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Un altro classico firmato da James Whale,un film veramente ben fatto e ad 86 anni dalla sua uscita ancora godibile e caratterizzato da una sceneggiatura che nonostante qualche ingenuità, è ricca di ritmo e presenta alcune scene entrate giustamente a fare parte della storia del cinema,ben caratterizzati anche i personaggi. Effetti speciali bellissimi considerata l'eta della pellicola. Inutile dire che è una pellicola da vedere assolutamente,un pezzo di storia.
Bellissimo! Una delle migliori pellicole relative ai film dei mostri Universal e non solo. Ancora godibilissimo e perfino moderno in alcuni punti. Da vedere e rivedere.
Tratto dal famoso romanzo di Herbert George Wells , L'uomo invisibile di Whale completa la schiera di pellicole della Universal dedicata ai mostri che ormai sono entrate nella storia. Questo film riesce a mescolare sapientemente fantascienza,orrore e humour andando a creare un mix all'avanguardia e che risulta gustoso ancora oggi. La storia è lineare ma avvincente , gli effetti sono incredibili per l'epoca e il mix di generi funziona perfettamente anche agli occhi di uno come me che non è tanto avvezzo all'horror-comedy. L'uomo invisibile vanta anche una confezione curata e moderna,una regia ispirata e un ritmo sostenuto che lo rende meno "antiquato" di film usciti in quel periodo come il cugino Dracula. Dunque un'opera da vedere assolutamente adatta a tutti.
Che dire, uno dei capolavori dell'horror ... ottimo ancora adesso. Tra le perle immortali del genere figlie di quegli anni, come il Dracula con Bela Lugosi o La Moglie di Frankenstein con Karloff, oppure ancora La Mummia (che sta forse un pelo sotto). Comunque devo dire che L'Uomo Invisibile si differenzia in positivo per la "spietatezza comica e malata" del protagonista, molto originale e tutt'ora caratteristica di certi riusciti supercattivi da fumetto. Probabilmente questa azzeccata caratteristica lo pone al di sopra dei film di genere citati, di stampo americano, ponendolo più vicino alle vette massime del genere raggiunte da capolavori europei come il Nosferatu di Murnau o Vampyr di Dreyer.
Più fantascienza che horror, per gli appassionati del genere è da vedere nonostante qualche ingenuità della trama. Nonostante fossero gli anni 30 gli effetti speciali sono ben fatti, non credevo che a quei tempi fossero cosi avanzati
Non un capolavoro come dicono altri ma degno di essere visto, per essere un film del 1933 regge ancora bene, effetti speciali davvero notevoli per l'epoca !!
La qualità delle riprese è ottima. Gli effetti speciali sono ben curati. Se girato oggi sarebbe da mantenere il b/n che lo rende accattivante e tetro ancor più. Buono il doppiaggio italiano del protagonista, ma in lingua originale la voce è ancor più "pazza". Al tempo ci hanno davvero studiato molto per rendere al meglio gli effetti speciali con i mezzi che avevano e ci sono ben riusciti. Il film non dura molto. Odiosa la padrona della locanda! ben interpretata... spero che non fosse realmente così l'attrice, ma che sia solo interpretazione. Film tratto da romanzo.
Se ho ben notato, all'inizio nella locanda sono tutti uomini (tranne la padrona), mentre le donne si vedono poi isolate in un retro e tutte insieme. Questo elemento è una caratteristica delle concezioni sociali del tempo?
Considerando che è un film del 1933 è davvero un ottimo prodotto, rapido e scorrevole, e con effetti speciali davvero interessanti. Qualche punto debole della trama c'è ma in fondo neanche tanto. Ovviamente va visto con gli occhi del passato...
Whale era stato grande a dare inizio nel '31 alla saga di Frankenstein, ma qui si è letteralmente superato proponendo, con l'incredibile aiuto di quel vecchio volpone di John P. Fulton, un piccolo grande capolavoro senza tempo. Fosse un prodotto dei giorni nostri sarebbe da 8, essendo degli anni '30 sarebbe da 11, ma purtroppo più di 10 non si può dare...
Gran capolavoro sci-fi. Splendido il finale e gli effetti speciali. Un perfetto esempio di come con poche tecnologie questi film facciano tutt'ora la barba agli odierni sfx digitali. Consigliatissimo!
Capolavoro di Whale visto decine di volte e tornato alla mente grazie alla bella recensione di Giordano Biagio. Una parabola sulla diversità di un regista "diverso" (si rimanda a questo proposito al bel biopic "Demoni e dei" sulla vita di Whale), che rielabora lo splendido ed inquietante romanzo di Wells caricandolo di morbosità mai gratuita ed inquietudini striscianti dietro l'apparente lievità di alcune scene. Straordinari, per l'epoca, gli effetti speciali.
Un gran film..spesso e volentieri non è facile "sopportare" certi film parecchio datati e distanti anni luce dal cinema odierno..ma questa pellicola è a dir poco superba e merita assolutamente. La cosa più sbalorditiva come è stato detto sono gli effetti speciali..per essere un film del '33 sono qualcosa di sorprendente..anche la recitazione non è affatto male..soprattutto Rains nei panni dell'uomo invisibile..sembra un paradosso ma è così. Se vogliamo trovare qualche difetto posso dire che la trama forse è un po' piatta e scontata..ma il fatto che siano successivamente stati prodotti molti remake deve far capire a tutti l'importanza anche storica nel cinema di questo film..cult.
