il ritorno dei magnifici sette (1966)

Del precedente film resta solo Yul Brynner e la colonna sonora di Bernstein,per il resto siamo davanti ad un filmetto fiacco,carente per quanto riguarda il ritmo,dalla storiella simile al precedente solo con qualche forzatura in più.
Manca di freschezza.
Personaggi appena abbozzati e non in grado di ispirare troppo simpatia.
Discreta la sparatoria finale e cast sufficientemente valido.
Una sufficienza molto risicata.

Un sequel che convince poco sia per l'assenza di novità e sia per la messa in atto con scene poco incisive e poco curate.
Brynner, ovviamente, una spanna sopra gli altri, pur non al massimo delle sue note capacità interpretative.
Visione liscia, sufficientemente valida, ma tutt'altro che indimenticabile.

scialbo sequel (?) di un capolavoro della storia del cinema, si mantiene sul presentabile

Scialbo seguito che non convince. Poche idee e qualche scena d'azione ma niente di più. Un'occasione mancata dopo il magnifico primo film.

Piu' che un sequel sembra un remake...
Yul Brynner ha lo stesso compito del primo episodio,trovare dei pistoleri disposti a perdere la loro misera esistenza per difendere dei contadini!
Certo era ovvio attendersi un sequel dopo il successo del film di Struges ma almeno si poteva cambiare un po' la sceneggiatura...alcune scene o frasi sembrano identiche al precedente film!
Basti pensare al dialogo in cima alla collina fatto proprio alla fine!
Troppo facile...