la 25a ora regia di Spike Lee USA 2002
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

la 25a ora (2002)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LA 25a ORA

Titolo Originale: 25TH HOUR

RegiaSpike Lee

InterpretiEdward Norton, Barry Pepper, Philip Seymour Hoffman, Rosario Dawson, Anna Paquin, Brian Cox

Durata: h 2.14
NazionalitàUSA 2002
Generedrammatico
Al cinema nell'Aprile 2003

•  Altri film di Spike Lee

Trama del film La 25a ora

Monty Brogan ha solo più ventiquattro ore di libertà prima di entrare in prigione con un acondanna a sette anni per spaccio di droga. In questa ultimo giorno di libertà Brogan vaga per il suo quartiere in compagnia dei suoi due più cari amici e della sua ragazza riconsiderando la sua vita fino a quel giorno.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   8,10 / 10 (377 voti)8,10Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su La 25a ora, 377 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

_Hollow_  @  21/03/2015 00:22:36
   10 / 10
Per i 58 anni di Spike Lee mi accorgo di non aver mai commentato uno dei suoi capolavori, se non IL capolavoro. E non scriverò molto di più, perché, come piacerebbe argomentare ai tizi della dichiarazione d'indipendenza, il fatto in questione è "self evident". Di per sé evidente. Basta uno sguardo a quella locandina per intuirlo. Basta arrivare alla fine di quelle due ore per esserne certi.

4 risposte al commento
Ultima risposta 21/03/2015 20.17.40
Visualizza / Rispondi al commento
Niegghia92  @  24/03/2013 15:21:39
   5 / 10
Se questo è considerato il miglior film di Spike Lee siam messi male allora...
Una storia che sa di "già visto",un'insieme di vicende e fatti per niente importanti ai fini della trama. Qualcuno mi spieghi l'importanza che ha nel film la "pedofilia" dell'amico del protagonista e la sua scolaretta. Questo film si riprende alla grande solo nel finale e nella metafora della 25 ora...per il resto,nulla di eccezionale e NON MOSTRA AFFATTO IL PERIODO DI CRISI AMERICANO DOPO L'11 SETTEMBRE,visto che si fa solo qualche riferimento qua e là.

3 risposte al commento
Ultima risposta 29/06/2014 15.48.21
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Project Pat  @  20/08/2012 16:06:40
   5 / 10
Mi dispiace ma da uno come Spike Lee mi aspetto molto di più. Il film in questione è banale, praticamente non succede nulla di esaltante e sebbene le interpretazioni siano all'altezza, alla fine risulta noioso. Un vero peccato.

1 risposta al commento
Ultima risposta 20/08/2012 16.08.37
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Egobrain  @  27/02/2012 16:01:00
   8½ / 10
Un grande film di Spike Lee,poetico e struggente concentrato sul disincanto del protagonista atteso da una condanna lunga sette anni..

2 risposte al commento
Ultima risposta 28/02/2012 17.18.36
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  30/09/2011 14:29:31
   10 / 10
"C'è mancato poco che non succedesse mai".

3 risposte al commento
Ultima risposta 02/10/2011 20.34.22
Visualizza / Rispondi al commento
giraldiro  @  11/10/2010 00:14:34
   4½ / 10
Palloso all'ennesima potenza. Non sa veramente di niente.

1 risposta al commento
Ultima risposta 11/10/2010 00.37.56
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Angel Heart  @  09/04/2010 16:43:40
   8 / 10
Interessante film, insolito per Spike Lee, che segue le ultime 24 ore di libertà prima del carcere di un uomo che a causa di uno stupido errore si ritrova condannato a 7 anni.
Molto bello e triste, sopratutto per come risalta il dramma interiore di Norton (qui in una delle sue miglior prove), nella sua rassegnazione e nel suo pentimento per quello che avrebbe potuto essere ma che non sarà, in cui chiunque può riconoscersi. Grandioso il monologo iniziale ed il doppio finale.

1 risposta al commento
Ultima risposta 01/11/2011 22.01.38
Visualizza / Rispondi al commento
Alpagueur  @  19/12/2009 13:05:46
   8 / 10
Bel film, mi è piaciuto molto il finale (c'è mancato poco che tutto questo...), per nulla invece il monologo/sfogo davanti allo specchio (avrebbe dovuto evitare di dire blasfemità) e anche il discorso del percentile fra i suoi due amici d'infanzia che dialogano seduti al tavolo non mi ha trasmesso emozioni. L'America piena di contraddizioni, piena di paura, dove le armi vengono vendute liberamente e in cui ognuno non si fida del vicino di casa e nemmeno del suo cane perchè TV e giornali ti sbattono in faccia ogni minuto che il nero è cattivo che il portoricano è ancora più cattivo e il messicano va evitato più di tutti, dove tutti sono cattivi per cui devi difenderti, ecco quest'America si impersona perfettamente nel protagonista, soprattutto dopo le vicende del 2001 ed è questa la grande trovata del regista. Il finale tutto sommato triste è anche una esplicita ammissione della sconfitta di questo grande paese. Un ultima considerazione: il film proprone una visione troppo "catastrofica" del dramma umano del protagonista secondo me... voglio dire in fondo non è mica stato condannato a morte, e non è nemeno detto che in carcere ci debba lasciare necessariamente le penne. Invece per tutta la durata del film sembra quasi che se lui entra in gattabuia non ne debba più uscire. E' stato costretto allo spaccio per forze di causa maggiore, ma in fondo è un bravo ragazzo, con delle risorse non indifferenti, per cui chi ci vieta di dire che dopo i suoi 7 anni di carcere lui non si possa rifarsi una vita? Ne ha 31, uscirebbe a 38 anni, tempo davanti a se ne ha. In più sarebbe poi consapevole di aver espiato la sua colpa, mentre con la fuga in Messico gli sarebbe rimasto sempre il magone e non sarebbe più potuto rientrare nella sua città. Il lieto fine ci può stare comunque! (almeno per lui)

2 risposte al commento
Ultima risposta 01/01/2010 23.59.05
Visualizza / Rispondi al commento
mah.non.so.  @  20/11/2009 11:29:00
   8 / 10
Come ci si sente il giorno prima di perdere la libertà per un bel po di tempo (7 anni)?? Lo mostra Spike Lee in maniera ottima direi... Si ripensa alla propria vita e si tirano le fila del discorso: amicizia, amore, libertà, famiglia, tutto questo e altro viene trattato durante il susseguirsi del film.
Bravissimo Norton, e bellissima la Rosario, mi è piaciuto molto anche la figura dell'amico agente di borsa interpretato magnificamente da Barry Pepper

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Fanno storia il monologo allo specchio e il finale.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 20/11/2009 11.30.22
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Gatsu  @  14/02/2009 15:29:22
   7 / 10
Un pò fastidioso e noioso questo film di Spike Lee ma tutto sommato gradevole. Qualche momento barboso ma alcune sequenze bellissime. Trama non facile da interpretare ma Norton se la cava discretamente. Nota positiva per la bellissima Rosario Dawson.

