harry potter e la pietra filosofale (2001)

Ha fatto epoca questo grandissimo film che conserva tutto lo spirito magico del libro. Una pietra miliare del suo genere. La scoperta di un nuovo mondo alle nostre spalle com'è Hogwarts. Classico in tutto e per tutto.

Film epocale, in un periodo in cui i libri di Harry Potter andavano fortissimo, arrivò al cinema la sua trasposizione cinematografica a cura di un maestro di film per famiglie e ragazzi come C.Columbus.
Un prodotto che è diventato iconico per una fascia di ragazzi, tantissimi, che oggi lo portano nel cuore, e che ha permesso d'altra parte di lanciare dal cancello ''principale'' star come Daniel Radcliffe, Rupert Grint e Emma Watson. Fatto ridecollare la notorietà di alcuni grandi artisti come Richard Harris e Alan Rickman, che anni prima aveva interpretato il cattivone nel primo Die Hard. valorizzato un attore come R.Coltrane qui nel ruolo di Hagrid il guardiaboschi di Hogwarts, riuscito a entrare nei cuori dei piu giovani.
Columbus dirige il film in maniera clamorosa, riuscendo a farci innamorare di questo mondo fantastico uscito dalla mente della Rowling, dei suoi luoghi fatati, i suoi personaggi tutti calati nella parte in maniera egregia.
Fiore all' occhiello della produzione le musiche di un compositore leggenda vivente come John Williams in grande spolvero, tanto che oggi sono diventate di culto le melodie di Harry Potter.
150 min circa di grande cinema che gli appassionati del fantasy farà immergere e non si renderanno conto di come il tempo sia passato in fretta.

Primo episodio della fortunata saga affidato ad un maestro dei teen movie come Columbus: tutto nella norma pur senza dare mai la sensazione di essere trascinante, il film ha una trama facile da seguire ( non sarà sempre così ), dei personaggi mediamente tutti simpatici, un tono generale ancora abbastanza sbarazzino. Come prima "puntata" va bene così.

Ahh... L'inizio della saga cinematografica di "Harry Potter", quando ancora quella letteraria non era nemmeno terminata, molto prima che i film cominciassero a venire sceneggiati da un gruppo di oloturie e fotografati da un branco di talpe. "La Pietra Filosofale" è l'unico film, al massimo insieme al secondo, che riesce contemporaneamente a centrare target di riferimento, spirito dell'opera cartacea originale e fedeltà narrativa alla stessa. Perfect. E come film appunto nel suo target, quello di film per ragazzi, è un gioiello, perfetta trasposizione del primo libro della saga, appunto un libricino per bambini-ragazzini. Nel suo genere "La Pietra Filosofale" è un ottimo film e divora la maggior parte dei successivi titoli della saga, che hanno completamente fallito nel loro puntare su una maggiore "maturità" e cupezza in linea con lo sviluppo dei romanzi, perdendone però completamente lo spirito (e la storia in se, completamente tagliata nelle sue parti fondamentali) e cadendo in una produzione da catena di montaggio, con film purtroppo scritti estremamente male.
Ma "La Pietra Filosofale" è estranea a tutto ciò. Un film per ragazzi diretto da un maestro del cinema per i giovini, Chris Columbus, che si è dato un gran da fare per riportare al meglio lo spirito, il mondo e le atmosfere del libro. Questo è un film estremamente fedele al cartaceo ma fosse stato per Columbus lo sarebbe stato ancora di più, fin nel dettaglio, come nel caso del colore degli occhi di Lily e Harry (da notare come tutta la storia del "hai gli occhi di tua madre, Harry" in questo primo film, non essendo riuscito a ricreare la somiglianza cromatica oculare tra madre e figlio, sia stata proprio tagliata da Columbus, non glielo dice nessuno ad Harry, scelta saggia, per quanto sia un dettaglio "importante" nella storia).
Si respira quell'atmosfera magica, infantile (non in senso dispregiativo) e un po' surreale e assurda perfettamente ripresa dal libro (persasi completamente nei film dal terzo in poi, mentre è sempre presente nei libri, anche in quelli più cupi), atmosfera modellata con cura dalle splendide scenografie, dagli ottimi effetti speciali e dalla buona fotografia e alla quale contribuiscono molto anche i personaggi e dunque, gli attori, con un casting mirabilmente indovinato; "Harry Potter" ha sempre avuto di buono di esser recitato da una quantità enorme di ottimi attori (tutti rigorosamente britannici, eccetto per quelli che interpretano personaggi non inglesi), che si sono dimostrati, da grandi attori e attrici quali sono, perfettamente a loro agio nei loro personaggi, rispettandone perfettamente il corrispettivo letterario pur a volte aggiungendoci qualcosa di loro (credo che il Piton di Alan Rickman sia emblematico in questo senso).
Insomma "Harry Potter" è sempre stato ben recitato. La differenza sta nel fatto che in questo primo film questi eccellenti attori sono anche inseriti in un contesto filmico che funziona bene in ogni sua componente, esaltando la caratterizzazione dei personaggi e di conseguenza le loro prove, cosa che non accadrà più nei film successivi, dove al massimo li vedi fare l'impossibile per salvare l'insalvabile.
"La Pietra Filosofale" è un piacere da veder recitata (in originale, ovviamente, meglio, proprio per l'inglesità rigorosa del tutto, anche se è molto ben doppiato): Richard Harris, Alan Rickman, Maggie Smith e Ian Hart (protagonista di "Land and Freedom" di Ken Loach solo qualche anno prima, non esattamente pizze e fichi...) sono i mattatori, ma tutti, in parti grandi e piccole, sono perfetti: John Hurt, Robbie Coltrane, gli indimenticabili Richard Griffiths e Fiona Shaw come Vernon e Petunia Dursley, Warwick Davis, addirittura un Monty Phyton, mister John Cleese nei panni di "Nick-Quasi-Senza-Testa", quasi a rimarcare il mood assurdo e surreale di certi personaggi e certe atmosfere.
Qui pure i tre ragazzini sono bravi. Funziona tutto, al netto di quelle ovvie ingenuità qua e là nella sceneggiatura, nello sviluppo narrativo e nella coerenza interna, cose che si porta dietro già dal libro (la saga non brilla certo per coerenza interna delle regole del suo mondo) o di qualche parte resa, scritta e montata in maniera non troppo brillante e che rende forzato e non troppo agile lo scorrere della storia, in quei punti, a volte per qualche taglio dal libro che toglie dettagli che avrebbero legato meglio gli stacchi (mi viene in mente il pezzo della casa sull'isolotto in mezzo al mare in tempesta); tuttavia i tagli sono minimi e anche necessari, visto che il certosino lavoro di trasposizione di Columbus porta il film, che si prende i suoi tempi, già a due ore e mezza di durata e quei difetti sono piccoli, stemperati dal mood fiabesco-infantile-assurdo del film e ci si passa sopra senza colpo ferire.
Forse le due ore e mezza di durata sono anche troppe, soprattutto per il pubblico più adulto che volesse rivederlo, o che se lo veda insieme ai bambini, ma, questo è ciò che dice la mia esperienza, non lo sono per il target principale di riferimento, visto che da bambino ero ben felice di perdere due ore e mezza nel mondo dell'occhialuto magico più famoso della Galassia.
Tante scene memorabili. Cito lo scontro finale con Raptor-Voldemort. Ora, dei film belli di "Harry Potter", i primi due, quello più "dark" dovrebbe essere il secondo; poi i successivi hanno proprio un'impronta più seriosa e cupa e drammatica. Ok. Ma la scena più disturbante e impressionante di tutta la saga rimane la fine di Raptor in questo film, che dovrebbe essere quello più per bambini e, proprio in base al target di riferimento, porca miseria che sequenza simpatica.
Gran lavoro di Columbus, gran trasposizione di un simpatico libretto per bimbi, perfetta nei suoi intenti. Anche questo è buon cinema.

