il castello nel cielo (1986)

Che opera straordinariamente coinvolgente ed emozionante.
I disegni sono eccezionali e nel punto in cui i ragazzini raggiungono Laputa ho avuto la pelle d'oca!
Colonna sonora da brividi.
Difficile raccontare a parole quanto mi sia piaciuto, forse uno dei miglior film d'animazione che io abbia visto.

Uno dei più bei film di animazione che ho avuto modo di vedere. Dolcissimo e incantevole, coinvolgente e appassionante sin dalle prime sequenze. Mai eccessi, scorrevole e lineare, coi disegni e colori a riempirti gli occhi senza invaderli. Bellissimo.

Un bel film fantasy puro. Una visione spensierata che parla attraverso gli occhi dei due giovani protaganisti nel loro viaggio e avventura verso la leggendaria città di Laputa, terra segreta e proibita che fluttua su nel cielo. Non tra i migliori lavori Ghibli secondo me, ma merita di esser visto.
P.s.: Pazu e Sheeta sono le copie sputate di Conan e Lana di "Future Boy Conan", serie capolavoro sempre di Miyazaki.

Visivamente è un film di primissimo ordine, magari leggermente inferiore ad opere migliori di Miyazaki come Mononoke, Totoro e Porco rosso. La passione per il volo e le sequenze aeree sono una caratteristica dei suoi film e qui mette in risalto il gusto per l'avventura e l'ascensione verso un luogo in apparenza meraviglioso, ma che nasconde al suo interno, nel suo cuore, quella parte oscura che ha determinato la caduta di Laputa come una Atlantide aerea. Al contrario dei due giovani protagonisti che si proteggono a vicenda per tutto il film, gli altri personaggi, anche quelli più positivi, sono mossi unicamente dall'avidità e certamente il villain di questo film, Muska, è uno dei migliori dell'universo del regista giapponese. Pura malvagità senza tante sfaccettature inutili. Ha uno scopo e lo persegue senza scrupoli di sorta.

Altro film che ho apprezzato particolarmente nella filmografia di Miyazaki, decisamente più rispetto a "Nausicaa", di poco precedente. Oltre (come al solito) all'elevata qualità dal punto di vista visivo, ci sono moltissime trovate interessanti e il mondo presentato ne "Il castello nel cielo" è decisamente attraente. Per il resto, sia a livello di sceneggiatura che, più in generale, a livello tecnico, direi che siamo ad alti livelli.

In TENKU NO SHIRO RAPYUTA (Laputa - Castello nel Cielo) brilla e travolge più di ogni altra cosa il mondo immaginifico di Hayao Miyazaki, che prende l'Europa del secolo scorso e la introduce in un mondo parallelo e surrealistico, una versione rurale, povera e magica dell'universo cyberpunk, in progressiva evoluzione e destinata ad essere emulata dai più. Veramente poco interessante è invece la storia a cui si assiste, poco sfaccettata, non particolarmente memorabile, lasciata agli stereotipi del caso: predestinati, leggende, talismani, buoni e cattivi. Narrativamente parlando la cosa più coinvolgente è la pura e semplice storia d'amore adolescenziale tra i due protagonisti, il che la dice lunga.

Splendido, splendido, splendido, semplicemente splendido, io non so che altro dire, mi sono emozionata tantissimo!

Splendido film di Miyazaki, tanto semplice nell'intreccio quanto potente nell'impatto visivo. E' uno dei primi Ghibli, ma già c'era tutto quello che Miyazaki avrebbe poi affrontato ed approfondito nei capolavori successivi: avidità umana, attenzione alla natura, rifiuto del manicheismo buoni/cattivi, potere redentivo della gentilezza, passione per il volo.

Nonostante visivamente non raggiunga il livello di altri suoi lavori più recenti, le emozioni e la magia che compongono Laputa non vedono paragoni. Ripensando alla colonna sonora ancora mi batte il cuore.

bel film di Miyazaki che unisce un tema romantico a uno avventuroso senza che i due si scontrino o si sovrappongano . il ritmo è alto e questo aiuta a tenere viva la storia anche se ci sono diversi buchi narrativi che non intaccano la storia ma che potevano essere svelati .
la sensazione è che si sarebbe potuto farlo meglio ,anche se resta un gioiello dei migliori del maestro.

