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Sente ovviamente il peso dei suoi 100 e passa anni, però è pur vero che è un lavoro ancora oggi notevole per certi versi, le scenografie sono splendide e gli effetti speciali ottimi per l'epoca,considerando anche che il budget non doveva essere dei più elevati. L'aspetto narrativo è ovviamente sacrificato non mancando comunque di alcune sequenze d'impatto. Un opera figlia del suo tempo ( con pregi e difetti annessi), imprescindibile per i cinefili.
È sempre difficile dare un voto ad un film così vecchio. Si tratta comunque indubbiamente di una pellicola molto interessante, nonché uno dei progetti più ambiziosi a livello cinematografico del nostro Paese prima di "Cabiria". Molto ben realizzato (considerando l'epoca) anche a livello di effetti speciali, sotto alcuni punti di vista anche leggermente avanti negli anni. Ad un certo punto diventa più una serie di quadri, ciascuno dei quali rappresenta un girone/cerchio/zona/bolgia; non a caso il film si ispira visivamente alle illustrazioni di Doré realizzate sul poema dantesco. Notevoli anche gli effetti speciali, soprattutto nel finale (chi l'ha visto sa di cosa sto parlando, anche se la locandina in un certo senso lo anticipa).
Per essere un film di più di 100 anni fa, tanto di cappello! Di valore, chiaramente, più storico che altro, però sono rimasto veramente ammirato dalla trasposizione delle pagine Dantesche con i mezzi dell'epoca. Musiche dei Tangerine Dream che c'entrano poco... un po' come quelle di Moroder per Metropolis
Film da bagaglio culturale personale. Il canovaccio dell' Inferno potrebbe esser preso da qualsiasi parafrasi fatta al liceo, ma gli effetti speciali, la spettacolarità e lo sforzo non comune se si considerano le opere del periodo di un Méliès, fanno di questo film italiano un prodotto davvero interessante. Solo per cinefili. ahaah
Credo sia l'unica trasposizione cinematografica mai realizzata sull'Inferno di Dante,anche se comunque la discesa verso gli inferi si dimostra solo un rapido passaggio verso alcuni gironi.è una pellicola che ormai ha quasi un secolo,e devo dire che mi aspettavo certamente qualcosa di peggio.certo,in alcune parti fa sorridere per alcune trovate,ma siamo pur sempre nel 1911 e riprodurre con i mezzi di allora alcune caratteristiche dell'inferno dantesco non era cosa assai facile.inoltre ho apprezzato molto alcune scenografie.a parer mio un film da reperire.
Senza dubbio il film mostra i suoi anni, ma sono altrettanto sicuro che cento anni fa lo sforzo per farlo fu veramente enorme e quindi bisogna vederlo con l'ottica di allora. Le scenografie sono ottime, gli effetti speciali riprendono le sperimentazioni di Melies e il gran numero di comparse, a volte anche nude integralmente fanno pensare che quests pellicola per certi versi fosse all'avanguardia considerata l'epoca.
Rapido passaggio di Dante attraverso gli Inferi, guidato lungo il proprio cammino da Virgilio che lo accompagnerà nel suo viaggio tra schiere di demoni e anime dannate.Considerata la durata assai breve, che ha come logica conseguenza un'evidente mancanza di approfondimento, quest'opera appare più come una sòrta di piccolo "bozzetto" dell'Inferno dantesco, dato che, in pochissimo tempo il Poeta visiterà tutti i Cerchi, i Gironi e le Bolgie, venendo a conoscenza di ogni tipo di pena inflitta ai peccatori e passando così, in poco più di un'ora, dall'Antinferno degli ignavi sino alla Giudecca, luogo di supplizio per i grandi traditori.Bisogna però tener conto anche dell'anno di produzione e devo perciò ammettere che la ricostruzione di certi ambienti e le rispettive location, appaiono comunque suggestive e senza dubbio azzeccate, ed in oltre, anche i trucchi di scena (che a distanza di ormai un secolo non possono che far sorridere) appaiono, per l'epoca, ben congegnati.Grossa delusione invece per quel che riguarda le musiche, in gran parte inadatte all'atmosfera, e per le quali ho dovuto decisamente rivedere il mio giudizio; personalmente avrei adottato tutt'altro tipo d'orchestra per rappresentare un ambiente quale l'Inferno.
insomma...l'ho trovato molto + interessante ke piacevole.. visto all'anteprima della nuova versione restaurata si nota un gran lavoro filologico decisamente apprezzabile, ma il film è quello ke è..se durasse solo 20 minuti in + sfido kiunque a non addormentarsi prima. le scene son praticamente sempre le stesse, cambian soltanto (e ovviamente!) le pene a cui son condannati i dannati dell'inferno..molto apprezzabili cmq alcune tecniche di effetti "speciali" (considerando ovviamente l'anno e il paese di produzione)