Primo episodio di una saga che diventerà un cult cinematografico, non mi ha fatto entusiasmare come inizio, sono sincero, ma la voglia di proseguire c'è stata.
Il film esce vittorioso dal box office e soddisfa le aspettative di coloro che avevano adorato il libro, quindi un buon inizio per una saga che film dopo film risulta essere sempre più interessante e appassionante.
Dandogli un sei e mezzo non intendo screditare La pietra filosofale, ma qualche piccolo difetto ce l'ha: i dialoghi e i protagonisti sono un po' troppo infantili, e questo non è giustificato dal fatto che i protagonisti sono ancora "bambini"; riguardo al cast comunque Chris Columbus è circondato da ottimi attori adulti quali Maggie Smith, Alan Rickman, Richard Harris ecc ecc, tra l'altro diretti bene.
I tre attori principali (Radcliffet principalmente) non sono stati così convincenti e bravi ma per fortuna miglioreranno nei successivi film.
Le ottime musiche di John Williams accompagnano una fotografia semplice e degli effetti speciali dettagliati e che rendono il film più "colorato" e godibile. L'alone di mistero che c'è sulla pietra filosofale è gestito bene e il colpo di scena finale è davvero inaspettato.
Questo Harry Potter è fatto per bambini basato su un libro per bambini, non c'è ancora il clima teso e oscuro come dal terzo film in poi, ma vi lascerà sicuramente soddisfatti con la voglia di continuare la saga.

Un buon inizio per una delle saghe più famose di tutti i tempi,azione,magia,buoni sentimenti ed amicizia,non si fa mancare praticamente nulla,se poi dietro la macchina da presa ci si aggiunge un regista di una certa esperienza come Columbus il gioco è fatto.
Diretto principalmente agli adolescenti ma in grado di piacere anche ad un pubblico più maturo, piacevole.

Buon inizio della saga, storia interessante e personaggi che iniziano a delinearsi.

L'inizio di un'era!

Magico e carismatico primo film della saga con ottime scenografie e una colonna sonora impeccabile. La seconda parte è tutta da gustare appieno. Non solo un fantasy per ragazzi. Da vedere.

