l'incontro (2021)

Mh, c'è qualche sprazzo interessante, però nel complesso l'ho trovato deludente e sconclusionato.
Mi aspettavo tutt'altra cosa.
Inoltre, la recitazione dei due ragazzini è irritante, in particolare il più piccolo, davvero insopportabile.
Insomma, un'americanata, ecco.

L'idea e buona ma si fa fatica ad arrivare alla fine,soporifero nonostante la bravura dei protagonisti

L'incipit è estremamente ingannevole perchè non tanto la presunta minaccia aliena bisogna tenere conto, bensì dello stato mentale del protagonista che avvia quello che può definirsi un percorso di rendenzione della propria esistenza recuperando il rapporto con i propri figli. Il gioco è fin da subito piuttosto scoperto, per cui quello che ne soffre maggiormente è la tensione che subisce bruschi cali di ritmo. Se Riz Ahmed offre tutto sommato un discreta prestazione sono i comprimari ad essere piuttosto limitati nei personaggi, prima fra tutti quello della Spencer, ai confini dell'inutilità. Un film abbastanza deludente.

Dramma psicologico travestito da fantascienza, almeno fino alla metà della sua durata, tratteggia un quadro fatto di stress post-traumatico che colpisce una certa parte di militari e reduci di guerra. Nulla di nuovo in sottofondo, verrebbe da dire: "tanto rumore per nulla!", per una storia che tocca temi già sviscerati e che neanche l'aspetto fanta-psicologico riesce a produrre qualcosa di fresco o di così interessante da meritare considerazione.
La parte finale non mi ha convinto, alcuni personaggi risultano alquanto fastidiosi e anche la narrazione non mi è sembrata del tutto fluida, anche se non ci si annoia.
Un film abbastanza ordinario, che si dimentica rapidamente.

Una volta superato l'iniziale lungo slittamento di generi, il film esprime bene un paio di cose non scontate sul rapporto intergenerazionale: i bambini possono salvar'i genitori imparando da loro a discernere il bene dai demoni interiori.