lasciami entrare - let the right one in regia di Tomas Alfredson Svezia 2008
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Ciao Paul!
lasciami entrare - let the right one in (2008)
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Titolo Originale: LÅT DEN RÄTTE KOMMA IN
Regia: Tomas Alfredson
Interpreti: Kåre Hedebrant, Lina Leandersson, Per Ragnar, Henrik Dahl, Karin Bergquist, Peter Carlberg, Ika Nord, Mikael Rahm, Karl-Robert Lindgren, Anders T. Peedu, Pale Olofsson, Cayetano Ruiz, Patrik Rydmark
Durata: h 1.54Nazionalità: Svezia 2008
Genere: horror
Tratto dal libro "Lasciami entrare" di John Ajvide Lindqvist
Al cinema nel Gennaio 2009
• Altri film di Tomas Alfredson
Trama del film Lasciami entrare - let the right one in
Oskar, un dodicenne fragile e ansioso, è regolarmente angariato dai compagni di classe senza che mai si ribelli al loro bullismo. Il desiderio del ragazzo solitario di avere un amico pare avverarsi quando incontra Eli, anche lei dodicenne, trasferitasi insieme al padre nella casa accanto. È una ragazza pallida e seria che esce solo di sera e non sembra toccata dalla gelida temperatura esterna. In coincidenza con l'arrivo di Eli, si verificano una serie di sparizioni e omicidi...
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| Voto Visitatori: |    7,39 / 10 (289 voti) |  | Grafico |
| Voto Recensore: | 7,50 / 10 |
Voti e commenti su Lasciami entrare - let the right one in, 289 opinioni inserite
jack_torrence @ 15/03/2011 22:47:03
7½ / 10Un gioiellino di film.
Edulcorato rispetto al libro (molto più horror; comunque molto bello per quanto eccessivamente farraginoso), è una storia di iniziazione alla vita di un dodicenne con problemi di socializzazione molto bisognoso d'affetto, che decide di preferire l'estraneo e il diverso che bussa alla sua porta, a una vita "normale" in un mondo "normale" che non fa per lui.
L'archetipo del vampiro, sintomo dell'irrazionale che s'inocula come un virus dentro alla piatta normalità dell'ordine sociale, viene declinata come una storia di due solitudini pre-adolescenziali che s'incontrano e si uniscono...ciascuna con le proprie - diverse - esigenze. Da un lato l'affetto, dall'altra il cibo (il sangue).
Alcune incongruenze di sceneggiatura: troppa ambiguità sul personaggio del "padre" di lei (molto meglio le spiegazioni fornite dal libro, che illuminano di una luce sinistra il futuro di Oskar e regalano alla storia una "morale" più estrema che il film non si spinge a sostenere), oltre all'inquadratura sul sesso di Eli, che è del tutto fuori contesto, e rimane inspiegabile
(Mentre la questione di come faccia Lacke a trovare la casa è un difetto davvero secondario, per meticolosi ingegneri della diegesi).
Edulcorato rispetto al libro (molto più horror; comunque molto bello per quanto eccessivamente farraginoso), è una storia di iniziazione alla vita di un dodicenne con problemi di socializzazione molto bisognoso d'affetto, che decide di preferire l'estraneo e il diverso che bussa alla sua porta, a una vita "normale" in un mondo "normale" che non fa per lui.
L'archetipo del vampiro, sintomo dell'irrazionale che s'inocula come un virus dentro alla piatta normalità dell'ordine sociale, viene declinata come una storia di due solitudini pre-adolescenziali che s'incontrano e si uniscono...ciascuna con le proprie - diverse - esigenze. Da un lato l'affetto, dall'altra il cibo (il sangue).
Alcune incongruenze di sceneggiatura: troppa ambiguità sul personaggio del "padre" di lei (molto meglio le spiegazioni fornite dal libro, che illuminano di una luce sinistra il futuro di Oskar e regalano alla storia una "morale" più estrema che il film non si spinge a sostenere), oltre all'inquadratura sul sesso di Eli, che è del tutto fuori contesto, e rimane inspiegabile
(Mentre la questione di come faccia Lacke a trovare la casa è un difetto davvero secondario, per meticolosi ingegneri della diegesi).
BraineaterS @ 21/02/2011 19:24:15
8 / 10Non è proprio un horror a tutti gli effetti, se si tolgono le poche scene sanguinolente presenti. E' più un film drammatico e sentimentale con protagonisti un ragazzino problematico e una vampira intrappolata nel corpo di una dodicenne. Lo stile nordico è riconoscibile.
SPOILER
SPOILERgalaz @ 21/01/2011 00:44:19
7½ / 10Film molto lento ma che ti coinvelge ed appassiona fino alla fine. A me è piaciuto molto e ne consiglio la visione.
SPOILER
SPOILERZanibo @ 20/01/2011 00:10:55
8½ / 10Un film originale e allo stesso tempo intrigante come storia , come atmosfera generale e come genere. 8 per la bellezza, 1/2 voto in piu` per l'originalita`!
Gualty @ 18/12/2010 14:10:04 9 / 10Una sublime favola degli orrori, scorretta, selvaggia pur nella sua delicata atmosfera ovattata dalla neve e dal tocco delicato della regia. Una fotografia intima e urbana, nella grandiosità delle lande svedesi a svettare è il piccolo parco giochi del condominio, le finestre, le porte. "Posso entrare?" chiede Ely, e la regia fa eco a questa domanda con una tecnica non invasiva, un ritmo dolce e sospirato.
Scorretto: non c'è spazio per moralismi preconcetti.
Ambigua e tragica la figura del "padre" di Eli, ambigua e distante quella del padre di Oscar. Un film di bambini, per noi grandi.
SPOILER
Scorretto: non c'è spazio per moralismi preconcetti.
Ambigua e tragica la figura del "padre" di Eli, ambigua e distante quella del padre di Oscar. Un film di bambini, per noi grandi.
SPOILERMothbat @ 16/11/2010 19:47:41
8 / 10Fumoffu @ 07/11/2010 12:26:43
6½ / 10Film freddo come gli scenari in cui è stato girato, manca in fondo di quella passione che lo rende distaccato e sempre un po' troppo lontano per essere raggiunto.
La lentezza fa parte del film stesso, e non avrebbe senso chiedere un ritmo "all'americana", ma spesso si marcia un po' troppo su quest'aspetto, come se tutto avesse per forza bisogno di un approfondimento da telecamera di diversi minuti.
Ottimi i due protagonisti che reggono da soli tutto il film, il contorno invece è piuttosto deludente, tutto dà il senso e la voglia di andare a mettersi un cappotto addosso.
Le migliori scene di livello "horror", tanto per dire che quest'etichetta non dispiace poi così tanto al regista, sono...
SPOILER
Rimane comunque in tutto un film drammatico, ed è forse in questo che pecca in modo più evidente. C'è in fondo un rapporto semplice tra i due ragazzi, uno con problematiche "reali" mentre l'altra con problematiche vampiresche, che si fondono in un'insieme fatto di silenzi, neve e bisogno dell'altro in mezzo a tutta quella solitudine (certo l'ambiente aiuta...).
A me però ha dato la sensazione di mancare di qualcosa, non ho ben identificato cosa, credo il coinvolgimento nella storia, e magari il ricordo della bellezza di qualche scena in più.
Fatto da un regista freddo che tenta di accendere la stufa del sentimento, ma per me il fuoco non è stato alzato abbastanza.
La lentezza fa parte del film stesso, e non avrebbe senso chiedere un ritmo "all'americana", ma spesso si marcia un po' troppo su quest'aspetto, come se tutto avesse per forza bisogno di un approfondimento da telecamera di diversi minuti.
Ottimi i due protagonisti che reggono da soli tutto il film, il contorno invece è piuttosto deludente, tutto dà il senso e la voglia di andare a mettersi un cappotto addosso.
Le migliori scene di livello "horror", tanto per dire che quest'etichetta non dispiace poi così tanto al regista, sono...
SPOILERRimane comunque in tutto un film drammatico, ed è forse in questo che pecca in modo più evidente. C'è in fondo un rapporto semplice tra i due ragazzi, uno con problematiche "reali" mentre l'altra con problematiche vampiresche, che si fondono in un'insieme fatto di silenzi, neve e bisogno dell'altro in mezzo a tutta quella solitudine (certo l'ambiente aiuta...).
A me però ha dato la sensazione di mancare di qualcosa, non ho ben identificato cosa, credo il coinvolgimento nella storia, e magari il ricordo della bellezza di qualche scena in più.
Fatto da un regista freddo che tenta di accendere la stufa del sentimento, ma per me il fuoco non è stato alzato abbastanza.
Weamar @ 02/11/2010 01:34:29
8 / 10Ho serie difficoltà a commentare un film del genere (che, errore mio, ho snobbato alla grandissima), semplicemente perché non saprei collocarlo in un genere specifico.
Una storia drammatica, dalle sfumature horror psicologiche, che s'intreccia ad un romanticismo cinico, crudo e gelido ma che nonostante tutto riesce ad entrarti dentro con garbo, chiedendoti il permesso.
E' un film talmente tanto emotivo che riesce a farsi perdonare alcuni buchi di sceneggiatura evidenti e, a volte, snervanti. Dopo "Twilight", il film di Alfredson riesce a distaccarsi creando una storia delicata e originale.
Perchè le vicende di Oskar, ragazzino sociopatico e solitario, ed Eli, compagna macchiata da un oscuro passato, sono recitati egregiamente dai due piccoli attori che ruotano la loro maturità dentro un paesaggio freddo, essenziale e puro (entrando così in contrasto con l'intera vicenda) distaccandosi a poco a poco da quel mondo "adulto" fatto solamente di persone ristrette, marginali e infantili. Un applauso alla colonna sonora.
SPOILER
Una storia drammatica, dalle sfumature horror psicologiche, che s'intreccia ad un romanticismo cinico, crudo e gelido ma che nonostante tutto riesce ad entrarti dentro con garbo, chiedendoti il permesso.
E' un film talmente tanto emotivo che riesce a farsi perdonare alcuni buchi di sceneggiatura evidenti e, a volte, snervanti. Dopo "Twilight", il film di Alfredson riesce a distaccarsi creando una storia delicata e originale.