Tralasciando il fatto che un appassionato della Corazzata Spaziale Yamato non può non urlare "ma quella… è Gatlantis!", il film è decisamente migliore sotto tutti gli aspetti rispetto a Nausicaa.
Già col secondo film si notano notevoli progressi, in particolare nella storia più convincente e assai più intensa…

SPOILER
… I progressi si notano pure nel lato tecnico, vantando sempre un ispirato stile steampunk nel mecha design aggiungendo disegni più dettagliati che riescono a immergere totalmente lo spettatore.
Oltre a ciò, valgono più o meno le stesse cose dette su Nausicaa: magari un po' inflazionato, ma sicuramente un ottimo film ecologista che garberà sia ai bambini amanti delle avventure che agli adulti che sapranno captare messaggi di tutto rispetto.

Uno dei film d'animazione più belli che io abbia visto. Storia, immagini e musiche da pelle d'oca.

Bel lavoro dello Studio Ghigli firmato dal genio di Hayao Miyazaki. Pur visivamente gradevolissimo, non ha lo splendore di altri lavori del maestro giapponese, e anche la storia è fin troppo semplice, eppure è un film coinvolgente e piacevolissimo in cui si ripresentano tutti i temi cari a Miyazaki: antimilitarismo, ecologismo, valore dell'amicizia.

Sicuramente un buon film d'animazione, vale la pena vederlo.
Purtroppo non mi sento di andare più in su con il voto per quelle situazioni ESTREMAMENTE cliché che a Miyazaki piacciono tanto, e che sinceramente dopo un pò stufano.

Considero Il castello nel cielo non uno dei maggiori film del regista. Forse sono un po' severo con il voto, ma è uno di quelli che mi ha coinvolto meno e non può certo contare sulle animazioni dei film successivi. Merita comunque una visione.

Un capolavoro del maestro . Secondo me Myazaki ha firmato bei prodotti affiancati a capolavori , e questo è uno di quelli che vanno dritti nella mia top list delle sue creature .
Un film sempreverde come idea di base , che ancora oggi se la comanda , anche se l animazione ne risente ormai il peso dei suoi 30 anni portati .
Bellissimo il rapporto tra i due protagonisti , e la loro crescita che avviene nelle due ore di film , e belli i personaggi secondari , come i pirati e la mamma piratessa o il cattivo , che qui è abbastanza inquietante , tanto che il film verso il finale introduce un atmosfera lugubre , dove il maestro ha preso non poca ispirazione secondo me da alien di R.Scott , rivisitata in chiave anime.
Cosi come sarà forse che l ho notato solo io , ma a un certo punto nel film ci sta un omaggio a 2001 odissea nello spazio, con una certa scena .
Rimane un qualcosa che chiunque dovrebbe vedere , un film adatto sia a famiglie che ai più piccoli.

Ho un debole per questo film. Film d'animazione sempreverde. Quei titoli di coda poi sono così perfetti :)

Miyazaki riprende paro paro le fisionomie dei due protagonisti di Conan i raga del futuro, serie che mi sta molto a cuore perche'da bambino ne andavo matto.
Anche la fisiognomica degli altri personaggi e'sempre la stessa e capisci subito chi e'cattivo e chi no, cosa riproposta in quasi tutte le opere del maestro giappo.
L'avventura descritta e'molto semplice e lineare, con scene spettacolari di azione e altre più placide e introspettive.
Gia'presenti tutti i temi cari al regista: rispetto della natura, rapporto uomo tecnologia e il disastro della guerra.
Strafico ma di Miyazaki quello che "consiglio di meno"

Memorabile film del Maestro, da non perdere assolutamente, musiche bellissime

Buon film d'animazione di Miyazaki, anche se nell'ultima parte peggiora un pò. Voto 7!