SPOILER

Rivisto, non lo ricordavo bene. Ottima regia, la scenografia. Bella l'ambientazione e la fantasia scenografica. Trama interessante. Adatto sia per gli adulti che per i bambini (in compagnia di un adulto). Da vedere sicuramente

ottimo film che ci trasporta nel mondo dei maghi e delle strge.
quando uscì questo primo capitolo ero già grandicello, quindi lo snobbai dato che mi sembrava un po troppo infantile, lo recuperai in seguito su consiglio degli amici e mi resi conto dell'enorme errore di valutazione che avevo fatto!
il film è infantile solo nella parte iniziale ma già con l'arrivo ad hogwarts si dimostra un grandissimo film giallo!
misteri ed intrighi si dipanano in una trama ricca di magia e colpi di scena davvero ben strutturati, con una soluzione finale davvero inaspettata!
un'ottimo inizio!

Bellissimo !!

Una saga che non mi aveva mai attratto prima d'ora (non ho letto i libri), ma che ho recuperato per pura curiosità, quindi sono partito con "La pietra filosofale".

Bel film che, nonostante sia sicuramente destinato più ad un pubblico di ragazzi/e, si lascia guardare sino alla fine senza annoiare e suscitando curiosità per l'originalità di tanti elementi. Le atmosfere e l'ambientazione sono sicuramente tra i punti di forza ed hanno in comune l'alone di mistero che caratterizza alcuni personaggi, la magia e tutto ciò che deriva da essa.

Cast abbastanza eterogeneo con attori navigati che offrono belle interpretazioni e talentuosi ragazzi che hanno sicuramente lasciato il segno.

Da consigliare e spero di vedere i successivi tra non moltissimo tempo.

io ho un debole per Harry Potter!
ho letto tutti i libri della saga e sto ancora aspettando che mi arrivi la lettera per Hogwarts.....

Ho letto il libro e il film non ha deluso le mie aspettative, mi e' piaciuto. Ci sono poche differenze con il libro, sono d'accordo con la media di filmscoop. Lo consiglio

Filmetto delizioso, fa il suo dovere ed è una trasposizione fedelissima del primo romanzo.

L'inizio dell'avventura del celebre maghetto; divertente, magico ... ma a guardarlo ora un pelo infantile!

Sulla saga di Potter che ha fatto le fortune economiche di Rowling e non solo, è stato detto e scritto di tutto. E' certo che un fenomeno letterario e cinematografico di tali proporzioni, richiede un'analisi approfondita. L'impressione che l'opera sia un prodotto adatto esclusivamente ad un pubblico di adolescenti, è fuorviante , in realtà si tratta di un lavoro complesso, di straordinaria immaginazione e di grande creatività, ci sono invenzioni visive di notevole suggestione e effetti speciali sorprendenti. Nel genere fantasy , che non è il mio preferito, ha sicuramente lasciato un segno indelebile.

La saga di Harry Potter è diventata e continuerà ad essere un caposaldo del fantasy adolescenziale, molte generazioni sono cresciute e molte ne cresceranno ancora con questa bellissima favola moderna. Crescendo a me come a molti appare evidente che ci sono delle lacune che lo rendono meno godibile via via che si cresce ma credo che nella fascia di età giusta quest'opera possa piacere universalmente.

La trasposizione cinematografica parte con questo film. Probabilmente in questo primo episodio c'è una quasi perfetto rapporto di qualità tra libro e film, uguaglianza che si perde negli altri episodi, dove i libri stravincono sui film.
Qui si riesce con un materiale di base anche abbastanza ridotto a creare quell'atmosfera magica e fiabesca che ha affascinato milioni di persone. La colonna sonora è una delle più riconoscibili del cinema moderno. I giovani attori perfetti.
Il film non ha grossi momenti morti anche se appare molto come la narrazione di fatti, si riesce ad andare poco in profondità.
Comunque bel film, imperdibile per i più giovani.

Capolavoro senza tempo che ogni volta mi regala sensazioni e atmosfere uniche. Scenografie, attori, effetti speciali e 3D.. tutto perfetto e nei giusti canoni.
Avendo letto anche i libri della Rowling trovo che, una volta tanto, sia stato fatto un lavoro eccellente. Uno dei pochi casi in cui si può anche scegliere il film al posto del libro.
Fantastico.

In realtà volevo recensire questa serie fin dalla mia registrazione su questo sito, ma per motivi logistici non ci sono riuscito, ma posso usarla come arma di difesa.
Che cosa intendo? Si da il caso che per il decimo capitolo dei "film italiani odierni passatisti deprimenti", che poi in realtà è una serie molto corposa, abbia bisogno di una bella serie di film, ed eccola qua, ma non solo: ho letto che Yates, il regista degli ultimi film, abbia intenzione di fare un film su uno spin-off, quindi recensirla è diventata un obbligo. Detto questo cominciamo col primo film della saga.

ATTENZIONE SPOILER!!! Non faccio spoiler solo su questo film, ma sulla serie in generale, quindi siete avvisati.

Il 2001 è stato l'anno del fantasy, l'anno che ha fatto iniziare due saghe che hanno fatto, e che fanno ancora oggi, la storia: Il signore degli anelli e l'Harry Potter in questione.