Perchè le vicende di Oskar, ragazzino sociopatico e solitario, ed Eli, compagna macchiata da un oscuro passato, sono recitati egregiamente dai due piccoli attori che ruotano la loro maturità dentro un paesaggio freddo, essenziale e puro (entrando così in contrasto con l'intera vicenda) distaccandosi a poco a poco da quel mondo "adulto" fatto solamente di persone ristrette, marginali e infantili. Un applauso alla colonna sonora.
SPOILERJames_Ford89 @ 26/10/2010 17:43:17
9 / 10Dire horror mi sembra azzardato. Punto più su un drammatico.
Comunque storia di un amore adolescenziale(e forse eterno) raccontata molto bene, anche con silenzi che fanno capire la profondità del sentimento creatosi.
Da una parte l'oscurità, dall'altra una luce...l'oscurità però è costretta a viverci, mentre la luce vorrebbe una vita più "scura". Ed ecco che i due si uniscono per un film da non perdere.
Comunque storia di un amore adolescenziale(e forse eterno) raccontata molto bene, anche con silenzi che fanno capire la profondità del sentimento creatosi.
Da una parte l'oscurità, dall'altra una luce...l'oscurità però è costretta a viverci, mentre la luce vorrebbe una vita più "scura". Ed ecco che i due si uniscono per un film da non perdere.
Aborash @ 08/10/2010 00:39:18
7 / 10Lento, particolare, ma che cresce con il passare dei minuti. Un film strano, il racconto di un vampiro, bambina, visto e raccontato da un ragazzino di 12 anni, da un ottica di scoperta, di amicizia, amore, paure e infine, speranze. Il taglio svedese, si fa sentire, notando da subito, una certa lentezza, inquadrature nn convenzionali, ma che alla lunga si sposano benissimo con l'atmosfera surreale del film, un horror introspettivo, semplice ma che riesce ad andare ben oltre le ultime pacchianate viste su vampiri & co.
mauropalermo @ 04/10/2010 22:15:09
7 / 10film con una bella storia e FINALMENTE originale :)
non è un horror ... il "vampirismo" della bimba è vista come diversità e non come mostruosità :)
algido , freddo (nel vero senso della parola) e a tratti un po' troppo lento (forse l'unica pecca del film).
consigliato anche a chi non ama i film horror e di vampiri perchè il regista pone soprattutto l'accento sul "rapporto speciale" fra i due piccoli protagonisti piuttosto che sui dettagli macabri della vicenda ...
da vedere ...CONSIGLIATO :)
non è un horror ... il "vampirismo" della bimba è vista come diversità e non come mostruosità :)
algido , freddo (nel vero senso della parola) e a tratti un po' troppo lento (forse l'unica pecca del film).
consigliato anche a chi non ama i film horror e di vampiri perchè il regista pone soprattutto l'accento sul "rapporto speciale" fra i due piccoli protagonisti piuttosto che sui dettagli macabri della vicenda ...
da vedere ...CONSIGLIATO :)
Nutless @ 29/09/2010 18:54:36
6½ / 10Per portare sul grande schermo lo splendido libro di Lindqvist, Alfredson sceglie di concentrare tutta la sua attenzione sul rapporto ambiguo, fatto di attrazione e repulsione, di curiosità e timore, tra Oskar e Eli. Il risultato è più che apprezzabile, grazie ad una fotografia gelida come i toni della storia che deve raccontare e a due grandi interpretazioni dei protagonisti.
Ma il romanzo era ben altro, era molto di più, si muoveva tra elementi disturbanti e interessanti: la pedofilia e l'omosessualità, la precarietà dei rapporti sociali ed interpersonali di tutti i personaggi, tratteggiando un mondo molto più complesso e ricco di sfumature.
Insomma, non avessi letto il romanzo sarei stato più generoso, poiché l'ho letto e avevo aspettative piuttosto alte (in particolare nei confronti del personaggio di Hakan) non vado oltre la piena sufficienza.
Ps. Attendo, non so se con ansia o con timore, il remake americano...
Ma il romanzo era ben altro, era molto di più, si muoveva tra elementi disturbanti e interessanti: la pedofilia e l'omosessualità, la precarietà dei rapporti sociali ed interpersonali di tutti i personaggi, tratteggiando un mondo molto più complesso e ricco di sfumature.
Insomma, non avessi letto il romanzo sarei stato più generoso, poiché l'ho letto e avevo aspettative piuttosto alte (in particolare nei confronti del personaggio di Hakan) non vado oltre la piena sufficienza.
Ps. Attendo, non so se con ansia o con timore, il remake americano...
INAMOTO89 @ 22/09/2010 01:21:54 7 / 10Se non fosse cosi spudoradamente lento sarebbe 1 piccolo capolavoro : i giovani attori sono bravissimi specialmente lei davvero un amore *_* ...
se avessi avuto 13 anni mi avrebbe fatto innamorare al volo dopo la scena finale della piscina.... :D
COnsigliatissimo, anche x chi come me non è un amante del genere :)
se avessi avuto 13 anni mi avrebbe fatto innamorare al volo dopo la scena finale della piscina.... :D
COnsigliatissimo, anche x chi come me non è un amante del genere :)
goodwolf @ 18/09/2010 01:04:33
4½ / 10Per onestà intelluttuale, dopo che ho parlato male di twilight, non è giusto parlare bene di questo, dato che come storia sono grosso modo la stessa cosa.
Lasciami entrare ha di positivo un' ottima regia e fotografia, di contro una lentezza esorbitante, sequenze surreali, dialoghi che lasciano il tempo che trovano,buchi nella storia e scene che sembravano prese da un film parodia
SPOILER
Registicamente l'ultima scena è davvero bellissima, ma abbastanza ridicola.
E pensare che non sono uscito per vedere questo film. Bah
Lasciami entrare ha di positivo un' ottima regia e fotografia, di contro una lentezza esorbitante, sequenze surreali, dialoghi che lasciano il tempo che trovano,buchi nella storia e scene che sembravano prese da un film parodia
SPOILERRegisticamente l'ultima scena è davvero bellissima, ma abbastanza ridicola.
E pensare che non sono uscito per vedere questo film. Bah
7 / 10Mentre in tutto il Mondo sa fa la fila per vedere il pessimo "Twilight" la gente non fa caso a questo "piccolo" film sui vampiri proveniente dalla fredda Svezia!
Lento, come vuole la tradizione Scandinava , il film soffre di una sceneggiatura che presenta molti dialoghi imbarazzanti per semplicita' e non senso!
Il soggetto originale e svariati colpi di scena promuovono comunque la pellicola che si rivela come uno dei migliori horror dell'anno!
Tra i tanti argomenti interessanti c'è sicuramente il rapporto tra la vampira il suo non piu' giovane amante...
Lento, come vuole la tradizione Scandinava , il film soffre di una sceneggiatura che presenta molti dialoghi imbarazzanti per semplicita' e non senso!
Il soggetto originale e svariati colpi di scena promuovono comunque la pellicola che si rivela come uno dei migliori horror dell'anno!
Tra i tanti argomenti interessanti c'è sicuramente il rapporto tra la vampira il suo non piu' giovane amante...
sama84 @ 28/08/2010 20:50:05
8 / 10Bello e particolare, molto particolare.
Non aspettatevi di vedere il classico film di vampiri, perché rimarreste delusi; aspettatevi invece di vedere un film profondo, lento e poco violento dove viene narrata l'amicizia tra due ragazzi, una piccola vampira e un ragazzo "normale". Un'amicizia che non si ferma davanti alla diversità di lei, un'amicizia vera tra due dodicenni.
Fantastici i due piccoli protagonisti: ottimi attori.
SPOILER
Non aspettatevi di vedere il classico film di vampiri, perché rimarreste delusi; aspettatevi invece di vedere un film profondo, lento e poco violento dove viene narrata l'amicizia tra due ragazzi, una piccola vampira e un ragazzo "normale". Un'amicizia che non si ferma davanti alla diversità di lei, un'amicizia vera tra due dodicenni.
Fantastici i due piccoli protagonisti: ottimi attori.
SPOILERwolf18 @ 28/08/2010 19:04:26
6 / 10sinceramente mi aspettavo molto ma molto di più
ritmo lentissimo anke se è una delle caratteristiche di questo film ke di horror nn ha assolutamente niente. trama semplice ma bella..cura molto bene la figura del vampiro. belli anke i dialoghi tra i due protagonisti.
ritmo lentissimo anke se è una delle caratteristiche di questo film ke di horror nn ha assolutamente niente. trama semplice ma bella..cura molto bene la figura del vampiro. belli anke i dialoghi tra i due protagonisti.
Riddler @ 27/08/2010 15:33:41
7½ / 10Pregevolissima pellicola su un tema apparentemente scontato e che non ha più nulla da offrire al cinema. Dai tempi di Nosferatu di Murnau siamo arrivati ai tempi di Twilight e film successivi della stessa saga. Ciò significa che dalla visione di un vampiro terrificante, mostruoso, raggelante e indescrivibile (e direi emblematico) si arriva alla visione del vampiro "bello e dannato" dannatamente attraente per le fanciulle ma che non puo' negare la propria origine. Quest'ultimo punto è stato esplorato in modo infantile, scontato e ridicolizzante dalla Meyer, l'autrice della saga. Libri poi trasposti in film. Questa introduzione per dire che sembrava non esserci possibilità che il vampiro potesse essere diverso da quello di Murnau senza cadere nel ridicolo o nella pantomima. Perché il vampiro puo' essere terrificante, freddo e sprezzante con i propri nemici e assolutamente impulsivo. Ma puo' anche avere calore umano. Puo' anche essere rivestito di quell'umanità e di quei sentimenti, che non sono andati via del tutto. Ma anzi pulsano, esplodono nelle vene e tentano di legarsi con qualcuno. E non è solo amore. È amicizia, è fiducia, è sfidare i propri istinti ed è "entrare". Entrare in una casa, entrare in quel cerchio di umanità che sembrava essersi dissolto all'interno di un mostro, entrare e basta. Valicare il proprio limite e spingersi verso qualcuno, senza volerlo uccidere, senza volerlo usare, senza volerlo ferire, senza pedinarlo. Ma volendo amarlo.