7 risposte al commento
Ultima risposta 16/02/2009 14.12.01
Visualizza / Rispondi al commento
lucasscott  @  04/02/2009 19:57:09
   7 / 10
Sinceramente non mi ha colpito tantissimo... ottima comunque l'interpretazione di Ed Norton...

2 risposte al commento
Ultima risposta 05/02/2009 23.04.42
Visualizza / Rispondi al commento
JOKER1926  @  10/10/2008 20:37:22
   7½ / 10
"La 25a ora" è un film apparentemente "aggressivo" e inconcludente…
Ma il lavoro di Spike Lee merita moltissimo, una miriade di pregi elevano il film allo spasimo.
Un viaggio nella mente di un uomo soggiogato dal destino o forse da se stesso…
Da questa "premessa" nasce il tutto, memorabile il Dialogo allo specchio di Monty Brogan (altro che Taxi Driver!), film che decolla subito: azione, sentimento, dramma, speranza, amicizia, cinismo, disperazione, ipocrisia, rabbia sono i primari "tasselli" della pellicola…
Il regista compie un grande film, Cast da favola (su tutti Edward Norton prestazione quasi impeccabile), applausi anche a Barry Peppe nelle vesti di Frank uomo cinico, imprevedibile, e soprattutto reale…
La fotografia è formidabile, difficile fare meglio, le musiche (soprattutto quella iniziale) accompagnano lo spettatore in un viaggio Ineguagliabile, lode anche per l'ultima colonna sonora assai leggera ma incredibilmente drammatica!
Le scene "armonizzano" ulteriormente il "mosaico" del regista, la scena iniziale, la scena della zuffa verso la fine, la parte finale sono sequenze intramontabili…
Non trovo difetti rilevanti nel film, il regista "mischia" per bene la sua "miscela", non ci saranno solo i soliti personaggi "duri" ma uomini apparentemente "grandi" (torna utile il discorso della ragazzina nel bar dopo aver bevuto lo Champagne, parole di elogio per Monty considerato un "vip"!), ma ovviamente "capaci" nei loro rispettivi mestieri, si "scontrano" diverse mentalità, la tenerezza e l'imbarazzo del professore deve fare i "conti" con la personalità eccentrica degli altri due…
Ottima regia affianca perfettamente, sistematicamente musiche bellissime a scene bellissime, il tutto sarà apprezzato da Me, viene a crearsi un "involucro" di emozioni che si mescolano con atmosfere magiche…
I dialoghi sono impeccabili, una delle più grandi positività dell'intero film.
La scena in cui entrano in "azione" i Boss è simile in parte a quella di "Cuore Selvaggio" ove c'è la rapina in banca, mentre la scena finale vagamente ricorda l'ultimissima e bellissima sequenza di "Allucinazione Perversa".
Film mai banale, ogni scena è di pregevole fattura, il finale è Sacrale Accademia…
Il nostro protagonista si "cimenta" nella metaforica, ipotetica "25a ora" ove è possibile "massacrare" il presente con un potenziale e "perfetto" futuro, il regista gioca completamente lo spettatore per poi "spegnere" perentoriamente le "magnifiche" "ambizioni" di Monty …
La "25a ora" è possibile, bisogna essere cinici e sfruttare saggiamente questa ultima chiamata…
Ma il protagonista ferma pacatamente e inconsciamente le sue "ipotetiche" "nuove teorie di vita" e si catapulta a testa alta nell'inferno tralasciando, o meglio abbandonando l'eventuale roseo futuro, esplode nella mente della massa compassione, sgomento, rabbia e delusione…

Monty doveva fare di meglio, ovvero doveva arrestare la sua megalomania, ma non è stato così, egli insiste e (attenzione alle scene del film) non si accontenta e finisce per sognare la sua realtà dopo aver passato tutto il tempo a sognare nella realtà il suo sogno…
Il dialogo dello specchio,l'ultima scena sono l'enfasi di questo abissale "teorema" di vita, degrado e miseria spengono il "fuoco" ma si spera che tale "elemento" un giorno riecheggi nelle tempie di Monty per un ritorno a testa alta dopo l'inferno del carcere; tutto passa, il mondo invecchia, modifica ma non uccide la Massiccia, Imponente, Roboante, Intramontabile Mentalità…

1 risposta al commento
Ultima risposta 10/10/2008 23.32.02
Visualizza / Rispondi al commento
bionduz  @  18/07/2008 14:26:35
   9 / 10
il migliore di Spike Lee... e tra i miei preferiti!

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 12/01/2012 23.49.14
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento stuntman bob  @  03/07/2008 17:20:30
   7½ / 10
Per quanto odi spike lee questo film è ben fatto,ma dai,già solo vedendo il cast ci sono tutte le premesse per un buon film,grandi norton e hoffman,avrei dato 10 per voto se durante il monologo allo specchio in mezzo a tutti quei vaffan***o ne dedicavano uno al regista,e visto che vuole fare tanto il ribelle perchè ne ha dedicato uno a gesù cris*o e non uno al D*O, tipo dei mussulmani?PAURA?

3 risposte al commento
Ultima risposta 17/09/2010 19.33.27
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Dante  @  04/06/2008 00:00:59
   10 / 10
Bellisimo l'ho rivisto oggi e l'ho apprezzato ancora di più:c'è tutto in questo film rabbia,amicizia, disperazione, amore, nazionalismo, immigrazione, rapporto padre e figlio.....e poi la scena allo specchio che strizzza l'occhio a due grandi film del passato come Taxi driver e L'odio, memorabile!