Uno dei miei film preferiti di Hayao Miyazaki con cui esordisce lo Studio ghibli!
Azione, commedia, avventura, fantascienza, drammaticità... c' è un po di tutto, ben miscelato, in questa terza pellicola del celebre regista d' animazione giapponese che prende spunto, come già scritto, da Laputa, l' isola volante che compare ne "I viaggi di Gulliver".
A livello di personaggi diciamo che Sheeta ricorda molto Lana mentre Pasu in parte Conan di "Conan, il ragazzo del futuro" , ma entrambi sono ben caratterizzati, così come la simpatica banda di pirati dell' aria capitanati dalla energica e combattiva Dola e l' ambiguo Muska, un personaggio che parte piano e che esce fuori mano a mano.
Anche il resto del cast fa la sua figura.
Visivamente tra le scene più spettacolari penso ci siano la corsa sui binari, del robot in azione, del nido dei draghi e quando viene mostrato il tremendo potere della tecnologia di Laputa! Vien quasi da chiedersi se questo film sia veramente uscito nell' 86!
Anche qui Miyazaki e co. affrontano il tema del rapporto tra l' uomo, la tecnologia e la natura. Come ha già scritto qualcuno, dopo "Lupin - il castello di Cagliostro" in cui è un po "imbrigliato" nella struttura del personaggio e della serie e qualche incertezza narrativa ed un forte rieccheggio di CIRDF in "Nausicaa della valle del vento", con quest' opera il regista spicca completamente il volo secondo me.
I robot penso siano un omaggio a quelli apparsi nel corto di Superman dei Fleisher degli anni 40, "I mostri meccanici".
Questo lungometraggio farà da spunto alla famosa serie "Nadia - il mistero della pietra azzurra" e, non ufficialmente, ad "Atlantis - l' impero perduto". Anche se Gualtiero Cannarsi in un forum ha detto che Miyazaki aveva depositato un primo soggetto per la NHK per poi riprenderlo per Laputa. La casa di produzione proprietaria del primo soggetto in seguito vandì un concorso tra le case di produzione per realizzare Nadia vinto dallo studio Gainax.
Come si sa esistono ben due edizioni italiane che hanno in comune alcuni doppiatori.
Per concludere non si possono non citare i titoli di testa! Proprio belli!

Bellissimo film d'animazione firmato Miyazaki, l'ambientazione non mi ha entusiasmato particolarmente, ma la musica, i personaggi e il significato morale non possono certo lasciare indifferenti.

I robot sono diventati uno dei simboli dello Studio Ghibli, e non a torto. Bello l'inizio con la parte della caverna; molto bello il modo in cui vengono rappresentati i personaggi femminili (tipico di Miyazaki).
Forse un gradino sotto altri lavori del maestro, ma può esser solo questione di gusti. Sta di fatto che lo ricordo quasi alla perfezione pur avendolo visto anni fa. L'ennesimo capolavoro di Hayao.

Avventura allo stato puro il primo film di Hayao Miyazaki (dopo aver fondato il proprio studio di produzione) in cui si evidenziano, come sempre, i sentimenti più vari e contrastanti che fanno da collante a questa storia di amicizia ma anche di grettezza umana, d'amore e di scoperta, in cui viaggiare alla ricerca di un'isola sospesa nel cielo è l'inizio di una favola colorata e densa di fascino.
Buona l'animazione e la caratterizzazione dei personaggi, un po' statico il ritmo nella parte centrale ma storia che si segue con sempre maggiore interesse fino alla fine.

COMMENTO SPOILEROSO

Da amante dei cartoni di Miyazaki mi sono vista anche questo "il castello nel cielo". All'inizio non me lo aspettavo così, e quindi ero rimasta un po' delusa, (assomiglia in grafica a Nausicaa) e la storia non mi aveva entusiasmata, poi con l'andare del cartone mi è piaciuto. Sicuramente questo non è uno dei migliori del Maestro, (sempre a parer mio, perché ognuno ha i suoi preferiti, i miei li ha fatti da Totoro in poi, mentre i primi due degli anni '80 li ho trovati carini ma non bellissimi) questo è dell'86 e si vede, anche se cmq è discreto. Mi è piaciuto un po' di più di Nausicaa quindi gli metto un sette. Interessante questa pietra azzurra (la gravipietra) che fa volare, poi di come i nemici dell'inizio, dei due ragazzini, si trasformeranno in amici, (essendo che avranno un nemico in comune più potente), e poi i personaggi sono simpatici (es. il ragazzino, oppure la truppa della donna con i capelli rosa). Bella anche questa isola volante, con questo castello ormai disabitato, dove ci abitavano dei robot giganti (alla fine ne rimane solo uno che si prenderà cura degli animali dell'isola volante). Quindi per gli amanti di Miyazaki lo consiglio, per chi non ama l'animazione giapponese (sia per la grafica, sia per le storie) è meglio che lascia perdere!
Ps: bellissime le musiche di Hisaishi.