La bambina è eccellente nel proprio ruolo, le scene sono interessanti e offre un originalissimo punto di vista su un personaggio vecchissimo. Il film lo riesuma e gli dona personalità, un istinto insaziabile ma anche caratteristiche umane e fisiche. E un corpo. Un corpo di una bambina, un'innocente, un incontrollabile essere che è annichilimento.
Divertente e appassionante, si spaccia per horror ma rivela tutt'altro. Una delicata storia d'amicizia e d'amore e personaggi particolari, abbandonati, senza speranza e morenti come una nebulosa.
L'unico difetto che mi permetto di dargli (e non da poco) è la lentezza di una buona parte delle scene. Se in alcune questo da una pregevole atmosfera e suggestione, in altre annoia e spezza eccessivamente il momento di tensione e azione. Prima delle scene finali, il film procede silenzioso e lentissimo. Forse sono proprio le scene più lente dell'intero film. E poi arriva un finale, muto ed enigmatico. Che mi ha ricordato Into The Wild. Aperto a mille interpretazione,
SPOILER
Lo consiglio. Al posto di un Pattinson che manda gli ormoni a mille delle dodicenni, guardatevi Lina Leandersson che vi gelerà il sangue.
La bambina è eccellente nel proprio ruolo, le scene sono interessanti e offre un originalissimo punto di vista su un personaggio vecchissimo. Il film lo riesuma e gli dona personalità, un istinto insaziabile ma anche caratteristiche umane e fisiche. E un corpo. Un corpo di una bambina, un'innocente, un incontrollabile essere che è annichilimento.
Divertente e appassionante, si spaccia per horror ma rivela tutt'altro. Una delicata storia d'amicizia e d'amore e personaggi particolari, abbandonati, senza speranza e morenti come una nebulosa.
L'unico difetto che mi permetto di dargli (e non da poco) è la lentezza di una buona parte delle scene. Se in alcune questo da una pregevole atmosfera e suggestione, in altre annoia e spezza eccessivamente il momento di tensione e azione. Prima delle scene finali, il film procede silenzioso e lentissimo. Forse sono proprio le scene più lente dell'intero film. E poi arriva un finale, muto ed enigmatico. Che mi ha ricordato Into The Wild. Aperto a mille interpretazione,
SPOILERLo consiglio. Al posto di un Pattinson che manda gli ormoni a mille delle dodicenni, guardatevi Lina Leandersson che vi gelerà il sangue.
movieman @ 17/08/2010 00:37:07
8 / 10Un film di un'espressività sconvolgente. Numerosi sono i silenzi in questo film: ma non sono una semplice pausa, uno stacco, bensi sono ricchi di emozioni e drammaticità. Con un semplice silenzio sono in grado di raccontare molto di più che con mille parole. La trama è semplice, l'intensità è altissima. La cosa più innovativa e sconvolgente è che il vampiro ha l'aspetto di una bambina di 12 anni ma i soui occhi, scuri in cui sembra di perdersi, ne rivelano una maturità tipica dell'adulto. Inoltre mi piace come vengono riprese tutte le caratteristiche del vampiro anche quelle meno conosciute (come il fatto che un vampiro debba chiedere il permesso per entrare in una stanza).
kampai @ 16/08/2010 08:55:39 7 / 10bel film che rivaluta la figura del vampiro al cinema non banalizzandolo (vedi tuailait).il vampiro è veramente inquietante con i suoi grandi occhi, molto brava l'attrice.l'atmosfera è opprimente e claustrofobica, la società svedese non ne esce particolarmente bene, specialmente nei paesi piccoli. la scena della piscina è molto bella.ci sono dei buchi nel film in qua e là ma lo si vede molto volentieri e tutto sommato non danno così fastidio.lento? non mi pare, rispetto a un film asiatico è anche troppo veloce.val la pena di vederlo
Compagneros @ 13/08/2010 15:35:16 6½ / 10La definizione di horror sta un po stretta a questo film.
Dopo centinaia di film vampireschi, questo riesce ad essere un pochino originale. Nonostante questo, la sceneggiatura presenta qualche buco e il film in certi punti è un pochino pesante.
E' comunque un film che merita una visione.
Dopo centinaia di film vampireschi, questo riesce ad essere un pochino originale. Nonostante questo, la sceneggiatura presenta qualche buco e il film in certi punti è un pochino pesante.
E' comunque un film che merita una visione.
mr orange @ 09/08/2010 13:53:23
7 / 10bel film, ma che forse elimina dalla trama del libro gli elementi forse più interessanti producendo vari buchi di sceneggiatura.
film sostanzialmente che usa i clichè sui vampiri, ma li incorpora in un modo abbastanza realistico, uscendone con una storia "d'amore" fra "bambini" decisamente su altri livelli rispetto alle altre produzioni contemporanee.
non è un horror frenetico e splatter ma un melodramma introspettivo con venature horror, con però qualche bella scena su quest'ultimo versante tra cui il finale.
film sostanzialmente che usa i clichè sui vampiri, ma li incorpora in un modo abbastanza realistico, uscendone con una storia "d'amore" fra "bambini" decisamente su altri livelli rispetto alle altre produzioni contemporanee.
non è un horror frenetico e splatter ma un melodramma introspettivo con venature horror, con però qualche bella scena su quest'ultimo versante tra cui il finale.
Sestri Potente @ 19/07/2010 21:32:52
5 / 10"Lasciami entrare" è il classico esempio di come una buona storia non basti per creare un capolavoro.
Personalmente non sono rimasto molto affascinato da questo film; l'ho trovato lento e noioso, totalmente avaro di tensione, e soprattutto privo di colpi di scena e/o momenti emozionanti.
Nonostante abbia riscosso un discreto successo, per me non è niente di speciale!
Personalmente non sono rimasto molto affascinato da questo film; l'ho trovato lento e noioso, totalmente avaro di tensione, e soprattutto privo di colpi di scena e/o momenti emozionanti.
Nonostante abbia riscosso un discreto successo, per me non è niente di speciale!
wallace'89 @ 01/05/2010 19:59:49
8 / 10Un film sorprendente,originale e molto bello, che si apre a un gran numero d'interpretazioni di notevole profondità senza perdere di vista ne snaturare le sue prerogative di genere horror, che anzi fanno risaltare e ben simboleggiano ,con un certo impatto espressivo, le tematiche affrontate (che vanno dall'alienazione di una comunità,le difficoltà dell'infanzia, l'accettazione del diverso, queste in maniera più evidente ma forse si parla anche di omosessualità latente e di amore come vamipirismo,cioè soggiogazione dell'altro...).
Un film comunque ambiguo che sa apparire allo stesso tempo struggentemente romantico(nel senso più profondo del termine) ma anche nerissimo,pessimista e senza vie d'uscita. Da questo punto di vista la sceneggiatura non aiuta a far chiarezza su quale voglia essere il vero taglio del film, c'è una certa lacunosità d'informazioni che sicuramente da un lato,trascendendo la materia narrativa, innalza il suo valore simbolico e lo rende ancor più interessante(e più lampante nelle sue intenzioni "gratuitamente" espressive), ma insinua dubbi sulla sua reale portata,perde di definizione, cosa che sa essere difetto o pregio nella stessa misura.
In ogni caso di notevole suggestione,sensibilità e gusto la regia, ben supportata da una perfetta fotografia che fa ben risaltare le locations svedesi, e da un'ottima colonna sonora. Bravissimi gli attori protagonisti.
Un film che diventerà cult.
Un film comunque ambiguo che sa apparire allo stesso tempo struggentemente romantico(nel senso più profondo del termine) ma anche nerissimo,pessimista e senza vie d'uscita. Da questo punto di vista la sceneggiatura non aiuta a far chiarezza su quale voglia essere il vero taglio del film, c'è una certa lacunosità d'informazioni che sicuramente da un lato,trascendendo la materia narrativa, innalza il suo valore simbolico e lo rende ancor più interessante(e più lampante nelle sue intenzioni "gratuitamente" espressive), ma insinua dubbi sulla sua reale portata,perde di definizione, cosa che sa essere difetto o pregio nella stessa misura.
In ogni caso di notevole suggestione,sensibilità e gusto la regia, ben supportata da una perfetta fotografia che fa ben risaltare le locations svedesi, e da un'ottima colonna sonora. Bravissimi gli attori protagonisti.
Un film che diventerà cult.
shogun @ 25/04/2010 11:26:19
6½ / 10Idea originale e ben interpretata, con scene che scorrono lente ma efficaci nel significato, con un crescendo notevole d'intensità e coivolgimento.
Le tecniche d'uccisione insieme col contesto paesaggistico rimandano alle cronache nostrane di un immaginario Pacciani scandinavo...
Le tecniche d'uccisione insieme col contesto paesaggistico rimandano alle cronache nostrane di un immaginario Pacciani scandinavo...
devilkiss73 @ 03/03/2010 01:49:33 4 / 10Na palla di film! Madre che lentezza, ma quali scene horror? Boh
chem84 @ 25/02/2010 19:10:31
7½ / 10Direttamente dalla Svezia, Tomas Alfredson propone un film decisamente interessante, difficile da valutare e pieno di questioni irrisolte e quantomai particolari.
Onestamente ci ho pensato un po' prima di commentare, soprattutto perchè durante il film mi stavo convincendo più di una volta di trovarmi di fronte ad una mezza fregatura, mentre alla fine stavo quasi per gridare al capolavoro. E probabilmente la "verità" stava nel mezzo...
Detto questo infatti, ritengo che sia giusto premiare il coraggio del regista nel proporre all'interno dello stesso film tematiche assai diverse tra loro che, in alcuni casi ben si collegano, mentre in altri generano un po' di confusione (tralasciando poi alcune scene che sembrano "buttate lì a caso e fuori luogo).
E' comunque un film che ti fa pensare, che ti lascia dentro qualcosa e che in definitiva merita di essere visto (prima che gli americani ci mettano il becco).
Onestamente ci ho pensato un po' prima di commentare, soprattutto perchè durante il film mi stavo convincendo più di una volta di trovarmi di fronte ad una mezza fregatura, mentre alla fine stavo quasi per gridare al capolavoro. E probabilmente la "verità" stava nel mezzo...
Detto questo infatti, ritengo che sia giusto premiare il coraggio del regista nel proporre all'interno dello stesso film tematiche assai diverse tra loro che, in alcuni casi ben si collegano, mentre in altri generano un po' di confusione (tralasciando poi alcune scene che sembrano "buttate lì a caso e fuori luogo).