1 risposta al commento
Ultima risposta 04/06/2008 20.45.22
Visualizza / Rispondi al commento
mainoz  @  25/04/2008 10:57:46
   6½ / 10
Finalmente l ho visto, era un po che aspettavo.
Fa discutere, e non poco.
Niente da eccepire dal punto di vista della regia, degli attori, dei dialoghi, il film è ben fatto. Ma cosa dire del personaggio che interpreta Norton e di cosa insegna questo film, qual'è la morale che vuole trasmettere? Qual'è il sgnificato? Io ho visto uno SPACCIATORE dipinto quasi come un santo. Salva un cane ferito dalla strada, viene beccato con della droga in casa sembra quasi per errore (lasciamo stare su come vengono dipinti i poliziotti, delle carogne di primo ordine, non stanno forse arrestando uno SPACCIATORE?), perdona (non giustiziandolo) un traditore, manda a fan**** il mondo intero(sembra sia colpa della società che lui è uno spacciatore), scrive sul finestrino della macchina il proprio nome ad una bambino che vede in un autobus. Poi quelle continue inquadrature alla bandiera americana sulla macchina del padre quando Norton sta andando in prigione. Cosa significano? Che è colpa dell'America che lui sia uno SPACCIATORE? un povero SPACCIATORE indifeso.
Poi, nel dialogo (in casa) tra Seymour Hoffman (ancora una volta straordinario) e l'altro amico si parla anche di Ground Zero, cosa c'entra con il film?
Io non dico che tutti gli spacciatori siano degli s.tronzi b.astardi, ma neanche dei SANTI come sembra in questo film. Poi il finale aperto lascia molto a desiderare

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

16 risposte al commento
Ultima risposta 15/02/2010 16.07.58
Visualizza / Rispondi al commento
AKIRA KUROSAWA  @  16/03/2008 14:39:53
   10 / 10
mamma mia sono ancora esaltato da questo film magnifico, forse il piu bello di spike lee..
allora gia la scena iniziale del cane, il monologo di norton allo specchio e il bellissimo finale lo portano gia all 8 pieno, valgono praticamente il film, poi la prova degli attori in maniera particolare il fenomenale norton lo portano al 9, se ci aggiungiamo poi altri particolari cm la stupenda musica, il montaggio, la voce fuori campo, la regia , la tensione ecc direi che arriva al 10 tranquillamente, un film stupendo, forse tra i piu belli dell ultimo periodo..fenomenale

1 risposta al commento
Ultima risposta 03/06/2008 23.56.17
Visualizza / Rispondi al commento
Tony Ciccione90  @  26/01/2008 13:25:51
   9 / 10
Spike Lee forgia un film intriso del terrore post 11 settembre, un capolavoro che mi ha catturato fin dal primo minuto. Monty (un ottimo Norton), uno spacciatore, è condannato a sette anni di galera. Inizia allora a meditare sui suoi errori, a sospettare della sua ragazza e di suoi amici. A odiare tutto e tutti. Questo film, al contrario di molti altri che prendono in esame i problemi del carcere, specie le condizoni dei detenuti condannati a morte o all'ergastolo, è molto realistico. Sette anni di fronte alla morte o di fronte all'ergastolo non sono nulla. Ma, se ci si pensa bene, sono sette anni di LIBERTA' persi. Niente più affetti, niente più amore, niente più divertitmento, ma solo violenze e paura.
Ci sono alcune scene davvero suggestive, altre, come la ripresa sul vuoto di Ground Zero, che fanno rabbrividire.
Un film da vedere e rivedere, un vero e proprio capolavoro del nuovo millennio.
Sono stupito per la media così bassa.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

2 risposte al commento
Ultima risposta 28/01/2008 15.22.45
Visualizza / Rispondi al commento
the saint  @  09/12/2007 23:57:58
   7½ / 10
gran film! dialoghi bellissimi(monologo in primis), così come la caratterizzazione e l'interpretazione degli altri personaggi.. bella anche la colonna sonora,trama ottima, forse un pò troppo esagerato nella visione dei 7 lunghi anni che lo dovevano aspettare in carcere (ma dove andava a GUANTANAMANO?????????????????????????????) forse non ho capito io boh!! qualcuno mi dia una delucidazione se ha tempo...

5 risposte al commento
Ultima risposta 23/07/2008 15.47.12
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI julian  @  28/11/2007 16:01:04
   9 / 10
Vediamo... da dove cominciare ???
Allora innanzitutto vorrei ringraziare e nel contempo rimproverare gli utenti di filmscoop.
Ringraziarli perchè se nn avessi visto parecchi 9 e 10 a questo film con commenti che gridavano al capolavoro non l'avrei mai affittato e probabilmente l'avrei completamente ignorato.
Ma il rimprovero è d'obbligo a causa della media che, ora lo posso dire, è davvero scadente per uno dei capolavori del nuovo millennio.
Cmq parlando del film per cominciare voglio citare il cast intelligente di Lee:
nomi poco noti (eccezion fatta per Norton) ma tutti grandissimi attori.
Philip Seymour Hoffman con quest'unica interpretazione che ho visto già si guadagna il posto tra i miei preferiti, di Norton se n'è già parlato tanto ed è inutile che lo citi, grandissimo anche Barry Pepper, Brian Cox mi è sempre piaciuto e ottimi nomi anche Rosario Dawson e Anna Paquin.
Altro aspetto essenziale: la musica, penetrante, da pelle d'oca di Terence Blanchard.
Terzo aspetto: realismo della trama.
Sette anni di carcere pensateci. Nella falsità dei film il carcere nn viene quasi mai visto come una minaccia o una tortura, sette anni poi sono visti come una passeggiata, anche perchè di solito i protagonisti sono tizi tosti, duri, pompati che temono solo la morte o forse neanche quella.
Invece nella realtà la cosa è diversa: sette anni di vita buttati, sette anni strazianti passati dentro una cella con gente ostile che ti opprime.
E la 25a ora ci mostra tutto questo, Monty non è un duro che si fa sbattere dentro per mangiare e bere gratis, è un uomo più debole di quanto si pensi che ha commesso degli errori e deve pagarli nel peggiore dei modi.
Detto questo arrivo all'aspetto essenziale: la regia di Spike Lee.
Dopo aver elargito meriti agli attori, al compositore e a Benioff che ha scritto il libro, è giusto ora tener conto del lavoro più complicato: riportare su pellicola il romanzo, compito spesso infame e rischioso.
Insomma è importante capire che se un film è tratto da un bel libro, la sua bellezza dipende tutta dal regista, che cambia ciò che deve cambiare, conserva le scene per lui più suggestive, ne sacrifica altre e mette in risalto gli aspetti che gli sembrano più importanti.
Ebbene Lee in tutto ciò non fa una grinza: già i titoli iniziali sono uno spettacolo, le immagini velocizzate di New York di notte, lo straordinario monologo di Edward Norton davanti allo specchio che prende in esame tutte le etnie della grande mela e il finale, il grandioso finale.


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Meraviglia !

