la notte non aspetta (2008)

Mi piace David Ayer, si lo considero un buonissimo regista, questo film ne è un'ulteriore conferma. Qui realizza un poliziesco come non se ne vedevano da tempo, lontano dalla pura americanata, con una sceneggiatura ben dosata e un aspetto tecnico di alto livello. Già l'ambientazione ha il suo fascino, non ai livelli di molte perle dei tempi passati, ma qui vi è una buona rappresentazione della periferia americana, delle strade notturne malfamate, della malavita, ma anche dello sporco, anzi sporchissimo che vi è dietro ai corpi di polizia. Nonostante non impazzisca per Keanu Reeves devo dire che la sua performance qui non è niente male, un po inespressivo ma buono per la parte. Troppo istrionico Whitaker che interpreta un personaggio abbastanza caricaturale, che fin dai primi minuti sembra che ha qualcosa da nascondere.
Buona la fotografia notturna, molto suggestiva, anche la regia di Ayer, spesso movimentata e ben utilizzata nelle varie sequenze d'azione (quelle dall'esito un po troppo americano, ma aimè, tutti i film hanno bisogno del pubblico).
La critica alla corruzione dei vari corpi arriva precisa e diretta, mostrando un lato che spesso viene nascosto, mostrando l'insabbiamento di molte vicende, di come sia semplice per molti, pur di pararsi le spalle, di intralciare la giustizia o anche la vita degli altri. In definitiva un buonissimo poliziesco, come non si vedeva da tempo, per un regista che promette bene.