e bello, ma il film fa pena

se volete vedere i cani akita vi consiglio un documentario

se volete piangere affettatevi delle cipolle

Storia bella e commovente, ancora di piu se si pensa che è una storia vera!

bhe sto cane è fantastico!!! ..un film che fa piangere..

Uno dei peggiori film degli ultim anni... da evitare

La storia di Hachiko è molto commovente,

SPOILER
Tuttavia il film non raggiunge l'8 perché comunque la storia è sempre quella, ci sono le giornate in cui il suo padrone era in vita un po' monotone e anche, mi permetto di dirlo, banali.

SPOILER
Film con la solita impronta americana che comunque racconta un evento tragico, commovente e drammatico. Consigliato soprattutto a chi non ama gli animali; magari con questo film potrà capirci qualcosa di più.

p.s. Richard Gere non m'è mai piaciuto, ma in questo film non è male.

Ho letto dei commenti assurdi su questo film...veramente assurdi....per fortuna c' è ancora molta gente ke classifica un film per cosa può trasmettere...Hachi è un capolavoro.Ma l amore incondizionato di un cane a volte non si può comprendere e viene tradotto da "una seconda parte noiosa"...mamma mia ...meglio non commentare neppure.

drammatico per i cinofili
e per i cinefili.

Come si fa a dare voti così bassi è eccellente, commovente assolutamente da vedere

quoto il commento prima del mio!

Il voto emotivo è dieci, io personalmente mi sono emozionato tanto e spesso. La colonna sonora è eccellente. In questo caso storia in sè e regista fanno il film, in secondo piano non solo come ruolo ma anche come esecuzione artistica, gli attori. Guarderò di sicuro l'originale giapponese, di cui questo lavoro è remake.
Il sette e mezzo finale secondo me è il voto da dare, in accordo con la media generale, a prescindere dal personalissimo piacere che ho avuto nel vederlo.

SPOILER

Eccelle la colonna sonora.
Alcune inquadrature sulle facce del cane son davvero stupefacenti.
Richard Gere riesce benissimo in un ruolo semplice.
Storia-trama unica.
Un pò troppo patetico...poteva essere risparmiata qualche lacrima.
Morale del film? Ottima, direi!

emotivamente molto intenso nella sua lineare semplicità.
la colonna sonora indubbiamente aiuta, ma nella seconda parte si piange proprio a fontana.

bella storia ... bel film. da vedere!

da vedere, ma secondo me un po' troppo patetico...

Film dalla lacrima facile, oppure noioso. Dipende dallo stato d'animo dello spettatore. Ritengo sia ben interpretato e diretto. Una storia delicata, sentimentale, particolare. Non adatta a chi ha occhi per film solo alla Rambo, credo.

Un film creato per commuovere e riesce nell'intento. L'aspetto tecnico è interamente funzionale alla storia che di per se vale il prezzo del biglietto. Fa riflettere la cultura giapponese della natura e degli animali. cultura che oggi noi occidentali ci sforziamo di copiare o simulare mentre loro la coltivavano già centinaia di anni fa.

Bella storia, commovente e molto significativa.
Ma non mi piace il cercare la lacrima facile e l'americanizzazione della vicenda.
Nel complesso un film godibile, specie per gli amanti degli animali.

Una premessa: odio la mania degli americani di impadronirsi di qualunque storia e farci un film sopra, per giunta ambientandolo forzatamente nella loro terra. Denota non solo che sono a corto di idee e che devono trovare nuovi modi di far soldi, ma anche che si credono i padroni del mondo (almeno di quello del cinema): fanno remake di ogni film decente inserendo tanti particolari che sono esclusivi della loro cultura. Questo è un limite per la creazione e la diffusione dei buoni titoli degli altri paesi! Quanti di voi avevano sentito parlare di Hachiko prima di vedere questo film? E quanti avevano visto il film giapponese?
Detto questo, il film non è certo da buttare, ma non è nemmeno qualcosa di eccezionale... purtroppo si nota molto che non sapevano come allungare la storia originale per arrivare alla fine del film, e hanno aggiunto o allungato scene che sono totalmente fini a se stesse, tipo...