5 risposte al commento
Ultima risposta 01/12/2007 18.02.59
Visualizza / Rispondi al commento
superfoggiano  @  13/09/2007 18:22:31
   7 / 10
only for fan of spike lee
altrimenti questo film non vi piacerà molto

2 risposte al commento
Ultima risposta 21/02/2008 13.52.14
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Jellybelly  @  26/08/2007 09:38:14
   8½ / 10
Spike Lee dirige con maestria un film scritto divinamente, che riesce a toccare moltissimi temi senza mai perderne le fila: l'ambizione, l'amicizia, l'amore, il tradimento, il sospetto, la rassegnazione e l'utopia danzano attorno a Monty ed al suo mondo, sotto lo sguardo beffardo della locandina di "Nick mano fredda".
Una storia semplice, un caleidoscopio di emozioni ad animarla ed a renderla memorabile.

4 risposte al commento
Ultima risposta 26/04/2008 00.57.41
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Atton  @  17/08/2007 23:24:08
   10 / 10
Uno dei più bei film degli ultimi anni. La completa maturazione di Spike Lee assistito da una fantastica fotografia e un'eccellente colonna sonora. Il regista afro-americano affronta in maniera sapiente il tema a lui più caro, e cioè l'integrazione razziale nella grande mela, presa come simbolo dell' America multietnica, e lo fa col solito sguardo cinico, ormai rassegnato, di chi sa che la completa integrazione è impossibile e che il sogno americano è un'enorme balla.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Interessanti e ben caratterizzati anche i personaggi secondari che arricchiscono la vicenda personale del protagonista.

3 risposte al commento
Ultima risposta 01/06/2008 23.16.46
Visualizza / Rispondi al commento
polsiak  @  12/08/2007 21:30:18
   10 / 10
Film impressionante! Non tutti riescono ad apprezzare il film, per il tema delicato, e qualcuno potrebbe pure trovarlo un pò lento, anche se io non la penso affatto così. La regia di spike splende, ma splende ancora di più Edward Norton, dimostrando di essere un attore che va oltre la perfezione.
Il monologo è da antologia, è da mostrare a tutti gli aspiranti attori e dire:
"Quando arrivverete a questo livello non avete più niente da imparare".
E su questo punto nessuno può non essere d'accordo!


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Niente da aggiungere!

2 risposte al commento
Ultima risposta 19/03/2008 15.01.54
Visualizza / Rispondi al commento
iraclion  @  14/06/2007 14:09:36
   9½ / 10
film veramente stupendo, trama originale e avvincente; recitazione degli attori eccellente ( Norton bravissimo ma Berry Pepper è da oscar), fotografia splendida, la scelta di una NY quasi mistica come ambientazione è azzeccatissima e il finale è veramente commovente. mezzo punto in meno perchè la scena di Monty davanti allo specchio, che sembra sia per tutti la cosa più **** del film, è presa pari pari da "fà la cosa giusta" e per di più è pure avulsa dalla trama cmq FILM IMPERDIBILE!!!!

3 risposte al commento
Ultima risposta 26/09/2007 13.07.15
Visualizza / Rispondi al commento
Madmax90  @  31/05/2007 21:40:54
   9 / 10
Film emozionante. Nonostante la lunghezza e la totale mancanza di scene d''azione, il film non annoia per niente, anzi, ti trascina in un vortice di tensione-emozione sino alla fine.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 31/05/2007 21.43.37
Visualizza / Rispondi al commento
TART  @  26/05/2007 19:51:44
   9 / 10
Fantastico, sicuramente l'apice di Spike Lee.
Film sempre al limite della commozione, con un Edward Norton da urlo.
Un uomo Monty Brogan, attanagliato e distrutto dai sensi di colpa e dalla paura, dall'aver vissuto la vita in quel maledetto modo, che se la prende con tutto e tutti, se la prende e urla contro il mondo intero in uno dei momenti di cinema più grandiosi degli ultimi anni nel monologo, davvero incredibile, fantastico.
E' il racconto delle sue ultime 24 ore di libertà, nel tentativo di viverle al meglio, con i suoi due amici Francio e Jacob disillusi e tristi che cercano il più possibile di essere un sostegno, di stargli vicino, ma niente lo consola, fino alla 25a ora..
Cos'è la 25a ora? Io penso che sia il tentativo di esaudire quel desiderio di felicità e di bellezza che ognuno ha, il desiderio di pienezza e di libertà, il tentativo di dare un senso all'esistenza; che purtroppo come nel caso di Brogan si tramuta in un sogno, in un utopia, si cerca una via di uscita in una vita poco gradita e sicuramente troppo amara per essere apprezzata, capita e vissuta. Però nella 25a ora c'è anche la consapevolezza di Monty che è lui il primo artefice (e quindi colpevole..) del suo destino e passa in rassegna tutte le persone insultante e maledette prima e sembra come chiedere scusa a tutti.
Quindi davvero davvero bello, commovente e quasi epico il finale di questo capolavoro.

P.S. Edward Norton di una grandezza immensa..
..e bellissima The Fuse del Boss nei titoli di coda…

Scusate, Permettetemelo...

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

3 risposte al commento
Ultima risposta 26/05/2007 22.23.47
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR quadruplo  @  15/01/2007 19:43:45
   8½ / 10
Probabilmente il primo film post 11/9 settembre che ho visto.
Ben fatto, Spike Lee dimostra come sempre il suo amore verso la sua città e dirige alla perfezione un Norton grandioso.
Il film è pieno di sequenze memorabili, dal bacio in discoteca del professor Philip Seymour Hoffman al monologo di Norton allo specchio.
Commovente il finale.

1 risposta al commento
Ultima risposta 17/01/2007 12.02.31
Visualizza / Rispondi al commento
Marla_Singer  @  12/09/2006 19:23:56
   8 / 10
Bella la storia, ma l'8 se lo vale da solo il magnifico monologo di Edward Norton allo specchio.. L'ho adorato!

3 risposte al commento
Ultima risposta 15/09/2006 15.26.23
Visualizza / Rispondi al commento
Living Dead  @  20/07/2006 15:27:01
   9 / 10
Sapevo di andare sul sicuro...
Finalmente Rai3 propone qualcosa di buono.
Che dire, un film veramente eccellente.
Un grandissimo Norton diretto da Spike Lee. Accattivante, spiazzante, VERO.
Davvero un magnifico film.

1 risposta al commento
Ultima risposta 21/07/2006 00.10.51
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento MovieCaptured  @  19/07/2006 23:58:55
   8 / 10
Me lo sto vedendo proprio ora su RaiTre. Commenterò dopo, intanto un bell'8.

