i morti non muoiono (2019)

Dopo i vampiri di "Solo gli amanti sopravvivono" Jermusch si cimenta questa volta con gli zombie dell' horror classico, dipinti anche questi come corpi estranei di un' America moderna che ha ormai smarrito le proprie coordinate. Le piccole frecciate al consumismo Usa ed alla stretta attualità del governo Trump si perdono però presto in una struttura cinematografica che ricalca senza guizzi le solite dinamiche dei film di paura di sempre e che non vengono scardinate neanche dalla surreale apatia dei due attori protagonisti ( che sembrano affrontare ogni evento della vita con una flemma quasi fastidiosa ). Ed il personaggio tarantiniano da battitore libero della Swinton non si integra con niente e finisce per essere quasi un corpo estraneo alla vicenda. Tutto sommato un'occasione persa per un autore pur geniale come Jermusch di dire qualcosa di nuovo sul mondo dei morti viventi. Lo zombie di Iggy Pop è però molto simpatico.