Perchè Harry Potter ha avuto un incredibile successo? Per vari motivi, legati o non legati al libro (non li ho letti, seppur ne sia interessato):
Quello più ovvio è che il libro ha avuto un boom di vendite pazzesco.
Le arti magiche garbano sempre!
È un film poliedrico, che riesce a rappresentare bene le scene drammatiche e quelle comiche ("è Leviosa! Non Leviosaaaa!"), adattandosi a un vasto pubblico, non solo ai bambini.
È diretto in modo magnifico e aveva un reparto tecnico MOSTRUOSO: ancora oggi molte scene riescono a fare il loro effetto, una su tutte quella della partita di Quidditch, dove il regista è riuscito a tenere alta la suspence con movimenti di camera incredibili, se si considera che si tratta di una partita dove il risultato può ribaltarsi del tutto all'ultimo secondo grazie al Boccino d'oro.
E per un bel po' questo film, assieme alla Camera dei segreti, sarà il miglior capitolo, superato solo dal magnifico epilogo.
E perchè non parlare di qualche curiosità del film? Lo sapevate che la frase sopra lo specchio è "I show not your face but your heart's desire" al contrario? Oppure che ha due titoli diversi tra la versione americana e quella inglese? Oppure che la scena della lezione di pozioni è presente a metà (un crimine a parer mio)?
Il film mi è piaciuto per altre scene epicissime, una su tutte la partita su una scacchiera gigante.
Inoltre questo film, seppur in modo implicito, rivelerà la capacità di Harry di parlare coi serpenti come quello presente allo zoo (solo nel secondo film si capirà il perchè).
E infine, come non citare Severus Piton? Dopotutto, un professore che ha ispirato Harry per il nome di suo figlio ha bisogno di essere ricordato in ogni film; non so voi, ma appena lo vedo non riesco a smettere di ridere! Sarà per la voce strana, sarà per la sua somiglianza con Renato Zero, ma rimane comunque un mito! In particolare la lezione di pozioni (che ho guardato per intero) mi ha fatto sganasciare:
Piton = "[...] Signor Potter... La nostra nuova celebrità!... Dimmi cosa ottengo se verso della radice di asfodelo in polvere in un infuso di artemisia?... Non lo sai? Bene riproviamo: dove guarderesti, Potter, se ti chiedessi di trovarmi un bezoar?"
Potter = "No, non lo so, signore."
Piton = "E qual è la differenza tra l'aconito e la luparia?"
Potter = "Non lo so, signore."
Piton = "... Peccato... E' chiaro cheee... La fama... Non è tutto... Vero, signor Potter?"
[da qua, nella versione cinematografica, è stata tagliata]
Potter = "E' chiaro che Hermione lo sa! È un peccato non chiederglielo!"
Piton = "Ssssilenzzzzio.......... Abbassa la mano sciocchina! Per tua informazione, Potter, asfodelo e artemisia creano una pozione soporifera potentissima, il distillato della morte vivente; il bezoar è una pietra che si trova nella pancia delle capre e che salva da molti veleni; riguardo l'aconito e la luparia sono la stessa identica pianta, chiamata con due nomi diversi... Eeeebbene... Perchè voi tutti non prendete appunti!? Quelli di Grifondoro annotino che 5 punti verranno tolti alla loro casa: il loro compagno è irrrriverente..."
Come non stimarlo...

lo rivedo dopo tanti anni e anche se ormai gli effetti speciali sono un po datati, le ambientazioni e la storia sono sempre pieni di magia e fascino.

Film che attrae per il contesto, pertanto si ha sempre una certa curiosità guardandolo. Discreto.

Il target a cui è diretto Harry Potter, perlomeno questo primo capitolo, arriva a malapena all'under 14. Tenuto conto di questa considerazione l'impianto scenico è di sicuramente di qualità e la caratteristica di Columbus si sposa bene con una fiaba per ragazzi. I personaggio sono ben delineati, ma il punto forte sono i tanti comprimari di lusso che affiancano i piccoli maghi nelle loro avventure all'interno della magione piena di segreti Hogwath. Attori come Harris, Rickman soprattutto, senza dimenticare la Smith, Coltrane e Hart sono garanzie di qualità. Anche i piccoli cameo di John Hurt tanto per fare un esempio. Intrattiene e diverte e certamente insieme al Signore degli Anelli, la saga del maghetto è stato un toccasana, anche commerciale, per il genere fantasy.

Film che ho visto diversi anni fa (anche se non per primo nella saga) e che ho apprezzato, meno bello del secondo ma comunque uno dei capitoli migliori della saga inventata tratta dai libri della Meyer. Fantasy contaminato per qualche tratto un po' anche col giallo.

Sinceramente non ho letto nessun libro della saga del mago piu famoso del mondo,quindi mi attengo al giudizio della pellicola.
Come inizio non c'è male,anche se mi aspettavo di meglio come saga di fantasia ad esempio reputo almeno due gradini sopra il signore degli anelli anche se come tema siamo agli antipodi.

Un buon inizio della saga, deve ancora carburare ma li libro è stato seguito in modo scrupoloso.

