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Meglio del precedente , anzitutto ha una trama sensata e a tratti coinvolgente ,è ben recitato da Urlich ed ha il facino della storia vera trasportata al cinema . Solo un pò ripetitivo nella parte centrale .
decisamente 1000volte meglio del precedente hackers anche se ancora stereotipato come genere l attore sa il fatto suo e la sua recitazione regge tutto il film ma in molti punti non mi e piaciuto molto
Stavolta ispirato ad una figura per davvero esistita, il film risulta essere più credibile nel delineare la figura dell'hacker, qui più umana e probabile.
Come al solito grande Skeet Ulrich (Scream, Qualcosa è cambiato) in un buon film diretto dal Chappelle di Phantosm e di Halloween 6.
Seguirà Hackers 3 Synapse - Pericolo in rete, del 2001.
Dopo il non sufficiente Hackers esce Takedown con una miscela più reale e azzeccata. Mostra un hacker come persona normale, e non un @¬#:_"#. Avrebbe potuto facilmente puntare più in alto, la storia ce l'aveva già scritta. Peccato, ma comunque carino...
è la storia del più grande hackers del mondo e poteva essere uno dei più film sul genere, pultroppo il regista non riesce ha trasportare sullo schermo la gradiosa parobola del condor tralasciando molti particolari e rendendo il tutto troppo piatto. gli do 6 perchè la storia vera (anche se non del tutto riportata correttamente) è fra quelle più affascinante degli anni 90. speriamo che un giorno arrivi un regista disposto a rialzare in volo il condor.
Un film totalmente inutile e un match ball sprecato. Si poteva fare un film stupendo sulla storia di Mitnick e invece ne e' venuto fuori un polpettone privo di consistenza. Assolutamente da dimenticare.
Grande delusione nel vedere la vita del mitico Kevin David Mitnick, più grande hacker di tutti i tempi, storpiata e non valorizzata in questo film piuttosto noioso e a mio parere poco veritiero.
Film fatto con i piedi, non riesce ad appassionarti anche se ci sono tutti i crismi per farlo. il regista non approndisce l'IO di Mitnick, racconta male e con piattume le sue scorribande...peccato