Fantasia al potere con Miyazaki in una bella storia d'amicizia d'alta quota, con la scena dell'inseguimento fra dirigibili da pelle d'oca.
La seconda parte è tirata un pò troppo per le lunghe però i personaggi sono simpatici e l'animazione di livello. Un bel passatempo per grandi e piccini.

Un film che ti rimane nel cuore, Laputa, i suoi robot!

Una storia molto interessante e ben curata anche se mostra i tratti dei soliti racconti fantastici senza grossi slanci di originalità. L'atmosfera creata dalle immagini e le musiche è eccezionale, un mix perfetto di grande effetto. Per gli amanti del genere è da vedere assolutamente!

Altro bellissimo film di animazione dove vengono riportati i veri valori della vita..si segue benissimo e non annoia bella favola...

Magnifica avventura firmata dal Maestro dell'animazione Giapponese!
Un ritmo sempre sostenuto ci accompagna per le due ore di durata senza mai annoiare in compagnia di simpatici protagonisti...in particolare la banda di ladroni capeggiati da una vecchietta/madre!
Animazione fantastica accompagnata da una magica colonna sonora, insomma tutti gli ingredienti che è facile trovarsi di fronte quando si guarda un lavoro di Miyazaki.

poetico, estremamente ben curato nei dettagli. storia intensa. assolutamente da vedere.
unico difetto certi dialoghi stonano con la linea logica del filmSPOILER e molte azioni sono al limite dell'illogico

SPOILER

Capolavoro!Incredibile come sia sottovalutato questo film,mentre quella mezza stupidata di Totoro sia così elevata in cielo.Non solo ha una storia molto bella,con personaggi vari e l'unico cattivo valido dei film di Hayao,non solo rappresenta il genere steampunk in una maniera completamente ammaliante,ma questo film è il vero capostipite di quella che fino ad oggi è ancora la grandezza di Myazaki: animazione favolosa,con scenografie e panoramiche cromatiche inimmaginabili(la città sospesa è veramente qualcosa di magnifico),vige forte la morale a favore della natura incontaminata e,soprattutto,non mancano emozioni e scene memorabili,in particolare quella iniziale di Pazu che scende dal cielo...poi l'amore platonico dei due bambini è magnifico(solo col videogioco Ico ho visto tale bellezza).Fantastico!!

Non raggiunge i livelli immaginifici delle altre sue opere, e si nota il suo stile ancora un po' grezzo, tuttavia non si può negare che sia un capolavoro. A tratti è un po' lento e la durata non aiuta, resta di fatto che si tratta di un'opera esaltante e avventurosa con disegni meravigliosi. Si notano molti dettagli che Miyazaki svilupperà e protrarrà anche nelle opere successive.

Veramente da lasciare senza fiato!Un concentrato di idee da cui sono stati tratti innumerevoli spunti futuri..bello bello!

Non ci sono parole.

Magnifico.
In 'Laputa' si sente la presenza di un Miyazaki forse ancora acerbo, che non ha ancora maturato quello "stile dolce" cui ci avrebbe abituato nelle produzioni successive, (contando anche che questo è stato il suo secondo film): c'è qualche ingenuità sparsa qua e là. Ciò nonostante il film non è affatto un vuoto esercizio stilistico; presenti infatti le consuete tematiche del regista e diverse scene poetiche, il tutto condito con la bellissima musica dell'amico Joe Hisashi. Spettacolari le sequenze di volo: percepibilissima la passione di Miyazaki per l'aviazione.
Disegni sempre curati ed impeccabili.
Insomma, pur non raggiungendo i picchi de 'La Città Incantata' e 'Il castello errante di Howl', questo gioiellino appassiona ed incanta.
8+

SPOILER

bellissimo!

Con Miyazaki si va sempre sul sicuro. Animazione impeccabile, però non riesce ad emozionarmi come altri suoi film.

Rivederlo al cinema è stato incantevole...
Non il migliore Miyazaki ma sempre magico e poetico...

Bel film nonostante gli anni....

Capolavoro del genere steampunk!
Un film dalla trama molto occidentale ma pieno della magia che solo gli orientali, ed in particolare Miyazaki, riescono ad infondere. Non mancano le tematiche care al maestro (soprattutto l'avversione verso la guerra) in questo film che a più di vent'anni di distanza rimane uno dei film d'animazione più belli in circolazione.

Ottimo film del maestro nipponico che ci propone un viaggio fantastico. La storia è tra le più belle e originali. Ricordo che ai critici piacque parecchio.

