il messaggero (2009)

Vado abbastanza controcorrente, non solo vista la media del film, ma anche in considerazione del fatto che solitamente tendo a dare buoni voti.
Questo film non mi è proprio piaciuto. Innanzitutto l'ho trovato noioso e con un ritmo ed uno svolgimento un po' farraginosi, anche considerando quella che poi è la semplicità della storia e della spiegazione finale degli eventi. In secondo luogo, molti, anzi troppo clichè, le allucinazioni, le apparizioni, i cibi avariati e poi le musiche che fanno di tutto per creare tensione e cercare di supplire alla carenza di suspense delle scene di cui sono sottofondo. Perchè la carenza di tensione è l'altro problema, forse causata da una storia che non è poi così coinvolgente.
Infine, una piega ultra-buonista che ho mal sopportato

SPOILER

solita storia, solito sviluppo, niente di nuovo......
davvero, ormai di storie così se ne è viste anche troppe, in mille variazioni e mille contesti, anche la regia scolastica non aiuta, film trascurabile...

Il classico horror per la seconda serata, abbastanza piatto e con la solita trama scontatissima che ormai non entusiasma e non incuriosisce nemmeno un ragazzino. Colpi di scena telefonati e piattume generale che rendono un po' pesante e distratta la visione. Se non si ha meglio da fare si può anche guardare, ma senza aspettarsi chissà cosa. Insufficiente per destare interesse.

Film passato in tv e visto per quello, non e' un horror che vale il noleggio.
Arranca e arranca fino alla fine, al finale che comunque non delude.

Film veramente piatto e, in molti frangenti, anche piuttosto noioso. La vicenda pare sia addirittura tratta da una storia vera e, probabilmente per questa ragione, mancano i consueti exploit tipici dei film horror. Ma il problema non è neanche questo. Il vero guaio è che non accade praticamente nulla di rilevante. Ci si sorbisce una banale carrellata di effetti in computer grafica e nulla più. Trama inconsistente e attori poco ispirati fanno tutto il resto. Insignificante.

Bah, film non disprezzabile, ma neppure memorabile.

A Cornwell interessava più dare sfoggio della sua cultura orrorifica (citando tizio caio sempronio fino al nostro Fulci) che non porre attenzione alla coerenza dell'impianto narrativo - la cugina che spunta così, senza una presentazione e che si aggrega alla famiglia tra una scena e l'altra, ne è una prova).

A dispetto della storia vera, di cui Il Messaggero dovrebbe essere un adattamento, ci sono comunque delle omissioni, soprattutto nello scioglimento finale. Nel film c'è infatti un "happy end" che nella controparte reale era presente.

Diversamente da quanto mostrato nella locandina, la scena della seduta spiritica della famiglia con il Reverendo Popescu, non è stata inserita nel montaggio finale.

Solo estetica, solo atmosfera, manca l'ossatura. Peccato.

Classico horror americano che elargisce con generosità clichè dal primo all'ultimo minuto, senza preoccuparsi minimamente di curare la sceneggiatura.
Ci sono soprattutto due elementi che mi inducono a dare l'insufficienza: innanzitutto la ricerca continua dello spavento tramite jumpscares (prevedibili almeno 30 secondi prima), mentre il secondo motivo è l'abuso della frase "tratto da una storia vera".
Quando leggo frasi di questo genere parto già prevenuto, ed è molto difficile ribaltare le impressioni che maturo durante il corso del film.
Il film, in fin dei conti, offre il solito campionario di presenze sfuggenti, porte che sbattono, rumori strani, spiriti inquieti, sedute spiritiche e preti/esorcisti.
Tutti questi elementi miscelati assieme palesano appunto una sceneggiatura ultra pasticciata e abbastanza piatta, incapace di intrattenere lo spettatore per i canonici 90 minuti.
Il finale è totalmente apatico, non lascia assolutamente nulla nello spettatore.
Alzo di un voto innanzitutto perchè ci sono almeno 2 scene moderatamente inquietanti, e in secondo luogo perchè l'idea di mettere come protagonista un ragazzino malato terminale non è affatto disprezzabile.
Guardabile se non avete niente da fare, evitabile se cercate un horror che proponga spunti intriganti.

