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Avevo già visto anni addietro questo trashissimo "scult" di Milligan ed ora, giusto per farmi del male, l'ho rivisionato. Che dire? Sono carine le atmosfere e l'ambientazione in quella lugubre villa, ci sono anche un paio di momenti abbastanza violenti e "malati" per l'epoca; la storia avrebbe anche potuto riservare qualcosa di interessante...se non fosse costituita da dialoghi per quasi il 100% del film. La fotografia, curata dallo stesso Milligan, è del tutto inesistente ma la mazzata principale è una totale assenza di tecnica registica: mancano particolari, primi piani, controcampi etc. I filmini amatoriali fatti in famiglia per le feste sono diretti di gran lunga meglio. Già realizzato in 16mm non si fà nulla per mascherare l'esiguità del budget a disposizione. In più dobbiamo aggiungerci il comico involontario ed ingenuità varie (come l'inseguimento finale del lupo mannaro). L'inaspettato -ed immeritato- successo di questa pellicola è stato dato solo dal fatto che si sfrutta nel titolo qualcosa che richiami "Willard ed i topo" che poco prima aveva sbancato i botteghini ma per il resto siamo lontani dal decente. Buono...e quindi sprecatissimo, il doppiaggio italiano.
Classico film folle e dalla produzione travagliata di Milligan, regista che fece della serie Z la sua vita e la sua fama, come il più famoso Ed Wood. Purtroppo questa pellicola è trash ma è anche abbastanza verbosa e noiosa. Scenografie e messa in scena sono poverissime, giustificate da un budget bassissimo, ma comunque inguardabili a tratti. Il montaggio è fatto a membro di cane, si passa da inquadrature fisse per minuti interi a scene quasi psichedeliche. La sceneggiatura è folle e incomprensibile, mettendo roba delirante su altra roba delirante quanto più si va avanti. E se già i dialoghi sono demenziali, la recitazione peggiora il tutto. Gli effetti speciali e le scene perverse (motivo per cui, secondo me, il pubblico andò a vederlo) sono l'unica cosa che funziona in linea di massima. Milligan lo vendette come un film diverso da quel che è e incassò bene. Beato lui.
Personalmente questa pellicola di Milligan mi ha abbastanza deluso,è piena zeppa di dialoghi prolissi e noiosi,ripetitiva oltre ogni umana sopportazione. Per non parlare poi degli effetti speciali,parecchio trash e della presenza del tutto immotivata dentro una pellicola che tratta di licantropia del branco di topi (che furono aggiunti in seguito dal regista per cavalcare l'onda del successo di pellicole come "Willard e i topi"). Dispiace perché in mezzo a tutto questo caos qualcosa di positivo ci sarebbe anche,la caratterizzazione di alcuni personaggi per esempio non è proprio malaccio,ed un paio di colpi di scena si rivelano anche piuttosto riusciti.... Purtroppo però a parte questi elementi è un film veramente troppo noioso,non voglio essere troppo distruttivo perché siamo comunque davanti ad una pellicola low budget che qualche aspetto azzeccato lo presenta,però non mi sento di consigliarlo.