SPOILER. A mio parere invece dovevano cercare quanto più possibile di rappresentare il rapporto che c'era tra l'uomo e il cane, e non con il resto della famiglia che anzi era meglio che non ci fosse stato. Mi pare infatti che il vero padrone di Hachiko non avesse famiglia; se così fosse, renderebbe ancor più l'idea di come i due (il padrone e il cane) vivessero l'uno per l'altro.
Magari si poteva anche rendere più profondo il personaggio di Gere, la sua vita prima e dopo, il suo lavoro con la musica, ecc. ecc. mentre tutto questo è stato solo accennato.
Secondo me poi è anche troppo lunga la seconda parte, ovvero quella che parte da quando

SPOILER
che prende quasi metà del film ed è troppo ripetitiva. Quasi quasi, se non avessi conosciuto la vera storia, mi sarei chiesta "E in base a quale forte legame il cane fa tutto quello per lui?"
Se fosse stato ambientata in Giappone, oltre al fatto che avrebbe avuto più fascino e sarebbe stato più fedele, si poteva fare anche un epilogo che parlava della statua al cane che oggi si trova alla stazione di Shibuya a simboleggiare l'importanza culturale che questa storia ha per la gente che ogni giorno passa per di là, invece che il patetico ragazzino americano che dice "Il mio eroe è il cane di mio nonno".
Ho dato comunque la sufficienza al film per "l'interpretazione" del cane, per la tenerezza che fa, per Gere che per quanto non impegnato sul serio era adatto alla parte, e ovviamente per il fatto che volente o nolente, furbata o non furbata, è impossibile non versare una lacrima. E anche perchè comunque il film risulta leggero e piacevole, adatto magari a vederlo coi bambini.

Bello, basato su una storia vera,colonna sonora semplice ma ad effetto,era da parecchio che non vedevo un film che mi commuove vabbè che ho un debole per gli animali,non volevo vederlo ma mi sono dovuto ricredere, ne è valsa la pena

Basato su una storia vera,sarebbe stato molto difficile ricreare la vera situazione degli anni 20,ma si capisce il concetto,l'amore tra il padrone e il suo migliore amico,il cane. E' semplicemente riportata la storia del sentimento che c'è stato veramente tra un cane e il suo padrone,ma colpisce nel segno,non è un film ruffiano,strappalacrime,ci si emoziona per una cosa che è successa veramente.

Questo film è un attentato a tutti i cuori dei cinofili!
Ed è totalmente irreale.
La storia vera di Hachiko era ambuentata nel Giappone degli anni 20 - 30.
Il padrone di Hachiko era un professore senza famiglia.
Il cane aveva come unico punto di riferimento LUI!

Qui invece la famigliola è ben nutrita e numerosa (compreso genero e nipote).
Il cane è una gran bella bestia... di razza pura... ma poco intelligente!
Anch'io ho lasciato diverse volte il mio cane per qualche giorno alla pensione (mia sorella ha 2 gatti).Il titolare mi assicura che dopo il primo giorno di smarrimento, il cane si ambienta. Se no i cani abbandonati starebbero tutti lì ad aspettare...
Quando lo riprendo mi fa una festa enorme e poi va a dormire nella sua cuccia... (perchè si fida di me e sa che sono il suo capobranco .-))

Il cane non hanno un senso del tempo sviluppato. Ok. Ma 10 anni sotto le intemperie?

Tutto irreale per smuovere le lacrime (ed il bello è che ci riescono!)

SPOILER

ho fatto l'errore di fare vedere questo film a una mia amica molto sensibile..............il risultato??? metà del film con singhiozzi e lacrime.............
apparte tutto molto bello.........il cane nella versione adulta è veramente un magico attore.
Vale la pena di vederlo

Bel film. Basato su una storia vera. Se amate gli animali guarrdatelo. Se non li amate, forse dovreste imparare qualcosa sugli animali...quindi guardatelo ugualmente.

Tenerisso e commovente......di una dolcezza disarmante...e qualche lacrima è inutile nasconderlo, scende giù. Francamente non capisco le critiche per il film lette in precedenza.....un film è un momento di riposo, di gioia o anche se si vuole di emozione.....a me tutti sti critici intellettuali che cercano chissa cosa mi fanno girare le*******godetevi lo spettacolo e via!!!

Una storia di una banalità disarmante, un film che mira a ricattare emotivamente lo spettatore in modo troppo calcolato e studiato a tavolino. Richard Gere fuori luogo con le sue espressioni da spot televisivo, e una storia che scivola via in modo troppo prevedibile e banale. Meglio di "Io e Marley", ma non è un gran complimento...

carino ma niente di più

Buon film. il tempo passa velocemente.
il film è indubbiamente furbo perchè punta a commuovere gli spettatori, però come è stato detto chi ha o ha avuto un cane non può non commuovere!
voto più che giusto a parer mio

Sicuramente è un film "furbo", nessuno lo nega. Altrettanto vero è il fatto che la storia è stata allungata forzatamente e, soprattutto nella fase centrale, si nota. Ma è innegabile che ti trasmette delle emozioni vere e io quelle cerco quando vado al cinema. Chi ha o ha avuto dei cani non potrà non commuoversi. Vale la pena vederlo.