Un horror senza infamia e senza lode diretto da Peter Cornwell nel 2009.
La trama è parecchio inquietante e drammatica e grazie ad alcune buone trovate riesce a farsi seguire senza troppi problemi nonostante alcuni cali di ritmo presenti un po per tutto il film.
In generale comunque il film non mostra praticamente nulla di nuovo ma fortunatamente non risulta neanche particolarmente irritante e prevedibile,non riserva grosse emozioni ma si lascia guardare.......
Mediocre la regia,buona la fotografia decente la recitazione.
Intrattiene,nulla di più.

Abbastanza inquietante, visto la tematica era da aspettarselo, e con alcune scene horror piuttosto riuscite ma il ritmo è diseguale e non si può dire che sia un horror riuscito completamente...forse funzionerebbe meglio come drammatico!
L'attore protagonista non mi piace molto, altra storia per la sempre bona Virginia Madsen! Le scenografie della casa sono piuttosto valide e anche la fotografia...ho apprezzato molto un'inquadratura delle scale vista dalla cantina.
comunque non lo consiglio particolarmente.

Un pò si parla della struggente storia familiare, un pò di case infestate, poi all'improvviso semi-preti esorcisti che vengon fuori senza ragione alcuna... un collage di scene banali e già viste.. insopportabili certe scene, patetico quando appaiono ombre sugli specchi etc...
Nonostante tutto rimane ancora un film da non prender in considerazione, ma non da lapidare.

che sia basato su una storia vera o non vera ...io non lo posso dire ... (anche se mi sembra abbastanza improvabile).

lo giudico solo ed esclusivamente come film.

una cretinata bella e buona.
per riassumerlo : una casa piena strazeppa di robe paranormali con una famiglia che ci abita imperterrita come se nulla fosse, una bibblioteca magica dove si trova ogni risposta ai tuoi quesiti (anche quelli piu' assurdi) e un prete a metà tra un esorcista e un ghostbuster.

film da ignorare! =_= consigliato solo a chi ama i film in cui il regista fa saltare dalla sedia per i rumori e le maschere di carnevale che compaiono all'improvviso.

Solita roba...meno peggio di tanti altri però.

Film ben fatto, ma niente suspance e niente di nuovo.

SPOILER

Se questo fim è tratto da una storia presumibilmente vera, è forse un pò banale e secondo me poco veritiera. L'unica cosa di rilievo, è che ogni tanto fa saltare dalla sedia. Non è sicuramente il miglior film del genere.

SPOILER

Raramente stacco un film a meta durata...deludente.

Pessimo. 3

Banale come una casa infestata data ad un prezzo stracciato con il prete che sa tutto sui fantasmi, il padre alcolista e la famigliola piena di bambini. L'unica novità degna di nota è la malattia del protagonista.
Bravi gli attori.

Visto in america in lingua originale...scarso ....

Il regista Peter Cornwell dice di aver preso spunto da una storia realmente accaduta ad una famigia americana. Sarà vero? Sarà falso? Certo è che per dare più carica emotiva ha dovuto enfatizzare la pellicola con tutti gli stereotipi di una ghost house già visti in altri film del genere, aiutandosi in più con il solito trucco del sonoro esagerato per sottolineare le scene con maggior pathos. Anche il make up ben realizzato e la prova abbastanza convincente del cast contribuiscono a caratterizzare maggiormente una storia che tutto sommato meriterebbe la sufficienza, se non fosse per il finale che non riesce ad essere incisivo e convincente.

Proprio bruttino questo horror (?). E poi sono stufo di horror dove non ci sono colpi di scena e dove non muore mai nessuno se non nei flash-back... ma allora che film horror sono?! Si si lo so, trattasi di storia vera (?!?) bla bla bla, ma allora che lo catalogassero nei film drammatici...comincio ad essere stufo anch'io che sono un mangiatore di horror a volontà di questi filmetti scadenti senza un briciolo di inventiva scenica o di idee registiche... Scene con una certa logica latitano alla grande ma il vero problema è che in questo film mancano anche buone scene ''irrazionali'' tipiche di un horror...per non parlare degli attori...il reverendo poi è il top (o flop)! Bocciato.