Parto dal presupposto che io amo i libri della Rowling e i film sono bazzeccole in confronto
Buon film, molto bambinesco ancora, oltretutto come il libro, ancora improntato su un Potter undicenne

Inizio molto buono per una saga che si rivelerà essere interessante e che, lo ammetto, sottovalutai in modo arrogante e superficiale.

Tutto convincente: scenografie, volti (Rickman irriconoscibile e bravissimo, tra gli altri, o pure il compianto Harris), effetti, magia, poesia, raffinatezza.

Come mettere d'accordo tutti: critici, spettatori, grandi, piccini, genitori, amici, parenti.

I seguiti aumenteranno componenenti horror e grandi new entry attoriali (Branagh, Oldman, Fiennes, ecc.).

Di sicuro calcolato a tavolino in ogni sua parte (pure nel mettere gli occhi attaccati al botteghino, e del resto Columbus è quello dei primi 2 Home alone), senza dubbio anche fortunato (come i libri dell'autrice, senz'altro comunque dotata), ma mai giudicare qualcosa dall'impatto o da un'idea precetta.

Non male come trasposizione dal libro al film, anche se ovviamente non c'è paragone e qualche capitolo, non utile allo svolgimento della trama, è stato tagliato. Trovo inoltre molto adatta la colonna sonora, e anche gli attori sono stati scelti abbastanza bene, nel complesso, anche se Rupert Grint non lo trovo troppo calzante nel ruolo di Ron.

In una notte come tante, davanti alla porta di una casa nella periferia londinese viene lasciato un neonato orfano, Harry Potter. All'approssimarsi del suo undicesimo compleanno, il ragazzo vede la sua vita di tormenti da parte dei crudeli zii adottivi cambiare tramite ondate di misteriose lettere, finché l'arrivo del gigante Hagrid non chiarirà tutto: Harry è un mago e, come tale, è iscritto a una scuola di magia (che, volendo essere cinici, con tutti i congegni, luoghi segreti e pericoli di cui è piena, si potrebbe considerare una trappola mortale riconvertita in scuola), dove dovrà recarsi. Ha così inizio per il ragazzo un emozionante viaggio alla scoperta di un mondo fantastico e fiabesco...
Di film come questo si può dire di tutto, sia in positivo che in negativo: c'è chi può disprezzarlo ritenendolo altamente diseducativo, c'è chi potrebbe trovarlo semplicemente un'innocua fiaba per bambini piccoli e c'è anche chi lo ritiene una pietra miliare del cinema fantastico, ma per chi, come me, si è trovato in una sala cinematografica nell'ormai lontano 2001, in tenera età, a godersi per la prima volta quello che, per uso di mezzi e durata, potrebbe essere anche considerato un kolossal, è difficile osservare questo lungometraggio con disprezzo, per non dire impossibile. Che ci piaccia o no, Harry Potter rappresenta l'apogeo di ciò che un bambino potrebbe volere o desiderare nelle proprie fantasticherie, dunque è un prodotto che ben si adatta a un target familiare, purché anche gli adulti accettino di stare al gioco.
Dunque, il mio giudizio, come quello di tanti altri, è irrimediabilmente influenzato dalla nostalgia; detto questo, il film in sé non potrebbe neanche essere aspramente criticato in senso oggettivo. In fondo, fra scenografie spettacolari, una fotografia da favola (pardon, da fiaba), una regia sorprendentemente a suo agio ed effetti speciali per l'epoca davvero notevoli, il lato tecnico è bene o male inattaccabile. Forse, qualcosina da dire ci sarebbe sul lato contenutistico che, se in qualche scena riesce a far emergere un certo grado di emozione o di sano moralismo che al pubblico più giovane sarà anche ben accetto, e sebbene i dialoghi riescano a mettere in risalto le personalità dei singoli personaggi, la maggior parte del tempo si passa a spiegare la trama oppure le caratteristiche di tutti i bizzarri elementi di cui il mondo di Hogwarts è composto; inoltre, forse qualche libertà di trama in più avrebbe (forse) reso la narrazione meno macchinosa, come a tratti sembra.


SPOILER

Ma, in fondo, sono difettucci.
In effetti, è proprio il cast "all stars" a salvare le falle della sceneggiatura, in primis i tre protagonisti (anche se si vede che hanno ancora parecchio da imparare, in particolare Grint e la Watson con le loro interpretazioni un tantino esagerate), a loro volta circondati da attori uno più talentuoso dell'altro, che forse rendono i loro ruoli molto più memorabili delle battute che vengono loro assegnati.
Forse potrebbe disturbare l'atmosfera fiabesca che pervade anche i momenti più seri e "dark", qualcuno potrebbe anche chiamarla un'atmosfera bambinesca, ma personalmente, credo che vada bene così. Basta prendere il film per ciò che è: non un capolavoro, ma un onesto film fantastico per bambini e per adulti pronti a ritornarlo.