E' comunque un film che ti fa pensare, che ti lascia dentro qualcosa e che in definitiva merita di essere visto (prima che gli americani ci mettano il becco).
Noodles_ @ 05/02/2010 11:13:00
8½ / 10Che bella sorpresa questo film svedese.
Molteplici chiavi di lettura, con un unico denominatore comune: la lentezza.
Thriller, leggermente horror (non fa vedere molto, ma quel poco è davvero incisivo), storia d'amore, problematiche adolescenziali, bullismo, vampiri, il tutto incorniciato da un contesto inusuale e quindi già solo per questo interessante...
Molto bella la fotografia, scarna, gelida (!), con composizioni molto studiate ed efficaci, soprattutto gli esterni. E poi le atmosfere, la tensione presente in tutto il film, quella tensione tipica di quando ti aspetti in ogni momento che succeda qualcosa di brutto.
Si, è vero che la scena dell'"incendio" in ospedale e quella dei gatti non sono all'altezza del resto del film, ma almeno il regista ha avuto il buon gusto di farle durare poco, e quindi secondo me non abbassano particolarmente il valore dell'opera.
Superlative invece la sequenza
SPOILER (che ho trovato terrificante), e il pre-finale in piscina (soprattutto quest'ultima, con un uso dei tempi e del sonoro eccezionale).
In conclusione film davvero notevole e particolare: se non disprezzate i film lenti e di atmosfera, non potete perdervelo!
Molteplici chiavi di lettura, con un unico denominatore comune: la lentezza.
Thriller, leggermente horror (non fa vedere molto, ma quel poco è davvero incisivo), storia d'amore, problematiche adolescenziali, bullismo, vampiri, il tutto incorniciato da un contesto inusuale e quindi già solo per questo interessante...
Molto bella la fotografia, scarna, gelida (!), con composizioni molto studiate ed efficaci, soprattutto gli esterni. E poi le atmosfere, la tensione presente in tutto il film, quella tensione tipica di quando ti aspetti in ogni momento che succeda qualcosa di brutto.
Si, è vero che la scena dell'"incendio" in ospedale e quella dei gatti non sono all'altezza del resto del film, ma almeno il regista ha avuto il buon gusto di farle durare poco, e quindi secondo me non abbassano particolarmente il valore dell'opera.
Superlative invece la sequenza
SPOILER (che ho trovato terrificante), e il pre-finale in piscina (soprattutto quest'ultima, con un uso dei tempi e del sonoro eccezionale).In conclusione film davvero notevole e particolare: se non disprezzate i film lenti e di atmosfera, non potete perdervelo!
Il Cartaio @ 01/02/2010 03:26:14 6½ / 10Primo film di produzione svedese che guardo e non posso lamentarmi! Originale in un modo tutto suo... pochi colori, molti silenzi e protagonisti ben scelti. Ammetto però che in alcuni punti l'ho trovato un tantino troppo lento e noiosetto ma nel complesso è un buon film che non classificherei nel genere horror, a parte qualche scena infatti di horror ce n'è veramente poco ma non è una pecca, la storia è convincente e abbastanza appassionante soprattutto per lo strano legame tra i due giovani protagonisti. Non ho letto il libro ma mi piacerebbe farlo e aspetto il remake! IL CARTAIO
Gold snake @ 21/01/2010 23:40:27
8 / 10A me è piaciuto, una storia proprio niente male. A me non è dispiaciuto. Comunque a me non è sembrato un horror, forse il remake lo sarà (lo vedrò ma spero che non faccia troppo ******).
Non ho letto il libro ma il film mi è piaciuto, anche se (come dice il recensore) in un paio di punti è un po' confuso.
Non ho letto il libro ma il film mi è piaciuto, anche se (come dice il recensore) in un paio di punti è un po' confuso.
Clint Eastwood @ 20/01/2010 15:23:43
7 / 10Suggestive ambientazioni, bravi i baby-attori, sul piano tecnico è ben fatto, ma non me ne faccio molto se non attira e coinvolge, nonostante alcune scene davvero inquetanti.
benzo24 @ 20/01/2010 13:42:11
7½ / 10 elio91 @ 18/01/2010 23:51:10 6½ / 10Non ho letto il libro anche se voglio rimediare al più presto.
Ad ogni modo niente a che vedere con il pessimo Twilight.
Dopo che mi è stato consigliato ripetutamente finalmente sono riuscito a visionarlo. Comincio dicendo che alcune cose proprio non mi sono andate giù,come alcuni effetti horror un pò troppo assurdi e fuori contesto:
SPOILER
Sembra quasi ci siano dei piccoli buchi nella storia che, a quanto ho letto, nel romanzo vengono spiegati.
Queste sono forse le uniche cose,importanti,che non mi sono piaciute.
Quanto ad originalità il film ne ha molta,sia nella storia di questa bella amicizia molto particolare, che nelle ambientazioni fredde e bianche della Svezia.
Molto buona anche la regia con degli ottimi campi lunghi,regia esperta e toccante al punto giusto,peccato che a volte sembri cercare l'horror a tutti i costi.
Bravissimi i due bambini protagonisti,specie l'interprete vampiro.
Buone le musiche.
Insomma non mi è sembrata tutta questa novità,ma comunque sull'argomento vampiresco ultimamente troppo abusato nel cinema è una bella variazione sul tema.
Forse si è voluto rendere il tutto troppo horror,l'esatto contrario della vergognosa saga di Twilight che rende tutto talmente mieloso da far venire il diabete. Lasciami entrare è di un altro livello,tutt'altro che emozioni da due soldi come quelle vendute dalla Meyer.
Spero che il remake americano abbia lo stesso coraggio di questo godibilissimo film Svedese,anche se dubito ci sia bisogno di un rifacimento visto che questo film è validissimo.
Ad ogni modo niente a che vedere con il pessimo Twilight.
Dopo che mi è stato consigliato ripetutamente finalmente sono riuscito a visionarlo. Comincio dicendo che alcune cose proprio non mi sono andate giù,come alcuni effetti horror un pò troppo assurdi e fuori contesto:
SPOILERSembra quasi ci siano dei piccoli buchi nella storia che, a quanto ho letto, nel romanzo vengono spiegati.
Queste sono forse le uniche cose,importanti,che non mi sono piaciute.
Quanto ad originalità il film ne ha molta,sia nella storia di questa bella amicizia molto particolare, che nelle ambientazioni fredde e bianche della Svezia.
Molto buona anche la regia con degli ottimi campi lunghi,regia esperta e toccante al punto giusto,peccato che a volte sembri cercare l'horror a tutti i costi.
Bravissimi i due bambini protagonisti,specie l'interprete vampiro.
Buone le musiche.
Insomma non mi è sembrata tutta questa novità,ma comunque sull'argomento vampiresco ultimamente troppo abusato nel cinema è una bella variazione sul tema.
Forse si è voluto rendere il tutto troppo horror,l'esatto contrario della vergognosa saga di Twilight che rende tutto talmente mieloso da far venire il diabete. Lasciami entrare è di un altro livello,tutt'altro che emozioni da due soldi come quelle vendute dalla Meyer.
Spero che il remake americano abbia lo stesso coraggio di questo godibilissimo film Svedese,anche se dubito ci sia bisogno di un rifacimento visto che questo film è validissimo.
despise @ 04/01/2010 18:57:01
7½ / 10Un bel film ma non il capolavoro di cui più di qualcuno ha scritto,
sicuramente film di difficile comprensione e valutazione.
Comunque grande cinema.
SPOILER
sicuramente film di difficile comprensione e valutazione.
Comunque grande cinema.
SPOILERsuspirio @ 24/12/2009 01:49:08
5 / 10gandyovo @ 17/12/2009 17:52:54
9 / 10rivedendo il trailer sembra un horror davvero... NON LO E'!!!!!
Ne avevo sentito parlare e avevo qualche aspettativa. Contrariamente a quanto normalmente succede, il film non mi ha affatto deluso, anzi.... ho trovato il film originale, ben fatto, avvincente, poetico, ben recitato. Che cosa vogliamo in +?
Ne avevo sentito parlare e avevo qualche aspettativa. Contrariamente a quanto normalmente succede, il film non mi ha affatto deluso, anzi.... ho trovato il film originale, ben fatto, avvincente, poetico, ben recitato. Che cosa vogliamo in +?
VaRvi92^^ @ 14/12/2009 14:52:43
8½ / 10Interpreti e ambientazioni eccellenti, film bellissimo.
Non ho letto il libro da cui è stato tratto, tuttavia "Lasciami entrare" mi ha lasciato addosso freddo, inquietudine e nello stesso tempo un senso di dolcezza e sensibilità che mi ha toccato. Ne consiglio vivamente la visione, per chi ama le storie vere o per chi ha voglia di godersi un perfetto anti-twilight.
SPOILER
Non ho letto il libro da cui è stato tratto, tuttavia "Lasciami entrare" mi ha lasciato addosso freddo, inquietudine e nello stesso tempo un senso di dolcezza e sensibilità che mi ha toccato. Ne consiglio vivamente la visione, per chi ama le storie vere o per chi ha voglia di godersi un perfetto anti-twilight.
SPOILERMax78 @ 21/11/2009 21:12:10
9 / 10Era un pezzo che non vedevo un film così... Mi pento del 6 dato a quella cacata di Tuailait che non regge minimamente il confronto, per punizione mi autoinfliggerò 39 frustate camminando sui carboni ardenti recitando "o Gesù d'amore acceso"...
Mi pento di non averlo visto prima avendogli dato poca importanza... Me ne pento.
Mi pento di non averlo visto prima avendogli dato poca importanza... Me ne pento.
VinLet @ 21/11/2009 16:27:57
7 / 10Non amo le storie di vampiri..ma questa ha il suo fascino
Coinvolge..si lascia seguire..è semplice..suggestiva
La qualità c’è..e poi i bambini recitano bene
Ciò che non mi è stato proprio chiaro:
- il perché Eli “ha bisogno del permesso per entrare” in casa di Oskar..altrimenti sanguina
- la scena finale
Libera interpretazione?