Film lento, a tratti triste e poco "classic horror".
Una Virginia Madsen come sempre brava, ma non più icona sexy. Va bon, qui non doveva esserlo e poi l'età va avanti per tutti.
Bravo il personaggio del reverendo. Si tira sino alla fine fra scene con colori smorti e sbadigli. Non è assolutamente un brutto film. Manca però molto per essere una pellicola da rivedere anche una sola volta.
L'audio è buono, ben diviso fra i canali.

Horror di serie b che annoia e che non presenta nulla di originale. Poi leggere "tratto da una storia vera"! No comment!

sembrava promettere di più, invece è piuttosto bruttino e noioso. storia vera? mah!

Cavolatona cucinata e condita sempre e solo con gli stessi ingredienti. E nonostante ciò, insipida e vuota. Sa talmente di già visto che la noia avrà il sopravvento.
Orribile.

Tutto già visto. Zero spunti, nessuna idea e nessuna svolta.
La trama ormai la sappiamo a memoria, il regista dirige in maniera monotona e senza troppe scene di tensione.
E' come se avesse paura ad azzardare qualche scena e il tutto va via via sempre più noioso.
Solite ombre che si muovono alle spalle dei protagonisti, solite visioni, solita famiglia che non si capisce mai perchè non abbandoni la casa.
I buchi si trasformano in voragini e la banalità della storia si smaschererà presto. Poca roba.

Non se ne puo' piu' di questo genere di film..la trama dello sfigato di turno che viene in contatto coi fantasmi e' ''leggermente'' inflazionata.Se un regista se ne viene fuori con questo tipo di trama ,non puo' farlo in maniera cosi sorprendentemente piatta.Nessuna originalita' nella regia,nel modo di raccontare la storia,effetti speciali e via dicendo .Semplicemente un film inesistente che e' peggio di un film malfatto e magari originale.

Incolore. Inodore. Insapore. Come l' acqua..... Non genera alcuna suspance, non aggiunge nulla di nuovo a quanto gia' visto e rivisto, anzi qualcosa aggiunge, fa
venire sonno..... Una nota per l' impegno degli attori ma nulla piu'.
Seduto accanto a lei, credevo che poi, di questa noia, mi sarei consolato.....
E invece niente..... Serataccia.....

Non ho letto i commenti precedenti quindi non so se qualcuno l'ha già scritto.. mi auguro di si.. perchè al di là della trama scontata, dell'eterno ritorno dell'identico, dei colpi di scena che non fanno paura.. c'è quel dettaglio fin dall'inizio che te lo fa odiare...

SPOILER

Mmmh, ma che film originale! Una casa infestata... A parte che della "storia vera" probabilmente è stato lasciato ben poco...

SPOILER

condivido commento di spizzdavide, ma è stato troppo generoso sul voto.

film noioso, pieno di situazioni già viste e di irritanti momenti di tensione povera e rozza, dialoghi insulsi e ridicoli
i primi 10-15 minuti sembrano interessanti e danno al film un tono drammatico abbastanza realistico, tutto questo ovviamente non fà altro che incrementare il senso di delusione dello spettatore con l avanzare del film..
consigliato a chi di horror non ne ha mai visti, gli altri possono concentrarsi su pellicole di ben maggior spessore

Uno dei soliti horrorini che vanno forte ora. La sceneggiatura è poco originale con la solita casa infestata in cui è accaduto qualcosa di brutto. C'è qualche scena che forse può spaventare ma non si viene a creare nessuna atmosfera inquietante come accade invece in altri horror recenti come The Ring.

Tratto da una storia vera?? ormai lo scrivono pure sui cartoni animati.
In realtà questo film regala solo sobbalzi sulla sedia, ma poco più.
Sceneggiatura e trama davvero mediocri !