Bello ricco di atmosfera e magia, bella storia,ottima la colonna sonora

Fantastico , ci son cresciuto con questa saga , nel 2001 avevo 9 anni e da allora Harry mi ha accompagnato , quando lo vidi la prima volta da bravo bambino mi si aprì un mondo fantastico , quello di incantesimi , scuola diversa da quella che frequentavo , insomma un sogno , il primo rimane ineguagliabile , il voto è molto soggettivo ovviamente , è parte della mia infanzia :D

Il primo Harry Potter è carino, ma niente di che.
Bello lo scontro nella scacchiera e l'introduzione di Hogwarts, francamente non lo rivedrei nemmeno sotto tortura questo primo capitolo per l'antipatia dei protagonisti ancora più accentuata qui.

Bellissimo!

Eccomi qua..ecco che commento i film tratti dal libro che amo,che mi ha cresciuto,che mi ha emozionato,che mi ha segnato.Ed iniziamo da questo film al quale sono molto grato..perchè mi ha fatto conoscere il libro.Ed è per questo che è difficilissimo giudicarlo.

Quando uscì fu una pietra miliare...Chris Colombus riuscì nella stessa impresa di Peter Jackson fatta lo stesso anno: attirare le masse grazie ad un fantasy con una visività che entrava nel cuore dello spettatore al primo colpo d'occhio.E su questo nulla da eccepire ancora oggi.La magia di Chris Colombus è sprizzata da tutti i pori..rendendo Hogwarts dolcemente magica e accogliente..proprio come lo è per Harry nella storia,con una colonna sonora cult, che eseguiva lo stesso compito della scenografia.Senza conoscere il libro e ad 11 anni di età,anche la trama faceva il suo dovere,soprattutto nelle spettacolare sequenze finali:come scordarsi la partita a scacchi,il terrorizzante volto di Voldemort(l'unico vero Voldemort cinematografico) e l'emozionante vittoria di Grifondoro.

Eppure,nonostante sia nata da qui la mia passione per la saga....non si può far a meno di riconoscere alcuni "invecchiamenti".La trama è resa in modo decisamente imperfetto: vergognoso il trattamento riservato al rapporto tra Harry e Piton,punto cardinale di tutti i 7 libri,già da questo film.Poi ciò che ha danneggiato questo film sono anche i sequel....vedendo il cambio di rotta(non positivo) che ha preso tutta la saga cinematografica rivedere questo film risulta un pò..beh..ridicolo;un pò troppo infantile un pò troppo buonista.

In poche parole rimarrà sempre nei cuori degli appassionati per il suo significato,ma non si può negare che è un tantinello invecchiato

Primo capitolo di una saga che segnerà la storia del cinema moderno. Che dire pur non essendo un amante del genere fantasy questo primo capitolo m'ha divertito..è ben girato e con degli ottimi piccoli protagonisti. Di buona fattura anche gli effetti speciali..decisamente una buona pellicola.

Sicuramente uno dei migliori 2 film della serie insieme a Il calice di fuoco, all'epoca ero anche andato a vederlo al cinema. Bello.

Capitolo che apre una saga cinematografica difficile da dimenticare.
La Pietra Filosofale non si puo'accostare a quei film che ha un grado di revisione altissimo anzi...credo che alla lunga stanca un bel po'é tutto molto caramelloso il tono adottato per questo film e il produttore sicuramente ai tempi aveva dato uno strattone a Chris Columbus dicendogli che bisognava virare sul cupo e il dark col secondo capitolo(che é il secondo mio film preferito dico all'interno della saga).
Il ritmo e'blando e penso che la parte iniziale di questo HP sia diventata ai piu'qualcosa di ormai insopportabile,con le dovute introduzioni a location che ormai sappiamo a memoria.
Ma la realizzazione tecnica,la scenografia,gli effetti speciali e gli attori che hanno contibuito a trasporre da libro a qualcosa di tangibile e reale i numerosi strampalati personaggi di questo universo particolare riescono sempre a stupire e ad emozionarti non puoi fare altrimenti.

Il buon 7 lo si puo'piazzare.

Ormai un film di culto, non si parlava che di questo mi ricordo. ora da poco rivisionato, rimane un fantasy carino , supportato da una buona colonna sonora.

L'inizio di una saga fantasy.
Molto buono come film.

Il film di Harry Potter più simpatico ed il secondo per fattura dopo il prigioniero di Azkaban. Magico da favola e con un protagonista che genuinamente impacciato dalla giovane età trasmette per la prima (e unica volta simpatia). Migliorabile sul finale la partita a scacchi e l'incontro col cattivo.

Non ho letto il libro, però il film è veramente carino e originale.
Ottimo inizio di una saga molto bella, che come in tutte le saghe che si rispettino avrà degli alti e dei bassi.
In ogni caso il cast è stato eccezionale, bellissime anche le ambientazioni e i costumi.
Da vedere almeno una volta. Consigliato!

mah sarà che i maghi e quelle cose li non mi entusiasmano ma non lo trovo un capolavoro per regia, attori, musica o altro. È comunque un film che si lascia guardare bene senza annoiarsi.
PS: non ho letto il libro-

Discreto film che ha dato avvio alla saga di Harry Potter, di cui io non sono amante. Questo primo episodio per me resta comunque il migliore.