Bellissimo .Da vedere .Tenete a portata di mano i fazzoletti....bello bello

Lo so che la storia è fatta solo per strappare lacrime, lo so che non è il migliore di Hallstrom, lo so che gli attori non sono un granchè (eccezione per Joan Allen, davvero brava), lo so che sarebbe stato più bello con le ambientazioni originali.
Eppure le lacrime le strappa bene e delicatamente. Ogni tanto ci vuole un film in cui l'amicizia e l'amore non sono resi con i "Ti amo" o i "saremo amici per sempre", ma semplicemente con silenzi, sguardi e una colonna sonora non eccezionale ma azzeccata . La storia commuove pensando che è vera.
Cane da Oscar.

Film sentimentale molto bello, soprattutto per chi ama i cani e capisce i loro sentimenti. Solo un consiglio: portatevi tanti fazzoletti!

Film stupendo, il cane dolcissimo richard gere fenomenale nei panni del padrone. Tutto concentrato sul cane... e poi fa commuovere... assolutamente da vedere.

Filmetto estremamente furbo (punta tutto su mielosità e buonismo per toccare cuore e portafoglio dello spettatore) mettendo in scena una storia che, seppur reale, risulta essere estremamente noiosa. Le recitazioni non convincono neanche un po' (Gere su tutti), e poi non si è capito perchè "americanizzare" anche una storia che americana non è... Solita megalomania.

stupendo!! commovente... e poi la razza di cane è stupenda!!

era un sacco di tempo che non mi commovevo per un film.. e soprattutto è la prima volta che mi commuovo per un film che non racconta l'amore tra uomo e donna.. ma tra un cane e il suo padrone..

bellissimo!

Una bella storia narrata attraverso personaggi d eccezione. Fantastico Richard Gere. Molto interessante la prima parte un po monotona quella centrale. Forte il finale.

attori: 9
storia: 7
novità: 6
Totale 7emezzo

Difficile dare un voto a questo film. Diciamo che è un tantino ruffiano e tenta di far commuovere volutamente eh, e a tratti ci riesce benissimo. La trama è semplice e scorrevole, direi ciclica. Molto bello da seguire sotto questo aspetto, in quanto man mano va crescendo la voglia di sapere cosa succederà con l'andare avanti. Ti lascia qualcosa dentro? Penso proprio di sì: tante emozioni. Dunque è da premiare già solo per questo. E poi quel cane se lo merita, il cane reale intendo, quello realmente esistito... un ricordo da parte del mondo occidentale se lo merita.
Comunque volevo dire che, una volta lette le tre righe di sopra riguardandi la trama del film, la visione viene rovinata, perché quello che succede dovrebbe essere lasciato allo spettatore. Pazienza.

penso che questo film vale tanto in una epoca che la cinematografia è basata di fiumi di dollari per fare film hà effetto ma con trame veramente ridicole.Hai miei tempi lessy era il nostro idolo come rint tin tin. Hachico spero che diventi per questa generazione di giovani una riflessione di pausa nel pensare che esistono ancora delle emozioni con gli animali e di dedicare qulche ora con loro e giocare meno hai videogames. consiglio hai genitori di non comprare un cane per accontentare il figlio dopo questo film . sapete che se lo fate dovete amarlo per sempre e non scaricarlo dopo un pò di tempo perchè vi siete stufati perchè la moda è passata.

penso che questo film vale tanto in una epoca che la cinematografia è basata di fiumi di dollari per fare film hà effetto ma con trame veramente ridicole.Hai miei tempi lessy era il nostro idolo come rint tin tin. Hachico spero che diventi per questa generazione di giovani una riflessione di pausa nel pensare che esistono ancora delle emozioni con gli animali e di dedicare qulche ora con loro e giocare meno hai videogames. consiglio hai genitori di non comprare un cane per accontentare il figlio dopo questo film . sapete che se lo fate dovete amarlo per sempre e non scaricarlo dopo un pò di tempo perchè vi siete stufati perchè la moda è passata.

Non nascondo che fa emozionare in più di una scena, ma veniamo al mio voto.

STORIA ORIGINALE: 8½

La storia originale cioè del vero Hachiko è ottima, ricca di spunti e di "trame" interessanti da sviluppare, girarlo in giappone sarebbe stato sicuramente meglio.

SCENEGGIATURA: 3

Troppo sempliciotta, lineare e alla lunga noiosa. Ribadisco che se la storia fosse stata girata in giappone, con un tono di fondo più riflessivo sarebbe sicuramente stato molto meglio, questo è un film davvero furbo. (I furbi capiranno il perchè).