Mi sa di già visto!.. un pò troppo banale, niente di sorprendente, nessuna carattesristica messa in risalto. 5 è anche troppo

Ennesimo horror porcata inutile che non ci dice veramente nulla di nuovo, peccato perchè alla fine mezzi e tecnica non dispiacciono solo che siamo sempre lì, non si può campare trentanni con le stesse misere idee che non valgono più una lira. Finisce che il film diventa solo un pretesto per mettere in scena qualche buon effetto speciale e per abusare di improvvisi picchi di volume per farti saltare in aria. Presto verrà dimenticato.

Trama un po confusionale ma nel contesto guardabile.

Film per nulla originale ma che riesce a regalare qualche sobbalzo,specialmente nella prima parte;poi tutto diventa scontato e banale.
Buono l'uso del sonoro e discreta la regia.

Filmetto dai pochi pregi,in parole povere la solita rivisitazione in chiave moderna di “Amityville Possession” o se volete dei grandi classici sulle case infestate.Insomma la solita pappardella infarcita dai più classici cliché,ed è imbarazzante notare come siano tutti presenti.C’è la classica famigliola che si trasferisce nella magione in cui in passato si sono verificati fattacci sinistri,ci sono i soliti spettri pericolosi e assetati di vendetta,c’è l’adolescente che diventa tramite tra il mondo dei vivi e l’aldilà e non manca neppure il prete caritatevole che si presta ad aiutare i poveri malcapitati,che come da copione non pensano mai di fuggire a gambe levate neppure dopo aver avuto la certezza che qualcosa di malefico li perseguita.Unica voce fuori dal coro il ragazzo malato terminale,per questo motivo vicino alla morte e quindi in grado di entrare in contatto con le anime angustiate dei trapassati.Già visto anche il finale,tra l'altro piuttosto pasticciato,in cui si tenta un (blando) effetto sorpresa.
In generale la tensione è ai minimi termini anche se qualche sporadica intuizione soprattutto a livello di ambientazioni e atmosfere è ravvisabile.Notevole un effetto speciale in particolare,quello riguardante la manifestazione di un ectoplasma,bene Virginia Madsen,sicuramente in buona forma,ma è veramente dura trovare altro da salvare in questa ghost story estremamente derivativa.

Questa ghost story non mi ha convinta del tutto. Infatti sceneggiatura e regia sono davvero poco originali e sfruttano tutti i cliché del genere. Film che non mi ha trasmesso sufficiente tensione.
Buona prova di Virginia Madsen.

mah....non convice molto , ne spaventa tanto...

Solita storia della casa infestata dai fantasmi, niente di che come film.

E' interessante il fatto che sia tratto da una storia vera.

Mi aspettavo di vedere un film che si poteva almeno avvicinare all'esorcista, mi sbagliavo, solito filmetto semi horror che non lascia nulla alla fine, trama non all'altezza, molto irreale nel comportamento degli attori, questi non hanno mai paura, figurati se riescono a metterla a te, risultato finale misero e lontano anni luce da un film di 40 anni fa.

SPOILER

Più un thriller che un horror...difficile aver paura per questo film a meno che non si sia davvero dei paurosoni! Anche dire thriller, insomma..non c'è una gran tensione...carina l'idea e la trama, diciamo che è senza infamia e senza lode...guardabile!

quando si raccontano storie di case infestate si può giocare molto sulla tensione e l'inquietudine date da un tema basato sulle credenze. Quando, come in questo caso, tensione e inquietudine latitano, significa che qualcosa non va.

buoni la fotografia, il montaggio, la regia e la colonna sonora. Sceneggiatura banalotta e noiosa.

innocuo e un po' vacuo.