1 risposta al commento
Ultima risposta 07/12/2009 20.47.04
Visualizza / Rispondi al commento
TheGame  @  13/06/2006 14:06:18
   7½ / 10
buon film in cui spike lee attraverso le luci soffuse di una new york post 11 settembre, fa affiorare un'altro aspetto della quotidianità umana attuale: si può cambiare la vita in un solo giorno? sul lato tecnico come in tutti i film di lee niente da eccepire, cn un cast eccellente che riesce ad esprimersi benissimo!
come al solito xò sembra che il buon vekkio spike cerki di far arrivare la pienezza del messaggio soltanto hai suoi connazionali, invece che ha tutto il pubblico, risultato, il film nn riesce realmente ad esprimersi!

10 risposte al commento
Ultima risposta 23/07/2006 03.57.20
Visualizza / Rispondi al commento
tshiamo  @  02/06/2006 13:38:43
   8½ / 10
Ok, la mia 25° ora è questa, quella del cittadino americano nell’ora dopo l’11 settembre, la venticinquesima.

E solo di questo parla questa storia, come dimostrano i lunghissimi titoli di apertura con differenti punti di vista sui due fasci di luci che han rimpiazzato le torri gemelle.

Monty spacciava già al liceo, suo padre taceva perchè i soldi gli tornavano utili x pagare il pizzo. Sarà proprio il padre a suggerirgli la possibilità di evitare il carcere, di fugare le sue responsabilità ricreandosi un’altra vita. Il padre – nella mia avventurosa lettura – corrisponde allo spirito americano capitalista ke se ne sbatte di onu e tribunali internazionali e prosegue nella sua allegra condotta con qualche lacrima da coccodrillo nei momenti giusti. In mezzo monty, che deve capire cosa fare, cosa vuole essere: è colpa di tutti gli altri (dai negri ai brokers, da cristo ai suoi amici) o è colpa sua? Chi è che deve mandare in gulo dentro di sé, davanti allo specchio? Il mondo lo guarda e gli chiede chi è (la sua natura, il suo nome) mentre lui si allontana in macchina col padre.

I suoi amici sono altri ritratti yankee: Slaughtery, quello che non dice le cose in faccia né a monty né a nat (solo al debole Jacob), che avvalla il sistema perché gli torna comodo, tanto lui è nel 99° percentile e vincerà, sopravviverà colla sua cinica astuzia, rimarrebbe nel suo palazzo a fianco di ground zero pure se osama gli tirasse giù anche l’edificio accanto (alla fine è distrutto per avere picchiato l’amico o per non averlo fatto quando avrebbe dovuto?); e Jacob, dalla mente semplice, con occhiali e berretto degli yankees, incredulo e benpensante (il professore che si fa l’alunna, il prete che si fa il chierichetto, i peggiori? Le vere vittime?). a lui andrà doyle, la distorsione della legge di murphy, l’unica cosa buona che monty sostiene di aver fatto in vita sua.

E quando (nella prospettiva ipotizzata dal padre) monty un giorno raccoglierà la sua famiglia e le racconterà come davvero è andata, loro dovranno sentirsi fortunati ad essere vivi. Non un’ombra di pentimento, di scuse. Ma sentirsi fortunati perché “tutto questo c’è mancato poco che non succedesse mai.” Tutto quello: le loro agiate vite, possibili grazie ad una mancata presa di responsabilità, ad una presa di coscienza intellettualmente onesta di cosa sarebbe giusto. Una mancata comprensione del perché monty abbia passato quelle 24 ore, del perché new york, gli states siano stati attaccati. Se monty dicesse al padre di tirare dritto, di non fermarsi al penitenziario, sarebbe quell’arresto a non essere successo mai.

Quell’attacco alle torri gemelle.

Chissà se spike lee intende questo. O se lo intendo io.

3 risposte al commento
Ultima risposta 19/11/2007 16.30.44
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento Caio  @  19/12/2005 22:33:26
   9 / 10
Ho amato questo film! Le sue musiche, la sua atmosfera malinconica, i suoi dialoghi, il senso di "sospensione" che trasmette. E' una critica al sistema attraverso il dramma di un uomo che non può fare altro che attendere le conseguenze delle proprie azioni che, seppur sbagliate, sono di un'anima buona. Non è però un film di impegno politico o civile, perchè il bersaglio da colpire non è identificato con chiarezza, e nemmeno il protagonista sa bene con chi prendersela. Non può far altro che mandare a fan**** se stesso e accusare chi ha intorno. E' anche un film sull'ipocrisia, sulla necessità a volte di attenersi ai criteri di giudizio della società, pur se il nostro migliore amico ne è la vittima. Non posso fare a meno di commuovermi quando il padre lo accompagna verso il carcere, attraversando il deserto...tocca il cuore.

2 risposte al commento
Ultima risposta 17/11/2007 02.23.44
Visualizza / Rispondi al commento
copernicus  @  16/11/2005 09:36:02
   8 / 10
Film molto bello se si considera il tema dell'autodistruzione...

1 risposta al commento
Ultima risposta 16/11/2005 11.11.13
Visualizza / Rispondi al commento
Zava  @  15/09/2005 19:53:20
   6 / 10
La regia è buona e l'interpretazione di Norton anche.
Ma la storia non mi è piaciuta per niente. A mio avviso appare piuttosto banale: la storia di un uomo che condannato a 7 anni di carcere si trova a riflettere sui suoi errori. Il finale si salva un po, ma i primi 90 minuti sono davvero una noia mortale.


1 risposta al commento
Ultima risposta 11/03/2006 18.52.53
Visualizza / Rispondi al commento
Serlon  @  05/07/2005 23:47:27
   9 / 10
La regia è quasi perfetta, i dialoghi raccontano sempre qualcosa (non c'è bisogno di restare in tema per due ore per essere interessanti), gli attori sono ottimi, Edward Norton con questo film e con Fight Club ha eclissato tutti quei manichini da copertina di Holliwood.
La storia parla di vita vera, non di tutti i giorni, certo, ma vera. Lascia due interrogativi durante il film (chi ha fatto la soffiata? Monty andrà davvero in galera?), e uno resterà all'interpretazione dello spettatore, anche se io mi sono fatto un'idea ben precisa.
Non trovo difetti, e non do il 10 solo perchè non è, a mio avviso, tra quei 5 o 6 film che spiccano su tutto il panorama cinematografico.
Ma è indimenticabile.

2 risposte al commento
Ultima risposta 19/08/2005 14.27.17
Visualizza / Rispondi al commento
penny85  @  16/06/2005 15:48:54
   8 / 10
a mio parere, questo è un gran film con un'ottima regia ed uno strepitoso norton (come al solito). Il monologo di norton davanti allo specchio dove manda affan**** tutti è un qualcosa di spettacolare!