Dopo Porco Rosso è il mio preferito tra i lavori di Miyazaki, , con cui condivide un ambientazione dal taglio occidentale e una banda di cattivi dotati di molta vitalità, ma anche di una sorta di codice di condotta. Delicato il messaggio ambientalista e buono il tema fantascientifico non invasivo, che in seguito ispirerà gli studi Gainax per un'ottima serie televisiva, contenente però elementi che oggi fanno discutere.
Volendo trovare un difetto, la misteriosa e dolce Sheeta ricorda troppo Lana di "Conan il ragazzo del futuro", fatta quasi 10 anni prima.
Tra le curiosità, i robot guardiani mi ricordano molto da vicino quelli trasposti negli anni 40 in alcuni episodi di Superman fatti da Max Fleischer, innovativo animatore, ed inventore tra le altre cose del rotoscopio, apprezzato in futuro da Don Bluth in alcuni dei suoi migliori lavori sia per conto della Disney che soprattutto da indipendente.

prodotto di creatività, fantasia e genialità, vedere i film di Miyazaki non è mai una perdita di tempo.

Spettacolare, sorprendente ed emozionante, forse uno dei film del maestro che più ho apprezzato... altro non serve buona visione!

Molto bello ^^ lo consiglio a chi piacciono i film di Miyazaki

Miyazaki non sbaglia un colpo, sarò di parte ma è così. Laputa è un film d'animazione splendido, ricchissimo della fantasia che solo il maestro giapponese può partorire. Inutile dire altro!

Quasi 25 anni fa Miyazaki creava questo grandissimo film d'animazione.
Non mancano i bellissimi disegni, i personaggi ben caratterizzati, tanta poesia e un finale disarmante e commovente. Più azione che in altri suoi lavori, ma è adrenalinica al punto giusto.
Una storia interessante, che come solito include diverse tematiche, e un pizzico di malinconia.

bellissimo.. indimenticabile

Forse il peggior film di Miyazaki (e dire peggiore vuol solo dire che il resto è meraviglioso). Le tematiche di Miyazaki ci sono tutte e nel complesso della sua opera quindi sembra un po'un film già visto. Come già detto da altri, sembra molto riprendere Conan il Ragazzo del Futuro (di cui ho il cofanetto e consiglio a tutti un pronto acquisto!) che però è sviluppato 100 volte meglio (anche se è ovvio, trattandosi di un serial confrontato a un film di 2 ore).
Carino il robot volante che avrà un cameo nell'ultima puntata della seconda serie di Lupin III (giacca rossa, per intendersi), in una storia che ricorda appunto un po'Laputa.

Belli i disegni,bella anche la storia per quanto non etusiasmante. Personaggi fantastici e simpaticissimi,incredibilmente divertente la combriccola di pirati.
Rispetto a Nausicaa della valle del vento è di un livello superiore,ma alla fine non emoziona. Divertente e molto carino.
Anche il doppaggio è ottimo,se paragonato a Nausicaa siamo su un altro pianeta.

Il Miyazaki che t'aspetti anche se non il miglior Miyazaki.
Praticamente identico per ambientazione fantastica - futuro selvaggio e tecnologico - e tratto dei personaggi all'anime "Conan".
Anche in questo lavoro i soliti temi: bontà d'animo, critica all'ambizione umana e amore per la natura.
E' stato indubbiamente un piacere vederlo, anche se non mi ha riservato particolari "soprese". Un tantino riciclato.

Rifacendosi per fisionomie ai personaggi della fortunata serie "Conan ragazzo del futuro" ideati qualche anno prima,Miyazaki realizza uno dei suoi primi lungometraggi sbalordendo immediatamente per la ricchezza di contenuti messa in scena mediante un'animazione fluida ed estremamente particolareggiata.
"Laputa:Castle in the sky" è un film d'avventura classico,in cui i due protagonisti sono destinati ad incrociare i propri destini e a lanciarsi nell'adrenalinica ricerca di una leggendaria isola volante.Non mancheranno pericoli di ogni sorta a rendere ostico il percorso dei ragazzi,contrastati dall'esercito e da una scalcinata banda di pirati, i quali si riveleranno preziosi alleati nel contrastare l'avidità umana di un membro del governo, deciso ad utilizzare le terrificanti risorse belliche della città volante contro l'umanità.
Chi conosce Miyazaki e i suoi lavori non avrà problemi a riconoscerne i tratti distintivi e la poetica narrativa.Come sempre eccellente nell'affrontare il valore dell'amicizia(e dell'amore),nel condannare la follia della guerra e lo sfrenato sviluppo tecnologico irrispettoso della natura,l'autore nipponico non tralascia certo un mirato ed esemplare approfondimento dei personaggi,affidandosi inoltre come consuetudine alla splendida colonna sonora del fidato Joe Hisashi.
Qualche pausa qua e là è ravvisabile,ma anche giustificata dall'impossibilità di mantenere per tutta la pellicola il vertiginoso ritmo con il quale Miyazaki ammassa eventi partoriti dalla sua straordinaria fantasia.