Consigliato
Coinvolge..si lascia seguire..è semplice..suggestiva
La qualità c’è..e poi i bambini recitano bene
Ciò che non mi è stato proprio chiaro:
- il perché Eli “ha bisogno del permesso per entrare” in casa di Oskar..altrimenti sanguina
- la scena finale
Libera interpretazione?
Consigliato
maremare @ 15/11/2009 15:27:25 7½ / 10Tuonato @ 15/11/2009 02:35:12
8½ / 10Piccolo grande gioiello svedese.
La forte amicizia - l'amore? - tra due dodicenni e lo stravolgimento dei luoghi comuni, per una volta chi storicamente è stato dipinto sempre come un mostro viene rappresentato in questa circostanza come uno di noi, da comprendere e da accettare perchè ha semplicemente delle esigenze differenti dalle nostre.
Ero a conoscenza del tema trattato e questo m'ha rovinato inizialmente la visione del film, sapendo cosa si celasse dietro quegli omicidi; nonostante ciò l'assenza di retorica, i tempi narrativi , il magnetismo dei due ragazzi e il perfetto equilibrio complessivo - ho il sospetto che gli scandinavi lo abbiano nel dna - non mi hanno impedito di sorprendermi ed emozionarmi.
Tutto il bene che si sente dire in giro su questo lavoro è ampiamente giustificato, ed i 56 premi vinti nei vari festival da questo algido horror teneramente sentimentale dovrebbero essere sufficienti come garanzia.
Vedetelo.
La forte amicizia - l'amore? - tra due dodicenni e lo stravolgimento dei luoghi comuni, per una volta chi storicamente è stato dipinto sempre come un mostro viene rappresentato in questa circostanza come uno di noi, da comprendere e da accettare perchè ha semplicemente delle esigenze differenti dalle nostre.
Ero a conoscenza del tema trattato e questo m'ha rovinato inizialmente la visione del film, sapendo cosa si celasse dietro quegli omicidi; nonostante ciò l'assenza di retorica, i tempi narrativi , il magnetismo dei due ragazzi e il perfetto equilibrio complessivo - ho il sospetto che gli scandinavi lo abbiano nel dna - non mi hanno impedito di sorprendermi ed emozionarmi.
Tutto il bene che si sente dire in giro su questo lavoro è ampiamente giustificato, ed i 56 premi vinti nei vari festival da questo algido horror teneramente sentimentale dovrebbero essere sufficienti come garanzia.
Vedetelo.
simonssj @ 04/11/2009 17:49:51
5 / 10Mi dispiace ma non mi ha coinvolto; se si cerca di fare un film horror, è chiaro che deve esserci una certa atmosfera che richiami delle sensazioni particolari (di paura, potremmo dire...ma io preferisco "disagio", perchè ci sono tanti, tanti modi banali, stupidi e ripetitivi di far paura!); se invece si tenta di fare altro, ovvero una storia d'amore contornata da atmosfere "fredde" e dark (e qui l'ambientazione svedese è perfetta!), come minimo lo spettatore deve essere interessato a seguirne le vicende. E questo film in definitiva mi ha annoiato, purtroppo
SPOILER
SPOILER matteoscarface @ 19/10/2009 02:16:03 10 / 10Splendido gioiello di un'intensità pazzesca. Da vedere a tutti costi, anche se non si è appassionati di horror, anzi si potrebbe osare dicendo che è una storia d'amore vista con un contorno non consueto.
Spero che il regista e i due attori continuino presto la loro carriera.
L'atmosfera europea dona al film uno spessore che altri film del genere non posseggono.
E' raro vedere pellicole che hanno insieme potenza visiva e delicatezza nella narrazione.
Spero che il regista e i due attori continuino presto la loro carriera.
L'atmosfera europea dona al film uno spessore che altri film del genere non posseggono.
E' raro vedere pellicole che hanno insieme potenza visiva e delicatezza nella narrazione.
webslave @ 18/10/2009 19:00:50
9 / 10Semplice ma non banale.Splendidamente concepito.Ottima l'atmosfera e molto suggestivo.
Ciaby @ 18/10/2009 17:54:58
9 / 10Meraviglioso film scambiato per horror. Un film che d'horror ha solo l'argomento e qualche invenzione gore, è in realtà un'opera fredda, minimale, estremamente avvolgente.
Lenta sì, ma assolutamente non noiosa. E' quella lentezza bellissima, tipica solo al cinema nordico e a certo cinema asiatico d'autore: quella che non ti fa dormire, ma che ti fa perdere i sensi per entrare nei fotogrammi del film.
"Lasciami Entrare" è un gioiello, dotato di un finale immenso e scene bellissime (quella della piscina finale, le mani che si toccano attraverso un vetro).
L'unica pecca? alcuni effetti speciali orribili (la donna che brucia, i gatti in computer graphica).
Lenta sì, ma assolutamente non noiosa. E' quella lentezza bellissima, tipica solo al cinema nordico e a certo cinema asiatico d'autore: quella che non ti fa dormire, ma che ti fa perdere i sensi per entrare nei fotogrammi del film.
"Lasciami Entrare" è un gioiello, dotato di un finale immenso e scene bellissime (quella della piscina finale, le mani che si toccano attraverso un vetro).
L'unica pecca? alcuni effetti speciali orribili (la donna che brucia, i gatti in computer graphica).
Joy Inohue @ 13/10/2009 13:51:17
10 / 10Quando mi capita di ripensare a un film dopo diverse settimane dalla visione significa che mi è piaciuto parecchio. Anche se il ritmo per alcuni è lento(che c'è di male?) non è mai noioso e scorre che è un piacere.. avrei voluto che il film continuasse per vedere come si evolve la storia :)
Il rapporto di amicizia-amore tra i due protagonisti è carico di emozioni e il linguaggio del corpo è di altissimo livello.
Gli argomenti trattati sono importanti e all'ordine del giorno, bullismo, solitudine, paura del diverso ecc..
Il rapporto di amicizia-amore tra i due protagonisti è carico di emozioni e il linguaggio del corpo è di altissimo livello.
Gli argomenti trattati sono importanti e all'ordine del giorno, bullismo, solitudine, paura del diverso ecc..
Frankys @ 10/10/2009 09:03:35
5 / 10Senza offesa per chi è piaciuto: ******* che due p***e. Una noia a non finire. L’unica cosa che si salva è l’atmosfera che è bellissima, ma il film è troppo lento, lungo, noioso e non fa paura !!!!
Un dramma vampiresco un po’ romantico, io resto sul fatto che il miglio film di vampiri è Dracula di Bram Stoker quello si che è un capolavoro !!!!!
Beh 5 soprattutto per l’atmosfera che mi ha colpito molto se no il film sarebbe 4 !!!!!
Un dramma vampiresco un po’ romantico, io resto sul fatto che il miglio film di vampiri è Dracula di Bram Stoker quello si che è un capolavoro !!!!!
Beh 5 soprattutto per l’atmosfera che mi ha colpito molto se no il film sarebbe 4 !!!!!
rekorder @ 10/10/2009 01:51:01
9 / 10Stupendo. Colpisce questo film...girato in maniera semplice ma precisa, lenta ma coerente. Bravissimi i piccoli attori e bellissima la storia..grande film.
DeepRed81 @ 13/09/2009 16:17:54
7½ / 10Mi ha lasciato davvero piacevolmente sorpreso questo film. Ero un pò restio sul guardarlo perchè mi avevano detto che i protagonisti erano dei bambini,quindi...e invece mi è piaciuto molto,i due ragazzini protagonisti sono veramente bravi. Consigliato.
pallina78 @ 27/08/2009 23:44:48
7½ / 10 julian @ 17/08/2009 19:15:43 7 / 10Una favola macabra, con risvolti realistici sul bullismo, che ha poco da spartire con l'ordinario film horror cui ci avevano abituato gli americani. Spiazzante la semplicità con cui il film amalgama la delicatezza infantile con l'efferatezza dell'omicidio.
Senz'altro un prodotto che ha pochi simili, lascia interdetti per parecchio tempo ma alla fine ci si chiede: qual è il senso ?
Boh, non sò mica riuscito a trovarlo.
Senz'altro un prodotto che ha pochi simili, lascia interdetti per parecchio tempo ma alla fine ci si chiede: qual è il senso ?
Boh, non sò mica riuscito a trovarlo.
LoSpaccone @ 11/08/2009 20:59:15
8 / 10Giudicarlo come si farebbe con un normale horror, e cioè aspettandosi banalmente pretestuosi colpi di scena e inutili scene sanguinolente, vuol dire non aver minimamente compreso la grandezza del film. Non è il solito film sui vampiri: in realtà dietro la delicata e struggente storia d’amore (nel senso più nobile del termine) tra i due ragazzini, che già da sola basterebbe a surclassare le scempiaggini adolescenziali a cui spesso viene ignobilmente accostato (qualcuno ha detto Twilight?), si cela una storia d’iniziazione all’età adulta che è anche una metafora sulla ricchezza della diversità. Se poi aggiungiamo la delicatezza con cui vengono disegnati i personaggi e l’atmosfera affascinante e surreale della fredda e nevosa Svezia, che a me ha ricordato il miglior Polanski, ecco a voi un gioiellino da consegnare alla storia del genere horror.
camifilm @ 10/08/2009 17:42:29
7½ / 10Merita un voto alto perchè è un film che non proviene da fonte consueta americana. Esce in un periodo in cui il suo "antagonista" Twilight, supportato dalla benevolenza della critica, la fa da padrone nel genere. Invece questo titolo, forse meno conosciuto, riesce comunque ad essere una pellicola originale. La trama e le ambientazioni devono essere per forza di cose lente, misteriose, non rivelare immediatamente la realtà dei protagonisti. Quando si comprende chi essi siano, ecco che il film cambia, lo spettatore comprende il perchè di precedenti situazioni.
Film da vedere.
SPOILER
Film da vedere.
SPOILERtopsecret @ 29/07/2009 10:36:22
6½ / 10Tra monotone ambientazioni innevate nasce una storia di amicizia ed affetto tra due adolescenti: un ragazzo schivo ed introverso, perseguitato da piccoli bulli della scuola ed una vampira assetata e bisognosa di calore umano.
Film abbastanza interessante, scorre via in maniera lineare senza però far gridare al capolavoro.
Film abbastanza interessante, scorre via in maniera lineare senza però far gridare al capolavoro.
