la bella e le bestie (2017)

Buon film drammatico girato quasi interamente in una questura tunisina ,rappresenta l'omertà e le ingiustizie perpretate dalla polizia locale in un sistema ancora troppo arcaico e indietro rispetto ai tempi moderni .
Buona regia che regala momenti di tensione con la rabbia dei polizziotti sempre sul filo di esplodere davanti alla tenace resistenza della volontà di denuncia della ragazza .
Bravi gli interpreti soprattutto la protagonista ,recitazione anche fisica molto d'impatto per il suo personaggio .

Gran bella denuncia sociale che mette in scena i limiti di una repubblica Tunisina ancora da consolidare. Artigianale ma riuscito, bravissima la giovane protagonista.

La Tunisia sta messa proprio male dal punto di vista giuridico-assistenziale, dato che i fatti raccontati nel film di Kaouther Ben Hania e Khaled Walid Barsaoui sono ispirati da eventi realmente accaduti.
Polizia corrotta e violenta, medici che giocano a scarica barile, tutto contro il cittadino inerme, costretto a subire e tacere le violenze e i soprusi subiti.
Un film discretamente raccontato, nonostante alcuni momenti enfatici dove la protagonista femminile assume atteggiamenti confusi, recitato degnamente, denso di emozionalità palpabile in ogni fotogramma, merito di un resoconto dettagliato e capace di smuovere le emozioni dello spettatore, tra rabbia, frustrazione e voglia di rivalsa.
Il finale offre una debole fiamma di speranza, volutamente non raccontata forse per non deludere l'aspettativa comune di giustizia.