Disegno colori fascino forme proporzioni effetti .... tutto perfetto!!!
storia anche!

Capolavoro animazione. Il senso che da... bellissimo.
Alcuni (magari più anzianotti come me) riscoprono come in passato hanno già potuto apprezzare questo disegnatore in serie tv come Conan e se ricordate il tema di questa serie, potete ben capire il pensiero che accomuna tutte le opere del maestro Miyazaki.

Questa non è forse animazione per bambini, troppo lunga e con una tematica importante da apprendere attraverso tutte le allegorie sceniche messe a disposizione. Però non so... magari con un pochino di calma...

SPOILER

Molto bello
Solo adesso, vedendo questo film, mi sono accorto che Hayao Miyazaki è lo stesso autore di Conan una serie a cui ero molto affezionato.
Lo Stile e i disegni sono molto simili e anche la storia tra Pazu e Shita (si scrive così?) riprende molti spunti da Conan e Lana.

La storia non è proprio delle più originali, ma ha il suo perché

Da vedere.

Vedi recensione

Non riesco a vedere un cartone di Miyazaki e dargli meno di 9.
Laputa segue di due anni l'uscita di Nausicaa, ed è uno dei film più vecchi del regista giapponese. Tuttavia, riusciamo già a cogliere il complesso delle sue idee.
La città di Laputa è una difesa della natura fuori dalla natura, con un destino travagliato, di difficile determinazione, paradossale. Inutile dire che la comprensione più alta, gli interrogativi più intelligenti, vengono fuori dai bambini, con meraviglia antica e sincerità.

Al di là della chiave di lettura ecologica (tipica), dell'esaltazione dell'amicizia e del repertorio di Miyazaki in generale, questa pellicola ha il merito di narrare un'avventura con molta azione, ribaltamenti di situazione, personaggi carismatici. I pirati, per esempio, sono sensazionali.

Miyazaki riesce proprio a vestire le sue storie di un velo incantato che non può non affascinare tantissimo lo spettatore. L'ho trovato un pò al centro tra Il castello errante di Howl e la città incantata, forse più simile al primo ma un tantimo migliore. Inferiore invece a La città incatata che io ritengo il migliore di questo regista, tra i suoi film che ho visto. Nell'attesa nel nuovo Ponyo consiglio a chi non l'abbia ancora fatto di vedere quest'altra fantastica avventura firmata Miyazaki.

Magnifico, non perdetelo.

Il capolavoro assoluto di Miyazaki. Qua servirebbe seriamente l'11.

Laputa è l'ennesimo gioiellino di Miyazaki.
A cavallo tra ambientazioni fantasy e le atmosfere di "Conan" (la serie animata creata da Hayao alla fine degli anni '70), il maestro nipponico racconta la ricerca di Laputa con i suoi tratti distintivi: personaggi buffi spesso difficilmente inquadrabili tra i buoni o i cattivi, un messaggio di riflessione sul progresso dell'uomo e sul legame con le proprie radici e la propria terra.

L'ultima mezz'ora è un capolavoro: non c'è niente da fare, un film di animazione di Miyazaki riesce ad emozionare molto di più della stragrande maggioranza di quello che esce dagli Stati Uniti, Wall-E compreso.