REGIA: 2

2, come le cose che ha dovuto fare il regista per girare questo film. Semplicissimo e incredibilmente scontato, per non parlare di una fotografia assente, una scena a dir poco ridicola

SPOILER e errori davvero idioti quali

SPOILER

Dolcissimo film che ci mostra un legame eterno tra un cane ed il suo amico.Molto bello.

Film raccomandato solo agli amanti degli animali e ai teneri di cuore.
Preparate i fazzoletti!

un film tenero e strappalacrime..pure troppo (colto da troppa sensibilità ho pianto per 48 minuti)..il cane anzi i cani..sono tutti strepitosi oltre belli..un film molto dolce..film che quella brutta gente che tortura gli animali dovrebbe guardare..

una bella favoletta commovente strappalacrime,il cane e da oscar...!!!!

Pellicola commovente e che segue tutti i clichè classici del caso : amore cane padrone-amore padrone cane-morte-fedeltà=commozione,che in questo caso è rafforzata maggiormente dal fatto che il film in questione è ispirato e tratto da una storia realmente accaduta!
Bravo il faccia di pietra Gere e molto bello il cane....Personalmente l'ho apprezzato più nella seconda parte!

Carinissimo...una bella storia commovente per grandi e piccini.

Riesce a commuovere, ma la trama è abbastanza scarna. Sarebbe stato meglio fare un corto. Molto meglio sul genere rapporto uomo cane io & Marley

Cerca di commuovere fino aalo stremo... ma con me non c'è riuscito. Appena sufficiente!

Una bella storia, molto toccante e significativa..

a stento ho trattenuto le lacrime...
qui si va oltre il film, chi non ha cani non potra' mai capire... mi spiace

Il rapporto fra un uomo e un cane è quanto di più sincero possa esistere perchè è esente da inganni, forzature e doppi intenti.
Il suddetto film che tratta questo rapporto è esattamente il contrario.
E' quindi un film subdolo che spinge alla lacrima facile abusando di scene stucchevoli.

Bella storia d'amicizia tra un bellissimo cane di nome hachiko e il suo padrone.
Mi è piaciuto ma non è stato straordinario....comunque un film che fa riflettere su come, il piu delle volte, ci si può fidare di un amicizia di un cane rispetto ad un amicizia di un essere umano. Morale della favola sarebbe quindi prendersi un bel cucciolo a quattro zampe ( gatto o cane è uguale) .=)

mezzo voto in piu perchè il buon hachiko è esistito veramente e news per chi non lo sapesse esiste una statua a tokyo in suo onore...... !

SPOILER

Film nella prima parte un po banalotto, che però si riprende nella seconda suscitando forti emozioni. I personaggi non sono un granché ma il cane è magnifico (dopo questo film, la critica "recitare da cani" andrebbe rivalutata, soprattutto dopo aver visto la recitazione di Richard Gere)

uno dei film piu commoventi che abbia mai visto sull'amicizia tra un umano e un cane.. da vedere assolutamente merita

Sicuramente un film commovente vale la pena vederlo...nella sua semplicita' riesce a darti piu' del dovuto

Storia semplice (e scontata visto che non aggiunge niente alla già nota storia del cane hachicko) ma toccante. La parte finale è molto commovente (i momenti da nodo in gola sono studiati a tavolino e si vede, infatti questo m'ha fatto abbassare di 1 punto il voto), soprattutto per quelli che, come me, hanno un cane e gli vogliono veramente bene col cuore.

Quindi parlo con TE:

se hai un cane
o anche due maanchetre edippiù
e vuoi bene a questi tuoi canidi
allora <<GUARDA HACHICKO>>
e goditi la storia di un amicizia senza confini
Hachicko

Oooohhhh yeah!

:)

sì, ok, il film voleva far piangere e ci riesce. E basta questo a farne un buon film? Ok, il cane è il miglior amico dell'uomo...ma un film che parla di questo deve essere automaticamente un bel film? Non credo.
A 10 anni di distanza da Chocolat, ancora tocca leggere o sentire, per ogni film di Hallstrom che esce, : "Dal regista di Chocolat"; questo solo per dire da che film memorabili sia caratterizzata la sua recente carriera (ancora non mi spiego Gilbert Grape. Un caso?). Lasse dirige con il solito innegabile quanto anonimo professionismo, il suo ennesimo film dalla bella confezione ma senza mezzo guizzo. Attori mosci che sfigurano anche davanti al quadrupde, per cui non possono neppure dirsi "cani". Indeciso se dargli un 6 stiracchiato... opto per il no.

Volevo dare 10 ma dopo sarei sembrata banale visto il fatto che ho 30 gatti e 4 cani!Cmq il film è commoventissimo e fa veramente capire l'importanza dell'amicizia anche tra un cane ed un uomo.Consigliatissimo