la via del west (1967)

Kirk Douglas è a capo di una carovana che vuole portare nell' Oregon per realizzare il suo sogno...costruire un paese.
Nessuno conosce i suoi propositi perche malgrado siano "buoni" devono essere raggiunti nel minor tempo possibile anche a costo di rischiare vite umane...lui stesso dovra' fare i conti con il suo arrivismo.
Sono tanti i protagonisti di questo film, non tutti caratterizzati a dovere, come il figlio di Douglas appunto...
Tra sentimentalismi e dramma il film procede tranquillo per le due ore di durata tenendo sempre vigile lo spettatore che vuole vedere come finiscono le varie storie.

Epopea western di un viaggio senza fine nella selvaggia vita di frontiera, alla ricerca della terra promessa.
Un viaggio dove la fatica, l'animosità e i tanti pericoli affrontati mettono a dura prova la fede, la sopportazione e la volontà di una numerosa carovana di coloni.
Discreto il ritmo, storia che mantiene un certo interesse fino all'ultimo, anche se il finale si lascia andare un po' troppo nella retorica, e cast che viene ben diretto ed impreziosito dalle performance di Kirk Douglas, Robert Mitchum e una giovane lolita come Sally Field, tutti dotati di fascino e carisma interpretativo.
Western discretamente congeniato che pur non essendo uno dei massimi esponenti del genere si fa apprezzare senza problemi.