il fratello grande (2000)

se fossi comunista penso che sarebbe il mio film preferito.
in questo secondo episodio il figliol prodigo della grande madre russia va in america, e mentre ci si trova prende a calci in **** da solo la mafia ucraina, quella indigena e pure un gruppetto di amici del ghetto, tanto per far vedere che lui non è razzista, e una pistolettata in faccia non la nega proprio a nessuno.
solita weirdissima comicità russa, colonna sonora del tutto inadatta e fastidiosa ed apologia del credo socialista. da pisciarsi addosso.