A distanza di anni e dalle decine e decine di visioni sulla spalle voglio spendere due parole su questo storico primo capitolo della saga più longeva e riuscita della storia del cinema...
Il film si apre a un mondo nuovo, una realtà innovativa sul fronte fiabesco e avventuroso.... Non una semplice novella magica da raccontare ai bambini fatta di maghi e di streghe... ma una istituzione vera e propria costituita da esseri umani con poteri magici, un contesto importante dal punto di vista sociologico, questo a mio parere è un aspetto imprescindibile per capire il fenomeno "Harry Potter" ecco perchè ha preso breccia anche su un pubblico adulto.... Cmq... questo primo capitolo è un viaggio veramente esilarante.... la scuola di Hogwarts è veramente fantastica e la sceneggiatura è veramente un capolavoro creativo... non mi dilungo su tutti i pregi.. ma voglio solo dire che è un film che fa bene all'anima.. ti fa sognare e magari dimenticare tante amenità fuori dalla porta di casa... progressivamente la saga tenderà a oscurarsi e prendere connotati più drammatici per ovvi motivi... ma questo primo episodio rimarrà per sempre splendente... di uno spasso unico.... Grande Harry!

columbus sì che sapeva trasmettere la magia dei libri anche sulla pellicola! seppur il primo capitolo della casa sia uno di quelli che meno mi entusiasma, il film è uno dei migliori. mi aveva convinto e, rivedendolo a distanza di anni, non delude

Bello. Ormai un classico. L'inizio di una saga meravigliosa.

Il più bello della saga.
C'è davvero magia in questo film, la trasposizione è buona. Preferisco mille volte i libri ma devo dire che questo mi catturò da piccolo, nonostante avessi già letto La pietra filosofale. Un gran fantasy, l'unico che può essere lontanamente "paragonato", a livello di genere, al capolavoro assoluto di Tolkien (sottolineo il lontanamente, in caso di fraintendimenti..Tolkien è irraggiungibile, la Rowling se lo sogna di esser al suo livello).

Il primo film,di una saga da capolavoro...film interessante,divertente,e molto affascinante....

Beh ragazzi si comincia da qui se si vuole entrare nel mondo di Harry Potter. Il primo capitolo è lento e proprio per bambini, più in là si troverà la vera storia, ma bisogna cominciare da qui.

Di gran lunga uno dei migliori capitoli dell'altalenante saga cinematografica del maghetto, al pari dei due successivi. Rimane, insieme con il secondo, la trasposizione maggiormente fedele al libro della Rowling, e uno dei film meglio diretti della saga; il regista d'altronde è Chris Columbus, buonissimo mestierante della macchina da presa, ed abilissimo regista di film per famiglie e per ragazzi, come è appunto questo primo Potter (e così anche il successivo, diretto dallo stesso regista). Le atmosfere qui sono più fiabesche, fanciullesche e leggere rispetto ai film della saga dal terzo capitolo in poi, e Columbus confeziona un prodotto più che discreto, molto piacevole e scorrevole nonostante la durata non indifferente per un film che non è certo un capolavoro (2h. e 20 circa). Appaiono poi alcuni degli attori secondari che saranno successivamente fondamentali per innalzare un po' il livello dei film della saga, alcuni dei quali di per se disastrosi; attori quali Alan Rickman, Maggie Smith ed il compianto Richard Harris. I tre protagonisti assolutamente nella media (pure Radcliffe, che si trasformerà velocemente in uno dei peggiori attori mai apparsi sul grande schermo, a mio avviso).Buona la regia pulita e molto semplice di Columbus, che come quasi sempre fa bene il suo mestiere e riesce ad intrattenere, mantenendosi il più possibile fedele al libro. In definitiva un bel filmetto fantasy, leggero e perfetto per passare la serata.

il migliore della saga, appassionante

un film che chiunque dovrebbe vedere.
per capire come la magia sia più vicina a noi di quanto si possa credere.
ilbinario 9 e 3\4.
l'arrivo ad Hogwarts.
la presenza sfuggente di colui- che non deve essere nominato.
il ricordo dei genitori che morirono per salvarlo.
secondo me è un film stupendo. il libro lo è molto di + ed è per questo che non offro un voto più alto. ma comunque rimane indimenticabile.

un film per bambini, sia per la trama che per i dialoghi che per i "colpi di scena" se così si possono chiamare.. e sopratutto.. per le bruttissime battute di Ron!

Mi ricordo quando avevo 6 anni che vidi questo film,mi ha entusiasmato la magia che esso trasudava e mi ha spinto a leggerne i libri. L'avrò visto almeno 10 volte e mi è sempre piaciuto non come le schifezze propinateci da yates

Tutto incominciò nel 2001 quando il regista Chris Columbus decise che l'Harry Potter cartaceo doveva comparire anche su pellicola. Un primo episodio ricco di azione e di una storia da favola raccontata attraverso una chiave "fiabesca" che intreccia l'amicizia di 3 giovani maghetti di 11 anni in un'avventura al disopra di tutte le aspettative. Devo dire che come primo film della lunga saga firmata J.R.Rowling ha rispettato i canoni di un film adatto per tutti, grandi e piccini, con il giusto mix di paura e calma che un film come questo può richiedere.. Il libro comunque viene seguito per quanto breve sia, ed è la prima impronta di una lunga serie di film durata 10 anni. Bravissimi gli attori in particolare l'attore di Silente che purtroppo è rimasto con noi solo fino al secondo film...

