houdini (2014)

Un buon film tv che si lancia nel non facile compito di analizzare la multiforme figura del prestigiatore Harry Houdini e della sua frenetica vita sempre a caccia del pericolo, in una continua sfida alla morte per sentirsi vivo. Il biopic ripercorre praticamente tutte le tappe della sua esistenza (per lo meno come sono state narrate dalla biografia da cui è tratto...ma la verità ormai la conosce solo Dio) dai suoi esordi, il forte legame con la figura materna ed il rapporto con la moglie finanche alle sue presunte -ma a mio parere di veridicità discutibile- attività spionistiche alle soglie di un periodo bollente come quello della prima guerra mondiale. La storia tiene sempre col fiato sospeso nel seguire le fughe impossibili ed all'ultimo secondo di Houdini e molto interessante è il suo incontro con Rasputin e tutta la seconda parte in cui viene narrata la sua attività di debunker contro gli imbroglioni ed i falsi medium con conseguente "guerra" allo scrittore Conan Doyle. Brody, pur non facendo faville, si rivela un volto accettabile per il mago più famoso del mondo e grande merito hanno i giochi di regia di Uli Edel; ci sono molti momenti emozionanti ma altri troppo romanzati e melensi che secondo me smorzano il tono e rendono in alcuni punti la visione leggermente pesante.