USELESS @ 25/07/2009 15:40:39
8 / 10Non è la prima volta che ci propinano una storia romantica in un contesto vampiresco. Ma qui è diverso, c'è il trucco.
E il trucco sta nel renderne protagonisti due fanciulli appena usciti dalla pubertà...
L' innocenza del male?
E il trucco sta nel renderne protagonisti due fanciulli appena usciti dalla pubertà...
L' innocenza del male?
John Carpenter @ 20/07/2009 18:51:19
8 / 10Un piccolo capolavoro, che poi horror non lo vedo proprio, lo vedo più come un drammatico dark, con una fotografia molto scura, ambientazioni molto fredde e glaciali che danno proprio un senso di isolamento, di emarginazione e una regia statica quasi documentaristica, sperimentale con grandi trovate sceniche che mettono ancora più a disagio lo spettatore. La pellicola è riempita da quei 2 personaggi così diversi, e così uguali, uguali nell'essere SOLI, abbandonati, diversi nei perchè di questa situazione. Si trovano per caso, si capiscono, si appoggiano, uno difende l'altro, con i segni comunicano, con il silenzio parlano senza tante parole inutili buttate al vento, senza imbarazzi. Merita di essere ricordato questo film, una cruda e deviata variazione al classico tema dei vampiri che oramai hanno stufato, non capisco l'esaltazione di un certo Twilight, quando si hanno perle poco conosciute in giro, come questo. Inspiegabile!
Remake in corso.
John.
Remake in corso.
John.
Dexter '86 @ 20/07/2009 15:28:07 8½ / 10Prima di vedere questo film si possono pensare due cose, una è:
"Che ****ta, un altro film sui vampiri con decine di morti e litri di sangue!"
l'altra è:
"Che palle, un altro film sui vampiri che vuole soltanto cavalcare il successo di Twilight..."
Nel primo caso dedicatevi pure ad altro, nel secondo guardatelo e molto probabilmente cambierete idea.
Il film ci presenta una storia che affronta diverse tematiche: la solitudine, l'emarginazione, la rabbia repressa, l'amicizia/amore, l'impossibilità di sfuggire alla propria natura, l'omosessualità (?) e magari molte altre che non sono riuscito a cogliere, il tutto raccontato con un ritmo che ben si adatta all'ambientazione gelida e ovattata del paesino in provincia di Stoccolma in cui si svolgono i fatti.
Paradossalmente le uniche cadute di tono (comunque non più di un paio) si hanno quando si cerca di movimentare l'azione con effetti speciali alquanto scarsi, molto probabilmente dovuti al budget limitato. Mi riferisco alla scena in cui
SPOILER
e anche quando
SPOILER
che è già riuscita un po' meglio ma mi è sembrata una nota stonata.
Dopo la visione rimangono alcune questioni non risolte che potrebbero essere considerate dei buchi nella sceneggiatura, ma a me piace vederle come la volontà precisa dell'autore di fornire soltanto degli indizi lasciando allo spettatore la loro interpretazione. Tutto questo riesce anche nell'intento di far venire voglia di leggere il libro da cui è tratto, cosa che sicuramente farò.
Un ultimo caloroso consiglio: guardatelo prima che il remake americano ne faccia scempio.
"Che ****ta, un altro film sui vampiri con decine di morti e litri di sangue!"
l'altra è:
"Che palle, un altro film sui vampiri che vuole soltanto cavalcare il successo di Twilight..."
Nel primo caso dedicatevi pure ad altro, nel secondo guardatelo e molto probabilmente cambierete idea.
Il film ci presenta una storia che affronta diverse tematiche: la solitudine, l'emarginazione, la rabbia repressa, l'amicizia/amore, l'impossibilità di sfuggire alla propria natura, l'omosessualità (?) e magari molte altre che non sono riuscito a cogliere, il tutto raccontato con un ritmo che ben si adatta all'ambientazione gelida e ovattata del paesino in provincia di Stoccolma in cui si svolgono i fatti.
Paradossalmente le uniche cadute di tono (comunque non più di un paio) si hanno quando si cerca di movimentare l'azione con effetti speciali alquanto scarsi, molto probabilmente dovuti al budget limitato. Mi riferisco alla scena in cui
SPOILERe anche quando
SPOILERche è già riuscita un po' meglio ma mi è sembrata una nota stonata.
Dopo la visione rimangono alcune questioni non risolte che potrebbero essere considerate dei buchi nella sceneggiatura, ma a me piace vederle come la volontà precisa dell'autore di fornire soltanto degli indizi lasciando allo spettatore la loro interpretazione. Tutto questo riesce anche nell'intento di far venire voglia di leggere il libro da cui è tratto, cosa che sicuramente farò.
Un ultimo caloroso consiglio: guardatelo prima che il remake americano ne faccia scempio.
monica83 @ 17/07/2009 22:34:03 8 / 10Un horror apparentemente semplice ma in realtà complesso e profondo..per questo colpisce anche senza la presenza di scene particolarmente sanguinose..bello
Egobrain @ 13/07/2009 18:02:10 8 / 10La scelta di orientarmi per una volta sull'horror filo-europeo è stata azzeccata.Questo film va oltre le barriere dell horror,non è una pellicola sanguinaria,nulla affatto,ma colpisce per il suo modo cosi individuale,fuori dagli schemi,che esce dalle righe abituali,ci sono meticolose sottigliezze che lo rendono un film inconfondibile nel suo genere .Il freddo e cupo paesino di Stoccolma,è vissuto di notte quasi solamente dalla piccola Eli,che non è un vampiro cattivo,bensi,l'esatto contrario.La sua bonarietà si manifesta con Oskar,12enne emarginato ma dalla mente precoce,che intuirà qual'è l'attività della piccola vampira,ma se ne innamorerà.Eli sarà la sua guida,la protettrice,esattamente quello di cui Oskar necessitava.Qui il vampiro è visto diversamente,la giovane Eli non vorrebbe,ma deve uccidere per mantenere la propria sopravvivenza,mi ha colpito infatti il messaggio che lei lascia ad Oskar dove c'è scritto" Devo andare e vivere, o restare e morire".
P.s ..leggendo il libro molte cose saranno più chiare.
P.s ..leggendo il libro molte cose saranno più chiare.
DarkRareMirko @ 10/07/2009 14:17:52
9 / 10Davvero un ottimo film, nemmeno minimamente esploitativo, che porta veramente una ventata di aria fresca in un recente panorama orrorifico che altro non sa presentare che sangue e violenza su sangue e violenza.
Ha detto benissimo chi, nei precedenti commenti, ha scritto che il film possiede un grandissimo senso della misura; è proprio quello a cui dovrebbero mirare tutti i registi di film dell'orrore e non soffermarsi invece su chi fà il film più cattivo.
Un modo maestoso e riuscitissimo di reinventare il mito, sfruttatissimo a diversi frangenti, del vampirismo; qui questo viene (bene) collegato con drammi bruttissimi e purtroppo odierni, come bullismo, amore impossibile, ecc.
Memorabile la scena finale della piscina; regia e fotografia fredde ed eleganti, bravi attori.
Da non perdere.
Ha detto benissimo chi, nei precedenti commenti, ha scritto che il film possiede un grandissimo senso della misura; è proprio quello a cui dovrebbero mirare tutti i registi di film dell'orrore e non soffermarsi invece su chi fà il film più cattivo.
Un modo maestoso e riuscitissimo di reinventare il mito, sfruttatissimo a diversi frangenti, del vampirismo; qui questo viene (bene) collegato con drammi bruttissimi e purtroppo odierni, come bullismo, amore impossibile, ecc.
Memorabile la scena finale della piscina; regia e fotografia fredde ed eleganti, bravi attori.
Da non perdere.
Ballantines @ 06/07/2009 19:56:42
7 / 10Un film particolare, per la trama, per l'atmosfera e soprattutto per il ritmo, lento ma non noioso. Il tema dei vampiri ormai non ha più segreti, ma credo che in questa pellicola ci sia qualcosa di diverso ; bello accostare un vampiro bambino ad un umano di circa la stessa età, un rapporto dolcissimo, particolare e anche quando si rendono conto di essere diversi, non cambia nulla per loro. Nuova cnhe l'idea che il bambino vampiro abbia un umano a disposizione per ottenere il nutrimento.
9 / 10Eli non è solo una vampira, Eli è il simbolo della diversità che lotta con tutte le sue forze per poter avere una vita normale. E ci prova con Oskar, un coetaneo che, a sua volta, vive emarginato per la sua scarsa socievolezza. I due si trovano, si capiscano, si amano. Nonostante l'orrore.
I due piccoli protagonisti sono la prova che al mondo il talento esiste ancora. Sono talmente bravi che gli adulti, in questo film, non contano quasi nulla. Ottima anche l'ambientazione. Il paesaggio innevato e glaciale mette a disagio, ti fa sentire solo come i due protagonisti. La cittadina è popolata da abitanti apparentemente uniti da amicizia e fratellanza, eppure c'è dell'ipocrisia di fondo, sia nel gruppo di adulti che in quello dei ragazzini teppisti.
SPOILER
Commovente a dir poco il momento in cui Eli cerca suo padre in ospedale. Il volto e le espressioni di quella bambina vi inzupperanno gli occhi di lacrime.
SPOILER
Non ho letto il libro, ma presumo che me lo andrò a cercare.
Per il momento il film è ottimo.
I due piccoli protagonisti sono la prova che al mondo il talento esiste ancora. Sono talmente bravi che gli adulti, in questo film, non contano quasi nulla. Ottima anche l'ambientazione. Il paesaggio innevato e glaciale mette a disagio, ti fa sentire solo come i due protagonisti. La cittadina è popolata da abitanti apparentemente uniti da amicizia e fratellanza, eppure c'è dell'ipocrisia di fondo, sia nel gruppo di adulti che in quello dei ragazzini teppisti.
SPOILERCommovente a dir poco il momento in cui Eli cerca suo padre in ospedale. Il volto e le espressioni di quella bambina vi inzupperanno gli occhi di lacrime.
SPOILERNon ho letto il libro, ma presumo che me lo andrò a cercare.
Per il momento il film è ottimo.
cepere @ 23/06/2009 14:17:31
7 / 10Opera molto originale sul tema vampiresco.
