il caso di lizzie borden (2014)

Il film non è brutto, ma è piuttosto piatto, mancando di mordente e personalità. Brava la Ricci, il resto è abbastanza anonimo. Merita una visione ma non va oltre la sufficienza.

Ricostruzione "storica" abbastanza insipida, inutile e noiosetta....

Superficiale questo legal-thriller ispirato ad un fatto di cronaca autentico,che poteva essere strutturato meglio. Ricci è brava, ma non c è approfondimento psicologico dei personaggi. Peraltro alcune scene brutali e cruente vengono proposte e riproposte in un morboso refrain e non aumentano minimamente la cifra artistica del lavoro.

Un caso del genere molto celebre negli Stati Uniti che con l'ausilio delle tecniche moderne di indagine e mezzi di investigazione avrebbe molte probabilità di essere risolto. Il film viene retto molto sulle spalle della Ricci, inteprete efficace nel trasmettere la giusta dose di ambiguità ad un personaggio apparentemente angelico ma con qualcosa di perverso nell'animo e questa strada da un lato accentua le qualità della Ricci stessa dall'altro però si discosta in maniera rilevante dai fatti storici che vedeva sul banco degli imputati una donna accusata di un crimine così efferato, certo non comune a quei tempi. Poca cura dei personaggi secondari, in particolare delle vittime stesse che rimangono sbiadite e non forniscono abbastanza "movente" all'efferatezza dell'omicidio. E' un legal thriller abbastanza canonico, con una colonna sonora piuttosto stravagante, ma che rimane nella media di altri film di genere.

Non bruttissimo ma alquanto anonimo. Thrillerino molto lineare dove non c'è un minimo colpo di scena e dove già dalle prime scene si intuisce come andrà a finire. Se non lo guardate non vi perdete nulla.