il piu' comico spettacolo del mondo (1953)

Mi dispiace dirlo ma per me è uno dei peggiori film del Principe DeCurtis. Occorreva sfruttare la tecnica del 3D quindi la storia è poco più che un palliativo: scialba e per nulla originale che in più punti, anzichè seguire una trama ben precisa (che poi sarebbe la parodia de "Il più grande spettacolo del mondo" di DeMille uscito l'anno prima) si perde nella ripetizione degli sketch teatrali di Totò. Il Principe della risata nostrana è sempre al top ed è superfluo dire che la pellicola si regge interamente su di lui: il suo monologo finale è davvero toccante. Ma è proprio la sceneggiatura a fare acqua!

Come sempre è un Totò dinamico, simpatico ed esilarante nelle sue scenette e, con l'aiuto di spalle di nome, riesce ad intrattenere allegramente senza fatica.
Parodia del film di DeMille, girato a colori, è uno dei primi film italiani in 3d e vede anche dei camei di attori importanti.

Film non straordinario ma Totò che prende a ceffoni i leoni e li morsica in testa fa schiattare dal ridere.Straordinario nel finale come clown dove gli scappa una lacrima nella sua preghiera a Dio dove dichiara come deve essere un vero comico(gli pseudo comici di oggi dovrebbero vederlo e rivederlo per capire cosa vuol dire fare veramente il comico)