1 risposta al commento
Ultima risposta 30/06/2005 17.38.46
Visualizza / Rispondi al commento
desi  @  27/02/2005 19:11:03
   8 / 10
Il film ha un valore molto significativo. Parlerò in modo soggettivo ma sono sicuro che voi comprenderete...Conosco molti amici che hanno quotidianamente rapporti con la droga. Voglio che soffrano tutto quello che c'è da soffrire nel futuro. Voglio che il drogato, lo spacciatore, paragoni la sua vita a quella spezzata di Montgomery Brogan. E voglio che capisca, anche se a differenza del protagonista, non sia destinato al carcere, la sua vita sia stata comunque irrimedialmente spezzata.
"Se avessi depositato in banca due mesi prima tutto quello che avevo..." singhiozza Monty. Già, se lo avessi fatto...
Le mani di Spike Lee nei resti delle torri gemelle e del monologo davanti allo specchio...le mani di un maestro.
Disturbante


2 risposte al commento
Ultima risposta 05/03/2005 20.05.54
Visualizza / Rispondi al commento
Schmid  @  07/01/2005 15:26:57
   8 / 10
Bello, ma voglio fare una domanda particolare, anche se nn centra come critica, Edward Norton piace alle donne??????????????????????????


4 risposte al commento
Ultima risposta 16/10/2007 20.02.11
Visualizza / Rispondi al commento
norah  @  13/12/2004 19:30:17
   7 / 10
Bello non c e che dire

2 risposte al commento
Ultima risposta 22/12/2004 23.17.10
Visualizza / Rispondi al commento
.:lk::design::  @  28/08/2004 14:11:58
   7 / 10
Debbo dire che qs film non mi ha entusiasmato troppo, forse troppo lento.... non voglio dire che sia brutto, ma non lo metto tra i miei preferiti.

1 risposta al commento
Ultima risposta 01/09/2004 21.35.31
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Aliena  @  23/07/2004 12:01:08
   10 / 10
Elegante e Stupefacente
trama semplice narrata Egregiamente...
Questa è genialità :
prendere qualcosa di "banale" ed elevarlo a tanto...
Film che cresce lentamente,intorno ad una buonissima fotografia su cui si alzano dialoghi brillanti e coinvolgenti...
Norton interpreta (in maniera a dir poco sublime) un personaggio ibseniano, che si dibatte nella rete delle proprie contaddizioni...
un inchino a Spike Lee...

(ovviamente solo in risposta ad un suo precedente baciamano..............)



130 risposte al commento
Ultima risposta 01/09/2004 11.58.03
Visualizza / Rispondi al commento
d1eg0  @  01/05/2004 17:33:34
   6 / 10
Mi aspettavo molto di più da questo film vista al presenza di Edward Norton e la regia di Spike Lee...
si lascia guardare ma non ricordare insomma

hanno fatto entrambi molto meglio in passato...no?

3 risposte al commento
Ultima risposta 05/07/2005 23.48.21
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo REDAZIONE maremare  @  07/04/2004 00:46:20
   10 / 10
Sì…vaffan**** anche tu !
Tu e tutta questa mer*a di città e di chi ci abita.
In **** ai mendicanti che mi chiedono soldi e che mi ridono alle spalle. In **** ai lavavetri che mi sporcano il vetro pulito della macchina. In **** ai Sikh e ai Pakistani, che vanno per le strade a palla con i loro taxi decrepiti…puzzano di curry da tutti i pori; mi mandano in paranoia le narici… aspiranti terroristi, E RALLENTATE, caz*o! In **** ai ragazzi di Chelsea, con il torace depilato e i bicipiti pompati, che se lo succhiano a vicenda nei miei parchi e te lo sbattono in faccia sul Gay Channel. In **** ai bottegari Coreani, con le loro piramidi di frutta troppo cara, con i loro fiori avvolti nella plastica: sono qui da 10 anni e non sanno ancora mettere due parole insieme. In **** ai Russi di Brighton Beach, mafiosi e violenti, seduti nei bar a sorseggiare il loro tè con una zolletta di zucchero tra i denti; rubano, imbrogliano e cospirano…tornatevene da dove caz*o siete venuti! In **** agli Ebrei Ortodossi, che vanno su e giù per la 47a nei loro soprabiti imbiancati di forfora a vendere diamanti del Sudafrica dell’appartheid. In **** agli agenti di borsa di Wall Street, che pensano di essere i padroni dell’universo; quei figli di ******* si sentono come Michael Douglas/Gordon Gekko e pensano a nuovi modi per derubare la povera gente che lavora. Sbattete dentro quegli ******* della Enron a marcire per tutta la vita… e Bush e Chaney non sapevano niente di quel casino?! Ma fatemi il caz*o di piacere! In **** alla Tyco, alla ImClone, all’Adelphia, alla WorldCom...In **** ai Portoricani: venti in una macchina, e fanno crescere le spese dell’assistenza sociale… e non fatemi parlare dei pipponi dei Dominicani: al loro confronto i Portoricani sono proprio dei fenomeni. In **** agli italiani di Benson Hurst con i loro capelli impomatati, le loro tute di nylon, le loro medagliette di Sant'Antonio, che agitano la loro mazza da baseball firmata Jason Giambi, sperando in un’audizione per I Soprano. In **** alle signore dell’Upper East Side, con i loro foulard di Hermesse e i loro carciofi di Calducci da 50 dollari: con le loro facce pompate di silicone e truccate, laccate e liftate…Non riuscite a ingannare nessuno, vecchie befane! In **** ai negri di Harlem. Non passano mai la palla, non vogliono giocare in difesa, fanno cinque passi per arrivare sotto canestro, poi si girano e danno la colpa al razzismo dei bianchi. La schiavitù è finita centotrentasette anni fa. E muovete…le chiappe, è ora! In **** ai poliziotti corrotti che impalano i poveri cristi e li crivellano con quarantuno proiettili, nascosti dietro il loro muro di omertà. Avete tradito la nostra fiducia! In **** ai preti che mettono le mani nei pantaloni di bambini innocenti. In **** alla Chiesa che li protegge, non liberandoci dal male. E dato che ci siamo, ci metto anche **** Cristo. Se l'è cavata con poco. Un giorno sulla croce, un weekend all'inferno, e poi gli alleluja degli angeli per il resto dell’eternità. Provi a passare sette anni nel carcere di Otisville. In **** a Osama Bin Laden, a Al Qaeda e a quei cavernicoli retrogradi dei fondamentalisti di tutto il mondo. In nome delle migliaia di innocenti assassinati, vi auguro di passare il resto dell'eternità con le vostre settantadue ******* ad arrostire a fuoco lento all'inferno. ******* cammellieri con l'asciugamano in testa, baciate le mie nobili palle irlandesi!..In **** a Jackob Elinsky, lamentoso e scontento. In **** a Francio Slaughtery, il mio migliore amico, che mi giudica con gli occhi incollati sulle chiappe della mia ragazza. In **** a Naturelle Riviera: le ho dato la mia fiducia e mi ha pugnalato alla schiena, mi ha venduto alla polizia…maledetta *******! In **** a mio padre, con il suo insanabile dolore: beve acqua minerale dietro il banco del suo bar, vendendo whisky ai pompieri inneggiando ai Bronx Bombers. In **** a questa città e a chi ci abita. Dalle casette a schiera di Astoria agli attici di Park Avenue, dalle case popolari del Bronx ai loft di Soho, dai palazzoni di Alphabet City alle case di pietra di Park Slope e a quelle a due piani di Staten Island. Che un terremoto la faccia crollare. Che gli incendi la distruggano. Che bruci fino a diventare cenere, e che le acque si sollevino e sommergano questa fogna infestata dai topi. No, no, in **** a te, Montgomery Brogan.
Avevi tutto e l'hai buttato via, BRUTTO TESTA DI CAZ*O!



