john carter (2012)

Fantascienza genere preferito. Nonostante questo ... mostri scadenti, dialoghi atroci (tipo "Il Signore Degli Anelli"), sonnolenza. Lynn Collins degna di interesse. VOTO: 2+

L'attore Taylor Kitsch ovunque é andato ha fatto danni salvo in Savages di Ridley Scott. L'unica cosa positiva del film è il simpatico cane per il resto è meglio non vederlo. Non a caso la Disney ha perso più di 150milioni di euro per la realizzazione di questo film che è stato un fiasco totale al botteghino.

Film abbastanza deludente che come voto meriterebbe un 4,50 ... ma gli do un voto e mezzo in più per la scenografia, la "fic@ggine" dell'attrice che interpreta la regina, ed il finale . Detto ciò , un film da vedere una sola volta .

Il film non merita decisamente. La trama è banale e non è sviluppata, i personaggi sono francamente tendenti al grottesco. Gli effetti speciali sono discreti ma c'è da lavorare per la loro integrazione con le riprese reali. Buona la colonna sonora.
Gli attori fanno del loro meglio ma il limite della sceneggiature è insuperabile. Tolto qualche dialogo prevedibile ma studiato ad arte il film è scarno e non ha una visione artistica della realtà che propone né una forma narrativa coinvolgente.
Un mix di diversi film senza un tema dominante che possa incuriosire.
Il finale è più o meno guardabile ma non permette al film di staccarsi dal 4.
Peccato poteva fare di più.

La trama è affascinante, anche visivamente colpisce.
Sta di fatto che lo svolgimento poi acquista una certa pesantezza che in un film divertente non vorrei mai aspettarmi: e si che dal trailer questa volta credevo di accingermi a vedere un film con scene di battaglia fantastiche. Invece niente, o almeno parzialmente sono deluso sotto questo senso.
Però la prima mezz'ora è ottima, con l'ambientazione del passato e quella su Marte in un cambio repentino che riesce quasi a stordire i sensi. La sceneggiatura poi diventa semplicistica come da programma, i personaggi a due dimensioni.
Il finale apre la strada a vari sequel.
Certo è che non potendo fare confronti con il romanzo originale di Edgar Burroughs posso solo dire di essermi divertito moderatamente, aspettandomi esattamente questo livello qualitativo.

Certo però un pò di originalità in più: Stargate, Star Wars... buona parte del film deve ad altre opere fantascientifiche molto. Poteva essere più originale di cosi, invece...

visto ieri sera e a me personalmente non e affatto piaciuto
piuttosto scontato e sa di gia visto in tante cose
e un film veramente sopravvalutato che ho visto per curiosita ma che mi ha proprio deluso durante la visione anche perche non mi ha affatto coinvolto

Inguardabile.
l'operazione di riduzione dell'opera letteraria è pessima in quanto ne risulta una sceneggiatura incompensibile e terribilmente noiosa,
Il processo di immedesimazione ovvero "la magia del cinema" è completamente assente.
Non ci sono invenzioni ma solo cliché. quasi tutto sa di già visto.
Siamo di fronte all'ennesimo film porno, non c'è nessuna voglia di introdurre l'ambientazione ed i personaggi, motivare la storia, creare un'attesa e un interesse per gli eventi, si pasa direttamente all'azione bella e buona senza se e senza ma.
Si salverebbe la pregevole scenografia e la certosina realizzazione tecnica se il tutto non fose guastato dal tragico effetto 3d che rovina l'unico aspetto per cui il film si poteva gustare ovvero quello puramente visivo.
Si ha la sensazione di guardare attraverso una scatolina un po' oscurata e non un grande schermo. questo era prevedibile del resto, ma non c'erano sale che lo proiettavano 2D.
Alla fine per questi film conviene aspettare e vederseli in 2 dimensioni sul Full HD di casa, col vantaggio di poter sfruttare l'avanzamento veloce quando la noia prende il sopravvento.

Una brodaglia di film messi insieme in un unico solo, con l'aggiunta dei soliti effetti speciali, dell'eroe di un altro mondo che invece di farsi i cavoli suoi si va a impicciare della vita di altri pianeti di chi in realtà non gliene frega niente, ma che alla fine è interessato solamente per il fine di bombarsi la solita f.i.g.a. di turno ...
Tutti i film di fantascienza e non solo sono infilati qui dentro: Avatar, stargate, indiana jones, il quinto elemento, il gladiatore, star wars, il signore degli anelli, ecc ecc... Praticamente tutte le scene fanno venire in mente questi film.
Solita minestra andata a male tirata fuori dal frigo e riscaldata nel microonde

Soporifero, confuso e ci aggiungerei anche strano...poca azione e non avvincente, tanto dialogo ma inutile e banale, e alla fine risulta un film che non ti cattura come ad esempio Avatar (per rimanere su un film simile).
Bravo cmq Taylor Kitsch;

Quanti soldi buttati via e sprecati per una pellicola troppo lunga prima parte pessima e di soli dialoghi si salva solo verso la fine non fatevi illudere dal trailer l'azione è pressoché assente