Niente di che, ma bisogna ammettere che c'è di peggio. Quantomeno qui insieme a tutti i clichè della casa infestata, c'è il tentativo di creare attorno agli spettri una storia. Il film attinge a piene mani dai classici del genere, da Amityville horror a the others, con riferimenti persino a Shining. A tenere in piedi il film secondo me è il rapporto tra il figlio e la mamma, magistralmente interpretata dalla brava Virginia Madsen (Candyman). Tutto però puzza di già visto, e alcuni comportamenti dei personaggi sono davvero incomprensibili (l'ostinazione a rimanere in quella casa, ma anche i bambini imbecilli disposti a prendersi un'accettata pur di non lasciare in casa il cuginetto).

Un altro film inutile.Trama vista e rivista,la pellicola non prende mai il via.Insomma da evitare.

Nessun errore o difetto evidente...solo la sensazione, già rimarcata dagli utenti, del già visto e di un'evidente mancanza di idee nuove sulle dinamiche dello spiritismo e delle case infestate...Svolge benino il compitino, ma senza lampi di genio. Irritanti, ad un certo punto, le continue apparizioni mostruose dietro l'angolo buio o dietro lo specchio di turno (son tutti capaci di mettere paura così, obiettivamente). Non fa schifo, ma nn arriva alla sufficienza

Cosa si può dire di un film pessimo sotto tutti i punti di vista se non che é, appunto, pessimo ? Beh... il film é pessimo. Ma diciamola tutta: fa veramente schifo. Vorrei essere un bravo scrittore solo per riuscire a tradurre in parole quanto questo film sia una cretinata.
Tratto da una storia vera ? sorvolando sul fatto che tra un pò ci ritroveremo questa frase anche come incipit di Star Trek, vi invito a non farvi ingannare. Ormai si parte da una "storia vera" per trarne un film che della storia vera ha, sì e no, il 2%. Ma anche se il film fosse fedele alla "storia vera" al 100%, ciò non negherebbe l'essenza trash di questo film.
Tutto é già visto. Senza un'ombra di pathos. Non c'é paura. Non c'é tensione. La regia é da cani. Il sonoro é mediocre. Il trucco é quanto di peggio si sia visto fino ad oggi. La storia non esiste. E' di una noia mortale.
Il regista di questo film non ha assolutamente idea di quello che fa e di come incutere timore nello spettatore se non mettendoci le solite situazioni e suoni "spaccatimpani" atti a far saltare la gente dalla sedia. Dopo i primi due questi diventano talmente scontati non solo da non sortire può l'effetto voluto ma da diventare totalmente irritanti.
Un'ennesima caduta verso il fondo per il cinema di genere Hollywoodiano che da anni non ha più nulla da dire. Purtroppo c'é ancora gente come me che va al cinema a foraggiare certe caga.te solo perché cerca di trovare una perla nel marasma della mediocrità. Come si é capito... anche questa volta sono rimasto deluso. Eppure sono di bocca buona e non chiedo molto.
Ormai i film americani vanno bene solo per i blockbuster ricchi di effetti speciali, se é quello che uno cerca. Per il cinema di genere Spagna, Germania, Francia, Svezia, Cina, Giappone, Corea e altre ( tra cui non c'é l'Italia ovviamente ) hanno dato prova di saper fare molto meglio.
Risparmiate i soldi.

Per essere un PG-13 non è così male, o almeno non è troppo stupido. Il problema più grosso di questo film è la terribile sensazione di già visto che dura dall'inizio alla fine. E' la classica storia della casa infestata da fantasmi del passato in cerca di assoluzione, tutto già visto e rivisto. Apparizioni improvvise, strane visioni.. sembra quasi di assistere al sequel di Amityville Horror in quanto pure in questo caso abbiamo la famigliola perseguitata dagli spiriti e che, inspiegabilmente, rischierà la vita pur di non lasciare quella casa. E' noiosetto, non fa assolutamente paura e la tensione è ai minimi sindacabili visto che si può prevedere con largo anticipo cosa accadrà e la regia non aiuta di certo, un lavoretto eseguito senza infamia e senza lode e senza particolari spunti originali. Insomma è un un filmetto da poco ma almeno non prende in giro lo spettatore, l'unica cosa che intriga è la presunta storia vera sulla quale si basa.