Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
In effetti questo corto può avere molteplici interpretazioni, ma soffermandoci sul profilo prettamente tecnico devo dire che è fatto molto bene. Un fantastico mix di musiche e immagini mozzafiato. Da rimanere incantati.
Suggestivo e affascinante primo corto del regista polacco Baginski candidato anche per questo ad un Academy Award nel 2003, atmosfera apocalittica e musica superba ci guidano alla scoperta di questa cattedrale e delle sue regole. Non avendo letto il racconto di Dukaj non posso esprimermi più approfonditamente ma resta un lavoro a dir poco superlativo, meraviglioso.
Quindi? Secondo me non bisogna nemmeno sforzarsi a trovare un significato. E' così generale che pare fine a se stesso. La grafica da videogioco l'ho sempre odiata (eccezzione fatta se il corto è un capolavoro). Mozzafiato tutta l'ambientazione, ma per il resto mi ha solo annoiato.
Chi non conosce l'omonimo racconto di Jacek Dukaj probabilmente non avrà neanche uno spunto per capirci più di un fico secco. O nemmeno quello. Come il sottoscritto.
Ma in ogni caso il sottoscritto non conosce nessuno scritto di nessuno, dunque non fa mai testo in ciò.
Ciò che rimane è un idillio di immagini e sinfonie [e che sinfonie] a cui un aggettivo come 'suggestivo' va molto stretto. Io non sono il tipo adatto a farsi catturare da questo genere di cose ampiamente interpretabili, ma è consigliatissimo a chi è l'opposto di me:
'Quando ascolti musica strumentale mica ti chiedi il senso di cosa stai ascoltando. Ne godi e basta.'
Non riesco a dare di più. Mi ha pietrificato. L'aimazione è eccelsa. La scena finale è superba. Non so il perchè del mio 8,5, so solo che non so andare oltre, anche se forse lo meriterebbe... Apocalittico e criptico, sarà forse quest ultima la causa del mio voto, in quanto di difficile comprensione? A dire la verità non lo so. Chiunque formulerà un proprio pensiero a riguardo. Credo che dovrò visionarlo qualche altra volta per afferrarlo del tutto.
C'è qualcosa di apocalittico in tutto ciò? Sicuramente la manifestazione lata dell'essenza della natura e dei meccanismi che formano il cosmo, dove ogni cosa è integrata in qualcos'altro, vive in e dà la vita per questo. A libera interpretazione.