Buon film per le famiglie, Columbus riesce a ricreare il tono fiabesco e fanciullesco del primo libro della seria.
Ottima l'idea di un cast completamente inglese, piacevole.

Non starò a dilungarmi troppo su un film che in molti prima di me hanno già recensito e approfondito. Mi limito a dire che sicuramente è uno dei migliori della saga, il punto da cui tutto ebbe inizio.
Sono d'accordo con chi dice che è un pelino troppo lungo in alcune scene, ma rimane piacevolissimo e scorrevole.
Belle le musiche e bravi gli attori. Un plauso a Richard Harris che ritengo il vero e unico Professor Silente.

SPOILER

Primo capitolo della saga potteriana.
Atmosfere magiche, musica che - nel corso del tempo - è diventata un tormentone per una pellicola retta principalmente dai grandi del cinema inglese (Smith, Rickman ed Harris) anzichè dal gruppo della triade.
Atmosfere fiabesche e innocenti, aperte principalmente per un pubblico più "piccolo".

buono il primo episodio della serie dedicata al maghetto, ovviamente manca un po' di approfondimento rispetto al libro, ma quasi sempre è così

Tutto sommato è un buon film, a suo tempo non deluse le aspettative.

secondo me nessun altro capitolo ha avuto il suo stile, la sua aura angosciosa e da cuore in gola, con un uso di musiche straordinarie e inquietanti e i personaggi originali della rowling trasposti come si deve. Bravissimi i tre protagonisti(ni) e harris e la smith. Pietra filosofale? no, Pietra miliare.

Tutto cominciò così.................................

Il primo film di una saga molto lunga si dimostra davvero bello!

Devo dire che si accosta abbastanza bene al libro. Bellissime atmosfere che mi hanno fatto appassionare da piccina alla saga!

Primo film della lunga saga di Harry Potter. Una pellicola per bambini che si lascia guardare per la sua originalità e personaggi ben caratterizzati.
Qua e la qualche lungaggine di troppo e gli effetti speciali sono invecchiati male.
Una pellicola importante per la storia del cinema fantasy che non rivoluziona niente ma che si lascia guardare con occhi curiosi.

si lascia guardare

Primo film della celebre saga del maghetto.
Esattamente come il romanzo, anche il film ha principalmente un target per bambini, nonostante non manchino scene che provocano inquietudine nei più giovani.
Non amo molto Chris Columbus ma è riuscito a compiere abilmente il suo lavoro nel dare vita ai film di Harry Potter, probabilmente i migliori della saga.
Pervade per tutta la durata una magia, un qualcosa che ti lascia gli occhi aperti e che rimane invariato nel tempo.
Consigliato, davvero consigliato.

Bellissimo...

Primo episodio di una lunga e ormai già storica saga. Il film è riuscito nel trasmettere il senso di stupore che attraversa il giovane protagonista di fronte a questo nuovo mondo dominato dalla magia, e i pregi maggiori sono proprio l'ambientazione e l'atmosfera. La trama non sempre è avvincente e anche i personaggi paiono un po' stereotipati, ma comunque il film fila liscio e rimane piacevole per la sua intera durata.

Harry Potter è uno di quei film che quando li vedi ci entri proprio dentro al film. Non
sono proprio un grande appassionato del genere fantastico, ma Harry Potter è una cosa unica. Il più bel film del mondo della magia!

Premetto, che non sono piu` fan di questa saga da molti anni, pero` il primo film e` molto d`infanzia, atmosfera magica, colonna sonora adeguata, costumi ecc..la Pietra filosofale e` veramente il piu` bello per questi aspetti, dopo, solo mezze c####e. Se capita, lo riguarderei volentieri, cmq, che bel periodo quello per il cinema!

I primi due film sono gli unici accettabili(più che altro per la loro brevità che ne ha facilitato la resa cinematografica).
Abbastanza fedeli al libro, abbastanza ben confezionati e piacevoli.
Comunque niente di che...

Con l'intenzione di vedere l'ultima parte al cinema, sto rivedendo i vecchi film della saga(probabilmente uno al giorno a partire da questa notte).
Avevo visto solo i primi 2 e il quarto, ma rivedendolo sono rimasto estasiato dalla semplicità fantasy con cui vengono trattati temi importanti e altri oscuri.
Sicuramente sarà il migliore, ma vado a letto con un sorriso a 32 denti convinto d'aver visto un capolavoro. Grandissimi i personaggi di Silente, Malfoy e Piton su tutti. Da vedere

fantasy leggero e divertente con effetti speciali accattivanti, ben confezionato anche per i più grandi!

Davvero un buon inizio, piuttosto fedele al libro!

Insomma..rispetto agli altri della saga non è uno dei peggiori. Carino

Ottime favole i primi due film della serie.

bel primo capitolo della saga.riprende il libro in modo identico.ke grande harris nei panni di silente...