Bello bello bello, un grandissimo film di fantascienza realizzato con degli effetti speciali che per l'epoca della realizzazione sono sorprendenti. Partendo dalla trama bisogna dire che e geniale, infatti se non l'avessi letta probabilmente questo film non l'avrei mai visto, poi ottima l'interpretazione degli attori Gloria Stuart e del debbutante Claude Rains, sorpendente, e sinceramente mi ha colpito anche a livello psicologico quando commetteva alcuni crimini, soprattutto nel modo in cui si comportava, abbastanza disturbante, buona anche l'interpretazione degli altri attori. Poi ho trovato molto buona l'ambientazione, che sicuramente non lascia delusi, insomma un film con un mix di ingredienti che non lascia certamente insodisfatti, dopo per carità qualche errorino ci può pur scappare, ma che cosa possiamo prentendere di più da un pellicola così? nulla. Tutti gli amanti del cinema, che sia horror che sia fantastico o qualsiasi altro genere non possono farsi scappare un occasione così, perchè con questo film e nata una piccola parte di cinema
Ottimo lavoro, James Whale ha fatto un film geniale, molto migliore del suo Frankenstein a mio parere. Storia intrigante (a cui Verhoeven si è chiaramente ispirato per il buonissimo “Hollow Man” con Kevin Bacon) intriso di un invitante black humor. Beh, inutile dire che i fotomontaggi sono eccezionali, praticamente questo film HA INSEGNATO a tutti i registi dell’avvenire come fare gli effetti speciali. Bravi gli attori e ottima regia. La storia poteva essere sviluppata di più, ma DA VEDERE.
Gioiellino di Whale; un grande classico della fantascienza condito da effetti speciali a dir poco sbalorditivi (1933!). Ottimo esordio di Claude Rains.
A raccontarlo non ci si crede! una pellicola del 33 con effetti speciali del genere? Tuttto vero. Rains poi è sbalorditivo, reciterà pure da invisibile, ma la sua voce resta indimenticabile, con quella risata isterica in stile Goblin(Spiderman).
E' evidente che una delle tematiche di Whale, forse la sua tematica, è il potere del singolo esercitato sulla società, e questo film ne rappresenta uno dei più temibili e pericolosi. Non c'è molto altro da dire, se non menzionare ovviamente gli incredibili effetti speciali visivi di allora, che per buona parte delle scene non hanno nulla da invidiare a quelli moderni, e non sto esagerando affatto, c'è da rimanerci allibiti. La caratterista isterica, comparsa anche in "La moglie di Frankenstein" è per davvero la domestica in "Testimone d'accusa".
Coinvolgente film dove attraverso la vicenda del protagonista la scienza viene vista più come modo per diventare qualcuno che per scopi di progresso e che alla fine porta a risultati tragici.
Che film meraviglioso! Nel senso proprio del termine infatti è volto a ispirare meraviglia e ci riece ancora a grande distanza di anni. Merito ovviamente di innovativi effetti speciali(speciali sul serio) che riescono a dar vita a quella che è oramai un icona dell'immaginario collettivo nell'anno in cui anche un altra grande figura del cinema fantastico fece la sua comparsa, ovvero King Kong. Esile la trama, o meglio dire essenziale che poggia però su in idea di fondo interessantissima: mostrare al cinema ciò che non è visibile, un paradosso e insieme un idea fulminante e allora sperimentale. Ironiche in questo senso le parole di un ispettore di polizia(ironiche dal punto di vista della situazione che non per un'ironia propria del personaggio) riguardo la sua posizione sulla presunta esistenza dell'uomo invisibile: "Vi siete presi gioco di me! Abbiamo perlustrato un raggio di 10 miglia e nessuno ha visto niente!" o ancora "Adesso faremo un'indagine,portatemi tutti quanti dicono di aver visto qualcosa, cercherò di vederci chiaro prima di domanimattina". Un personaggio che ispira al contempo simpatia e temerarietà. Un film sicuramente importante, molto datato ma sempre fruibile e a ragione ancora piu sorprendente.
Impagabile davvero, un vero classico del cinema fantastico... coraggioso se si pensa che Rains è al suo esordio e recita... senza la faccia. E prodigioso nella sua amabile cattiveria: la sequenza della rapina in banca è fantastica... da riscoprire anche un piccolo classico come "la via dell'impossibile" con Cary Grant, che per certi versi e con toni piu' scanzonati si richiama a questo film
Altro straordinario horror della Universal primi anni trenta. Condito da uno humor nero che si miscela molto bene con il film rendendolo godibilissimo, presenta inoltre degli effetti speciali straordinari per l'epoca. Oculata la scelta di James Whale verso l'attore Claude Rains, in possesso di una straordinaria voce, che fa quasi dimenticare la sua invisibilità.
Ricavato fedelmente dal romanzo di H. G. Wells, l'invisibile Griffin è uno dei personaggi malati della storia del cinema ad aver stregato il pubblico, suscitando in esso sia fifa che compassione. Opera cupa e drammatica che fece una star di Claude Rains, esordiente, in una parte che gli permette di mostrare il volto solo alla fine.
Film incredibilmente scorrevole, per chi pensa che i film degli anni trenta debbano essere per forza dei polpettoni noiosi, molto humor ma anche una storia costruita bene. Effetti speciali ben riusciti nonostante l'epoca.
In certi momenti sembra di vedere Frankenstein Junior, non per l'umorismo ma per le ambientazioni, lo stile, e una simil Frau Blucker..
Altro bellissimo film di James Whale. Straordinari, per l'epoca, gli effetti speciali, e riuscitissima l'introduzione di elementi umoristici che stempera in certi punti la drammaticità degli eventi.
Perfetta la parabola con cui la storia inizia, si sviluppa e si conclude: geniale la sequenza finale che chiude in maniera perfetta la pellicola.
Gioiello di james Whale, uno dei suoi film migliori. il film ha degli effetti speciali veramente strabilianti per l'epoca ed è costruito molto bene, in bilico tra commedia, dramma e horror. Ebbe un sacco di seguiti, vari remake e imitazioni.