4 risposte al commento
Ultima risposta 04/08/2004 10.46.18
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento stige  @  28/08/2003 11:16:13
   6 / 10
Non male anke se mi aspettavo qualkosa in piu'.
E' troppo poko koinvolgente.

2 risposte al commento
Ultima risposta 19/01/2004 18.28.40
Visualizza / Rispondi al commento
NanD  @  27/07/2003 15:04:04
   5 / 10
Nn male la scena dello specchio, ma manca di colpi di scena, nn coinvolge lo spetttore

2 risposte al commento
Ultima risposta 22/10/2004 15.04.30
Visualizza / Rispondi al commento
MoM  @  11/07/2003 00:15:53
   10 / 10
Ad oggi (7/03) il miglior film dell''anno.

1 risposta al commento
Ultima risposta 26/07/2003 21.01.07
Visualizza / Rispondi al commento
Andrea  @  27/06/2003 09:39:55
   9 / 10
Spike Lee non delude questa volta. E' un film geniale e molto intelligente.... anche se... anche se ricalca sempre il solito steriotipo americano del delinquente gentiluomo!!!

3 risposte al commento
Ultima risposta 03/03/2004 11.20.44
Visualizza / Rispondi al commento
Edith  @  23/06/2003 16:24:39
   9 / 10
Questo film secondo me è fatto veramente molto bene, ho apprezzato tantissimo l'ennesima interpretazione di Edward Norton che reputo uno dei migliori attori attualmente in circolazione capace di vestire diversi panni sempre in modo splendido, dando ad ogni personaggio sempre un'impostazione perfetta e non ripetitiva, mettendosi in gioco in parti ogni volta diverse. Ma sicuramente non è un film da botteghino e può essere apprezzato solo da un certo pubblico, quello che ama il buon cinema e non da coloro che vanno a vedere un film tanto per passare due ore.

2 risposte al commento
Ultima risposta 03/03/2004 11.26.11
Visualizza / Rispondi al commento
dario  @  09/06/2003 12:49:30
   8 / 10
bello punto e basta!

1 risposta al commento
Ultima risposta 09/06/2003 15.49.00
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento j3nn4j  @  03/06/2003 01:40:28
   6 / 10
Vedendo il trailer pensavo trattasse una sorta di viaggio alla ricerca di amici lontani da rivedere... con grandi paesaggi americani e una bella caratterizzazione del personaggio...
Forse manca l'emozione del coast to coast :) e si sviluppa troppo in ambienti chiusi... forse non da un bel background del personaggio sin dal primo momento... fattosta che il regista non fa nulla per farti sentire dalla parte di Monty...
Alla fine conosci piu' la storia del cane che quella dello spacciatore di droga...
Poteva essere un capolavoro, invece è stato uno sbadiglio...

4 risposte al commento
Ultima risposta 21/07/2004 13.44.26
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento ghomezz  @  02/06/2003 02:42:12
   6 / 10
come tutti i film di spike lee, anche questo deve essere guardato con molta attenzione e a mente libera tuttavia è vero anche che a tratti risulta un po' troppo lento

1 risposta al commento
Ultima risposta 18/09/2003 13.26.41
Visualizza / Rispondi al commento
Raptus  @  27/05/2003 20:01:01
   1 / 10
Fa vomitare penso che un film così brutto e noioso faccia meritare la condanna a morte per Spike Lee. Forse il re dei mongoloidi sarebbe riuscito a ricavare qualcosa di più decente con degli attori muti.

3 risposte al commento
Ultima risposta 05/07/2005 23.51.12
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Nazario  @  26/05/2003 11:46:13
   7 / 10
Bravo Edward Norton che si conferma uno dei migliori attori del momento! Il film è bello, ma non è di quei film che rivedresti volentieri dopo 3 mesi in DVD per intenderci!

1 risposta al commento
Ultima risposta 08/06/2003 01.50.05
Visualizza / Rispondi al commento
Fabio Bernardini  @  26/05/2003 11:26:33
   5 / 10
Questa volta il regista Spike Lee è sembrato meno attento e concreto del solito. Il film appare lento e in alcuni tratti si concentra troppo su dialoghi futili. La trama appare troppo semplice. Un grande plauso va invece agli attori che interpretano i loro personaggi in modo esemplare, da veri professionisti, ma la loro direzione non è stata alla loro altezza. Siamo proprio lontani da quel che il regista di colore ci aveva abituati. In questa storia non c'è gente di colore da difendere, forse è per questo che la regia è stata meno convinta e poco attenta. Interessante è vedere una New York post 11 settembre. Davvero particolare l'attacco a tutte le minoranze del mondo, nessuna esclusa.

3 risposte al commento
Ultima risposta 29/05/2003 15.05.18
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Roberto  @  19/05/2003 01:28:38
   5 / 10
lento e noioso, aspetti tutto il film che succeda qualcosa e poi accade ciò che è ovvio...ti lascia la sensazione di non avere afferrato il messaggio

6 risposte al commento
Ultima risposta 18/09/2003 13.51.48
Visualizza / Rispondi al commento
Bobo  @  17/05/2003 15:46:13
   5 / 10
Bello, mi ha deluso un po' in lentezza me è bello.

1 risposta al commento
Ultima risposta 26/05/2003 19.49.57
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento massi dj  @  16/05/2003 21:42:30
   10 / 10
MERAVIGLIOSO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
IL FILM PIù BELLO DELL'ANNO.