Le location svedesi creano un ottima atmosfera e i piccoli protagonisti interepretano il ruolo in modo sorprendente.
Peccato per il doppiaggio in italiano che sacrifica molte scene.
Le location svedesi creano un ottima atmosfera e i piccoli protagonisti interepretano il ruolo in modo sorprendente.
Peccato per il doppiaggio in italiano che sacrifica molte scene.
TheLegend @ 16/06/2009 20:19:31
8 / 10Un horror fuori dagli schemi,capace di analizzare molto bene le sensazioni dei personaggi.
Girato con un piccolo budget ma capace di colpire come pochi altri film del genere.
Girato con un piccolo budget ma capace di colpire come pochi altri film del genere.
8 / 10E' un piccolo e meraviglioso film, paragonabile per certi versi all'intensità delle opere di Dreyer, capace di annullare l'artificiosità del grand-guignol tipico dell'horror costruendo una sensibilissima "favola degli orrori" dove il tempo e il luogo giocano una certa importanza.
La vicenda è ricostruita con raro senso della misura, a cominciare dalla fredda nudità dei paesaggi nordici innevati alla "paura della diversità" accentuata dalla diffidenza della "comunità" tanto affiatata quanto un pò integralista.
Semplicemente splendida la visita (ehm fatale) di Eli al padre nel letto d'ospedale: un momento che lascia il cuore veramente a pezzi.
Il senso dell'inesorabilità, la prigionia di un destino raccolto in quelle parole ("devo andarmene per vivere o restare per morire") che non permette mutazioni possibili, neanche il privilegio dei sentimenti reali
La vicenda è ricostruita con raro senso della misura, a cominciare dalla fredda nudità dei paesaggi nordici innevati alla "paura della diversità" accentuata dalla diffidenza della "comunità" tanto affiatata quanto un pò integralista.
Semplicemente splendida la visita (ehm fatale) di Eli al padre nel letto d'ospedale: un momento che lascia il cuore veramente a pezzi.
Il senso dell'inesorabilità, la prigionia di un destino raccolto in quelle parole ("devo andarmene per vivere o restare per morire") che non permette mutazioni possibili, neanche il privilegio dei sentimenti reali
Freddy Krueger @ 14/06/2009 23:58:18 7½ / 10Ma che bel film tenero. E’ innanzitutto un romantico da cui scaturiscono risvolti drammatici e horror, dove sono tantissime le scene molto buone, alcune già citate (quella finale in piscina su tutte, Virginia al contatto del sole, la vendetta di Oskar, la morte del padre di Eli, gli attacchi della vampira…), e poi intelligente nella realizzazione, come gli effetti speciali accurati (ad esempio, non vediamo mai Eli volare, ma è stupendo come il regista ce lo fa suggerire), la bellissima fotografia, la tensione permanente, gli inutili effetti splatter evitati, la stupenda colonna sonora e sceneggiatura molto stimolante.
Tutti gli attori sono spettacolari, i piccoli protagonisti sono addirittura meglio e per una volta il doppiaggio fa onore ad un film che comunque non possiamo sentire in lingua originale (a meno che qualcuno non sappia lo svedese!). E per fortuna in Italia c’è qualcuno che si ricorda di questo film…
Magari ci sono alcune piccolezze evitabili (il cambio di voce di Eli) e poi qualche spiegazione in più non avrebbe fatto male, eh…
Mi piacerebbe molto leggere il libro.
Tutti gli attori sono spettacolari, i piccoli protagonisti sono addirittura meglio e per una volta il doppiaggio fa onore ad un film che comunque non possiamo sentire in lingua originale (a meno che qualcuno non sappia lo svedese!). E per fortuna in Italia c’è qualcuno che si ricorda di questo film…
Magari ci sono alcune piccolezze evitabili (il cambio di voce di Eli) e poi qualche spiegazione in più non avrebbe fatto male, eh…
Mi piacerebbe molto leggere il libro.
Gabe 182 @ 13/06/2009 18:37:39 7½ / 10Bello, e certamente un gran bel film questo horror svedese: riesce sia a spaventare, che a imprimere dolcezza con una storia d'amore molto strana, che però colpisce e coinvolge alla grande!
Insomma il film viene girato in maniera superlativa: la sceneggiatura e a dir poco strabiliante, poi c'è da sottolineare la bellissima atmosfera e i bellissimi paesaggi dove viene svolto il film: la fredda Svezia, con quella neve e con quel buio che sembrano trasmettere un'alone di luce impressionante.
Bè per quanto riguarda l'ambientazione e tutto perfetto, l'unica cosa che ho trovato leggermente pesante e che il film è un pò lento, soprattutto a metà, però non è certamente un difetto! anche perchè gli ultimi 45 minuti sono spettacolo puro. Poi signori di sangue c'è ne molto, gli effetti speciali sono fatti realmente bene e impressionano molto, bellissima anche la colonna sonora. Un horror sui vampiri veramente convicente, certamente uno dei migliori film horror che si trovi in circolazione ora, con all'interno una bellissima storia d'amore che lo rende molto romantico!
Ps: il finale è strepitoso.
Insomma il film viene girato in maniera superlativa: la sceneggiatura e a dir poco strabiliante, poi c'è da sottolineare la bellissima atmosfera e i bellissimi paesaggi dove viene svolto il film: la fredda Svezia, con quella neve e con quel buio che sembrano trasmettere un'alone di luce impressionante.
Bè per quanto riguarda l'ambientazione e tutto perfetto, l'unica cosa che ho trovato leggermente pesante e che il film è un pò lento, soprattutto a metà, però non è certamente un difetto! anche perchè gli ultimi 45 minuti sono spettacolo puro. Poi signori di sangue c'è ne molto, gli effetti speciali sono fatti realmente bene e impressionano molto, bellissima anche la colonna sonora. Un horror sui vampiri veramente convicente, certamente uno dei migliori film horror che si trovi in circolazione ora, con all'interno una bellissima storia d'amore che lo rende molto romantico!
Ps: il finale è strepitoso.
McLovin @ 09/06/2009 13:24:39
8 / 10Ormai le migliori produzioni in campo horror non provengono più da Hollywood ma dalla cara vecchia Europa: il successo di film come The Descent o REC lo dimostra. L'ondata di horror "all'europea" si arricchisce ora di un nuovo caso: lo svedese "Lasciami Entrare", tratto dal romanzo omonimo di John Lindqvist.
Il grande pregio di questa pelllicola, interamente ambientata nella gelida periferia di Stoccolma è quello di iscrivere all'interno di un horror di pregevolissima fattura (regia di altissimo livello) una commmovente storia d'amore tra adolescenti, trattata in maniera molto sobria e delicata. Insomma il contrario di quanto fatto negli usa con l'operazione di marketing "Twilight".
Il miglior horror del 2008 e uno tra i migliori film sui vampiri di sempre.
Il grande pregio di questa pelllicola, interamente ambientata nella gelida periferia di Stoccolma è quello di iscrivere all'interno di un horror di pregevolissima fattura (regia di altissimo livello) una commmovente storia d'amore tra adolescenti, trattata in maniera molto sobria e delicata. Insomma il contrario di quanto fatto negli usa con l'operazione di marketing "Twilight".
Il miglior horror del 2008 e uno tra i migliori film sui vampiri di sempre.
Nergal85 @ 08/06/2009 10:02:36
7½ / 10film sui vampiri ben realizzato ke nn scade nel ridicolo dei soliti film horror a cui il cinema da un po' d tempo c sta abituando. e soprattutto molto meglio di quella skifezza immonda di Twilight, pessimo prodotto commerciale per adolescenti bacate. "lasciami entrare" è invece un film psicologico ke nn si basa come i soliti horror sui colpi di scena o su ritmi veloci, ma s sofferma ad analizzare il rapporto di "diversità" fra i 2 bambini protagonisti.
d'effeto la scena
SPOILER
d'effeto la scena
SPOILERLory_noir @ 07/06/2009 19:15:22
5 / 10All'inizio la storia sembra affascinare: la piccola vampira, il bambino violentato dai compagni, l'atmosfera gelida sia nei dialoghi che in tutto il resto. Poi però stanca perchè è un susseguirsi di frasi, silenzi e luoghi comuni sui vampiri che sinceramente non mi hanno allettato. Credevo meglio...
vale1984 @ 03/06/2009 23:19:54
7 / 10Un buon film con una bella storia di vampiri, di difficoltà nella diversità e di amicizia...una storia interessante e diversa dalle solite visioni del mondo oscuro...
Gli attori sono mediocri e la fotografia non è granché ma la storia è davvero bella.
Gli attori sono mediocri e la fotografia non è granché ma la storia è davvero bella.
Lele87 @ 01/06/2009 21:10:51
9½ / 10Stupendo, il + bel film sui vampiri mai realizzato, una storia d'amore e di violenza fra un bimbo e un vampiro, il finale poi è davvero un capolavoro
Gondrano @ 24/05/2009 23:14:27 8 / 10Splendida e coinvolgente vampire-story, algida come i suoi paesaggi, ed originale ed innovativa. Bravissimi i 2 protagonisti.
Difficile davvero trovare una pecca.
Difficile davvero trovare una pecca.
ronaldinho80 @ 17/05/2009 00:47:07
9 / 10lapensocosì @ 14/05/2009 14:39:57
6½ / 10Carino, ma non mi ha entusiasmato più di tanto...forse ci sono troppi buchi che per chi non ha intenzione di leggere il libro...lasciano quella sensazione di incompiuto.
SPOILER
SPOILERJOKER1926 @ 14/05/2009 14:30:38
5 / 10"Lasciami entrare" di Tomas Alfredson è una pellicola abbastanza particolare, ma allo stesso tempo molto sopravvalutata e improbabile.
Innanzitutto il problema principale della pellicola è senza alcun dubbio la storia, il tutto risulta essere molto forzato, alcuni passaggi nella pellicola sono almanaccati malissimo e sotto alcuni aspetti sono immensamente superficiali.
Il regista comunque (trama a parte) riesce a confezionare una pellicola molto elegante, da notare e celebrare la maestosa fotografia, gli scenari "tetri" e freddissimi attraggono molto lo spettatore; l'eleganza dei dialoghi, le icone del film (i due ragazzini), le musiche "pacate" sono enti tecnici formidabili.
