jackie brown (1997)

L'ho trovato veramente brutto e noioso eterno. Servivano due ore e mezzo per mostrare una storia così banale con altrettanti dialoghi banali? I personaggi sono scialbi, non creano pathos per lo spettatore, odioso anche Samuel L. Jackson.
Dei tratti tipici apprezzabili di Tarantino non ce n'è l'ombra e chi dice il contrario dovrebbe farsi due domande. Insomma, brutta prova del regista, che ha fatto ben di meglio.
Chissà se non fosse stato di Tarantino il film quale sarebbe stata la media...due idee ce le avrei.

"Jackie Brown" è l'unico film di Tarantino che sono riuscito a prendere sul serio. Ne ho apprezzato soprattutto lo stile narrativo, a tratti raffinato, che richiama a un certo cinema noir.
Sembra quasi che lo chef Quentino si sia dimenticato di servire il piatto della casa, quello che tutti si aspetterebbero di mangiare nel suo ristorante.

Alla fine della fiera è un film senza infamia e senza lode, ma è riuscito a farmi intravede qualcosa di buono non avendo calcato la mano con le sue solite cialtronerie - condannando quest'opera a essere considerata "minore" tra gli adepti del furbo videotecaro.

Beh scusate, ma questo film è veramente banale come pochi. Do tre e mezzo solo per le bocce di Jackie Brown.... Certo ce le avesse fatte vedere per esigenze di copione sarei arrivato al sei.

ormai qualunque film ci sia scritto tarantino anche se è una ***** viene definito CAPOLAVORO? film noioso, piatto e senza alcun colpo di scena
da parte mia insufficiente. due ore e mezza più lunghe di sempre

Immaginavo già che per essere un film di Tarantino e solo per questo, belluinamente avesse una media alta, a prescindere dai suoi meriti effettivi. Ma tanto ormai è biblico: Tarantino è un genio automaticamente.
Per quel che mi riguarda, rispetto a Le Iene e Pulp Fiction, Taratino dimostra già qui la fragilità e monodimensionalità del suo stile che fin da subito e in seguito pendolerà tra continui vaniloqui mortalmente noiosi e azioni a go go mutuata (copiata dall'Oriente; Ladysnowlbood/Kill Bill).
Il caso di Jacki Brown è appunto quello del vaniloquio mortalemente noioso. E' come se quelli che erano i limiti di Pulp Fiction fossero qui presenti ma senza certi pregi, certe intuizioni geniali che forse arrivano una volta e mai più.
Insomma, non voglio credere che il cinema sia solo azione e diversivo, ma come disse Tarantino (e proprio lui) "Il cinema è l'arte dinamica per eccellenza". E Jackie Brown è pieno di immobilismo e staticità.
Ripeto, all'inizio si da fiducia al film...ma col passare dei minuti ci si chiede dove il regista voglia andare a parere. Si gira quasi in tondo.
Sopravvalutato.

Premettendo che alcuni film di Tarantino mi sono piaciuti parecchio (Pulp Fiction, Kill Bill), devo dire che questo è uno dei suoi peggiori che ho visto. Thriller un pò troppo lento e noioso che non mi ha convinto granchè. La trama è abbastanza buona ma per il resto non mi è piaciuto.

deludente e a tratti un po' noioso, la regia di Tarantino è sempre ottima, ma la storia non ha mordente, seppur qualche buona scena c'è. E' troppo tirato per le lunghe, forse una durata più contenuta avrebbe giovato. I dialoghi non sono niente di che e anche il ritmo è troppo rallentato. Al solito il cast è di alto livello, ho trovato un po' sprecato De Niro, mentre molto bene Samuel L. Jackson.

Impantanandosi in una balbettante storia di droga e contrabbando questa volta Tarantino mi ha deluso, tirando la storia per le lunghe - perdipiù con un ritmo placido che non le giova affatto - ed infarcendo il tutto con dialoghi spesso banali. Quello che non delude, comunque, è il suo stile registico in continua evoluzione, con inquadrature meditate, pochi e competenti stacchi, alcune buone sequenze ( come quella nel centro commerciale ). Nel cast altisonante il più bravo è Forster, la Grier e lo sboccato Jackson se la cavano benino, De Niro è stra-sprecato. Colonna sonora meno ricca del solito.

Sono un grande fan di Tarantino ma devo dire che con questo film (secondo me il peggiore della sua carriera di regista, l'unico che non mi sia piaciuto) ha commesso un passo falso. Il film è lento e i dialoghi non sono quelli che sono abituato a vedere nei film diretti dal maestro. L'ho trovato anche poco originale. Neanche i personaggi mi sono piaciuti più di tanto, eccezion fatta per Robert De Niro (memorabile la scena in cui

SPOILER), il cui personaggio però è stato approfondito troppo poco.
Ho provato a cercare un motivo per salvare questo film ma non ci sono riuscito. Poco male: anche i più bravi possono sbagliare e Tarantino si è ampiamente rifatto con "Kill Bill" e "Bastardi senza gloria".
P.S. Orribile il look di Samuel L. Jackson.

Ricalca troppo Pulp fiction senza raggiungerne il livello. Un film troppo banale e con un ritmo non trascinante.

