horror of the black museum (1959)

Un ottimo prodotto di genere, con un indemoniato Michael Gough a guidare le danze. Breve e svelto, sa mantenere alta l'attenzione dello spettatore dall'inizio alla fine.

Inizio intrigante, finale mediocre e nel mezzo si alternano dinamiche interessanti e altre un po' ingenue.
Nel complesso è un discreto prodotto, forse non propriamente originale, dotato di una resa visiva ed emozionale abbastanza ben tratteggiata, capace di non annoiare e assicurare un certo interesse in chi guarda.
Non male cast e regia, buoni gli ambienti e l'atmosfera ricreata.

Veramente una buona pellicola,purtroppo semi dimenticata,un film che nonostante parta da uno spunto già visto ed anche un po improbabile,presenta uno sviluppo abbastanza interessante che sotto diversi punti di vista non mancherà di sorprendere lo spettatore.
Arthur Crabtree fa un ottimo lavoro riesce a mantenere il ritmo della pellicola sempre elevato,costruisce delle scene d'omicidio piuttosto originali e fa un discreto lavoro anche per quanto riguarda l'atmosfera che grazie alle sue diverse morbosità risulta alquanto malsana.
Molto bene anche l'interpretazione del cast.
Un bel filmetto,merita sicuramente un recupero.