la fortezza d'oro (1974)

A quanto pare il Ray a colori rende un pochino meno del Ray in bianco e nero; fà nulla ad ogni modo, visto che questo Sonar Kella, seppur risulti un pò lento talvolta nei suoi 136 minuti di durata, è comuqnue un lavoro più che buono, trattante in modo originale il tema della reincarnazione; happy ending finale, dove la fortezza d'oro che dà nome al film, sognata/immaginata dal bambino protagonista, viene finalmente trovata.

Le parti col bambino son le migliori, un pò meno efficaci quelle trattanti le vicende dei due cattivoni di turno; da vedere.