home of the brave (2006)

Pur trattando argomenti seri e reali, il film di Winkler mi ha coinvolto poco, soprattutto alcune derive che prendono i personaggi della Biel e di Jackson.
Le interpretazioni mi sono sembrate abbastanza convincenti ma dialoghi e situazioni che man mano si delineavano mi hanno convinto poco, lasciandomi abbastanza distaccato nelle emozioni e nelle situazioni che descriveva.
Nazionalista e retorico...ma non poteva essere altrimenti.

Tre storie diverse accomunate dall'atroce esperienza della guerra.Ben raccontate soprattutto quella di Samuel L. Jackson.Fa capire quanto puo' essere devastante la guerra anche se si riesce a tornare a casa,perche' quei ricordi ti "perseguiteranno" sempre.POi le reazioni dei porotagonisti sono diverse

SPOILER ma sono tutte ben raccontate e ben delineati i personaggi.

Bello, vale la pena di vederlo alla grande. Trama a tratti già vista, ma sviluppo assolutamente godibile. Bravi anche gli attori

Se ai tempi lo consideravo retorico, immagino adesso. Sul tema, meglio vedersi The Lucky Ones di Burger decisamente migliore.

mi è piaciuto molto, fa notare l'aspetto psicologico della guerra e di come può cambiare o stravolgere la vita delle persone e di chi gli sta accanto, di solo chi ha vissuto le può capire, bellissimo il finale

le premesse c'erano tutte, e l'inizio del film fa ben sperare, poi pian piano le cose cambiano e il film diventa noioso e troppo retorico.