Ogni tanto sogno di lavorare allo studio Ghibli... Insomma, magari!
Data quest'informazione assolutamente trascurabile, l'idea di Laputa, di questo regno volante che nasconde un'inimmaginabile identità ultra scientifica è stupenda. Laputa in apparenza è un incanto, ma al suo interno pulsa qualcosa di oscuro. La storia di questa coppia di adorabili ragazzini (adorabili, ma non banali, noiosi o sdolcinati in modo fastidioso) e dell'avventura che affronteranno ti coinvolge completamente, anche grazie a dei personaggi co-protagonisti e di contorno davvero interessanti, su tutti la famiglia dei pirati: mamma e figli eccentrici e fuori di testa, ma con un tenero cuore che pulsa, nonostante le apparenze.
Non ricordo, questo lavoro di Miyazaki è tra i primi? Sicuramente mi è parso meno spettacolare di altri, ma quest'uomo qui, questo signore distinto dai capelli bianchi riesce sempre a creare un'atmosfera, un turbinio di emozioni, che nessun Wall-e riesce a donare. Scusate, non è un giudizio perentorio, è una mia personalissima opinione. Non vedo l'ora che esca Ponyo!
Un abbraccio virtuale al maestro!

Come tutte le opere di Miyazaki merita di essere visto anche se non è il migliore (ma si parla sempre di animazione datata 22 anni fa!!!, che riesce ad essere spettacolare come quella di oggi). Mezzo punto in più per la colonna sonora che sottolinea i momenti di maggiore pathos e che è commoventissima.

Forse a livello di contenuti e poesia Myiazaki ha dato di meglio, sta di fatto che sotto il punto di vista narrativo Laputa è sicuramente per me il suo capolavoro.

Ambientato in un perfetto e suggestivo fantasy stile steampunk, Laputa funziona molto come storia che prende lo spettatore dall'inizio alla fine, con una trama avvincente e personaggi bambini non antipatici.
Ho cominciato questa avventura Miyaziana con Principessa Monoloke che mi è piaciuto ma non mi ha entusiasmato, seguito da Nausicaa che invece mi ha coinvolto di più, per arrivare a questo che per me è un piccolo capolavoro.

E dire che mi mancano ancora dei film, mi sto davvero appassionando, senza contare che inzialmente storcevo il naso dinanzi alle IMBARAZZANTI ANALOGIE CON IL MISTERO DELLA PIETRA AZZURRA ( dei pur lodevoli produttori di Evangelion) e mi accorgo che Laputa precede Nadia e quindi ancora onora a Miyazaki.

Con un doppiaggio decente il che è una notizia

Vale sempre la pena vedere un fil di questo autore, ma questo, così come Cagliostro, secondo me non è tra i suoi capolavori. Si avvertono ancora gli strascichi dell'esperienza televisiva e dei suoi vincoli, i ragazzi sono i "fratelli maggiori" di Conan e Lana, il cattivo è anch'esso simile ad altri già visti.
Detto questo rimane comunque un lavoro superiore a quintali di film disney.

Boh non so, questo Laputa non mi ha entusiasmato più di tanto. Mi è sembrato che fosse quasi uno stereotipo di una serie cartoon televisiva. Qualcuno potrebbe dirmi la stessa cosa di Lupin, creato sempre da Miyazaki, ma il personaggio di Lupin è di tutt'altro fascino. Intendiamoci, alcune scene, come quella del ritrovamento di Laputa, sono veramente ben curate, ma a parte ciò mi ha colpito poc'altro. Dal buon Miyazaki mi aspetto sempre quel qualcosa in più che lo differenzi dagli altri e per quanto mi riguarda i suoi lavori migliori sono venuti solo dopo.

La natura che vince la stolta tecnologia dell'essere umano e si riappropria di ciò che le appartiene.
Dopo "Nausicaa della valle del vento" e "Conan, il ragazzo del futuro", Miyazaki ripropone le tematiche classiche della sua animazione in un'opera dall'immenso impatto visivo.
Ancora una volta il maestro da prova del suo impareggiabile potenziale artistico.
Ancora una volta tutto è poesia, tutto è sublime.

Altro che disney! W lo Studio Ghibli!

Mi sono sorpreso molto quando mi hanno detto la data di uscita nelle sale,perchè ovviamente questo fattore vale tanto ai fini di un cartone animato;senza computer solo un genio poteva disegnare come è stato disegnato in questo stupendo film.La sceneggiatura è da cartone animato (ma sarebbe sbagliato fare altrimenti),anche se risulta estremamente onirica e senza dubbio surreale e anche un omaccione si potrebbe sciogliere alla dolcezza di questa pellicola.
L'esperienza visiva è unica,non ho mai visto un paesaggio come quello del "Castle in the sky",e si può dire che è alquanto vertiginosa
Inoltre la pellicola lascia una grande ricchezza morale,che ovviamente per un qualsiasi uomo medio adulto sarebbe scontata,ma che riesce comunque a cogliere nel segno emozionando.