1 risposta al commento
Ultima risposta 05/06/2003 01.34.30
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento GC  @  10/05/2003 10:17:40
   10 / 10
Che dire?... film da brividi e da lacrime trattenute, di quelli che una volta tornati a casa non ti fanno dormire la notte.
Una storia breve e banale trasformata in un torrente di riflessioni violente e dolorose su tutto cio che la vita è stato, avrebbe potuto essere, e forse non sarà mai. Con le ombre delle Torri Gemelle incombenti fin dallo stupendo incipit siamo spettatori di un omaggio immenso verso New York e l'America carico della rabbia cieca che solo gli amori totalizzanti possono sucitare.
Edward Norton semplicemente straordinario, fotografia bellissima, regia e sceneggiature essenziali, prive di ogni melensaggine barocca, e che si spalancano su grandiose visioni americane punteggiate da fotogrammi di poesia pura. Colonna sonora che sulle note finali di Springsteen va diretta al cuore ed allo stomaco. Grazie Spike, è il primo dei tuoi film che vedo. Se l'America ha prodotto un regista come te, non posso che riconsiderare il mio giudizio su di essa e forse incominciare ad amarla.

GC

5 risposte al commento
Ultima risposta 18/09/2003 13.57.59
Visualizza / Rispondi al commento
cccc  @  05/05/2003 21:18:37
   2 / 10
americanata colossalissima

6 risposte al commento
Ultima risposta 05/07/2005 23.52.33
Visualizza / Rispondi al commento
KKK  @  05/05/2003 17:32:01
   8 / 10
Per essere un negro spike lee fa bei film


8 risposte al commento
Ultima risposta 18/09/2003 14.24.54
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento lucio  @  05/05/2003 14:18:36
   9 / 10
dopo che ho visto il film ho cambiato nome al mio cane... adesso si chiama Doyle :)

3 risposte al commento
Ultima risposta 23/09/2003 12.17.10
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento frankie  @  02/05/2003 19:34:47
   6 / 10
Il soggetto non è male, ma Spike Lee oggettivamente non si è sprecato troppo. Troppi minuti vuoti, troppe scene inutili e fuori dal contesto. Bella la fotografia e la scelta dei colori "acidi", a sottolineare la totale assenza di speranza che pervade tutto il film. Molto bravo anche Norton, ma dovrebbe (secondo me) ogni tanto togliersi dal volto quell'espressione nevrotica e gigionesca tipica del primo Dustin Hoffman. Il finale è nettamente copiato dall'Ultima tentazione di Cristo (Scorsese), dove Gesù prima di avviarsi verso la morte immagina quale sarebbe stata la sua vita "normale" se non avesse scelto di sacrificarsi. Comunque il richiamo a quel film è esplicito (le immagini dei simboli religiosi sulla strada, durante il viaggio in auto col padre), questo ad onore di Spike Lee. Un film tutto sommato da vedere, non certo un capolavoro.

1 risposta al commento
Ultima risposta 03/05/2003 15.40.42
Visualizza / Rispondi al commento
Cles  @  01/05/2003 14:00:34
   3 / 10
Uno dei film più banali che io abbia mai visto. Perchè tanta reclame?????

8 risposte al commento
Ultima risposta 05/05/2003 10.57.26
Visualizza / Rispondi al commento
Oli  @  01/05/2003 11:12:57
   10 / 10
Il miglior film della stagione.Forse il migliore dell'anno.Ed Norton supera se stesso,P.S.Hoffman è pressochè perfetto,ho contato 2 o 3 scene che entreranno nella storia,prima tra tutte la rappata inkazzata davanti allo specchio.

3 risposte al commento
Ultima risposta 19/05/2003 12.28.16
Visualizza / Rispondi al commento
Alessio  @  30/04/2003 19:53:54
   3 / 10
Abbastanza scontato.... Pensavo che durasse di meno, visto che (quasi subito) si capisce come andrà a finire...

4 risposte al commento
Ultima risposta 18/09/2003 14.34.44
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento Marcello  @  30/04/2003 16:35:15
   10 / 10
Bellissimo e veramente educativo sul valore della paternità e della maschilità in Occidente

1 risposta al commento
Ultima risposta 02/06/2003 11.35.34
Visualizza / Rispondi al commento
Serena  @  25/04/2003 13:34:05
   1 / 10
Decisamente scontato. Poco originale la scelta della sceneggiatura...
Salvo solo Ed Norton e basta.
Spike Lee sottotono da matti.

3 risposte al commento
Ultima risposta 12/11/2005 21.53.09
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Requiem  @  24/04/2003 19:12:02
   8 / 10
Non un capolavoro, ma ragazzi, che film! Il miglior film interpretato da un Ed Norton mostruosamente bravo. Sconvolgente e geniale la sequenza dello specchio, la distruzione di ogni speranza, la messa in luce di ogni errore della società americana, che produce vite vuote, senza senso, fantasmi. Spike lee ci mostra le cose come davvero stanno. Io forse avrei tagliato un po' il finale, ma la sola sequenza di Norton davanti allo specchio vale tutto il film!

1 risposta al commento
Ultima risposta 29/04/2003 17.55.51
Visualizza / Rispondi al commento
Clelia  @  22/04/2003 17:46:52
   1 / 10
La sagra della scontatezza.
Banale.

6 risposte al commento
Ultima risposta 12/11/2005 21.54.14
Visualizza / Rispondi al commento
EDO88  @  21/04/2003 22:43:29
   6 / 10
SAPEVO IL FINALE DOPO GIA' 20 MINUTI!!


5 risposte al commento
Ultima risposta 02/06/2003 11.40.20
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049629 commenti su 50672 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACK SUMMER - STAGIONE 2FABBRICANTE DI LACRIMEFALLOUT - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 1FARSCAPE - STAGIONE 2FARSCAPE - STAGIONE 3FARSCAPE - STAGIONE 4FOR ALL MANKIND - STAGIONE 1FOR ALL MANKIND - STAGIONE 2FOR ALL MANKIND - STAGIONE 3FOR ALL MANKIND - STAGIONE 4INVASION - STAGIONE 1LA CREATURA DI GYEONGSEONG - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 1SNOWFALL - STAGIONE 2SNOWFALL - STAGIONE 3SNOWFALL - STAGIONE 4SNOWFALL - STAGIONE 5SNOWFALL - STAGIONE 6THE CHOSEN - STAGIONE 1THE CHOSEN - STAGIONE 2THE CHOSEN - STAGIONE 3THE WALKING DEAD: THE ONES WHO LIVE - STAGIONE 1V - STAGIONE 1V - STAGIONE 2WILLOW - STAGIONE 1

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net