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Alla cris'identitaria adolescenziale il film aggiunge tensioni coniugali, intergenerazionali, interetnich'e un complesso d'Elettra, andando in sovrappeso quanto la sua eponima giovane protagonista.
insomma.... film carico di luoghi comui che solo dopo dieci minuti si è pianamente in grado di intuire e immaginare come vada a finire .. Per quanto genuina e sincera la regia e impegnate le interpretazioni si ha la sensazione che sia tutto un pò troppo finto e posticcio .
Nell'ultima parte del film alcune dinamiche mi sono sembrate un po' banali e repentine nel cambiare comportamenti e caratteri dei personaggi. Il padre che sembrava moderato nei confronti della figlia, diventa quasi un "talebano" dalla doppia vita, mentre la madre passa dall'essere quella più opprimente e intransigente a l'emblema dell'emancipazione delle donne pakistane. In mezzo c'è la figlia, Hala, che passa dall'essere spensierata e vitale a dover subire e attutire colpi tra l'incudine e il martello di una famiglia che inesorabilmente si sgretola in maniera inaspettata. HALA è un film abbastanza interessante, che ha qualcosa da dire, anche se non originale, e che cerca di mediare tra quelle che sono le tradizioni invadenti di una certa cultura islamica con l'apertura e le libere possibilità che offre un paese come l'America, viste con gli occhi di una giovane ragazza che vuole e desidera prendere il meglio di questi due mondi apparentemente molto distanti. Bene il cast, discreto il ritmo narrativo.