harry potter e la pietra filosofale (2001)

Di gran lunga uno dei migliori capitoli dell'altalenante saga cinematografica del maghetto, al pari dei due successivi. Rimane, insieme con il secondo, la trasposizione maggiormente fedele al libro della Rowling, e uno dei film meglio diretti della saga; il regista d'altronde è Chris Columbus, buonissimo mestierante della macchina da presa, ed abilissimo regista di film per famiglie e per ragazzi, come è appunto questo primo Potter (e così anche il successivo, diretto dallo stesso regista). Le atmosfere qui sono più fiabesche, fanciullesche e leggere rispetto ai film della saga dal terzo capitolo in poi, e Columbus confeziona un prodotto più che discreto, molto piacevole e scorrevole nonostante la durata non indifferente per un film che non è certo un capolavoro (2h. e 20 circa). Appaiono poi alcuni degli attori secondari che saranno successivamente fondamentali per innalzare un po' il livello dei film della saga, alcuni dei quali di per se disastrosi; attori quali Alan Rickman, Maggie Smith ed il compianto Richard Harris. I tre protagonisti assolutamente nella media (pure Radcliffe, che si trasformerà velocemente in uno dei peggiori attori mai apparsi sul grande schermo, a mio avviso).Buona la regia pulita e molto semplice di Columbus, che come quasi sempre fa bene il suo mestiere e riesce ad intrattenere, mantenendosi il più possibile fedele al libro. In definitiva un bel filmetto fantasy, leggero e perfetto per passare la serata.