Poteva essere un buon film, poichè la trama non era affatto male e il cast, neanche a dirlo, superlativo. Ritengo che, pur amando moltissimo il vecchio Quentin, questo non mi sembra un film riuscito. Mi scoccia non dargli un 6, ma diciamoci la verità: il film è una palla! Mi è sembrato tirato troppo per le lunghe, come se non sapesse sempre in che direzione andare. I personaggi, tutti potenzialmente interessanti, non sono quasi mai emersi. Il personaggio di De Niro mi ispirava, lo avrei voluto conoscere meglio, non so come spiegare.... Invece niente. Stesso discorso per mister L. Jackson. Brava Pam Grier, fortuna che almeno la protagonista che ha dato il titolo al film è stata interpretata da un'attrice particolarmente interessante. Francamente non mi è piaciuto, perchè di Tarantino c'è poco o niente. Battute e dialoghi zero, scene piatte e una noia mortale. Lo dico con molto dispiacere. Ma vabbeh, un passo falso Quentin doveva pur farlo prima o poi, x carità. Al tempo non poteva sapere d'avere un futuro ancora ricco e promettente! Cmq guardatelo se vi va, altrimenti non vi perdete nulla di speciale.

Boccio questo film di Tarantino. Un cast impressionante per un film abbastanza noioso, dalla trama semplice e sopprattutto senza colpi di scena. Prevedibile fin dall'inizio. Bravo comunque jackson e grier, non mi è piaciuto de niro in un ruolo inutile.

Un film strano fin dall'inizio, che pur sfoggiando i classici colpi segreti alla Tarantino non mi ha pienamente convinto. A metà fra il poliziesco e lo spionaggio alla 007, una storia contorta e intricata che si distacca di molto dal quel capolavoro tanto rimpianto che è "Pulp Fiction", e che affronta nuovi temi, più classici ma meno originali, arrivando persino ad assomigliare ad un bizzaro miscuglio tra Alfred Hitchcock e il suo "Intrigo internazionale" e i fratelli Wachowsky con la loro opera prima "Bounce - Torbido inganno". Il cast, seppur ottimamente assortito, non eccelle e stenta a convincere lo spettatore, eccetto il sempre in forma Samuel L. Jackson e il sublime Robert Forster, che però sfortunamente non coprono le lacune lasciate da una pompata e fuori ruolo Pam Grier e da un sottotono Bob De Niro che viene usato come personaggio di contorno e che tra l'altro con i ruoli secondari, non ci azzecca un gran che; discreto ma non superlativo Michael Keaton. La sceneggiatura di Tarantino regge, ma non abbastanza per salvare dalla noia alcune sequenze davvero pesanti; fotografia tutto sommeto accettabile, montaggio e scenografia ok. Se fosse questo fosse stato un semplice poliziesco come lo sono tanti altri, lo avrei sicuramente valutato con un voticino in più, ma dato che ci troviamo di fronte ad un prodotto di Quentin Tarantino (fa sempre effetto questo nome, eh ?) e per di più, tratto da un romanzo di Elmore Leonard, quello che mi aspettavo era più, anzi molto di più di un semplice poliziesco. Meno male che sei anni dopo è arrivato Kill Bill !

non mi sbaglio che la tv la vedete al contrario..
un film senza tensione...senza nulla..noioso alla morte..lento da suicidio...
forse c'è il nome di tarantino alla regia..ma se indagherei scoprirei sicuramente che questo polpettone insignificante non l'ha diretto lui.

Anch'io mi aspettavo molto di più dato che il film si fregia di essere un thriller e nelle videoteche lo trovi sotto la categoria "adrenalina".
Bè, l'unica cosa adrenalinica è stata la botta di sonno che mi ha inchiodato sul divano.

mi aspettavo molto di più... mi ha deluso molto il personaggio di robert de niro, ma lì la colpa la attribuirei a tarantino il quale ritengo più portato per il genere pulp che per quello classico...

Per me lo state sopravvalutando: non è certamente un gran film, la storia è degna quasi di un telefilm da prima serata, ed è nettamente inferiore agli altri, tra cui Le iene e Kill Bill che considero i migliori. Una storia decisamente troppo ordinaria, troppo piatta, troppo lineare, scontata: il finale è semplicemente sconfortante. Unico sprazzo di cinismo tarantiniano,

SPOILER. per il resto, nulla più (purtroppo)

Ma... forse come successore di Pulp Fiction è un po' indegno, obiettivament enon è un bel film, De Niro nel suo ruolo pessimo peccato

Non male insomma questo film gli è servito per capire come si fa un vero film con trama del genere, da li in poi a maturita acquisita nascono i capolavori.

normalmente non mi addormento al cinema... con questo film si!
tarantino non mi dispiace, non ci impazzisco ma non lo detesto... non so se il mio commento verrà cancellato visti i momenti di black out dovuti al sonno, ma francamente mi sembra che abbia fatto di meglio...
è lento, è moscio, è soporifero

La bufala del secolo ,smettete di dargli voti alti solo xche' e' di Tarantino

Al contrario di Kill Bill e l'immenso Pulp Fiction questo film non mi è piaciuto per nulla. Direi anzi che è noioso.