é un poesia fatta a cartone animato, uno dei veri capolavori di Miyazaki purtoppo difficile da trovare e poco conosciuto!! La storia è intensa come sempre con personaggi fantastici e intrisi di magia!!! Dovrebbero rimetterlo al cinema!!!!
Consigliatissimo veramente!!

Ci sono dei film che sono pietre miliari e che tutti copiano, questa è una pietra miliare (volante) dell' animazione, il mistero della pietra azzurra, last exile, e in misura minore altri... hanno tutti copiato da Laputa, non a quel tocco magico di altre opere di miyazaki ma come ambientazioni e sceneggiatura non ha rivali, la città mineraria è stupenda cosi come lo è Laputa, una città che sa molto di "ecosostenibile"... I diesgni sono già ottimi anche se miglioreranno nelle opere future.. nel complesso.. il miglior Miyazaki fino alla realizzazione di Porco rosso e Mononoke hime

una bellissima avventura, un film che ci mostra in maniera per nulla scontata come potere e ricchezza possano corrompere l'animo umano, e come la natura vada salvaguardata! notevoli tutti i personaggi, ma sopra tutti la piratessa maggiorata :)!!
secondo il mio parere il più bel film di miyazaki insieme a Howl!!!

consigliatissimissimissimo!

il massimo di Miyazaki. Espressione e poesia mai raggiunti prima (nemmeno dopo) da films animazione.Le musiche del compositore Joe Hisaishi composte appositamente per il film non potevano essere piu azzeccate per poter "viaggiare" insieme a questa opera (ascoltare geko no unkai).Disney lontana anni luce...
Saluti

Non è un film d'animazione, è un sogno disegnato. Fantastico.

Dopo soli due anni dal mediocre Nausicaa, sono stati fatti passi da gigante!
Laputa è un bellissimo film dai contorni fiabeschi, in cui è proiettata tutta la passione del regista per il volo e le fiabe; i personaggi sono azzeccatissimi, le musiche splendide, e i disegni, seppur ancora imperfetti, sono molto migliorati.
Come sempre, un film sì indirizzato ai bambini, ma soprattutto agli adulti.

Commovente, vivace, elettrizzante, e come sempre ricco di morali che fanno crescere grandi e piccoli, il grande MIyazaki non smetterà mai di stupirmi!

carino... non bellissimo

uno dei migliori di Miyazaki!!
questa volta l'animazione la fa da padrona molto più che in altri film, cmq la sceneggiatura è molto bella.
chiari i riferimenti(come in tutte le opere di miazaki) all'eterno sogno di volare, portati all'estremo con l'idea geniale di luputa!!!

Altro grande film d'animazione firmato Miyazaki.
Per ritmo e personaggi ricorda molto la serie televisiva Conan e come in Conan il tema è quello a lui più caro: la salvezza del mondo sulle ‘forti’ spalle dei bambini.
A differenza de La citta incantata in cui Miyazaky si è sbizzarrito nella creazione di personaggi fantastici, in Laputa l’autore da sfogo alla sua immaginazione da architetto e tecnico (nella realizzazione di meccanismi ad ingranaggio ricorda Leonardo) e dà forma ad un ambientazione suggestiva dove spicca una natura incontaminata.
Ottima anche la regia. Da non perdere.

Sul dvd è presente una sezione ‘contributi speciali’ dove vi sono le bozze di alcune scene del film, basta guardare quelle per rendersi conto dello ‘sbattone’ che c’è dietro.

Be'.. ennesimo capolavoro di Miyazaki! E' esattamente a metà strada tra "Il Mistero della pietra Azzurra" e i mitici personaggi della "vecchia" serie animata di Conan (che guardacaso Miyazaki..) !! Cmq la si pensi.. Da vedere!!

gran film di animazione, forse è un po' "semplice" (ma non è che sia un gran difetto)

A me è piaciuto moltissimo.Forse meno poetico di nausicaa ma Castle in the sky ha dalla sua un gran ritmo,scandito da fantastiche scene d'azione e inseguimenti in cui si può notare,per chi ancora non l'avesse fatto,la mano del grande maestro miyazaki,che rende ogni sequenza estremamente fluida e naturale.Stupenda la scena in cui Sheeta e Pazu incontrano il robot sopravvissuto su Laputa.