"Lasciami entrare" come detto delude (non poco) sul piano concettuale, la tensione, la suspence, l'emozione non saranno presenti; infatti il film non decolla mai, non entusiasma quasi mai pienamente; il regista inoltre non riesce nemmeno ad "infarcire" nel suo prodotto uno "stralcio" di tensione (indispensabile quasi sempre nei film Horror); alcune idee della regia come le "urla" della "ragazza vampira" sono assai ridicole; alcune scene nel complesso sono mediocri e a tratti contraddittorie.
Il finale è stucchevole e veramente insensato (oltre ad essere assai frettoloso e non esauriente); la scena terminale è (come da copione) la celebrazione della insipidezza.
"Lasciami entrare" è un prodotto in parte innovativo, il regista idealizza una drammatica e dolce storia di amore, per alcuni tratti l'orrore si fonde con la classe e forma un alone "speciale" ma in fin dei conti questa "armonia", questa "leggerezza" cinematografica non è sufficiente ad elevare totalmente le qualità di questa pellicola zeppa di incongruenze e di superficialità influenti in modo imponente nell'egemonia di tale prodotto.
Innanzitutto il problema principale della pellicola è senza alcun dubbio la storia, il tutto risulta essere molto forzato, alcuni passaggi nella pellicola sono almanaccati malissimo e sotto alcuni aspetti sono immensamente superficiali.
Il regista comunque (trama a parte) riesce a confezionare una pellicola molto elegante, da notare e celebrare la maestosa fotografia, gli scenari "tetri" e freddissimi attraggono molto lo spettatore; l'eleganza dei dialoghi, le icone del film (i due ragazzini), le musiche "pacate" sono enti tecnici formidabili.
"Lasciami entrare" come detto delude (non poco) sul piano concettuale, la tensione, la suspence, l'emozione non saranno presenti; infatti il film non decolla mai, non entusiasma quasi mai pienamente; il regista inoltre non riesce nemmeno ad "infarcire" nel suo prodotto uno "stralcio" di tensione (indispensabile quasi sempre nei film Horror); alcune idee della regia come le "urla" della "ragazza vampira" sono assai ridicole; alcune scene nel complesso sono mediocri e a tratti contraddittorie.
Il finale è stucchevole e veramente insensato (oltre ad essere assai frettoloso e non esauriente); la scena terminale è (come da copione) la celebrazione della insipidezza.
"Lasciami entrare" è un prodotto in parte innovativo, il regista idealizza una drammatica e dolce storia di amore, per alcuni tratti l'orrore si fonde con la classe e forma un alone "speciale" ma in fin dei conti questa "armonia", questa "leggerezza" cinematografica non è sufficiente ad elevare totalmente le qualità di questa pellicola zeppa di incongruenze e di superficialità influenti in modo imponente nell'egemonia di tale prodotto.
Requiem @ 10/05/2009 11:12:35 7½ / 10Straordinario melodramma horror che narra le vicende di due ragazzini in una terra desolata in pieno inverno.
Nessuno romanticismo, nessuno spavento improvviso. "Lasciami entrare" è invece un inquietante storia ambientata in una terra desolata, scura, fredda, e del tutto inospitale, dove gli adulti sono degli stupidi alcolizzati e i ragazzini giocano a fare i bulli con i più deboli.
In questo quadro è ambientata la storia di un ragazzino, silenzioso e vittima dei bulli coetanei e di una ragazzina strana (straordinaria l'attrice) che sembra avere molti più anni di quanti ne dimostra.
Impossibile catalogare "Lasciami entrare " come semplice film horror. Sarà anche un film di genere sui vampiri, ma è anche un asciuttisimo melodramma particolarissimo, davvero originale e senza simili.
L'idea poi di narrare una vicenda simile con protagonisti dei bambini è geniale.
Annunciato remake americano, operazione a priori idiota.
Nessuno romanticismo, nessuno spavento improvviso. "Lasciami entrare" è invece un inquietante storia ambientata in una terra desolata, scura, fredda, e del tutto inospitale, dove gli adulti sono degli stupidi alcolizzati e i ragazzini giocano a fare i bulli con i più deboli.
In questo quadro è ambientata la storia di un ragazzino, silenzioso e vittima dei bulli coetanei e di una ragazzina strana (straordinaria l'attrice) che sembra avere molti più anni di quanti ne dimostra.
Impossibile catalogare "Lasciami entrare " come semplice film horror. Sarà anche un film di genere sui vampiri, ma è anche un asciuttisimo melodramma particolarissimo, davvero originale e senza simili.
L'idea poi di narrare una vicenda simile con protagonisti dei bambini è geniale.
Annunciato remake americano, operazione a priori idiota.
Jarni @ 08/05/2009 01:22:13
10 / 10E' un bellissimo film d'amore.
Due bambini apparentemente agli antipodi, ma allo stesso tempo uguali.
Uno accarezza la violenza, l'altra la vive suo malgrado. Uno è sopraffatto dal mondo esterno, l'altra dalla sua personale condizione. Uno ha una famiglia che gli scivola via lentamente, l'altra non l'ha mai avuta. Uno ha paura del futuro, l'altra non ricorda più il suo compleanno.
Entrambi soli, a loro modo fuori dal mondo in cui vivono.
Sono due creature della notte e del freddo, vivono col sangue scarlatto sulla pelle candida, senza aver potuto scegliere, senza tuttavia giudicare e giudicarsi, perciò entrambi puri e innocenti.
Il rosso del sangue e il rosso dell'amore, il bianco della neve e il bianco di un corpo senza vita, il nero della notte e il nero della morte, si fondono meravigliosamente in due anime, seppur una giovane e l'altra tremendamente antica, e insieme affrontano una nuova dimensione di vita, difficile e pericolosa, ma più vera di altre.
Il caso li ha messi vicini, e forse niente li separerà mai, perché entrambi hanno incontrato il loro tutto, e non esiste niente in cielo o in terra che possa scalfire una tale volontà di amare.
Nemmeno il freddo e il buio.
Due bambini apparentemente agli antipodi, ma allo stesso tempo uguali.
Uno accarezza la violenza, l'altra la vive suo malgrado. Uno è sopraffatto dal mondo esterno, l'altra dalla sua personale condizione. Uno ha una famiglia che gli scivola via lentamente, l'altra non l'ha mai avuta. Uno ha paura del futuro, l'altra non ricorda più il suo compleanno.
Entrambi soli, a loro modo fuori dal mondo in cui vivono.
Sono due creature della notte e del freddo, vivono col sangue scarlatto sulla pelle candida, senza aver potuto scegliere, senza tuttavia giudicare e giudicarsi, perciò entrambi puri e innocenti.
Il rosso del sangue e il rosso dell'amore, il bianco della neve e il bianco di un corpo senza vita, il nero della notte e il nero della morte, si fondono meravigliosamente in due anime, seppur una giovane e l'altra tremendamente antica, e insieme affrontano una nuova dimensione di vita, difficile e pericolosa, ma più vera di altre.
Il caso li ha messi vicini, e forse niente li separerà mai, perché entrambi hanno incontrato il loro tutto, e non esiste niente in cielo o in terra che possa scalfire una tale volontà di amare.
Nemmeno il freddo e il buio.
floyd80 @ 06/05/2009 20:34:54
9 / 10Che regia ragazzi!
Una pellicola sui vampiri atipica, l'atmosfera glaciale è perfetta e il ragista ci guida in una storia d'amore e di violenza, misteriosa e angoscainte.
I due protagonisti sono bravissimi e gli attori che gli accompagnano non sono da meno.
Alcune scene sono terrorizzanti e finalmente non si usa solo il sonoro per spaventare.
L'horror (se così vogliamo catalogare questa pellicola) può respirare ancora, la sua fine, grazie ad alcune pellicole come questa, deve ancora arrivare.
Una pellicola sui vampiri atipica, l'atmosfera glaciale è perfetta e il ragista ci guida in una storia d'amore e di violenza, misteriosa e angoscainte.
I due protagonisti sono bravissimi e gli attori che gli accompagnano non sono da meno.
Alcune scene sono terrorizzanti e finalmente non si usa solo il sonoro per spaventare.
L'horror (se così vogliamo catalogare questa pellicola) può respirare ancora, la sua fine, grazie ad alcune pellicole come questa, deve ancora arrivare.
addicted @ 06/05/2009 15:07:39
9½ / 10Se è vero che dietro ogni storia di vampiri si nasconde una storia d'amore, allora questo film svedese ha colto pienamente nel segno, regalandoci una potente metafora del sentimento e della sessualità.
La ricchezza di sfumature e di temi è tale da rendere difficile enucleare i contenuti fondamentali, tanto ogni aspetto è sottilmente legato a tutti gli altri. Il merito di questo alto spessore di significati è senza dubbio più del romanzo che del film, che deve essere elogiato se non altro per la fedele aderenza al mondo di Lindqvist.
L'amore come vampirismo, il sentimento come dipendenza e condanna, la solidarietà dei reietti, le pulsioni dell'infanzia... solo nel ricordo mi si affolla la mente di chiavi di lettura, che appaiono tutte pertinenti e nessuna esaustiva.
Al termine della visione mi appare chiaro solo che Oskar, alla fine, è una vittima del vampiro, che risucchia la sua vita, ammaliandolo in una magnifica dannazione. E in questo il film (e il romanzo) mi appaiono come una delle più belle storie di vampiri mai raccontate.
La ricchezza di sfumature e di temi è tale da rendere difficile enucleare i contenuti fondamentali, tanto ogni aspetto è sottilmente legato a tutti gli altri. Il merito di questo alto spessore di significati è senza dubbio più del romanzo che del film, che deve essere elogiato se non altro per la fedele aderenza al mondo di Lindqvist.
L'amore come vampirismo, il sentimento come dipendenza e condanna, la solidarietà dei reietti, le pulsioni dell'infanzia... solo nel ricordo mi si affolla la mente di chiavi di lettura, che appaiono tutte pertinenti e nessuna esaustiva.
Al termine della visione mi appare chiaro solo che Oskar, alla fine, è una vittima del vampiro, che risucchia la sua vita, ammaliandolo in una magnifica dannazione. E in questo il film (e il romanzo) mi appaiono come una delle più belle storie di vampiri mai raccontate.
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