il lato positivo - silver linings playbook (2012)

Generalmente detesto le commedie romantiche ma la nomea che questo film si portava dietro mi aveva convinto che si trattasse di un'eccezione (ne esistono: la trilogia di Linklater). Non nego che sia un film fresco, di qualita' sopra la media per gli standard del genere (zero diabete), non nego la naturalezza e la disinvoltura di Cooper e della Lawrence nei loro personaggi ma al di la' di questo, ma mi aspettavo un treno di emozioni che alla fine non e' arrivato.
Probabilmente le aspettative han tradito, Il Lato Positivo non vuole essere un dramma che tocca con mano la malattia mentale, anzi dietro le righe vuole illustrare quanto spesso si faccia presto (soprattutto nella societa' americana ipercategorizzatrice madre del DSM) a scadere in dicotomie sano-malato quando invece manifestazioni patologiche (ninfomania, aggressivitá) siano solo meccanismi di coping per superare determinati traumi comuni (morte, adulterio). Elaborare le proprie "strategie" e trovare "il lato positivo" puo' essere la soluzione alle proprie nevrosi. Forse un po' semplicistico ma d'altronde da una commedia romantica era lecito aspettarselo. Non molto entusiasta per il mieloso finale telefonato.
Carino ma nulla di più, mi chiedo cosa esattamente abbia visto l'Academy in questo film per dargli otto nomination all'Oscar. Son riusciti pure ad infilarci Jacki Weaver come Attrice non Protagonista per due scene risicate.
Evviva la mamma di Jennifer Lawrence