SPOILER

Comincio con un appunto, se non conoscete il libro andate a recuperarlo, almeno sfogliatelo, vi renderete conto che il libro è alquanto semplice, il film invece AVVENTURA EPICA che sinceramente non fà invidiare Avatar! Il regista Andrew Stanton è un GENIO! Non ci sono altri paragoni! soltanto lui poteva prendere le redini di un film Disney e riuscire a rendere l'estetica di un opera letteraria del 1912, riuscendo addirittura a rendere la trama moolto più avvincente e con diversi colpi di scena, soprattutto nel finale, merito della sceneggiatura di Michael Chabon, quello che ha riscritto Spiderman per intenderci, che ci regala una trasposizione dell'omonimo romanzo di Burroughs Sotto le lune di Marte veramente superlativo. Considerando la difficoltà di trasporre l'opera Stanton usa in maniera magnifica il live-action, subordinato ad un 3D che risulta più che soddisfacente, ma il punto di forza sono in assoluto oltre alle ambientazioni i personaggi. Taylor Kitsh nel ruolo del protagonista John Carter riesce a non essere semplicemente il Conan di marte ma un personaggio che usa l'ingegno là dove la forza bruta sarebbe solo d'intralcio, Lynn Collins è una sorpendente principessa Dejah Tooris che si prende il suo spazio, diventando non una semplice fanciulla urlante e bisognosa di protezione, cosa abbastanza stereotipata nel romanzo, ma un eroina fiera e determinata che non disdegna l'uso della spada. Poi c'è uno dei migliori alieni mai visti sullo schermo, un irriconoscibile Willem Dafoe nei panni del marziano verde Thark Tharks, stupefacente la resa visiva del personaggio ma in generale degli altri thark, tra cui Sola è interpretata da Samantha Morton. Inoltre questo film sta a guerre stellari come una bicicletta sta ad un auto elettrica, assolutamente superiore ai film di Lucas, a cui anzi il furbo regista californiano si è inspirato non poco. Le ambientazioni sono stupefacenti, la città abbandonata occupata dai Tark e Helium su tutte, sono veramente spettacolari, le creature idem, il cane Woola veramente un comprimario d'eccezione, alcune scene assolutamente incredibili nella loro resa tra cui lo scontro con le scimmie bianche, ma in assoluto lo scontro contro la tribù dei Tark è qualcosa che non sfigura, e regala più di un emozione. I mezzi solari sono eccezionali, e negli inseguimenti fanno la loro figura quanto le gigantesche navi solari da battaglia. Infine un Mark Strong che come al solito si ritaglia i panni di un sottile villain dà un nuovo senso alla storia che nel romanzo era solo accennato, regalando un nuovo finale, oltre che un nuovo inizio. La colonna sonora di Giocchino rispecchia il tono della pellicola, dando trasporto sia nelle scene d'azione che nei dialoghi, insomma un film che rimarrà una pietra miliare della fantascienza, e che col tempo troverà nuovi estimatori capaci come me nostalgico dell'età dell'oro che ci ha regalato opere letterarie immortali di cui quella di Edgar Rice Burroughs è un caposaldo imprescindibile.
Certo inserire una decapitazione in un film disney dà la dimensione dellA GRANDE CAPACITA VISIVA DEL REGISTA.
"A cuccia Woola."

Un 6 per l'ambientazione e gli effetti speciali. Poteva essere decisamente meglio se avessero curato di più la storia, i personaggi e la regia. La regia è proprio l'aspetto che più colpisce negativamente, a volte vengono fatti salti incomprensibili. Occasione un po' persa.

Quando sono uscito dalla sala, il mio primo pensiero è stato: PECCATO! Ennesimo film tratto da un importante romanzo (in questo caso di Edgar Rice Burroughs, dei primi del '900), sviluppato in maniera grossolana, senza "anima" pieno zeppo di elementi che vuole la massa di oggi in un film, come il protagonista e la protagonista bellocci, effetti speciali (ma non poi tanto "speciali") a go go, soliti luoghi comuni, trama trita e ritrita, stesse situazioni viste e riviste in decine di altri film, battaglie non coinvolgenti e momenti anche un pò di "noia" dove il belloccio e la belloccia si sprecano in troppi dialoghi banali e inutili. Non ho letto il romanzo, non so se il film ricalca più o meno fedelmente la trama della copia cartacea, certo è che poteva essere, la pellicola, plasmata in maniera molto migliore, davvero sembra un film "buttato là così" senza troppa convinzione, senza mordente, non appassiona perchè sai già come andrà a finire tutto (a parte un pò il finale), tutto troppo scontato, banale anche nei dialoghi. A me non ha convinto, va bene da guardare in dvd PRESTATO, aggiungo mezzo voto in più per il personaggio del cane davvero simpatico!

Purtroppo essendo un film disney non si è avuto il coraggio di presentare in toto un protagonista complesso. 3D scandaloso.

Un Film assolutamente inutile. Intreccio della trama difficile da capire ed una volta capito vorresti alzarti ed uscire dalla sala. Durante il film avvengono alcuni avvenimenti inspiegabili fino alla fine usati solo per allungare un "Film" fatto veramente male che di buono ha solo la grafica (E neanche tanto). Uno dei film più brutti che abbia mai visto, Ottimo per chi vuole ridere.

Il film trae spunto da colossi come guerre stellari ed avatar e devo dire che mi è piaciuto molto.
Mi è piaciuta molto la storia ed i personaggi (il cane poi è fantastico)
Ho apprezzato anche il finale del film
Consiglio vivamente la visione